Minipimer consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Cosa c’è da sapere
  • Un frullatore a mano è un pratico elettrodomestico da cucina che può essere utilizzato per preparare frullati, zuppe e puree in pochi secondi.
  • Grazie ai diversi accessori, diventa un vero e proprio “jack of all-trades”, adatto a ridurre in purea, frullare e sminuzzare gli alimenti.
  • Mentre un frullatore a batteria si distingue per la sua mobilità, un dispositivo con cavo non dipende dalla carica della batteria.
  • L’impugnatura ergonomica e antiscivolo, la regolazione continua della velocità e gli interruttori ben posizionati semplificano la gestione.
  • Gli schizzi, la forza necessaria e il rumore variano a seconda del prodotto da miscelare.

Schiacciamento con la semplice pressione di un tasto

Per preparare il purè di patate, la purea di piselli e gli alimenti per bambini, molte famiglie hanno utilizzato a lungo l’affidabile schiacciapatate. Tuttavia, questa operazione richiede non solo molta forza, ma anche tempo. La soluzione più comoda è un frullatore a mano, noto anche come frullatore a immersione o a bastone. Questo gadget da cucina elettrico solleva gli chef per hobby e i ristoratori da compiti noiosi come tritare, frullare e ridurre in purea, che in precedenza dovevano essere fatti noiosamente a mano. Oltre a facilitare il lavoro, gli utenti beneficiano anche di un risultato di purea più fine. Con un frullatore manuale è possibile preparare frullati, zuppe e salse in pochissimo tempo. Le lame affilate non solo riducono in purea la frutta fresca, ma tritano anche verdure, carne e noci; gli apparecchi di alta qualità funzionano persino come tritaghiaccio. Grazie alla sua ampia gamma di applicazioni, il frullatore a mano si distingue chiaramente dalla massa di elettrodomestici da cucina che si trovano sul mercato. Allo stesso tempo, il suo utilizzo è così intuitivo che è adatto anche a chi ha poca esperienza in cucina e in pasticceria.

Piatti deliziosi come per magia

Il frullatore a mano si è fatto conoscere fin da subito come elettrodomestico da cucina portatile. Nel 1950, lo svizzero Roger Perrinjaquet ne chiese il brevetto. Quattro anni dopo, la società ESGE lanciò sul mercato tedesco un frullatore a mano con il nome di “Zauberstab der Hausfrau” (La bacchetta magica della casalinga). In Svizzera, invece, l’apparecchio fu commercializzato con il nome Bamix, una combinazione delle parole francesi “battre et mixer”, che significa battere e mescolare.

Oltre alla sua maneggevolezza, è soprattutto la sua flessibilità a rendere il frullatore manuale insostituibile in molte cucine di oggi. Grazie alle sue dimensioni maneggevoli, il frullatore a immersione può essere comodamente portato con sé per essere utilizzato in una cucina diversa. A seconda della quantità di cibo da cucinare, può essere utilizzato in una piccola ciotola o in una pentola grande. Non c’è bisogno di un faticoso travaso, perché il cibo viene tritato direttamente nella pentola di cottura. Nel caso di un frullatore, l’utente deve utilizzare la caraffa in dotazione. A differenza di un robot da cucina, che ha numerose funzioni ma occupa anche molto spazio, un frullatore manuale occupa pochissimo spazio. Grazie al suo design sottile, può essere facilmente riposto nella credenza.

Sebbene possa sostituire in molti modi un ingombrante robot da cucina come alternativa economica per un uso occasionale, ci sono situazioni che spingono il frullatore a mano al limite delle sue prestazioni. Quando si impastano impasti pesanti o si tritano alimenti particolarmente duri, ad esempio, è meglio ricorrere a un apparecchio più grande. Infine, un robot da cucina è indispensabile anche per grattugiare le verdure o tagliarle a fette sottili. Tuttavia, raramente un frullatore a immersione viene fornito da solo: in un set con una serie di accessori, diventa un apparecchio universale compatto.

Aiutanti multifunzionali

Indipendentemente dal produttore, tutti i frullatori manuali hanno la stessa dotazione di base: sono costituiti da un’impugnatura con un blocco motore e da un braccio di frullatura con lame rotanti. Ad eccezione di alcuni prodotti economici, di solito l’unità di base può essere staccata dal braccio. Il braccio di frullatura rimovibile facilita la pulizia. D’altra parte, può anche essere sostituito con altri accessori.

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1) braccio del frullatore, 2) frusta, 3) gancio per l’impasto, 4) montalatte, 5) tritatutto universale, 6) macinino.

Mescolare, miscelare, schiumare: la gamma delle funzioni

La gamma di funzioni varia notevolmente da un apparecchio all’altro. Mentre i semplici frullatori manuali non possono andare oltre la semplice purea e si danneggerebbero irrimediabilmente se entrassero in contatto con il ghiaccio duro, alcuni costosi apparecchi di marca sono dei veri e propri tuttofare. I set 3-in-1 o 4-in-1 rendono il robot da cucina ampiamente superfluo. Gli elementi aggiuntivi aggiungono numerosi usi al frullatore:

  • una frusta per montare la panna,
  • un gancio per impasto per mescolare la pastella della torta,
  • un montalatte,
  • un tritatutto universale per sminuzzare erbe, noci e cipolle, oltre a
  • accessori per la macinazione di cereali e chicchi di caffè.

Quali accessori siano realmente necessari dipende dalle preferenze di cottura dell’utente.

Tazza del frullatore, paraspruzzi e protezione della lama: accessori

Alcuni produttori dotano i loro frullatori manuali di accessori aggiuntivi che altrimenti dovrebbero essere acquistati a caro prezzo. Anche se gli accessori aggiuntivi non sono assolutamente necessari, rendono più facile il lavoro con il frullatore a immersione. In ogni caso, è utile una tazza per frullare. L’ideale è che sia graduata, antiscivolo e dotata di un coperchio, in modo da poterla tenere chiusa in frigorifero. Se la tazza è dotata di un beccuccio, non andrà persa nemmeno una goccia durante il riempimento di frullati e smoothie. La capacità di riempimento deve essere di almeno 500 ml. Una base in gomma garantisce inoltre un appoggio sicuro e una maniglia facilita il trasferimento o il trasporto.

Poiché durante la frullatura le lame possono provocare schizzi che potrebbero finire sugli indumenti o sul piano di lavoro, si consiglia di installare un paraspruzzi. Spesso è sufficiente un bicchiere da frullatore particolarmente alto. Alcuni produttori dotano i loro apparecchi di una campana all’estremità inferiore per evitare gli schizzi. Tuttavia, le campane del frullatore molto alte e profonde fanno sì che durante la frantumazione si raccolgano molti residui.

Soprattutto se il frullatore a immersione viene riposto in un cassetto della cucina, dovrebbe essere dotato di una protezione per le lame. In questo modo, da un lato si riduce il rischio di lesioni e, dall’altro, le lame non entrano in contatto con altri oggetti che potrebbero smussarle. Per garantire che il cavo non intralci l’utente durante la preparazione della purea, alcuni apparecchi sono dotati anche di una piccola ventosa per fissare il cavo alle piastrelle della cucina.

Dalla potenza al peso

Gli appassionati di cucina possono trarre grandi benefici da un frullatore. Tuttavia, devono assicurarsi che l’apparecchio sia dotato di tutto il necessario per gli usi desiderati. Di seguito, i potenziali acquirenti troveranno alcuni suggerimenti e consigli per la loro scelta.

Una questione di coerenza: le prestazioni

Prima di acquistare un frullatore, è importante considerare per quali piatti verrà utilizzato. Per frullati e zuppe, un frullatore a mano di bassa potenza è perfettamente adeguato. Se invece si tritano spesso cibi solidi, è meglio optare per un apparecchio più potente.

La potenza

La gamma spazia da prodotti con soli 150W a modelli da 1.000 watt. Più alto è il wattaggio, più efficacemente possono essere tritati anche i componenti duri e meno forza devono applicare gli utenti. La potenza non dovrebbe mai essere inferiore a 200 W, perché in questo caso il risultato della purea sarebbe irregolare. Le noci e la frutta congelata verrebbero tritate solo grossolanamente o il motore potrebbe addirittura surriscaldarsi. A partire da 600 W, anche gli ingredienti più duri vengono tritati. Per l’uso quotidiano, tuttavia, sono sufficienti potenze comprese tra 200 e 500W. Il wattaggio richiesto dipende dal tipo di prodotto da tritare:

Prodotti mistiFrullati, frappè, panna, salse, cagliate, salse, frutta morbida come banane e frutti di boscoMele, pere, ananas e pastaNoci, carne, frutta e verdura surgelata, semi e gelato
PotenzaDa 300 a 350 WDa 400 a 700 Wda 700W
I requisiti di prestazione per i vari alimenti in un colpo d’occhio.

La velocità

Oltre al wattaggio, anche la velocità influisce sul funzionamento e sulla qualità di un frullatore manuale. La velocità descrive i giri al minuto (rpm) della lama e può essere compresa tra 10.000 e 20.000 rpm, a seconda del modello. Fondamentalmente, maggiore è la velocità, più fine è il risultato della purea. Gli alimenti più solidi, come frutta congelata e noci, richiedono velocità più elevate, mentre le zuppe e le salse devono essere lavorate a una velocità inferiore.

Mentre i modelli semplici hanno solo un interruttore on/off, ovvero una velocità standard, e quindi hanno solo poche opzioni di preparazione, altri apparecchi sono dotati di livelli di commutazione. La regolazione della velocità consente una certa flessibilità, in quanto la velocità può essere variata individualmente a seconda della consistenza del cibo. Sebbene tre livelli siano sufficienti per un normale uso domestico, un’impostazione continua consente un funzionamento ancora più preciso. La regolazione può essere effettuata sia premendo un pulsante, che richiede una certa sensibilità, sia tramite una rotella. Tuttavia, gli apparecchi con regolazione continua non sono standard, ma si trovano senza eccezioni nel segmento di prezzo più alto.

Per tritare in modo rapido e impegnativo, è utile il pulsante turbo. Fornisce la massima potenza e sminuzza gli alimenti duri in pochissimo tempo. Tuttavia, è progettato per funzionare solo per pochi secondi. Se viene premuto troppo a lungo, si può verificare un surriscaldamento.

Quanto è rumoroso un frullatore a immersione?

A velocità superiori a 10.000 giri al minuto, è inevitabile un livello di rumore elevato. Più alta è la velocità, più rumoroso è il frullatore manuale. Oltre al livello di velocità, il livello di rumorosità dipende anche dal cibo da frullare. In media, si ottengono valori compresi tra 60 e 80 dB. Mentre un volume di 60 dB è paragonabile a una conversazione ad alta voce, 80 dB si avvicina al rumore di un tosaerba. Tuttavia, poiché un frullatore a mano non viene mai utilizzato per molto tempo, non c’è alcun rischio per la salute.

Cavo o batteria: la modalità di funzionamento

In termini di modalità di funzionamento, i consumatori possono scegliere tra apparecchi con cavo e a batteria. I frullatori alimentati a rete non sono limitati dalla durata della batteria. Tuttavia, sono sempre legati a una presa di corrente e il loro cavo può essere talvolta fastidioso, in quanto non solo limita notevolmente la libertà di movimento, ma potrebbe anche impigliarsi in recipienti posti sul piano di lavoro.

I modelli con batterie ricaricabili integrate funzionano indipendentemente dal collegamento alla rete elettrica e sono più flessibili da questo punto di vista. Poiché possono essere trasportati ovunque, possono essere utilizzati senza problemi anche se la pentola è ancora sul fornello. In linea di principio, questo è possibile anche con un apparecchio con cavo, ma bisogna fare attenzione che il cavo non entri in contatto con una piastra calda.

I modelli senza filo hanno due svantaggi decisivi. La loro batteria dura solo per un tempo limitato. Gli utenti devono quindi fare pause forzate quando la batteria è scarica. Di solito una spia LED indica la carica residua della batteria. Pertanto, se si desidera ridurre in purea regolarmente quantità maggiori, è consigliabile optare per un frullatore a mano con cavo. Per questi ultimi, un tempo di funzionamento più lungo non rappresenta un problema. Inoltre, i frullatori a batteria sono solitamente più pesanti a causa della loro potente batteria.

Flessibile, semplice e conveniente: la gestione

Quando scegliete un frullatore, assicuratevi che sia facile da usare. Se si opta per un frullatore a immersione con cavo, si dovrà considerare, ad esempio, la lunghezza del cavo. Un cavo corto rende difficile l’utilizzo, soprattutto se la presa è lontana dalla superficie di lavoro. Tuttavia, il cavo di alimentazione non deve essere troppo lungo per evitare che si impigli in altri oggetti. Una lunghezza del cavo compresa tra 1 e 60 pollici (1,5 m) offre di solito un margine sufficiente. Un cavo a spirale è particolarmente flessibile, in quanto cresce fino a oltre due metri di lunghezza se necessario.

L’ideale è che i frullatori con accessori intercambiabili siano dotati di un sistema easy-click. In questo modo, il braccio di frullatura può essere rimosso con un solo movimento e senza alcuno sforzo. Anche la qualità dell’impugnatura è importante. Una superficie in gomma dalla forma ergonomica non solo garantisce la resistenza allo scivolamento, ma assicura anche che il frullatore a immersione stia comodamente nella mano dell’utente. Quanto più l’impugnatura si adatta alla mano, tanto minore è la forza che l’utente deve esercitare durante la presa. Per un uso confortevole, anche gli interruttori devono essere posizionati in modo sensato. L’interruttore di accensione e spegnimento, così come le impostazioni di velocità, devono essere posizionati in modo da essere facilmente raggiungibili senza dover usare una seconda mano.

La sicurezza prima di tutto

Poiché un frullatore manuale utilizza lame affilate, gli utenti non devono trascurare la sicurezza. I bambini non sono gli unici a trarre vantaggio da un blocco di sicurezza per bambini che impedisce l’accensione accidentale; esso protegge anche gli adulti da eventuali lesioni, ad esempio quando si allunga la mano nel cassetto. Ancora più sicuri sono gli apparecchi dotati di un fermo o di un punto di pressione che gli utenti devono premere o tenere premuto per avviare il motore e mettere in moto le lame. Questa funzione di sicurezza garantisce che il frullatore non possa essere acceso senza premere il pulsante.

L’impugnatura antiscivolo assicura che l’apparecchio sia sempre ben saldo nella mano, anche quando è bagnato. Un cavo resistente al calore è particolarmente vantaggioso quando si ha a che fare con piatti caldi. Tuttavia, anche se il cavo deve resistere a temperature più elevate, non deve entrare in contatto con pentole o piatti caldi. Potrebbe sciogliersi e provocare un cortocircuito. Anche l’apparecchio stesso dovrebbe essere dotato di una protezione contro il surriscaldamento, come ad esempio una spia luminosa che avverta tempestivamente l’utente. Alcuni apparecchi si spengono automaticamente prima che il motore diventi troppo caldo.

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Le varie caratteristiche di sicurezza di un frullatore a immersione in un colpo d’occhio.

Preferibilmente leggero

I frullatori a mano pesano da una a due libbre (½ kg e 1 kg). A prima vista, le differenze di peso non sembrano significative. Tuttavia, occorre tenere presente che esse sono molto evidenti durante l’uso prolungato, quando la mano inizia a stancarsi. Inoltre, maneggiare un frullatore manuale pesante richiede una certa forza per gli alimenti che offrono maggiore resistenza. Un peso leggero, invece, facilita la manipolazione. In questo caso, pochi grammi possono fare una grande differenza.

Le dimensioni del frullatore sono importanti quanto il peso. Gli apparecchi piccoli (circa 12″/30 cm) possono essere riposti in un cassetto per risparmiare spazio. Tuttavia, è difficile utilizzarli in contenitori molto alti e possono anche causare ustioni alla mano se il cibo è caldo. I frullatori più lunghi (circa 18″/45 cm) occupano più spazio, ma sono più versatili e meno soggetti a scottature.

Acciaio inox o plastica: il materiale

Poiché si tratta di un oggetto di uso quotidiano in molte cucine e che, oltretutto, lavora gli alimenti, i potenziali acquirenti dovrebbero assicurarsi che il frullatore sia di alta qualità. Questo vale sia per l’alloggiamento che per le lame. Tuttavia, la qualità non dipende solo dalla lavorazione, ma anche dalla scelta dei materiali. Naturalmente, maggiore è la qualità dei materiali, maggiore è la durata del frullatore.

L’alloggio

Per quanto riguarda il materiale dell’alloggiamento, gli acquirenti possono scegliere tra plastica e acciaio inox. La plastica, l’opzione più economica, è facile da pulire e molto resistente nonostante il peso ridotto. Gli utenti possono scegliere tra vari colori e motivi. Tuttavia, questo materiale non resiste alle alte temperature come l’acciaio inossidabile, il che rende problematico il purè di zuppe calde. I frullatori manuali in plastica sono anche più soggetti a rotture e graffi. Spezie come la curcuma fanno scolorire il materiale. Infine, i potenziali acquirenti dovrebbero assicurarsi che gli apparecchi siano privi di plastificanti o, più precisamente, dell’inquinante bisfenolo A (BPA).

I frullatori in acciaio inox sono più costosi, ma presentano anche alcuni vantaggi. Questo materiale non solo ha un aspetto più elegante rispetto alla plastica, ma è anche molto più stabile. Questo va di pari passo con una maggiore durata di vita. Tuttavia, una versione in acciaio inox massiccio è un po’ più pesante. Un altro svantaggio è rappresentato dalla maggiore manutenzione. Un buon compromesso è rappresentato dai modelli con braccio in acciaio inox e corpo in plastica.

Le lame

La qualità delle lame gioca un ruolo importante nel risultato di frullatura. Per questo motivo la maggior parte dei produttori utilizza l’acciaio inossidabile, che garantisce una qualità di taglio buona e soprattutto costante. Idealmente, le lame in acciaio inox sono state sottoposte a uno speciale processo di tempra, che le rende estremamente affilate, stabili e durevoli. Tuttavia, c’è un materiale che supera l’acciaio inossidabile: le lame in titanio non solo sono eccezionalmente leggere, ma sono anche sei volte più dure di quelle in acciaio inossidabile. Ciò significa che rimangono affilate più a lungo e danno ottimi risultati anche con cibi duri.

Numero e disposizione delle lame

La maggior parte dei frullatori manuali ha due o tre lame, ma sarebbe meglio averne quattro (due verticali e due orizzontali) in modo da poter tritare gli alimenti più duri rapidamente e senza sforzo. Maggiore è il numero di lame, più fine e privo di grumi sarà il risultato della frullatura.

Uso e pulizia corretti

L’utilizzo di un frullatore manuale è semplicissimo: si mette il cibo in un contenitore, si tiene il braccio di frullatura sul cibo e si preme il pulsante di avvio. Grazie alle sue dimensioni compatte, può essere utilizzato anche con una sola mano, lasciando l’altra libera di tenere il contenitore, ad esempio.

Come rendere ogni piatto un successo: consigli per la preparazione dei cibi

Quando si utilizza un frullatore, si consiglia sempre una certa cautela. Quando si preparano i cibi, è bene seguire i seguenti consigli:

  • Quando si tritano alimenti duri, è utile aggiungere un po’ d’acqua.
  • Per gli alimenti che contengono molti liquidi, si consiglia di ridurre la purea a intervalli brevi e di aumentare la velocità solo lentamente per evitare schizzi.
  • Tagliare preventivamente la frutta e la verdura in pezzi più piccoli per facilitare la preparazione della purea.
  • Assistere il frullatore muovendo l’apparecchio verso l’alto e verso il basso mentre si tiene il contenitore.
  • Fare attenzione a non alzare troppo la testa del frullatore per non provocare schizzi.
  • Utilizzate bicchieri da frullatore sottili e alti per evitare schizzi. Se non li avete a portata di mano, potete usare uno strofinaccio o un pezzo di carta da cucina posto sopra il contenitore.
  • Se il bicchiere è un po’ più largo, è utile eseguire leggeri movimenti circolari per accelerare il processo di miscelazione.
  • Per quantità minori, è meglio utilizzare un bicchiere di diametro inferiore, in modo che il braccio di miscelazione possa essere completamente immerso.
  • Quando si trattano liquidi caldi, è importante mantenere una certa distanza. In caso di schizzi, c’è il rischio di ustioni.
  • Premere il pulsante di avvio solo quando la testa del frullatore è completamente immersa nel cibo.
  • La testa del frullatore non deve mai arrivare fino in fondo, ma mantenere sempre una distanza sufficiente.
  • Se i residui di cibo si incastrano tra le lame, rimuoverli con una spazzola o una spugna, ma non con le dita nude.

Frullati, creme e altro ancora

Un frullatore è l’ideale per la creazione di frullati. Oltre alla frutta congelata, si può aggiungere acqua, latte o yogurt a piacere fino a raggiungere la consistenza desiderata. Non ci sono regole fisse di preparazione quando si combinano gli ingredienti: si possono combinare frutta e verdura con fiocchi d’avena, semi di chia, spezie o erbe fresche a piacere. L’aggiunta di cubetti di ghiaccio rende il frullato più rinfrescante. Oltre ai frullati, il frullatore può essere utilizzato anche per preparare frullati proteici, salse, pesti, zuppe cremose, sorbetti, condimenti per insalate e salse.

Consigli per la pulizia

Al termine del lavoro, il frullatore deve essere pulito. Questa operazione è particolarmente importante per garantire che la preparazione dei cibi rimanga sempre igienica. La maggior parte degli apparecchi è dotata di un accessorio rimovibile che può essere lavato in lavastoviglie. L’ideale sarebbe pulire l’apparecchio subito dopo l’uso, per evitare che i residui di cibo si asciughino. Dopo un po’ di tempo, alcuni residui possono rivelarsi molto ostinati e quindi difficili da rimuovere anche in lavastoviglie. In genere è consigliabile lavare le lame a mano, perché le alte temperature della lavastoviglie a lungo andare fanno perdere loro l’affilatura. Se non avete tempo per una pulizia completa, è utile immergere temporaneamente la testa del frullatore in un contenitore con acqua e detersivo. Assicurarsi che l’accessorio sia completamente immerso nell’acqua e accendere brevemente l’apparecchio.

Pulire di tanto in tanto la carcassa e il cavo con un panno morbido, asciutto o leggermente umido per rimuovere eventuali schizzi. Tuttavia, il blocco motore non deve mai essere immerso nell’acqua. Anche i detergenti appuntiti, l’alcol e le pagliette non sono adatti. Per evitare lo scolorimento della testa del frullatore o del misurino, strofinare le aree interessate con olio da cucina e poi lavare.

I marchi più popolari

Oggi è disponibile sul mercato un’ampia gamma di modelli di frullatori a mano di diverse fasce di prezzo. Sono disponibili apparecchi semplici, senza accessori e poco potenti, a partire da dieci dollari. Nel segmento di prezzo medio, cioè da 30 a 40 dollari, i frullatori manuali sono di qualità superiore. Di solito sono dotati di una potenza maggiore, da 500 a 600 watt, e di almeno una tazza per frullare. A partire da 60 dollari, i consumatori ottengono modelli di punta con una lavorazione di alta qualità, un motore potente e numerosi accessori. Più soldi spendono gli interessati all’acquisto, più accessori ricevono in genere in dotazione.

Braun, ad esempio, è uno dei produttori più noti sul mercato. Alcuni dei suoi frullatori di alta qualità sono da tempo bestseller, tra cui la nuova ammiraglia della gamma, il frullatore manuale Braun Multiquick 9 MQ 9087X. Oltre a un potente motore da 1.000 watt, questo frullatore tuttofare dispone di un’ampia gamma di accessori per la preparazione dei cibi, sia per la purea che per l’impasto o la miscelazione, che possono essere sostituiti con un semplice clic. Grazie alla tecnologia ActiveBlade, la lama si muove verso l’alto e verso il basso a seconda della pressione esercitata, con una zona di taglio attiva 2,5 volte maggiore e uno sforzo inferiore del 40%.

Un altro produttore multinazionale con radici tedesche è Bosch. Bosch ha molti prodotti di alta qualità nel settore domestico. I suoi frullatori sono generalmente di alta qualità e possono essere trovati in varie categorie di prezzo. I prodotti Bosch più costosi si distinguono per l’alloggiamento in acciaio inossidabile e il sistema a 4 lame. Philips offre frullatori manuali molto potenti con accessori coordinati per un uso flessibile e pratico. I modelli entry-level a basso prezzo e con una potenza inferiore si trovano, tra gli altri, presso Siemens. Tuttavia, una potenza inferiore non significa necessariamente una perdita di prestazioni: la bacchetta ESGE può avere solo 200 W, ma è ancora un frullatore a immersione molto apprezzato sia nelle cucine private che in quelle professionali. Ciò è dovuto, da un lato, alla sua solida e durevole lavorazione e, dall’altro, alle sue prestazioni a 17.000 giri al minuto. Kenwood offre anche un design altrettanto elegante.


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