Tagliaerba consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • Per i prati più grandi a partire da 400 m² e per l’erba più lunga, i tosaerba a benzina/gas, con il loro potente motore, sono i più indicati.
  • I tagliaerba elettrici sono più silenziosi ed ecologici, ma hanno un motore più debole e un raggio d’azione limitato. Sono adatti per aree di dimensioni medio-piccole.
  • I criteri più importanti per l’acquisto di un tosaerba sono la larghezza di taglio, l’altezza di taglio, la potenza del motore e le dimensioni del sacco posteriore.
  • Un’utile funzione aggiuntiva è il decespugliatore. Questa funzione consente di arieggiare il prato e di farlo crescere su nuove aree.

L’erba del vicino non è sempre più verde

In primavera, quando i primi raggi di sole scacciano la cupa atmosfera invernale e ci attirano all’aperto, inizia la stagione del giardinaggio. In quel periodo dell’anno il vostro giardino dovrebbe avere un aspetto attraente e ben curato, per essere all’altezza del suo ruolo di luogo di riposo e di oasi di relax. La cosa importante è curare bene il prato.

Corsa a piedi nudi, calcio e feste in giardino

Un prato ben curato costituisce la base per molte attività all’aperto. Un prato rampicante ha il suo fascino, ma non è adatto per giocare a calcio e correre. Anche camminare a piedi nudi è molto più piacevole su un prato ben curato.

È utile avere un prato ben curato e liscio anche per sistemare al meglio i mobili da giardino. I tavoli, le sedie e le sedie a sdraio da giardino sono più stabili su un prato curato piuttosto che su uno incolto. E chi vuole assicurarsi continuamente che il tavolo non traballi e che la tazzina non si rovesci mentre si beve un caffè rilassante in giardino? Lo stesso vale, ovviamente, per la griglia di una festa in giardino. Allo stesso tempo, un prato verde crea un’atmosfera particolarmente bella. E stare in piedi su un morbido tappeto d’erba è molto più piacevole che su una terrazza in cemento o pavimentata.

Correre a piedi nudi è salutare

Le scarpe sostengono i nostri piedi durante la corsa, ma li costringono anche e possono causare un carico irregolare. Per questo motivo, ogni tanto dovremmo lasciare spazio ai nostri piedi e correre a piedi nudi. In questo modo si rafforzano anche i muscoli dei piedi, il che non solo favorisce la salute delle gambe, ma dà anche più sostegno alla schiena e ha un effetto molto positivo sull’intera postura. Inoltre, camminare a piedi nudi rafforza il sistema immunitario naturale. Dovremmo quindi dimenticarci le scarpe più spesso.

Assistenza per la cura del prato

Quasi nessuno ha il tempo o la voglia di tagliare meticolosamente il prato alla giusta lunghezza con delle piccole cesoie. Falci e falcetti richiedono una certa abilità e non sono adatti a prati di grandi dimensioni. Per questo motivo, è necessario un tosaerba adatto per prendersi cura del prato.

Se state cercando un tosaerba adatto o non siete soddisfatti di quello che avete già, i nostri consigli d’acquisto vi aiuteranno a trovare il modello più adatto. Nel nostro confronto tra i migliori tosaerba, presentiamo innanzitutto i tipi più comuni di tosaerba con i rispettivi vantaggi e svantaggi, spieghiamo i criteri di acquisto più importanti da considerare e approfondiamo i tosaerba speciali. Troverete anche consigli utili per un prato ben curato.

Benzina o elettricità?

In linea di massima, i comuni tosaerba presenti sul mercato possono essere suddivisi in due tipi in base alla loro modalità di funzionamento: tosaerba a benzina e tosaerba elettrici. Di seguito spieghiamo i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno di essi e per quali scopi sono adatti.

Tagliaerba a benzina/gas: ideale per prati di grandi dimensioni

I tosaerba a benzina o a gas sono caratterizzati da un motore potente. Nonostante gli sforzi per migliorare i motori elettrici, questi non sono ancora riusciti a tenere il passo con i motori a combustione in termini di prestazioni. Per questo motivo i tosaerba a carburante sono ideali per la rasatura di prati di grandi dimensioni, poiché con un motore più potente è possibile ottenere larghezze di taglio maggiori. Inoltre, sono solitamente dotati di sacchi posteriori più grandi. Anche l’erba un po’ più alta e umida di solito non crea problemi ai modelli a benzina/gas, diversamente a quanto accade con i modelli elettrici con motori più deboli.

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I modelli a benzina non devono essere collegati alla rete elettrica.

Grazie al funzionamento a combustibile, non è necessario alcun collegamento alla rete elettrica, il che rende questi modelli molto flessibili. Gli utenti possono muoversi liberamente in giardino con il dispositivo senza doversi preoccupare del cavo di alimentazione o della durata della batteria. Di solito si avvia il motore con una rapida trazione manuale, che richiede uno sforzo molto minore con i tosaerba moderni rispetto a quelli più datati. In alternativa, esistono tosaerba a benzina/gas con un comodo pulsante di avviamento elettrico.

Di quale benzina/gas ha bisogno il tosaerba?

La benzina/gas da utilizzare per il tosaerba dipende principalmente dalla scelta del motore. I motori a due tempi, ormai considerati obsoleti, richiedono una miscela di olio e benzina/gas. I moderni motori a quattro tempi, invece, funzionano con benzina/gas senza piombo. Il carburante premium a 93 ottani è adatto a molte auto nuove, ma non necessariamente ai tagliaerba. Per essere sicuri di scegliere il carburante giusto, è consigliabile consultare il manuale d’uso.

Trazione su ruote per un maggiore comfort

Rispetto ai modelli elettrici, i tosaerba a carburante sono generalmente costruiti in modo più robusto. Tra l’altro, il loro motore è protetto da un alloggiamento in alluminio. La struttura robusta promette una lunga durata, ma comporta anche un peso relativamente elevato, compreso tra 25 e 35 kg. Alcuni produttori rimediano a questo problema dotando i loro tosaerba di una trazione a ruote, che rende il lavoro con l’attrezzatura pesante molto più facile. La trasmissione semovente ha una velocità media di circa 3,5 km/h e può essere disattivata in qualsiasi momento. A seconda del modello, la velocità di guida può anche essere regolata. Un tosaerba semovente è particolarmente indicato per gli utenti che desiderano tagliare aree irregolari e colline con il proprio tosaerba.

Gli svantaggi dei tosaerba a carburante

Nonostante tutti i vantaggi appena elencati i tosaerba a benzina/gas presentano anche alcuni svantaggi rispetto alle versioni elettriche, oltre al peso maggiore. Ad esempio, sebbene il motore a benzina produca più potenza, è anche molto più rumoroso di un motore elettrico e produce fumi di scarico dannosi per le persone e l’ambiente. Inoltre, questi modelli hanno un design più complesso rispetto alla versione elettrica, il che rende la manutenzione più complessa e frequente. Questo perché i motori a combustibile contengono parti più delicate come il tubo del carburante, il filtro dell’olio e le candele, che di solito richiedono la manutenzione di uno specialista.

Un altro svantaggio: il prezzo. Da un lato, i tosaerba a carburante sono molto più costosi della versione elettrica, con un prezzo compreso tra 200 e 600 euro. Dall’altro lato, ci sono i costi regolari per la benzina/gas.

Pro

  • Adatto a prati di grandi dimensioni
  • Elevata flessibilità
  • Non è necessario alcun cavo di alimentazione
  • Motore potente
  • Costruzione robusta
  • Spesso con trazione su ruote

Contro

  • Alto livello di rumore
  • Fumi di scarico dannosi per l’ambiente
  • Maggiore cura e manutenzione
  • Costoso (prezzo di acquisto + carburante)
  • Pesante

Tosaerba elettrico: silenzioso e senza emissioni

Al posto del carburante, i tosaerba elettrici sono alimentati dall’elettricità. Il funzionamento avviene tramite cavo o batteria. Rispetto ai modelli a carburante, i tosaerba elettrici hanno il grande vantaggio di essere molto più silenziosi e di non emettere fumi di scarico nocivi. Inoltre, di solito sono meno pesanti, il che significa che possono essere spinti sul prato con meno sforzo, per cui anche i prati in pendenza non rappresentano un problema. Anche la manutenzione dei tosaerba elettrici è meno complicata e, a differenza dei tosaerba a carburante, di solito non richiedono l’intervento di uno specialista.

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I modelli elettrici tendono a essere più silenziosi.

Con cavo di alimentazione o batteria?

I tosaerba a batteria hanno il vantaggio di poter essere spinti sul prato in modo più comodo e flessibile perché non hanno un cavo di alimentazione. Inoltre, non c’è il rischio di tagliare accidentalmente il cavo di alimentazione e danneggiarlo. Gli svantaggi rispetto alla versione con cavo sono il peso maggiore dovuto alla batteria e il prezzo d’acquisto solitamente un po’ più alto.

La differenza di prezzo tra i tosaerba con cavo e quelli a batteria

I tosaerba con cavo sono notevolmente più economici di quelli a carburante, con prezzi a partire da 60 euro. I modelli a batteria sono quasi alla pari dei tosaerba a carburante, con prezzi di acquisto compresi tra 130 e 600 euro.

Gli svantaggi dei tosaerba elettrici

È ovvio che i tosaerba con cavo di alimentazione hanno un raggio d’azione limitato. Ma anche i tosaerba a batteria non hanno un raggio d’azione così libero come quelli a carburante. Perché la batteria non dura per sempre, ovviamente. A seconda del modello e della potenza del motore, una batteria completamente carica può scaricarsi dopo soli 15 minuti. Anche il motore, relativamente debole, è un limite. Soprattutto sull’erba alta e bagnata, i modelli elettrici sono inferiori a quelli a carburante. Sia i tosaerba a filo che quelli a batteria sono quindi più adatti a prati di piccole dimensioni fino a un massimo di 400 m², un po’ meno di un campo da basket (436 m²).

Pro

  • Poco rumoroso
  • Rispettoso dell’ambiente
  • Meno manutenzione
  • Modelli con cavo convenienti
  • Peso ridotto

Contro

  • Motore più debole
  • Gamma di movimento limitata
  • Modelli a batteria costosi
  • Non adatto a grandi aree

Quale tosaerba è adatto a chi?

I tosaerba a carburante sono potenti e flessibili, ma rumorosi, inquinanti e costosi. Sono adatti soprattutto ai consumatori che desiderano utilizzarli per tagliare prati molto grandi, ad esempio di 400 m² o con erba molto alta.

Per le aree più piccole, si consiglia un tosaerba elettrico. Questa variante è molto più silenziosa ed ecologica. Con una versione con cavo, i consumatori risparmiano anche molto denaro rispetto ai modelli a carburante, è necessario però avere un buon allacciamento alla rete elettrica nel proprio giardino. Ideali per chi vuole spendere poco e chi non è infastidito dal cavo di alimentazione durante la rasatura. Se si vuole essere un po’ più flessibili e spendere poco, un tosaerba a batteria è la scelta giusta.

I criteri di acquisto più importanti

Se pensate di poter accorciare qualsiasi prato allo stesso modo, vi sbagliate. Ogni tipo di prato ha bisogno del suo specifico trattamento. Anche per quanto riguarda l’ampiezza di taglio, non si tratta di “più ce n’è meglio è”. Gli amanti del prato dovrebbero invece considerare alcuni criteri decisivi prima dell’acquisto, per trovare il modello più adatto alle loro esigenze e al loro giardino. Di seguito vi forniamo cinque importanti consigli per la vostra decisione.

L’altezza di taglio del prato

Per un prato ben curato, è importante determinare l’altezza di taglio ottimale. Se si taglia troppo, l’erba non può crescere con forza. Se invece tagliate troppo poco, dovrete tagliare l’erba ogni settimana. Pertanto, quando scegliete il vostro nuovo tosaerba, dovete prestare attenzione alle altezze di taglio che supporta.

Quale prato deve essere tagliato a quale altezza?

La giusta altezza di taglio dipende in gran parte dal tipo di prato. Per i prati normali è compresa all’incirca tra 3,5 e 5 cm. Per i prati che sono molte ore in ombra, è meglio lasciare da 0,5 a 1 centimetro in più, in modo che i fili d’erba possano assorbire una quantità sufficiente di luce solare. Per i prati ornamentali, invece, l’altezza di taglio ottimale è compresa tra 1,5 e 2,5 cm.

Altezza di taglio minima e massima

I produttori di solito specificano i valori dell’altezza di taglio minima e massima nelle descrizioni dei prodotti.

L’altezza di taglio minima è l’altezza di taglio più bassa possibile che l’utente può impostare sul tosaerba. È di circa 3 cm per la maggior parte dei tosaerba elettrici e a carburante presenti sul mercato. Per altezze di taglio inferiori, si consiglia di utilizzare un tosaerba a cilindro azionato a mano.

L’altezza di taglio massima è l’altezza massima dell’erba che il tosaerba può tagliare. Se si desidera tagliare il prato con minore frequenza, è consigliabile scegliere un tosaerba con un’altezza di taglio massima piuttosto bassa. Se si taglia troppo in una volta sola, c’è il rischio che l’erba si secchi.

A seconda del modello, l’altezza di taglio del tosaerba può essere impostata semplicemente in centimetri o in livelli. In quest’ultimo caso, di solito è possibile leggere nelle istruzioni per l’uso quale livello corrisponde all’altezza di taglio desiderata. Molti modelli dispongono di una comoda regolazione centrale dell’altezza di taglio. Su altri apparecchi, invece, è necessario regolare l’altezza di taglio separatamente su due o quattro ruote, il che è un po’ più complicato.

Cosa significa pacciamatura?

Il termine pacciamatura si riferisce alla copertura del terreno con materiale organico non decomposto. A questo scopo si usa spesso la corteccia d’albero sminuzzata, i cosiddetti trucioli di corteccia. Ma anche le foglie cadute o l’erba appena tagliata possono servire come pacciamatura. La pacciamatura aggiunge sostanze nutritive al terreno e lo mantiene fertile a lungo termine.

La larghezza di taglio

Quasi più importante dell’altezza di taglio è la larghezza di taglio di un tosaerba. Essa influisce sulla velocità con cui si può tagliare un prato. I tosaerba con un’ampia larghezza di taglio possono tagliare la stessa area di prato più velocemente di quelli con una larghezza di taglio più ridotta.

Se ne deduce che vale sempre la pena di scegliere un modello con la più ampia larghezza di taglio possibile. Tuttavia, questi tosaerba sono un po’ più costosi. Inoltre, sono meno maneggevoli e più pesanti dei tosaerba con una larghezza di taglio più ridotta e richiedono più spazio. La rasatura di giardini piccoli e tortuosi è quindi piuttosto difficile con questi tosaerba ingombranti. Quando si sceglie la larghezza di taglio, si deve quindi considerare approssimativamente la superficie del prato da tagliare. L’elenco seguente fornisce una guida:

  • Fino a 250 m² di superficie del prato: larghezza di taglio da 30 a 40 cm
  • Da 250 a 500 m² di superficie del prato: larghezza di taglio da 40 a 50 cm
  • Da 500 a 1000 m² di superficie del prato: larghezza di taglio da 50 a 55 cm

Un altro criterio decisivo per la scelta della larghezza di taglio appropriata è rappresentato dalle aree ristrette del prato come sentieri pavimentati, tronchi d’albero o cespugli.

Potenza del motore

La potenza del motore del tosaerba determina, tra l’altro, la capacità della macchina di gestire prati folti e lunghi. Le macchine più potenti sono più adatte a superfici più ampie. Per i piccoli giardini anteriori, ad esempio, un tosaerba con una potenza del motore di 800 W o poco più è di solito sufficiente.

La maggior parte dei tosaerba elettrici disponibili in commercio ha una potenza del motore compresa tra 1300 e 1700W. Questa potenza è sufficiente per giardini di medie dimensioni (da circa 200 a 400 m²). I tosaerba elettrici particolarmente potenti funzionano con 2000 W o più. Tuttavia, gli utenti devono tenere presente che questi modelli consumano di conseguenza più elettricità.

I motori a carburante sono più potenti di quelli elettrici. A seconda del modello, producono tra i 1500 e i 3500 W. I potenti tosaerba a benzina/gas tagliano facilmente l’erba fitta, alta e bagnata e sono adatti per giardini di grandi dimensioni fino a circa 1400 m². Soprattutto nei giardini collinari, tuttavia, è consigliabile scegliere un dispositivo con trazione a ruote, in modo che spingere il tosaerba non sia troppo faticoso.

Il peso

La comodità di utilizzo di un tosaerba dipende in gran parte dal suo peso. Le macchine più pesanti sono di solito più difficili da spingere sul prato. Soprattutto per le persone con problemi alla schiena o di età avanzata, spingere un tosaerba troppo pesante può essere scomodo. In genere, i tosaerba elettrici sono notevolmente più leggeri di quelli a carburante. In linea di massima, i dispositivi possono essere suddivisi in tre diverse classi di peso.

Classe di pesoGamma di pesoTipo di tosaerbaSforzo
LuceFino a 15 kgTagliaerba manualeBasso
Medio-pesanteDa 15 kg a 25 kgTosaerba elettricoMedia
PesanteOltre 25 kgTosaerba a carburanteAlto
Per poter spingere facilmente i pesanti tosaerba a benzina è consigliabile scegliere modelli con trazione a ruote.

Il livello di rumore

La rumorosità di un tosaerba è determinante per l’utilizzo dell’apparecchio. In particolare, i tosaerba a carburante possono essere molto rumorosi. In alcune circostanze, il taglio del prato può essere considerato un disturbo della quiete pubblica e può essere punito con una multa.

È sempre consigliabile controllare le ordinanze locali e scoprire quali tipi di rumori sono considerati fastidiosi e in quali orari sono consentiti. Questo orario può variare da un comune o da una contea all’altra, ma di solito è compreso tra le 7.00 e le 21.00 e può essere interrotto dall’ora di riposo legale. In paesi come la Germania, tutta la domenica è vietato tagliare l’erba e fare altri rumori eccessivi.

Se volete essere un po’ più flessibili e usare il vostro tosaerba all’ora di pranzo, ad esempio, dovreste optare per un modello elettrico più silenzioso per non rischiare una multa e non offendere i vicini.

Attrezzature utili

Molti produttori di tosaerba dotano i loro modelli di varie caratteristiche e funzioni aggiuntive che aumentano principalmente la facilità d’uso o servono a curare il prato. Di seguito ne presentiamo alcune tra le più comuni.

Trazione a ruote

Nei tosaerba con trazione a ruote, il motore non aziona solo la lama, ma anche le ruote posteriori. Ciò significa che il tosaerba si muove da solo sul terreno e l’utente deve solo guidarlo. Soprattutto con attrezzature pesanti e terreni in pendenza, un tosaerba con trazione a ruote è molto vantaggioso e aumenta enormemente la facilità d’uso.

Avviamento elettrico

Nei tosaerba a carburante, la funzione di avviamento elettrico facilita il compito piuttosto noioso di avviare il motore. Invece di mettere in moto il tosaerba con un potente cavo, basta premere un pulsante e il tosaerba si avvia.

Contenitore posteriore

La maggior parte dei tosaerba elettrici e a carburante disponibili in commercio sono dotati di un sacco posteriore. Qui viene raccolta l’erba tagliata in modo da non doverla rastrellare dopo la rasatura. Più grande è il sacco, meno frequentemente deve essere svuotato. Di conseguenza, per le aree più estese si consiglia di utilizzare un sacco più grande.

Ruota alta

Le cosiddette ruote alte sono ruote extra-large. I tosaerba con queste ruote XXL possono essere spinti più comodamente sui dossi e sui prati muschiosi senza rimanere bloccati.

Accoppiamento a coltello

Alcuni tosaerba a benzina sono dotati di una frizione del freno della lama (BBC), detta anche arresto della lama. Questa funzione garantisce l’arresto della lama del tosaerba non appena l’utente rilascia la barra di sicurezza. Tuttavia, il motore continua a funzionare. La frizione del freno lama consente quindi, ad esempio, di svuotare il sacco posteriore senza dover poi riavviare il motore.

Funzione mulching

I tosaerba con funzione mulching consentono di chiudere l’accesso al sacco posteriore, il che significa che l’erba viene tagliata più volte e quindi più finemente, per poi essere distribuita sul prato sotto forma di fini brandelli d’erba. I tosaerba mulching speciali non hanno nemmeno il sacco. Se si effettua regolarmente il mulching, di solito non è necessario concimare il prato.

Scarico laterale

Un’alternativa ai tosaerba con sacco posteriore e ai tosaerba mulching sono i modelli con scarico laterale. Con questi ultimi, l’erba tagliata non viene diretta verso la parte posteriore e raccolta in un sacco, ma viene posizionata sul lato accanto al tosaerba e poi raccolta a mano.

Decespugliatore

Un decespugliatore è uno strumento che aiuta a sfoltire il manto erboso con uno speciale strumento di taglio. In questo modo si rimuovono i vecchi tagli e il muschio e si favorisce l’aerazione del terreno. Alcuni modelli di tosaerba sono disponibili con un attacco per il decespugliatore. In questo modo si evita di dover acquistare un ulteriore attrezzo per il giardinaggio. In alternativa, alcuni produttori offrono accessori per il decespugliatore per diversi tosaerba.

Tipi speciali di tosaerba

 Oltre ai classici tosaerba a spinta, disponibili con motore a carburante o elettrico il mercato offre anche varianti speciali. Di seguito vengono spiegate le caratteristiche che li contraddistinguono e per quali gruppi di consumatori e scopi vale la pena acquistarli

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Panoramica dei modelli speciali di tosaerba: 1) robot tagliaerba, 2) tosaerba a cilindro, 3) tosaerba a sospensione, 4) motofalciatrice, 5) trattorino tagliaerba.

Robot tagliaerba: risparmio di energia e di tempo

Grazie alla tecnologia intelligente in formato miniaturizzato, sta diventando sempre più facile per i consumatori privati far svolgere lavori sgradevoli a dispositivi sviluppati a questo scopo. Gli aspirapolvere e le scope robotizzate puliscono quasi da sole e questi piccoli aiutanti sono ora disponibili anche per tagliare il prato. I tosaerba robotizzati tagliano il prato in modo autonomo e silenzioso, ma gli utenti devono delimitare l’area da tagliare con un filo di confine prima del primo utilizzo. I moderni tosaerba robotizzati sono in grado di tagliare senza problemi anche aree più grandi. A seconda del modello, sono adatti per prati da 200 a 800 m². Tuttavia, i tosaerba robotici sono ancora relativamente costosi. È necessario prevedere un budget di almeno 500 euro per l’acquisto. Inoltre questi modelli non sono adatti ai terreni accidentati e ai pendii più ripidi.

Tosaerba a cilindro: delicato per il prato e l’ambiente

Il cosiddetto tosaerba a cilindro è in un certo senso la forma originale di un tosaerba. Il tosaerba a cilindro viene azionato a mano ed è quindi particolarmente ecologico. Inoltre, taglia il prato in modo molto silenzioso, delicato e preciso. Di solito non è disponibile un sacco posteriore; questi modelli sono utilizzati principalmente per il mulching. Per la precisione del taglio, i tosaerba a cilindro sono utilizzati ad esempio nei campi da calcio e da golf, ma di solito in versione elettrica. Per i consumatori abituali, i tosaerba a cilindro ad azionamento manuale sono adatti soprattutto per i giardini molto piccoli e per i consumatori attenti all’ambiente che desiderano tagliare il prato in modo molto preciso.

Tosaerba a sospensione: un dispositivo galleggiante per pendii ripidi

Un altro tipo particolare di tosaerba è il tosaerba a sospensione, dall’aspetto futuristico. A differenza degli altri tipi di tosaerba non si muovono su ruote. Al contrario, nella parte inferiore, sopra la lama di taglio, c’è una ventola che fa sì che il tosaerba galleggi su un cuscino d’aria. Per far funzionare questo sistema, questi modelli utilizzano componenti particolarmente leggeri e pesano solo circa 5 kg. I tosaerba a sospensione sono solitamente alimentati da un motore elettrico. Inoltre, la maggior parte dei produttori rinuncia alle borse posteriori per mantenere il peso il più basso possibile. Inoltre sono particolarmente adatti per i prati più piccoli con terreno in pendenza; le pendenze fino a 60 gradi non costituiscono un ostacolo per questi tosaerba. Inoltre, sono particolarmente facili da spingere e quindi agevolano i muscoli e le articolazioni quando si lavora in giardino.

Motofalciatrice: ideale per i terreni irregolari

Le motofalciatrici sono caratterizzate dal fatto che l’utensile di taglio è attaccato alla parte anteriore e ha la forma di una lunga barra, che le fa assomigliare a una mietitrebbia. Queste falciatrici speciali sono disponibili sia in versione manuale che motorizzata. L’efficace sistema di lame situato sulla barra taglia facilmente l’erba alta, le colture e i piccoli cespugli. Inoltre, la falciatrice a barra si distingue per il fatto di funzionare solo su due ruote. Questo lo rende particolarmente maneggevole e ideale per i terreni irregolari e le aree difficili da raggiungere. Viene utilizzata soprattutto in agricoltura, ad esempio per raccogliere il mangime per gli animali. Le macchine motorizzate sono adatte anche per lo sfalcio dei pendii.

Trattorino tagliaerba: tagliare comodamente grandi prati

I trattorini sono considerati i re dei tosaerba. Chiunque può sentirsi un re o una regina quando si rilassa sul suo mini trattorino e attraversa il prato mentre lo taglia perfettamente. Il grande svantaggio dei trattorini: il loro prezzo di acquisto, che parte da circa 1200 euro. Inoltre, sono naturalmente molto più grandi dei classici tosaerba a carburante o elettrici e richiedono uno spazio sufficiente per essere riposti. Sono consigliati per grandi prati di 2.000 m² o più. I giardini più piccoli e particolarmente tortuosi sono meno facili da tagliare con questi tosaerba.

Consigli per un prato ben curato

Il tosaerba giusto è il primo passo per un prato curato in modo ottimale. Se poi si tengono presenti i seguenti consigli per la rasatura, non c’è nulla che possa andare storto.

  1. Preparare il prato
    Prima di tagliare il prato per la prima volta in primavera è essenziale rimuovere tutti i detriti autunnali e invernali, come rami e foglie cadute, in modo che sotto le lame del tosaerba non finisca altro che erba. Quindi prima di tagliare il prato assicuratevi che non vi siano altri oggetti, come sassi o giocattoli, in giro per il prato. È inoltre necessario rimuovere le collinette delle talpe, poiché il terreno ammassato potrebbe causare la spuntatura delle lame.
  2. Sempre meglio tagliare più spesso
    Nei primi mesi di primavera l’erba cresce particolarmente velocemente, fino a 2,5 cm a settimana, a seconda del tipo di erba. Soprattutto in questo periodo, è consigliabile tagliare il prato almeno una volta alla settimana, in modo che il prato appaia ben curato e folto.
  3. Concimare o pacciamare regolarmente
    Sebbene la rasatura regolare sia importante per un prato ben curato, essa costa all’erba anche le sostanze nutritive. Pertanto, è opportuno concimare il prato circa una volta al mese per rifornirlo di sostanze nutritive. In alternativa, potete fare il mulching regolarmente invece di raccogliere l’erba. In questo modo gli sfalci marciranno sul manto erboso, restituendo al prato le sostanze nutritive perse. Lo strato di pacciamatura impedisce anche la crescita delle erbacce. Nelle giornate calde e secche, assicura che il prato appena tagliato non si secchi.
  4. Seguire la regola di un terzo
    Se non siete sicuri della frequenza con cui dovreste tagliare il prato, potete usare come guida la cosiddetta regola del terzo. Essa stabilisce che si dovrebbe tagliare solo un terzo della lunghezza totale dell’erba.

Un esempio

Supponiamo di avere a che fare con un prato normale e di aver deciso un’altezza di taglio ottimale di 5 cm:

2/3 = 3,5 cm

1/3 = 1,5 cm

3/3 = 3,5 cm+ 1,5 cm= 5 cm

Di conseguenza, accorciamo sempre il nostro prato di 1,5 cm quando ha raggiunto un’altezza di circa 5 cm.

  1. Non calpestare l’area ancora non tagliata
    Durante la rasatura del prato, bisogna fare attenzione a rimanere sulla pista già tagliata per non appiattire l’erba non ancora tagliata. In caso contrario, l’erba potrebbe non essere tagliata a un’altezza uniforme, poiché gli steli appiattiti non avranno avuto il tempo di raddrizzarsi di nuovo.
  2. Garantire un’umidità sufficiente
    Affinché il prato cresca e diventi di un verde brillante, ha bisogno di una sufficiente umidità. Se non piove per un periodo prolungato e l’umidità è bassa, è necessario innaffiare il prato. In linea di massima, se il prato presenta una sfumatura giallastra o marroncina e gli steli più vecchie iniziano ad appassire è necessario annaffiare. L’irrigazione intensiva è particolarmente efficace. Per i prati appena seminati, è meglio accendere l’irrigatore anche quotidianamente, in modo che i semi possano germogliare bene e formare le radici. L’ideale sarebbe irrigare il prato nelle prime ore del mattino, quando il terreno si è raffreddato un po’ durante la notte. In questo modo può assorbire meglio l’acqua. Se il sole splende forte sul prato è meglio lasciare l’irrigatore spento, altrimenti c’è il rischio che i fili d’erba vengano bruciati dalle gocce d’acqua che riflettono in modo sfavorevole.
  3. Sfoltire due volte l’anno
    Sfoltire il prato con un decespugliatore. Questa operazione rimuove le radici morte e le erbacce e assicura che le radici dell’erba siano aerate e possano crescere in modo ottimale. Per un’aerazione sufficiente delle radici dell’erba, si consiglia di usare il decespugliatore due volte all’anno: una in primavera e una in autunno. Nel caso di prati giovani, con meno di tre anni di vita, è tuttavia opportuno astenersi dalla scarificazione per non estrarre involontariamente dal terreno le radici ancora fini e debolmente ancorate.
  4. Affilare le lame per un taglio pulito
    Per tagliare l’erba in modo pulito, il tosaerba ha bisogno di lame molto affilate. Al più tardi quando si notano fili d’erba sfilacciati dopo il taglio, è necessario portare il tosaerba in un negozio specializzato per una nuova affilatura. Di solito questa operazione è necessaria una volta all’anno.

Marche di tosaerba più popolari

Hecht | Bosch | Gardena | Husqvarna | Sabo | Viking | Fluxtec | Horcura | Al-ko


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