Drone con telecamera consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • I droni con telecamera sono veicoli aerei senza equipaggio con una fotocamera integrata che permette al pilota di scattare foto e video a volo d’uccello.
  • La maggior parte dei droni con telecamera per uso privato sono quadricotteri con quattro rotori.
  • Con un sistema di navigazione, ad esempio basato sul GPS, il drone con telecamera rimane nello stesso punto anche in caso di vento forte. Il controsterzo costante non è necessario.
  • La stabilizzazione meccanica dell’immagine tramite gimbal garantisce registrazioni prive di scatti.
  • Rispetta le regole e i regolamenti sul volo dei droni.

In aria

Per molto tempo è stato difficile per i privati scattare foto a volo d’uccello. Dopotutto, il fotografo amatoriale stesso doveva scalare le montagne o recarsi in altri luoghi elevati, il che limitava fortemente le possibilità e la scelta dei motivi. I fotografi più ambiziosi si sono quindi impegnati a fondo per ottenere l’immagine perfetta. Da questo punto di vista i video sono quasi impossibili da realizzare come persona privata.

Nel frattempo, fotografi e videografi possono ottenere supporto con un drone: Ciò che in origine era riservato ai militari e alla ricerca, ora è accessibile anche al consumatore medio. I drone con telecamera sono particolarmente interessanti per chi vuole scattare foto aeree spettacolari.

I drone con telecamera sono, come suggerisce il nome, droni con telecamera incorporata o montata. I droni sono piccoli oggetti volanti senza pilota con rotori multipli che possono essere manovrati da terra con un apposito telecomando. I droni non sono utilizzati solo in ambito militare e scientifico, ma anche in molti altri settori:

  • Controllo tecnico
  • Tecnologia di rilevamento
  • Silvicoltura e agricoltura
  • Caccia
  • Conservazione della natura
  • Indagine della polizia
  • Tempo libero

In linea di principio, l’uso previsto determina le caratteristiche di cui il drone ha bisogno. L’attenzione si concentra esclusivamente sui droni con telecamera, spesso chiamati anche droni “fotografici” o “video”.

Come funziona un drone con telecamera?

Un drone con telecamera ha da quattro a otto eliche e un motore elettrico per alimentarle. Ogni elica può essere controllata in modo diverso, il che consente di effettuare diverse manovre di volo. L’unità di controllo integrata converte i segnali del telecomando in comandi. La portata del segnale varia a seconda del modello. Con l’aiuto di uno schermo integrato o di un supporto per smartphone e tablet, il pilota può vedere le riprese in tempo reale e quindi muovere il drone con telecamera con precisione. Poiché il drone non può volare con un peso eccessivo, è realizzato con materiali leggeri come plastica, carbonio o alluminio.

Vantaggi e svantaggi di un drone con telecamera

Riprese aeree di alta qualità, altrimenti difficili da realizzare, diventano possibili con un drone con telecamera. Per questo, però, la fotocamera deve essere di qualità altrettanto elevata. I modelli professionali hanno le caratteristiche migliori, ma sono costosi. I prezzi superiori a 1.000 euro sono standard qui.

Chi è interessato a un drone con telecamera può scegliere tra un gran numero di versioni diverse con quattro, sei e otto eliche e diverse fasce di prezzo. Grazie al loro peso ridotto, sono particolarmente maneggevoli e questo, insieme al controllo preciso, non solo permette di effettuare manovre di volo artistiche, ma anche di fotografare in luoghi difficili da raggiungere.

Tuttavia, la batteria del motore si esaurisce rapidamente:  Anche i modelli più costosi riescono a rimanere inariasolo percirca mezz’ora . Con molti droni con telecamera, ci vogliono meno di venti minuti prima che la batteria debba andare alla stazione di ricarica.

Vantaggi

  • Agile e scattante
  • Possibilità di effettuare riprese aeree
  • Controllo preciso
  • Ampia scelta di modelli

Svantaggi

  • Tempo di volo limitato
  • Qualità della fotocamera diversa
  • I modelli professionali sono costosi

Queste versioni sono disponibili

I droni con telecamera hanno prevalentemente quattro, sei o otto eliche, il che li colloca nella categoria dei multicotteri. Il termine multicottero indica un drone con almeno due rotori posizionati su un unico piano. Gli elicotteri non rientrano in questo gruppo perché il loro secondo rotore si trova su un altro piano e agisce in una direzione diversa.

Quadrocottero

I quadricotteri sono diventati lo standard per i droni con telecamera: Sono disponibili in tutte le fasce di prezzo e sono adatte ai principianti grazie alla loro facilità di utilizzo. Questo progetto si distingue per le dimensioni maneggevoli e le buone caratteristiche di volo. I quattrorotori sono per lo più allineatia forma di X o di più , ma esistono anche modelli ad H. La maggior parte dei modelli è dotata di una telecamera incorporata, ma puoi anche acquistare e installare una telecamera su un elicottero senza telecamera.

Esacottero

Gli esacotteri sono multicotteri con sei rotori disposti a stella. Tendenzialmente sono più grandi dei quadricotteri e sono dotati di un motore più potente. Ciò significa che gli esacotteri possonotrasportareanche carichi pesanti come telecamere più grandi o sensori aggiuntivi. Il volo è silenzioso e meno sensibile ai venti forti rispetto alle varianti con meno eliche. Inoltre, questo design è più sicuro dei quadricotteri, in quanto il drone continua a funzionare anche in caso di guasto di un rotore. In questo modo si evitano gravi danni in caso di incidente.

Octocopter

Gli ottocotteri sono i droni più grandi per uso privato. I suoi otto rotori gli permettono di trasportare oggetti pesanti. L’attrezzatura fotografica professionale può essere trasportata con facilità e consente di scattare foto e di effettuare registrazioni video di qualità eccezionale. Come per gli esacotteri, il guasto di un rotore non causa un incidente. Anche le caratteristiche di volo sono le migliori: Le unità volano silenziosamente e sono stabili e resistenti. Tuttavia, questi droni hanno un prezzo elevato e sono più adatti a chi è già esperto di droni.

Cosa cercare quando si acquista

I drone con telecamera sono progettati per scattare foto e video dall’alto. Per questo motivo, quando acquisti il tuo drone con telecamera ideale, non devi guardare solo alle caratteristiche del drone, ma anche a quelle della telecamera. Senza una fotocamera di buona qualità, il multicottero può brillare anche con le migliori caratteristiche di volo, ma non sarà possibile ottenere immagini e registrazioni di alta qualità.

Marche conosciute

Conrad |DJI |GoPro |Hubsan | Jamara | Parrot |Revell | Xiaomi |Yuneec

Caratteristiche generali del drone

Quando si acquista un drone con telecamera, la cosa più importante è iltempo di volo . Un drone che deve atterrare dopo pochi minuti perché la batteria è scarica è completamente inadatto per i video. C’è anche poco tempo per fare delle belle foto. Secondo il produttore, i droni con telecamera di alta qualità riescono a rimanere in aria per circa mezz’ora.

Per chi vuole solo scattare qualche foto divertente con il drone con telecamera o ne ha bisogno per le foto delle vacanze, qualche minuto può essere sufficiente. Tuttavia, se vuoi scattare foto e video semi-professionali, dovresti scegliere un modello con il tempo di volo più lungo possibile. Inoltre, il tempo di volo reale è spesso inferiore a quello dichiarato dal produttore.

Il raggio d’azione di un drone è di solito più alto del necessario, poiché i droni non possono uscire dalla tua visuale. Un’elevata portata massima – più di 1.000 metri non è insolito per i droni più costosi – è comunque importante. Maggiore è la distanza tra il drone con telecamera e il telecomando, più stabile è il segnale. Le interruzioni si verificano con minore frequenza.

Compatto e leggero o grande e pesante

Le dimensioni del drone con telecamera sono importanti da un lato se vuoi trasportare il dispositivo, dall’altro se vuoi attaccarci oggetti più pesanti. I quadricotteri particolarmente compatti sono anche chiamati mini-droni. I modelli professionali come ilDJI Mavic Mini  non sono affatto meno potenti dei loro fratelli più grandi, il che li rende ottimi droni entry-level che possono esserefacilmente inseriti nel tuo bagaglio . Un’alternativa è rappresentata dai droni pieghevoli, il cui numero è in costante aumento. Gli attuali droni professionali del produttore DJI come il MavicAir 2 , ad esempio, appartengono a questa categoria.

Pertrasportareoggetti pesanti come lereflex o le videocamere  un elicottero non è sufficiente. Gli esacotteri o gli ottocotteri di grandi dimensioni sono la scelta migliore per questo scopo. Per questo motivo vengono spesso utilizzati in settori professionali come la produzione cinematografica.

Per quanto riguarda il peso dei droni con telecamera, tuttavia, è necessario rispettare le norme di legge. Per gli esacotteri e gli ottocotteri è necessaria una licenza per i droni a causa del peso elevato, mentre per la maggior parte dei quadricotteri presenti sul mercato è sufficiente una licenza.

I droni con telecamera sono pronti per l’uso immediato?

I droni con telecamera che puoilanciare subitodopo aver disimballato  sonocontrassegnati dall’abbreviazione  “RTF“, che sta per “Ready to fly”. Un drone con telecamera contrassegnato come “ARF” è quasi pronto a volare. Con i droni ARF, è necessaria solo una piccola quantità di lavoro prima che il modello possa prendere il volo. Gli hobbisti appassionati possono costruire il proprio drone, sia comefai da te sia con l’aiuto di un kit per drone. I kit sono ottimi per i principianti perché includono tutti i componenti necessari e le istruzioni per l’assemblaggio dei componenti. In questo modo, il drone autocostruito è subito pronto all’uso.

Cosa conta nella registrazione

I drone con telecamera con una risoluzione inferiore al Full HD sono economici, ma non più aggiornati. Gli attuali dispositivi di visualizzazione hanno una risoluzione di almeno 1.920 × 1.080 pixel; con pellicole di risoluzione inferiore, la qualità della visualizzazione è ben al di sotto delle loro capacità. Se hai bisogno di maggiori dettagli e nitidezza, puoi optare per un modello con fotocamera 4K. Tuttavia, per ora le registrazioni al rallentatore sono possibili solo in Full HD.

Molti droni con telecamera di alta qualità sono dotati di un “sensore a pixel attivi” con una risoluzione compresa tra 12 e 20 megapixel. Un altro nome è semplicemente sensore CMOS. All’interno di questo chip sensorepossono essere integrate ulteriori funzioni come il controllo dell’esposizione o del contrasto . Di conseguenza, un sensore basato su CMOS migliora la qualità delle immagini. Inoltre, il sensore della fotocamera deve essere il più grande possibile: Più è grande, più luce cattura. Questo è un vantaggio soprattutto in condizioni di luce non ottimali.

Se vuoi elaborare le tue foto in post-produzione, assicurati di poterlesalvarein unformato RAW  . Le immagini sono molto più ricche di contrasto e di dettagli rispetto al formato JPEG sottocampionate. Inoltre, le immagini RAW possono essere Per i fotografi, sono quindi indispensabili.

Per le registrazioni video, sono importanti ilframe rate  e il bit rate. La frequenza dei fotogrammi descrive il numero di fotogrammi al secondo in “fotogrammi al secondo”, o in breve fps. Le velocità più comuni sono 24, 25, 30, 50, 60 o 120 fps. Alcuni modelli, come ilDJI Mavic Air   supportano più frame rate, permettendoti di trovare l’impostazione giusta per ogni progetto. i 24 fps sono troppo lenti per ottenere dei buoni video nella pratica e quindi non sono consigliati. Per video veloci e fluidi, dovresti scegliere un dispositivo con almeno 30 fps.

Laprofondità di colore  indica quante diverse gradazioni di colore può elaborare il sensore della fotocamera per ogni pixel. Più alto è il valore, più informazioni cromatiche riceve il materiale video registrato. Le profondità di colore più comuni sono otto, dieci e dodici bit.

Stabilizzazione dell’immagine

Una delle difficoltà principali nelle riprese con un drone con telecamera è la stabilizzazione dell’immagine. Dopotutto, il drone si muove continuamente e su tutti gli assi di volo. Le immagini senza stabilizzazione sono sfocate a causa dei movimenti di volo. Ecco perché i produttori incorporano diverse tecniche di stabilizzazione dell’immagine, la più efficace delle quali è il gimbal.

Un gimbal è una sospensione cardanica per oggetti chesepara i movimenti dell’ambiente dalla telecamera. Il principio è utilizzato anche, ad esempio, nella bussola di una nave, che rimane così stabile nonostante il movimento delle onde. Con un drone con telecamera, un gimbal stabilizza l’immagine contro i movimenti e gli scatti del drone. A questo scopo, il gimbal della telecamera è sospeso a motori elettrici veloci e dotato di un pacchetto di sensori che misura la posizione e l’accelerazione della telecamera in tempo reale. Grazie ai dati del sensore e della posizione, il sistema gimbal mantiene la fotocamera in posizione.

I drone contelecamera dotati di gimbala tre assirealizzano le riprese migliori perché stabilizzano la fotocamera da tutti i lati. I modelli con gimbal a due assi mantengono la fotocamera in posizione meccanicamente con solo due assi, anche se alcuni produttori stabilizzano anche il terzo asse elettronicamente. Il funzionamento di questo metodo con un terzo asse fissato elettricamente dipende dal produttore. In questo caso, i test e i confronti online possono fornire informazioni. In generale, però, con un gimbal a due assi non otterrai mai la qualità d’immagine che può produrre un gimbal a tre assi.

Perché la funzione FPV è importante?

FPV è l’abbreviazione di “First Person View”. Un drone con telecamera dotato di questa funzione permette all’utente di osservare l’immagine live del drone sul display del telecomando o dello smartphone. Questo permette al fotografo o al videografo di selezionare con precisione i soggetti e di determinare il posizionamento ottimale. Anche se sei un principiante, puoi creare bellissime foto e video con l’aiuto di questa funzione. Senza FPV, scoprirai solo dopo se hai registrato quello che volevi.

Cosa comporta il controllo del drone con telecamera

I droni con telecamera possono essere guidati con un telecomando che ricorda il controller di una console da gioco o tramite smartphone. Oltre alla velocità di volo, all’altitudine e alla direzione, puoi usarlo anche per controllare l’angolo di inclinazione della fotocamera, la luminosità e la creazione di foto e video.

Tuttavia, il telecomando di un drone con funzione FPV non sempre ha uno schermo integrato con il quale è possibile vedere le registrazioni in diretta. Uncontrollo combinato con smartphone e telecomando non è quindi insolito: Puoi guidare il drone con il telecomando e vedere il feed della telecamera sullo schermo dello smartphone. Per farlo, inserisci lo smartphone nell’apposito slot sul telecomando e collega il cavo. Spesso è anche possibile acquistare un telecomando. Ilnucleo dell’operazione è un’app del rispettivo produttore. Qui si trovano tutti i parametri dell’immagine e varie funzioni aggiuntive.

Queste funzioni facilitano il funzionamento

Un sistema di navigazione ben funzionante è l’elemento fondamentale per una posizione stabile in volo: Nonostante i forti venti ildrone contelecamera rimane in posizione. Altrimenti dovrai continuamente riaggiustare il modello, rendendo molto più difficile ottenere scatti piacevoli. Inoltre, un sistema funzionante, come quello basato sul GPS, consente varie modalità di volo automatico. La modalità più importante è “Ritorno a casa”, talvolta chiamata anche “Ritorno a casa”. Questo permette al drone ditornare dal pilota senza essere sollecitato incaso di perdita di connessione o quando la batteria è quasi esaurita . Il tipo e il numero di funzioni variano da modello a modello. Le modalità possibili sono, ad esempio:

  • Follow Me, con cui il drone segue gli oggetti o le persone
  • Orbita o punto di interesse, per cui il dispositivo orbita intorno a oggetti o persone
  • Headless, in cui il pilota controlla solo con la leva, indipendentemente dall’assetto dell’aereo
  • Waypoint, in modo che il modello sorvoli i waypoint specificati uno dopo l’altro
  • Terrain-Follow per voli stabili a una certa altezza dal suolo
  • Looping per eseguire rotolamenti

Se il drone con telecamera ha ilrilevamento attivo degli ostacoli con protezione dalle collisioni, evita gli ostacoli in modo indipendente. A questo scopo, il dispositivo è dotato di sensori nella parte anteriore, in alcuni casi su tutti i lati nel caso di modelli di alta qualità. Ad esempio, il Mavic2 Zoom di DJI ha dieci sensori di ostacoli. Il rilevamento attivo degli ostacoli è particolarmente adatto ai principianti, che non devono preoccuparsi costantemente che il drone si scontri con un oggetto. Inoltre, i principianti potrebbero aver bisogno di alcuni voli prima di aver interiorizzato il pilotaggio e riuscire a sterzare bruscamente.

Accessori utili

Forse l’accessorio più importante per i droni con telecamera è unascheda di memoria veloce . I droni con telecamera con risoluzione 4K e frame rate elevati generano grandi quantità di dati che la scheda di memoria deve elaborare. Senza una capacità e una velocità di scrittura sufficienti, le registrazioni soffrono di errori o cadute di immagine. Una scheda di memoria da 32 gigabyte è già sufficiente per le foto. I video – in 4K e Full HD – invece, generano una quantità di dati molto maggiore rispetto alle immagini, quindi è necessaria una versione più grande. Ad esempio, il Mavic Air 2 supporta schede di memoria fino a 256 gigabyte. Se sei indeciso tra due capacità, dovresti optare per la scheda di memoria più grande, visto che i prezzi sono ormai bassi.

Se vuoi scattare foto o girare video per un periodo di tempo più lungo, è bene che tu abbia almeno due o tre batterie di ricambio . Quando la prima batteria è esaurita, puoi continuare a registrare senza perdere tempo.

Per le fotografie aeree di alta qualità, il consumatore può ricorrere ai filtri ottici. Se uno di questi si posiziona davanti alla fotocamera del drone, garantisce che le riprese non siano sovraesposte quando l’esterno è molto luminoso.  I tipi più comunemente utilizzati sono ifiltri a densità neutra e polarizzazione , ifiltri ND e PL o una combinazionedegli stessi. Mentre il filtro ND riduce la luce incidente senza distorcere la resa dei colori, i filtri PL aumentano i contrasti dell’immagine e agiscono contro i riflessi su superfici non metalliche come l’acqua o il vetro. Particolarmente pratici sono i filtri combinati ND-PL che combinano le proprietà di entrambe le varianti.

Per proteggere il costoso drone con telecamera professionale da eventuali danni durante il trasporto, è necessario disporre di un luogo di stoccaggio adeguato. I mini droni compatti o le versioni pieghevoli possono essere riposti quasi ovunque. Per le versioni più grandi e non pieghevoli, invece, si consiglia unaborsa imbottita  . A questo scopo, esistono borse per droni specifiche per il prodotto del produttore e in parte di fornitori terzi, nonché borse per droni universali. In alternativa, puoi anche utilizzare uno zaino per fotocamera con interni personalizzabili, ad esempio.

Quanto dovrebbe costare un drone con telecamera?

Il prezzo di un drone con telecamera determina in modo significativo la qualità delle immagini e la maneggevolezza. I droni economici sotto i cento euro, ad esempio, non sono dotati né di un sistema di navigazione né di una stabilizzazione dell’immagine utilizzabile. Le immagini e le registrazioni sono principalmente in HD. Anche il tempo di volo e l’autonomia sono molto più brevi. Per questo motivo, i droni con telecamera economici sono adatti soprattutto per l’uso in ambienti chiusi e per chi vuole imparare prima a usare il drone con telecamera. Se vuoi creare immagini e video di alta qualità almeno in Full HD, dovrestipartire da a prezzi che si aggirano intorno ai 350-400 euro. Per quanto riguarda il prezzo, ci sono ottimi mini droni come il DJI Mavic Mini, ideale per scattare foto in vacanza. I drone con telecamera con caratteristiche di volo e registrazioni eccellenti partono da prezzi intorno ai mille euro. Nel settore professionale, non sono rare le migliaia di euro.

Queste leggi si applicano ai piloti di droni

I droni, se utilizzati per scopi commerciali, rientrano nella categoria degli aeromodelli e dei sistemi aerei senza pilota. In quanto tali, sono soggetti a una rigida regolamentazione. Sebbene i regolamenti sui droni per uso puramente ricreativo siano meno severi, ci sono alcuni aspetti da considerare. Tutto ciò che è importante è contenuto nella Ordinanza sui droni del 2017 riassunto. Tuttavia, queste regole non si applicano ai siti di aeromodellismo, dove l’attrezzatura deve essere contrassegnata solo con il nome e l’indirizzo del proprietario.

Marcatura, permesso di volo e assicurazione

L’obbligo di etichettatura si applica al di fuori degli aeroporti designati per idrone di peso pari o superiore a 0,25 chilogrammi . Una targa in alluminio con le informazioni incise è adatta a questo scopo. Attaccali a una superficie liscia e libera in modo che non sporga nulla. Ad esempio, il produttore di DJI Mavic Air raccomanda di utilizzare l’area dietro il gimbal e la fotocamera, lungo il bordo.

Se il drone pesatra i due e i cinque chilogrammi, è necessario un certificato di conoscenza per poterlo utilizzare. Questo può essere garantito da una licenza di pilota valida e da un esame effettuato da un ente riconosciuto dal Luftfahrt-Bundesamt (Autorità Federale dell’Aviazione Tedesca), sia in loco che online. L’età minima per partecipare al test è di 16 anni. Inoltre, puoi chiedere di essere istruito da un’associazione sportiva aerea autorizzata come il DMFV o un club di aeromodellismo. L’associazione rilascerà quindi un certificato di istruzione che conferma le conoscenze acquisite. Questo è possibile già a partire dai 14 anni.

 Da unpeso del drone di cinque chilogrammi , la prova di conoscenza non è più sufficiente. Inoltre, l’autorità aeronautica statale deve concederti un permesso. Inoltre, volare con un drone è soggetto ad assicurazione.  Tuttavia, poiché l’assicurazione di responsabilità civile non copre gli oggetti volanti senza pilota, è necessariostipulare un’assicurazione aggiuntiva per la responsabilità civile del drone .

Volo di un drone: Solo a vista e non ovunque

Anche lo spazio di volo dei droni con telecamera è soggetto ad alcune regolamentazioni. Il dronenon devevolare oltre i 100 metri di altezza e deve sempre trovarsi nel tuo raggio visivo . Si tratta di una distanza compresa tra i 200 e i 300 metri in un’area aperta. Non sono ammessi binocoli, macchine fotografiche a bordo e altri mezzi per aumentare la visibilità. Tuttavia, puoi richiedere delle eccezioni alle autorità aeronautiche dello Stato.

Inoltre, ci sono luoghi in cuiè vietato lanciare undrone contelecamera  . Questo include aree sensibili come i servizi di polizia e di soccorso. Anche le folle sono da evitare, ma i singoli possono volare sopra di te. Dovresti anche evitare strutture come carceri o impianti industriali, autorità e riserve naturali.

Per evitare di ostacolare le operazioni, non utilizzare il drone con telecamera nelle zone di controllo degli aeroporti. Questo include anche le aree di arrivo e partenza degli aeroporti.

Anche le proprietà residenziali sono incluse nello schema. I drone che pesano più di 0,25 chilogrammi o quelli che possono ricevere segnali ottici, acustici e radio possono sorvolare le proprietà altrui solo se il proprietario ha espressamente acconsentito.

Tutto in un colpo d’occhio

Tutte le norme e i regolamenti applicabili per il pilotaggio di un drone, comprese le mappe interattive delle zone di volo consentite, sono ora disponibili tramite varie app.

Il futuro regolamento UE sui droni: cosa cambierà

L’UE stava già lavorando da anni a un regolamento uniforme sui droni, che inizialmente sarebbe dovuto entrare in vigore il 1° luglio 2020. Tuttavia, la Commissione UE haposticipato la data di sei mesi, non ritenendo possibile l’attuazione in quel momento. Dal momento in cui si applica, il regolamento sostituisce tutti i regolamenti precedenti.

La legge divide tutti i droni in tre categorie, di cui la “categoria aperta” e in parte la “categoria speciale” sono rilevanti per l’uso privato. La categoria open è riservata ai droni a basso rischio che possono volare fino a un massimo di 120 metri di visibilità. È suddiviso nelle classi di rischio da C0 a C4 e nelle sottocategorie da A1 ad A3 e deve essere etichettato dal produttore. Queste classi classificano i drone in base al loro peso, energia cinetica, design e caratteristiche di sicurezza :

  • C0: Peso totale, comprese le parti aggiuntive, inferiore a 250 grammi
  • C1: Peso totale compreso tra 250 e 900 grammi, energia cinetica inferiore a 80 joule
  • C2: Peso totale fino a quattro chilogrammi
  • C3 e C4: Al di sotto dei 25 chilogrammi di peso al decollo, l’ID elettronico e il monitoraggio delle restrizioni di volo GEO sono richiesti per il C3

Per i velivoli di classe C1 è necessario conseguire la cosiddetta licenza per piccoli droni, che richiede una formazione online e un test. A partire dal C2, oltre alla variante piccola è richiesta la licenza per droni di grandi dimensioni sotto forma di esame presso un centro di prova riconosciuto. I droni C0 e C1 appartengono alla sottoclasse A1, che consente loro di volare sopra le persone. Le unità C2 appartengono alla categoria A2 e devono quindi mantenere una distanza minima di 30 metri dalle persone non coinvolte. L’A3 si applica ai progetti C3 e C4 e richiede una distanza minima di 150 metri dalle aree commerciali e residenziali.

Dovrestiregistrarei modelli con fotocamera inun database indipendentemente dal loro peso. Ogni Stato membro dell’Unione Europea deve creare una nuova piattaforma per questo. I proprietari dei droni si registrano poi nel sistema del paese in cui risiedono.

La categoria speciale riguarda i progetti che non soddisfano almeno una delle specifiche della categoria aperta e che quindi necessitano di esenzioni.

Entro il 1° gennaio 2023, tutte le aree dovranno essere adeguate ai nuovi regolamenti. Questo include, tra le altre cose, le designazioni per classe da parte dei produttori, i permessi di volo e la struttura del database.

Per questa fase, la Commissione UE ha deciso di adottare alcune disposizioni transitorie, ad esempio per i droni attualmente sul mercato che non sono certificati per una delle classi. Questi possonovolare nella categoria opencon alcunerestrizioni .