Stampante laser consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- I punti principali in breve
- Sia per scopi privati che professionali: Le stampanti laser offrono i migliori risultati di stampa. Si distinguono per l’elevata qualità dei colori, la velocità e i bassi costi di stampa.
- Questi pratici aiutanti di tutti i giorni sono disponibili come stampanti in bianco e nero, a colori e multifunzione con cui gli utenti possono non solo stampare, ma anche copiare, scansionare e inviare fax.
- Oltre alla risoluzione e alla velocità di stampa, i criteri di acquisto più importanti sono la connettività, il consumo energetico e la gamma di funzioni.
- Altri extra utili per chi stampa spesso sono la stampa fronte/retro e l’alimentatore di documenti, entrambi in grado di velocizzare il processo di stampa.
Stampanti laser per l’ufficio e per la casa
Fa parte dell’attrezzatura di base di ogni ufficio, di ogni biblioteca e di ogni ente pubblico, oltre a distribuire regolarmente lettere di candidatura, documenti di progetto o biglietti d’invito nelle case private: la Stampante . Se in ambito lavorativo viene utilizzato quasi quotidianamente, in casa si impolvera spesso. Tra i tipi di stampanti più comuni ci sono le stampanti a getto d’inchiostro. Tuttavia, queste hanno alcuni piccoli svantaggi rispetto alle stampanti laser. Ad esempio, l’inchiostro che utilizzano tende a seccarsi dopo un po’ e la qualità di stampa ne risente. Nel frattempo, però, un altro tipo si è imposto sul mercato: La stampante laser è considerata particolarmente economica e precisa, ma finora è stata utilizzata soprattutto nelle aziende. I produttori vogliono cambiare questo orientamento del gruppo target con lo sviluppo di nuovi modelli più compatti che siano interessanti anche per il settore privato.
Chi è in vantaggio?
Il più noto produttore di stampanti laser è Hewlett-Packard (HP). Mentre HP si concentra su una lavorazione di alta qualità con i suoi dispositivi LaserJet, i produttori giapponesi Canon, Epson e Kyocera puntano su tecniche di stampa a risparmio di risorse e rispettose dell’ambiente. L’azienda americana Dell , invece, eccelle per i prezzi bassi. Altri produttori famosi sono Samsung, Brother e Epson.
I dispositivi per il settore privato non solo sono diventati significativamente più piccoli e leggeri, ma anche molto più economici. I modelli entry-level per la stampa occasionale di un’etichetta o di un modulo di spedizione sono disponibili a partire da 60 euro. Tuttavia, se stampi più frequentemente o in quantità maggiori, dovresti optare per un modello meglio equipaggiato, con una velocità di stampa maggiore e, se necessario, un modulo WLAN. Per una stampante laser in bianco e nero di alta qualità, i consumatori pagano almeno 80 euro, mentre una stampante laser a colori standard costa tra i 100 e i 150 euro, una stampante laser a colori con unità duplex tra i 130 e i 200 euro e un dispositivo multifunzione tra i 200 e i 300 euro.
Come funzionano le stampanti laser
La Stampante è un dispositivo che emette dati, ad esempio un testo, su un supporto, solitamente la carta. Il tamburo dell’immagine al centro è costituito da uno speciale rivestimento che può essere caricato negativamente. Viene utilizzato per applicare il toner, cioè l’inchiostro, sulla carta. Il laser che gli dà il nome è diretto verso il tamburo dell’immagine in modo da colpire le aree esatte da inchiostrare.
Il funzionamento di una stampante laser si basa sulprincipio dell’elettrofotografia:
- Dopo aver avviato il processo di stampa, lo Stampante riceve tutte le informazioni importanti per la stampa. A differenza delle stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser non stampano le pagine riga per riga, ma le memorizzano completamente prima di iniziare a stampare.
- Il rullo di caricamento carica negativamente il tamburo immagine. Mentre ruota, il laser colpisce la sua superficie e neutralizza alcune aree. I raggi espongono solo le aree del tamburo che dovrebbero apparire nere sulla stampa; le aree caricate positivamente, invece, rimangono bianche.
- Le aree negative rimanenti, a cui aderiscono le particelle di argilla con carica positiva, danno origine al contenuto della carta.
- Affinché il toner aderisca alla carta, viene cotto a una temperatura di 200 gradi Celsius. Quando stampi, la carta passa in un colpo solo.
Stampante laser vs. stampante laser. Stampante a getto d’inchiostro
Chiunque sia interessato a una Stampante deve prima decidere il tipo di base: Inchiostro o laser? Poiché entrambi i sistemi presentano vantaggi e svantaggi, ogni consumatore dovrebbe confrontare le proprie esigenze personali in materia di Stampante prima di effettuare un nuovo acquisto. Le cosiddette stampanti a getto d’inchiostro ad alte prestazioni sono in grado di tenere testa alle classiche stampanti laser, ma a causa del loro elevato prezzo di acquisto sono adatte soprattutto per un uso professionale. Per quanto riguarda la stampa fotografica, le stampanti a getto d’inchiostro sono ancora superiori alla concorrenza. Tuttavia, quando si tratta di stampare testi in modo economico, veloce e pulito, le stampanti laser sono valide.
Vantaggi
- Qualità ottimale nella stampa di testi
- Alta velocità di stampa
- Fornitura di toner e carta molto costante
- Costi di stampa ridotti
- Stampe resistenti all’umidità e ai raggi UV
- Non è possibile l’essiccazione del toner
Svantaggi
- Moderata idoneità alla stampa fotografica
- Prezzo di acquisto elevato
- A volte sono pesanti e ingombranti
- Inquinamento da polveri sottili durante lo Stampante
Stampa di testo vs. stampa di testo. Stampa fotografica
Come le stampanti a getto d’inchiostro, anche le stampanti laser a colori dispongono di cartucce nere, ciano, magenta e gialle, che consentono di stampare grafica di buona qualità. Tuttavia, se gli utenti desiderano stampare foto in grande formato, anche le stampanti laser di alta qualità non sono in grado di produrre immagini senza mezzitoni a causa della loro limitata gamma di colori e della loro minore brillantezza. Per la stampa fotografica Le stampanti a getto d’inchiostro offrono risultati migliori.
Uno dei maggiori vantaggi delle stampanti laser è la stampa di testi di alta qualità. Rispetto ai dispositivi a getto d’inchiostro, le lettere vengono stampatein modo più pulito e con una maggiore nitidezza dei bordi . I margini più pronunciati delle singole lettere aumentano la scorrevolezza della lettura. Anche il nero appare più ricco.
I velocisti tra gli Stampanti: Velocità e fornitura di carta
Poiché le stampanti laser non stampano ogni linea singolarmente come le stampanti a getto d’inchiostro, raggiungono velocità di stampa significativamente più elevate. Questo significa che possono stampare più pagine al minuto. Con una velocità di fino a una pagina al secondo sono particolarmente adatte alle aziende o alle stampanti private frequenti. Le normali stampanti a getto d’inchiostro, invece, possono produrre al massimo 20 pagine al minuto.
Mentre le stampanti a getto d’inchiostro con un’alimentazione della carta da 50 a 100 fogli sono progettate più per l’uso privato, le stampanti laser con un’alimentazione della carta più grande, che può contenere fino a 500 fogli, sono adatte anche per l’ufficio. Grazie ai cassetti di grandi dimensioni, raramente è necessario ricaricare la carta. In questo modo si riducono le interruzioni di pressione che disturbano il flusso di lavoro.
Il fattore denaro: Attenzione, costi di follow-up
Le stampanti a getto d’inchiostro sono particolarmente interessanti per il loro basso prezzo di acquisto, che può essere inferiore a 50 euro. A lungo andare, però, i consumatori pagano di più per le cartucce d’inchiostro che per il dispositivo stesso. Per ogni pagina stampata vengono addebitati da 0,50 a 1,00 euro. I dispositivi a getto d’inchiostro diventano quindi un piacere costoso, soprattutto per chi stampa spesso. Le stampanti laser, invece, sono un po’ più costose da acquistare,ma i costi di stampa sono molto più bassi. Una pagina in bianco e nero costa tra 0,01 e 0,05 euro, una pagina a colori tra 0,10 e 0,25 euro, il che significa che anche gli utenti che stampano poco sono avvantaggiati. Inoltre, i dispositivi non consumano quasi nulla in modalità risparmio, il che consente agli utenti di ridurre efficacemente il consumo di polvere di toner e quindi i costi di stampa. Le cartucce di toner sono più costose dell’inchiostro, ma con una sola ricarica puoi stampare diverse centinaia di pagine a colori o diverse migliaia di pagine in bianco e nero.
Resistente, durevole e praticamente esente da manutenzione
Poiché le stampanti laser utilizzano il toner anziché l’inchiostro, gliutenti di non devonopreoccuparsi che l’inchiostro si secchi. Questa circostanza è particolarmente vantaggiosa quando i consumatori non stampano per un lungo periodo di tempo. Questo perché l’inchiostro delle stampanti a getto d’inchiostro si secca dopo qualche settimana, mentre le stampanti laser continuano a funzionare perfettamente anche dopo un lungo periodo di riposo di diversi mesi.
Un altro punto a favore del toner: In questo modo le stampe sono più resistenti all’umidità e ai raggi UV. Ciò significa che la polvere non sbiadisce a causa dell’esposizione alla luce solare o dell’invecchiamento, quindi le stampe sono ancora leggibili anche dopo anni. A differenza delle stampanti a getto d’inchiostro, i documenti delle stampanti laser sono anche resistenti all’umidità, cioè a prova di sbavature.
C’è un rischio per la salute?
Per anni le stampanti laser sono state screditate perché dannose per la salute. Questo perché le stampanti laser a colori utilizzano una polvere sottile chiamata toner, che contiene, tra l’altro, metalli pesanti tossici. Tuttavia, le emissioni rilasciate nell’aria sono dannose solo quando gli utenti le respirano. I toner non rappresentano quindi un rischio reale per la salute, a patto che i consumatori non aprano le cartucce di toner. In definitiva, è laquantità a fare il veleno: Gli esperti sottolineano che le particelle nocive sono presenti in quantità minime, poiché la maggior parte di esse evapora a causa del riscaldamento nel processo di stampa. Di conseguenza, non possono causare più danni alla salute del traffico stradale se si vive su una strada trafficata.
Ridurre al minimo i possibili rischi
Per mantenere il carico di emissioni il più basso possibile, ci sono alcuni consigli per la gestione di una stampante laser o di un toner:
- Posiziona lo Stampante lontano dalla tua postazione di lavoro o in una stanza separata.
- Ventila regolarmente per disperdere la polvere di toner e renderla innocua.
- Monta un filtro per la ventilazione dello Stampante per ridurre al minimo le emissioni di polveri sottili.
- Scegli una stampante con il marchio Angelo Blu, perché questa stampante emette meno polveri sottili.
I criteri di acquisto: Dai dettagli tecnici alle funzioni
Per scegliere un modello potente e di alta qualità tra le tante stampanti laser presenti sul mercato, è importante prestare attenzione alle caratteristiche della macchina. I seguenti criteri sono importanti al momento dell’acquisto:
Punto per punto fino alla migliore risoluzione
Probabilmente il criterio più importante per l’acquisto di una stampante laser è la qualità di stampa, perché solo con una risoluzione elevata è possibile ottenere stampe pulite e immagini nitide. Misurato in punti per pollice (dpi), il valore indica quanti punti per pollice (2,54 centimetri) possono essere ospitati. Ciò significa che la risoluzione determina il grado di dettaglio dell’immagine stampata. Con una risoluzione di stampa più alta, il carattere è più nitido e quindi il testo è più leggibile. Un carattere tipografico di alta qualità richiede almeno 600 x 600 punti per pollice, ovvero 600 pixel per pollice in orizzontale e verticale. Tuttavia, alcuni dispositivi moderni sono già dotati di risoluzioni di 1.200 x 1.200 punti per pollice, con le quali anche la grafica dettagliata non rappresenta un problema. Più alto è il numero di dpi, migliore è la copertura dell’inchiostro e quindi il risultato di stampa.
Decisivo per le prestazioni: La memoria di lavoro
Il trasferimento del lavoro dalla macchina allo Stampante in un’unica soluzione dipende non solo dalle dimensioni del file, ma anche dalla capacità della memoria di lavoro, chiamata anche RAM (Random Access Memory). Se il file è più grande della capacità, il lavoro di stampa viene elaborato solo gradualmente, il che aumenta notevolmente i tempi. Per poter trasferire rapidamente i testi e la grafica sulla carta, le stampanti laser hanno bisogno di una memoria RAM sufficientemente grande. Poiché le stampanti laser producono sempre pagine complete, la memoria RAM deve essere sufficiente per memorizzare i dati di un’intera pagina. In questo caso vale quanto segue: Più grande è la memoria di lavoro, più documenti possono essere memorizzati temporaneamente.
Con una risoluzione di stampa di 600 punti per pollice, è necessario un solo megabyte di RAM. Tuttavia, con documenti a colori di più pagine, la memoria di lavoro di alcuni vecchi modelli raggiunge i suoi limiti. Al giorno d’oggi, tuttavia, la maggior parte delle stampanti laser ha almeno 16 megabyte di memoria, che è sufficiente per la maggior parte degli scopi. Se stampi frequentemente grafica, dovresti scegliere un modello con almeno 64 megabyte di RAM. Le stampanti laser a colori integrate in una rete richiedono almeno 512 megabyte di RAM per funzionare correttamente. Alcuni modelli offrono anche la possibilità di aggiornare la memoria RAM in un secondo momento.
Velocità: Tutto dipende dalla tecnologia
La velocità di stampaindica quante paginepuò stampareuna Stampante in un certo periodo di tempo, solitamente un minuto, . Soprattutto quando si tratta di stampare grandi pile di documenti o grafici elaborati, la velocità di stampa è un criterio decisivo. Uno Stampante lento può ritardare notevolmente il flusso di lavoro. A parte questo, il fattore velocità è più rilevante per gli usi commerciali e meno per gli utenti privati.
Il limite inferiore per una stampa in bianco e nero è di 16 pagine, mentre la velocità massima arriva a 60 pagine al minuto. Nel caso delle stampanti laser a colori, i modelli migliori riescono ancora a raggiungere le 25 pagine al minuto. Tuttavia, poiché la qualità è più importante per la stampa a colori, la velocità è fondamentale per la stampa di testi. Anche la differenza di velocità tra stampa simplex (su un solo lato) e duplex (su due lati) può essere importante per alcune aziende.
La fase di riscaldamento
La fase di riscaldamento è decisiva anche per il tempo di stampa. Dopo aver inviato il lavoro di stampa, le stampanti laser devono prima riscaldarsi fino a 200 gradi Celsius, per cui hanno bisogno di un tempo compreso tra 17 e 32 secondi. Molte macchine entrano in modalità standby dopo un certo tempo, quindi devono riscaldarsi nuovamente prima di poter stampare di nuovo. È quindi consigliabile mettere la Stampante in modalità risparmio energetico, che non solo consuma una frazione dell’energia ma può continuare a stampare senza una fase di riscaldamento.
WLAN, cavo e co: La connettività
Il tipo di connessione non solo determina la velocità di trasmissione dei dati, ma ha anche un impatto sulla flessibilità nella scelta del luogo di installazione e sull’autorizzazione di accesso degli utenti. Sebbene oggi esistano molte altre opzioni per collegare la stampante localmente o tramite rete, l’USB è ancora lo standard per il collegamento delle stampanti. Questo perché il collegamento via cavo è particolarmente semplice. Tuttavia, la scelta della posizione di installazione dipende dalla lunghezza del cavo.
Stampa mobile tramite AirPrint
Una caratteristica speciale è la cosiddettafunzione AirPrint, che funziona in modo simile a un modulo WLAN, ma è progettata per idispositivi Apple. L’interfaccia software consente di inviare i lavori di stampa direttamente tramite i dispositivi compatibili. I dispositiviabilitati ad AirPrintvengono trovati e collegati automaticamente da iPhone, Mac e co.
Anche la classica connessione di rete con un router, la cosiddetta connessione LAN, avviene tramite un cavo. Tramite questa connessione è possibile accedere allo Stampante da tutti i dispositivi connessi alla rete. Sebbene questa variante sia meno soggetta a interferenze e anche più veloce della WLAN, comporta delle limitazioni nella scelta del luogo di installazione, proprio come la connessione USB. Una connessione WLAN, invece, che permette a tutti i partecipanti di una rete di accedere allo Stampante, non avviene tramite cavo, ma via radio. Questo rende gli utenti molto più flessibili e permette loro di inviare lavori di stampa anche dal proprio smartphone.
A seconda della modalità operativa: Il consumo di energia
Sebbene il consumo di energia venga solitamente messo in secondo piano rispetto al costo di carta e toner, è necessario tenerne conto, soprattutto nel settore commerciale. I singoli processi che portano al risultato di stampa finito, dal caricamento del tamburo per le immagini al funzionamento del laser e al processo di fusione, sono in parte ad alto consumo energetico. Anche da accese, alcune unità raggiungono un consumo di energia fino a 1.000 watt, mentre in modalità di stampa il consumo è compreso tra 300 e 500 watt.
Al termine della stampa, la stampante laser passa alla modalità standby (tra i 2 e i 70 watt) o alla modalità riposo (tra i 0,5 e i 10 watt), nota anche come modalità sleep, in cui si mantiene alla temperatura di esercizio e rimane quindi pronta all’uso. In questa modalità di funzionamento, il consumo è molto più basso.
I formati della carta: Dalle buste ai poster A3
La maggior parte delle stampanti laser è progettata per stampare su fogli A4, ma alcuni modelli sono adatti anche al formato A3. Inoltre, spesso vengono installati dispositivi che consentono distampare su formati speciali come le buste. Tuttavia, le stampanti laser con alimentatore multifunzione sono più costose, motivo per cui vale la pena acquistarle solo per i consumatori che stampano regolarmente in formati speciali.
Anche il tipo di raccolta è fondamentale: La maggior parte delle macchine è dotata di un cassetto carta che contiene grandi quantità, consentendo un funzionamento prolungato senza doverlo riempire. Le stampanti laser più grandi, utilizzate soprattutto negli uffici, offrono persino spazio per diverse cassette che possono essere controllate separatamente. I modelli più piccoli, invece, a volte funzionano con un alimentatore posteriore aperto che può contenere solo piccole quantità di carta.
Quale carta è adatta alle stampanti laser?
Non è necessaria alcuna carta speciale per una stampante laser. L’utente può scegliere tra tutti i tipi di carta disponibili in commercio, che si differenziano per il rispetto dell’ambiente, la durata, la grammatura e la bianchezza. La scelta dipende soprattutto dalle proprie esigenze: Anche se una carta di qualità inferiore è sufficiente per stampare le ricette per uso domestico, i documenti di richiesta dovrebbero essere di qualità migliore. Si distinguono i seguenti tipi di carta:
- Carta per fotocopie convenzionale
- Carta ecologica e riciclata
- Carta per stampanti laser patinata di alta qualità
La carta a getto d’inchiostro e la carta fotografica, invece, non sono adatte alle stampanti laser.
La normale carta per fotocopie pesa 80 grammi, mentre la carta business di alta qualità pesa 100 grammi al metro quadro. In pratica: Maggiore è lo spessore, più pesante è la carta. Poiché l’uso di carta più spessa può talvolta danneggiare l’apparecchiatura, gli utenti dovrebbero controllare le istruzioni per l’uso prima di scoprire quale carta è raccomandata per il modello specifico.
Pratiche funzioni aggiuntive
Oltre alle caratteristiche obbligatorie, alcuni modelli guadagnano punti con funzioni aggiuntive che aumentano la facilità d’uso:
- Alimentatoredocumenti: Uno speciale dispositivo sulla parte superiore del coperchio dello scanner, chiamato alimentatore, permette di caricare più documenti e di alimentarli e scansionarli automaticamente dopo aver avviato l’applicazione desiderata, riducendo al minimo la quantità di lavoro necessaria.
- Funzione di scansione: Questa funzione permette di digitalizzare i documenti appoggiandoli su una superficie di vetro situata sopra la stampante. Gli utenti possono quindi stampare (cioè copiare), salvare o inviare direttamente il documento.
- Funzione fax: L’invio di documenti via fax da un apparecchio abilitato a un altro avviene tramite la rete telefonica.
- Stampa fronte/retro: Grazie alla funzione fronte/retro che consente di risparmiare carta e tempo, gli utenti possono stampare su entrambi i lati, fronte/retro. Una volta terminata la stampa su un lato, la stampante alimenta automaticamente il foglio, lo gira e stampa sul secondo lato.
- Stampa senza bordi: Poiché non tutti i supporti sono adatti alla stampa sul margine della pagina, alcune stampanti laser offrono la funzione di stampa senza bordi.
In bianco e nero, a colori o multifunzione: Le varianti
Le stampanti laser non sono disponibili solo nelle varianti in bianco e nero e a colori, ma anche come dispositivi multifunzione in grado di stampare e scansionare, oltre che di inviare fax. La scelta del tipo appropriato dipende soprattutto dalle esigenze individuali.
Stampante laser in bianco e nero: I classici per l’ufficio
Le stampanti laser che stampano solo in bianco e nero o in scala di grigi sono note anche come stampanti laser monocromatiche. Hanno solo un toner che contiene inchiostro nero, il che significa che non hanno un display a colori. Le stampanti laser mono sono quindi adatte soprattutto per la stampa di testi. Tuttavia, in termini di qualità di stampa, velocità e costi di gestione, le stampanti laser in bianco e nero rimangono imbattute, ed è per questo che sono particolarmente indicate per i consumatori che hanno bisogno di stampare grandi volumi.
Stampante laser a colori: Gli eroi di tutti i giorni per esigenze elevate
Se stampi spesso grafici, presentazioni o diagrammi, è meglio scegliere una stampante laser a colori. Mentre le stampanti laser in bianco e nero utilizzano un solo toner, le stampanti laser a colori lavorano con quattro toner: nero, ciano, magenta e giallo. Tuttavia, dato che la stampa di ogni immagine viene schermata (ogni punto di colore è composto da più punti adiacenti), i dispositivi sono adatti alla stampa fotografica solo in misura limitata. Anche se nel frattempo i costi di acquisto sono diminuiti, i clienti continuano a mettere mano al portafogli per acquistare i toner di ricambio (un set costa tra i 100 e i 500 euro).
Stampante laser multifunzione: I prodotti salvaspazio tuttofare
Le stampanti multifunzione o le stampanti laser all-in-one non lasciano nulla a desiderare nella vita di tutti i giorni. I pratici tuttofare sono disponibili nelle varianti 3-in-1 e 4-in-1. Mentre il primo può non solo stampare, ma anche copiare e scansionare, il secondo aggiunge l’opzione di fax. Poiché combinano più dispositivi in uno, le stampanti multifunzione sono un’alternativa economica e poco ingombrante all’acquisto di diversi dispositivi singoli. Gli uffici, in particolare, traggono vantaggio dai dispositivi multifunzione, poiché le varie funzioni vengono utilizzate quasi quotidianamente.
Pulizia e manutenzione di una stampante laser
Poiché il toner secco e polveroso di una stampante laser non può attaccarsi o seccarsi, molti consumatori si chiedono se sia necessario pulire la macchina. In realtà non è necessaria una manutenzione regolare come per lestampanti agetto d‘inchiostro. Tuttavia, la polvere che si accumula all’interno, ad esempio attraverso lo sportello del toner o i vassoi della carta, può causare inceppamenti o macchie sui documenti stampati. La pulizia è quindi necessaria a determinati intervalli anche per le stampanti laser, al fine di mantenere la qualità di stampa.
Prima di procedere alla pulizia, è importante staccare la spina dell’apparecchio per evitare il contatto con la tensione elettrica. Poiché le stampanti laser operano a temperature molto più elevate rispetto alle stampanti a getto d’inchiostro, hanno bisogno diun po’ di tempo per raffreddarsi in modo che gli utenti possano toccarle senza rischiare ustioni. Dopo aver atteso circa 15 minuti, gli utenti possono rimuovere il cassetto di stampa, i vassoi della carta e il rullo di raccolta.
Unpanno in microfibra pulitoeasciutto è sufficiente per le aree facilmente accessibili, mentre per gli angoli e i bordi si consiglia l’uso di tamponi di cotone. Solo per le macchie più ostinate si consiglia di inumidire leggermente il panno e di utilizzare un po’ di detergente. Un panno umido è adatto anche per pulire il rullo pick-up. Dopo la pulizia, è importante che il rullo sia completamente asciutto prima di essere riutilizzato. È necessario prestare particolare attenzione quando si puliscono le testine di stampa sensibili, l’unità di sviluppo e l’unità di esposizione. Infine, per evitare striature o un’ulteriore perdita di qualità sulla stampa, il rullo riscaldante e il tamburo dell’immagine devono essere puliti con cura da qualsiasi traccia di sporco, come ad esempio i residui di toner più grandi, al massimo con una pinzetta. I residui più piccoli vengono infine rimossi con un bastoncino di cotone imbevuto di alcol per la pulizia, in modo da non graffiare l’unità tamburo.
Una volta terminata la pulizia, i consumatori devono reinserire i singoli componenti nell’unità. Se hai usato un panno umido, devi aspettare qualche minuto prima di riaccendere la Stampante. Infine, avviano una stampa di prova e completano la pulizia della stampante laser.