TV 49 pollici consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • 49 pollici è una delle diagonali più comuni per i televisori.
  • I televisori utilizzano diverse tecnologie di schermo, come LCD o OLED.
  • La maggior parte dei modelli ha una risoluzione UHD (Ultra High Definition) di 3.840 x 2.160 pixel.
  • Le Smart TV consentono di utilizzare i servizi di streaming e altre applicazioni tramite Internet.

Il televisore va, il televisore resta

Le generazioni più giovani, in particolare, non guardano più la televisione, ma si informano su internet. Ma la popolarità del televisore come dispositivo non è stata influenzata da questa svolta mediatica. Uno schermo più grande in salotto è d’obbligo, sia per Netflix che per il telegiornale. I produttori di televisori si stanno adattando a questa tendenza. Quindi la maggior parte dei dispositivi moderni sono smart TV. La loro gamma di funzioni può essere ampliata come quella di uno smartphone con le app e sono in grado di accedere a internet.

Prima di acquistare un televisore, gli utenti devono avere ben chiare le dimensioni giuste. Anche se un quadro di grandi dimensioni è bello, l’apparecchio deve anche adattarsi alla stanza. Un televisore con una diagonale di 49 pollici (124,46 centimetri) è abbastanza grande da offrire un’esperienza visiva migliore rispetto a un monitor, ma non così grande da dominare completamente la stanza. Per questo motivo, il televisore da 49 pollici è uno dei formati più popolari. Questo è un grande vantaggio, perché la popolarità porta a una maggiore varietà di prodotti.

Tecnologia: Diodi luminosi o cristalli liquidi?

Il modo in cui uno schermo televisivo genera l’immagine influisce notevolmente sulle sue proprietà di visualizzazione. I televisori LCD sono i più comuni. La collaudata tecnologia degli schermi piatti ha già ottime proprietà, ma viene ulteriormente sviluppata da diversi produttori per stare al passo con i tempi e continuare a competere con le nuove tecnologie come le TV OLED. Questo dà origine a nuovi tipi di schermi, come il QLED di Samsung.

Molti schermi attuali utilizzano anche la tecnologia HDR (High Dynamic Range). Questo combina immagini esposte in modo diverso per ottenere i migliori valori di luminosità e contrasto. L’HDR offre quindi uno spettro di colori esteso. Poiché non esiste uno standard uniforme, la tecnologia di rappresentazione si presenta in diverse varianti: Dolby Vision, HLG, HDR10, HDR10+ e HDR1000 sono versioni HDR con diversi livelli di prestazioni. Dolby Vision è considerato il favorito.

LCD – tecnologia collaudata

Uno schermo piatto è composto da diversi strati. Negli LCD (Liquid Crystal Display), uno di questi strati è costituito da cristalli liquidi che cambiano il loro orientamento sotto tensione, consentendo il passaggio di più o meno luce dalla retroilluminazione. Controlla la resa cromatica di ogni pixel. I cristalli liquidi danno il nome agli schermi. Tuttavia, questo è solo uno strato.

Lo strato posteriore di questo schermo è costituito dalla retroilluminazione. Oggi si tratta esclusivamente di LED (Light-Emitting Diodes). La guida luminosa e lo strato diffusore assicurano che la luce degli apparecchi LED sia distribuita in modo uniforme prima di raggiungere lo strato di cristalli liquidi, dove viene regolata la trasmissione della luce. Lo strato di cristalli liquidi è seguito da un filtro RGB (rosso verde blu). I subpixel dei tre colori primari formano un pixel che può riprodurre l’intero spettro di colori, a seconda della quantità di luce che lo strato di cristalli liquidi lascia passare.

Essendo la tecnologia di schermo più diffusa, i display a cristalli liquidi ti offrono anche la più ampia scelta. Se il tuo budget è limitato, molto probabilmente prenderai in considerazione solo gli LCD. L’immagine è luminosa con colori intensi. Inoltre, questi schermi sono molto resistenti. Un difetto, tuttavia, è rappresentato dai contrasti, in particolare dalla riproduzione del nero. Poiché i cristalli liquidi non sono in grado di bloccare completamente la luce della retroilluminazione, gli LCD non visualizzano mai il nero vero e proprio e i livelli di contrasto ne risentono.

Vantaggi
  • Ampia selezione di prodotti
  • Sono disponibili modelli economici
  • Alta luminosità e buona riproduzione dei colori
  • Durevole
Svantaggi
  • Poco contrasto
  • Non è possibile un vero nero
Pannelli IPS e VA: I classici della televisione

Le proprietà di uno schermo a cristalli liquidi dipendono fortemente dalla tecnologia del pannello. La differenza tra le tecniche consiste nella posizione iniziale dei cristalli liquidi e nella direzione in cui si muovono per far passare più o meno luce.

IpannelliTN (Twisted Nematic) hanno il tempo di risposta più veloce. I pixel hanno quindi bisogno di pochissimo tempo per cambiare colore e sono anche molto efficienti dal punto di vista energetico. Per questo motivo sono molto popolari tra i giocatori, soprattutto per quanto riguarda i monitor per PC. Tuttavia, gli LCD con pannelli TN non sono al top in termini di riproduzione del colore, contrasto e stabilità dell’angolo di visione. Questo li rende meno interessanti per i televisori, in quanto i dispositivi vengono utilizzati principalmente per guardare piuttosto che per giocare, e spesso da più persone contemporaneamente, che vedono lo schermo del televisore da angolazioni e distanze diverse.

IpannelliIPS (In-Plane Switching) sono più adatti ai televisori. Hanno la migliore stabilità dell’angolo di visione tra le tecnologie dei pannelli. Anche il contrasto e la riproduzione dei colori sono migliori rispetto ai pannelli TN. D’altra parte, la velocità di reazione è bassa. Quindi gli schermi IPS non sono ottimali per i giochi. Grazie alle sue buone caratteristiche di visione e al prezzo relativamente basso, la tecnologia a pannelli è molto popolare per i televisori economici.

IpannelliVA (Vertical Alignment) hanno le caratteristiche migliori per un televisore, ma sono anche i più costosi delle tre tecnologie. Creano il nero più profondo che gli LCD siano in grado di ottenere. Sono anche molto fedeli ai colori e ricchi di contrasto. Tuttavia, i pannelli non raggiungono il tempo di risposta che i giocatori appassionati desiderano.

 Pannello TNPannello IPSPannello VA
ContrastoSoddisfacenteBuonoMolto bene
Resa cromaticaSoddisfacenteBuonoMolto bene
Tempo di rispostaMolto beneSoddisfacenteSoddisfacente
Stabilità dell’angolo di visioneMaleMolto beneBuono
PrezzoBassoMediaAlto
Le caratteristiche più importanti delle tre tecniche di pannello in sintesi.

QLED – la prossima generazione di display LC

I televisori QLED (Quantum-Dot Light-Emitting Diode) sono la risposta di Samsung ai televisori OLED di LG e in pratica un’ ulteriore evoluzione dei collaudati LCD. Gli schermi QLED presentano quindi tutti gli strati che compongono gli LCD. Tuttavia, tra la retroilluminazione e lo strato LC ce n’è un altro: lo strato di punti quantici. I punti quantici rosso-verde assicurano che lo spettro completo dei colori sia già generato prima dello strato di filtri LC e RGB. In questo modo, gli schermi raggiungono una luminosità superiore e una riproduzione dei colori estremamente ricca rispetto al loro predecessore. Anche in ambienti molto luminosi, queste proprietà visive vengono mantenute. L’unico svantaggio rispetto agli LCD tradizionali è il prezzo più elevato.

Vantaggi
  • Immagine molto luminosa
  • Resa cromatica estremamente elevata
  • Può essere utilizzato anche in ambienti molto luminosi
Svantaggi
  • Non è possibile un vero nero
  • Costoso

OLED – linea sottile e colori bellissimi

Solo i televisori OLED (Organic Light-Emitting Diode) sono una tecnologia di schermo veramente nuova. Questo perché non hanno la retroilluminazione. Invece, ogni pixelè di per sé una fonte di luce. Il vantaggio principale: I pixel sono controllati singolarmente e possono quindi essere spenti completamente; in altre parole, le unità possono riprodurre un vero nero. In generale, i valori di contrasto degli schermi OLED sono imbattibili. Inoltre, gli schermi hanno un angolo di visione molto ampio. Inoltre, grazie al numero ridotto di strati, sono più sottili e leggeri degli LCD o dei QLED. Molti consumatori ed esperti parlano di un’immagine complessivamente migliore con questa tecnologia.

Ma non possono ancora raggiungere la luminosità degli LCD . La lenta velocità di reazione rende i dispositivi inadatti ai videogiochi. Anche la longevità di questi televisori deve essere migliorata. Infine, c’è il rischio che le immagini si “brucino”, cioè che rimangano permanentemente visibili come ombre sullo schermo. Tuttavia, puoi prevenire questo problema impedendo la visualizzazione di immagini fisse per lunghi periodi di tempo.

Vantaggi
  • Nero vero
  • I contrasti più elevati possibili
  • Elevata stabilità dell’angolo di visione
  • Sottile
  • Facile
Svantaggi
  • Non è luminoso come gli LCD e i QLED
  • Velocità di reazione lenta
  • Non molto resistente
  • Bruciatura possibile
  • Costoso

La retroilluminazione a LED è ottimizzata

A parte i televisori OLED, i LED forniscono la retroilluminazione della maggior parte degli schermi e dei televisori. I LED possono essere posizionati ai bordi dello schermo (edge LED) o illuminare l’intera lunghezza e larghezza dello schermo (full array LED). La guida luminosa diffonde la luce e lo strato diffusore assicura una distribuzione uniforme della luce. Gli LCD devono la loro luminosità ed efficienza energetica alla retroilluminazione a LED.

Il cosiddetto“local dimming” serve a migliorare i contrasti degli LCD. In questo processo, alcune aree della sorgente luminosa vengono illuminate o oscurate in modo specifico prima che la luce raggiunga lo strato di cristalli liquidi. In questo modo è possibile ottenere un’immagine più scura. I LED full array sono i più adatti per la regolazione locale. In questo caso si parla di “Full Array Local Dimming”.

Mini-LED

Recentemente i produttori di televisori hanno utilizzato i mini-LED. Si tratta di apparecchi LED più piccoli ma più numerosi. Il vantaggio principale dei mini LED è che garantiscono una dimmerazione locale più precisa. In questo modo gli LCD si avvicinano sempre di più ai livelli di contrasto e di nero degli OLED. Il maggior numero di punti luce rende l’immagine generalmente più luminosa.

Milioni di pixel per un’immagine

Oltre alla riproduzione dei colori e al contrasto, la risoluzione è fondamentale per la qualità dell’immagine. Si misura in base al numero di pixel o di pixel che compongono l’immagine. Più pixel ci sono, più sono piccoli e più dettagli sono visibili nell’immagine. La risoluzione di un televisore viene specificata dal produttore con una denominazione come Full HD (Alta Definizione) oppure viene indicato il numero di pixel sul piano verticale, ad esempio 1.080 p (pixel). Entrambe le varianti hanno una risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel.

La seguente tabella fornisce una panoramica delle risoluzionipiù comuniper i televisorida 49 pollici. Sono disponibili anche in versione “Wide”. Questi ultimi hanno più pixel sul piano orizzontale, ad esempio Wide HD con 2.560 x 1.080 invece di 1.920 x 1.080 pixel. Tuttavia, la qualità dell’immagine rimane invariata. Cambia solo il rapporto d’aspetto, che passa dal solito 16:9 al 21:9. Anche i cinema utilizzano questo rapporto d’aspetto. Infine, i termini UHD e 4K vengono spesso utilizzati come sinonimi. A rigore, però, si tratta di risoluzioni diverse, poiché l’UHD non raggiunge i quattromila pixel sul piano orizzontale.

RisoluzionePixelConosciuto anche come
Full HD1.920 x 1.0801.080 p
Ultra HD3.840 x 2.1604K
4K2K4.096 x 2.1604K
UHD-27.680 x 4.3208K
Le risoluzioni più comuni per i televisori da 49 pollici e le loro denominazioni.

Una cosa è chiara: La tendenza è verso risoluzioni sempre più elevate. I semplici televisori ad alta definizione (1.280 x 720 pixel) sono ormai prodotti raramente. Anche il Full HD sta lentamente scomparendo. L’UHD è il nuovo standard. Quindi, se vuoi ottenere la migliore immagine possibile, dovresti cercare un modello UHD, 4K o addirittura 8K. Ma i pixel costano. Di conseguenza, devi essere pronto a spendere un po’ di più. Chi non può o non vuole pagare il 4K troverà un buon televisore anche tra i modelli Full HD. Anche i giocatori delle console di ultima generazione – Xbox Series X e PlayStation 5 – possono beneficiare della risoluzione 4K, poiché le nuove console ne sono capaci e gli sviluppatori lanciano sempre più spesso giochi per console con questa risoluzione.

Altri criteri di acquisto

Oltre alla tecnologia e alla risoluzione dello schermo, è importante ciò che il televisore è in grado di fare. Può essere collegato a Internet? Il dispositivo è compatibile con il 3D? Quali connessioni sono disponibili? La ponderazione di questi criteri dipende fortemente dalle tue esigenze individuali.

Smart-TV

Le Smart TV devono essere intese come televisori ibridi. Si tratta infatti di televisori che consentono l’accesso ai classici programmi televisivi tramite antenna, satellite o connessione via cavo, nonché l’accesso a Internet. La denominazione “Smart-TV” è dovuta all’interazione tra l’accesso a Internet e una forte potenza di elaborazione.

Con questi dispositivi, oltre al classico televisore, puoi anche utilizzare i servizi di streaming online, per i quali sono spesso disponibili applicazioni preinstallate. È possibile anche lo streaming televisivo, cioè guardare la TV via Internet, a patto che la larghezza di banda Internet lo consenta. Tramite il Bluetooth, le Smart TV possono essere collegate a uno smartphone, a un tablet o a un assistente vocale, il che rende il funzionamento molto più semplice rispetto al telecomando. Dopotutto, prima o poi dovrai inserire del testo su Internet, il che è fastidioso con il telecomando.

Il sistema operativo dipende dal produttore. Molti televisori intelligenti utilizzano Android TV, ma alcuni produttori come LG, Samsung e Panasonic hanno un proprio sistema operativo.

Per chi guarda raramente la TV e usa l’apparecchio più come un grande monitor per lo streaming, una smart-TV è l’ideale. Ciò significa che non devono collegare ogni volta il laptop allo schermo tramite cavo HDMI, ma possono accedere comodamente a Internet direttamente dal televisore.

Anche gli utenti di TV più tradizionali possono beneficiare delle maggiori possibilità offerte da una smart TV. Ad esempio, lo streaming TV ti fa risparmiare il costo dell’acquisto di un ricevitore e del lavoro di installazione.

Connessioni

Quando si parla di connettività, non solo il Bluetooth e internet giocano un ruolo importante. La presenza di almeno due connessioniHDMIè particolarmente importante. La maggior parte dei dispositivi che vengono collegati ai televisori, come le console o i computer portatili più recenti, richiedono una connessione HDMI.

L’USB non è così importante come per i computer, ma un televisore attuale dovrebbe avere almeno una porta per collegare l’apparecchio a un hard disk esterno, ad esempio.

Anche i televisori con accesso a Internet necessitano di una connessioneLAN. Questo ti permette di collegare il televisore direttamente al router per evitare potenziali interferenze Wi-Fi.

Infine, ma non meno importante, ti serve un’ uscitaaudio. Anche se i televisori sono dotati di altoparlanti, la qualità del suono è limitata. Se vuoi un buon suono, devi collegare il televisore ad altoparlanti esterni.

Gli ingressi video analogici e le vecchie connessioni colorate per le vecchie console o i lettori DVD sono a rischio di estinzione. Chi è ancora affezionato al proprio Nintendo 64, ad esempio, dovrebbe utilizzare un vecchio televisore. Dopotutto, sia l’hardware delle console che i giochi non possono competere con le prestazioni dei televisori di oggi. L’immagine non migliora nemmeno su un televisore 4K se la console stessa non è in grado di produrre un’immagine di così alta qualità.

Opzioni per il ricevimento

È anche importante sapere se il televisore è dotato di un ricevitore integrato. La ricezione della televisione è possibile via cavo (DVB-C), satellite (DVB-S) o antenna (DVB-T). Alcuni ricevitori possono gestire tutte e tre le tecnologie di ricezione, altri solo una di esse. I ricevitori integrati vengono chiamati “sintonizzatori”. Esistono quattro diversi tipi di sintonizzatore che determinano quale ricevitore può essere utilizzato o se i contenuti possono essere registrati durante la visione.

Il twintuner è disponibile in due versioni. Puoi usarlo per guardare un programma televisivo e registrarne un altro allo stesso tempo.

Un doppiosintonizzatore supporta due diversi percorsi di ricezione, di solito sempre il televisore terrestre e le antenne paraboliche o una connessione via cavo.

Un triplosintonizzatore supporta tutti e tre i percorsi di ricezione, ovvero la ricezione terrestre con l’antenna di casa, la TV via cavo e quella satellitare.

L’ accordatoredoppio-triplo è il più completo: Combina i vantaggi di un sintonizzatore triplo e di un sintonizzatore doppio, cioè può gestire tutti e tre i percorsi di ricezione e può registrare contemporaneamente un canale e riprodurne un altro.

Suono

Sulla carta, i sistemi audio integrati dei televisori possono produrre un suono di alta qualità. Il gergo tecnico, come Dolby Atmos o suono surround, si legge spesso sulla confezione del prodotto e fa sembrare che i dispositivi abbiano un suono di altissima qualità. Tuttavia, il suono è spesso deludente, soprattutto quando gli altoparlanti, che di solito si trovano sul retro, sono diretti verso la parete e il suono non ha la possibilità di diffondersi.

Per i telegiornali o molti programmi televisivi, la qualità del suono degli altoparlanti integrati nel televisore è sufficiente. Ma se ti piace ascoltare musica e film in streaming e giocare ai videogiochi di nuova generazione, dovresti acquistare un sistema audio. Dopotutto, un suono scadente non è solo dannoso per la fruizione della musica. Una forte esplosione in un film, ad esempio, ha bisogno di molti bassi, cosa difficilmente realizzabile con gli altoparlanti della TV.

capacità 3D

i televisori 3D non hanno mai preso piede. Lo scarso panorama dei Blu-ray 3D e la crescente popolarità dei servizi di streaming che non hanno ancora un’opzione 3D rendono il 3D secondario come criterio di acquisto. I costi per i produttori e i consumatori sono semplicemente troppo elevati. Inoltre, il 3D ha senso solo con schermi di grandi dimensioni. Con un televisore da 49 pollici, probabilmente non otterrai molto dai Blu-ray 3D come Avatar. Per questo motivo la maggior parte dei televisori ha smesso diprodurre televisori 3D.

Frequenza di ripetizione dell’immagine

La frequenza di aggiornamento fornisce informazioni sulla frequenza di aggiornamento dell’immagine al secondo. Più fotogrammi al secondo (fps) vengono prodotti, più fluida è l’immagine.

La frequenza è misurata in Hertz. i 60 hertz, ovvero 60 fotogrammi al secondo, dovrebbero essere una caratteristica di ogni televisore attuale. Per gli utenti che non hanno esigenze particolari, questa frequenza di aggiornamento è sufficiente. Chi vuole giocare con le console di nuova generazione dovrebbe comunque cercare un televisore con 120 hertz, poiché molti dei nuovi giochi supportano questa frequenza di aggiornamento.

Consumo di energia

Le nuove etichette energetiche dell’UE sono severe. I segni più sono stati eliminati e l’efficienza energetica è stata classificata da A a G. Di conseguenza, molti elettrodomestici che un tempo erano classificati “A” passano alla classe di efficienza “G”. I dispositivi – in questo caso televisori da 49 pollici – sono classificati in base al loro consumo energetico, misurato in watt, come segue:

 ABCDEFG
Consumo di energia21 W28 W35 W43 W54 W65 W72 W
I requisiti per le nuove etichette energetiche sono stati notevolmente inaspriti.

Assemblaggio

Per risparmiare spazio o per motivi estetici, molti utenti preferiscono montare il televisore a parete. Tuttavia, non tutti i dispositivi sono adatti a questo scopo. A questo proposito, è meglio fare riferimento alle istruzioni per l’uso. Altrimenti, puoi semplicemente posizionare il televisore su una mensola. I supporti sono inclusi in ogni nuovo televisore.