Trapunta consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- In molte regioni italiane sono necessarie una coperta estiva e una invernale.
- Una coperta deve mantenere il calore e allontanare l’umidità dall’ambiente.
- I materiali di imbottitura più comuni sono le fibre sintetiche o naturali e la piuma d’oca.
- I soggetti allergici dovrebbero scegliere coperte in fibre sintetiche, che possono essere lavate ad alte temperature.
Un must have per un buon sonno
Solo chi dorme in modo rilassato può far fronte alle esigenze della vita quotidiana. Oltre alla rete a doghe e al materasso, anche la scelta della trapunta ha un’influenza decisiva sulla qualità del sonno. Dopo tutto, la trapunta è responsabile del microclima che regna intorno al dormiente. Per un sonno confortevole, deve essere il più equilibrato possibile.
In Italia la maggior parte delle persone ha due coperte: una per l’inverno e una per l’estate. Soprattutto nella stagione fredda, una coperta accogliente è indispensabile. Soprattutto, deve tenerci al caldo senza farci sudare. In estate, si consiglia una trapunta che garantisca un buon equilibrio di temperatura.
Per non sudare né congelare a letto, esistono trapunte specializzate per l’estate, l’inverno e le mezze stagioni. Il materiale gioca anche un ruolo importante. Una trapunta è composta da un’imbottitura e da una fodera. I materiali di imbottitura più comuni sono la piuma, il cotone e il poliestere. Le proprietà individuali di questi materiali giocano un ruolo nella scelta, ma le preferenze personali sono altrettanto importanti. In fondo, per molte persone il letto è un luogo di ritiro in cui vogliono sentirsi il più possibile a proprio agio.
Trapunte per ogni stagione
Le trapunte possono essere suddivise in stagioni. A causa delle elevate differenze di temperatura, si distingue tra piumini estivi e invernali. Il primo deve tenervi al caldo, il secondo deve essere il più traspirante possibile. Esistono anche i cosiddetti piumini 4 stagioni.
Tog
Il cosiddetto tog fornisce un’indicazione della stagione in cui la trapunta è più adatta. Si tratta di una misura dell’isolamento termico dei tessuti, talvolta chiamata anche “grado termico globale”.
Tog | Proprietà |
1.0-2.5 | Trapunta molto leggera |
3.0-4.5 | Trapunta leggera per l’estate |
7.5-10.5 | Trapunta primaverile/autunnale |
12.0-13.5 | Trapunta invernale |
Coperte invernali
Molte persone desiderano coccolarsi in un letto il più caldo possibile in inverno. Un piumino invernale deve quindi avere buone proprietà isolanti. Tuttavia, possono anche far sudare molto chi dorme. La coperta deve quindi avere proprietà traspiranti e regolatrici dell’umidità. Molti di essi sono quindi imbottiti di piuma, che soddisfa pienamente questi requisiti. Le otturazioni in fibra sintetica sono ormai altrettanto comuni. Un piumino invernale corrisponde a un valore in tog da 12,0 a 13,5.
Coperte estive
In estate le temperature sono spesso molto elevate, anche di notte. Quando fa caldo di notte, alcune persone non vogliono fare a meno della trapunta per abitudine. Per vivere una piacevole notte d’estate, una trapunta estiva deve essere il più possibile traspirante, in modo da evitare l’accumulo di calore. Molte trapunte estive hanno un’imbottitura in cotone o fibre sintetiche, ma sono molto diffuse anche quelle in seta. Il valore di tog di una trapunta estiva è di 3,0-4,5.
Piumino 4 stagioni
Il piumino 4 stagioni è composto da una coperta sottile e una spessa annodate insieme. Possono essere utilizzate in combinazione o separatamente, in modo da avere la trapunta giusta per ogni stagione. In estate è sufficiente la coperta sottile, in primavera e in autunno quella spessa e in inverno entrambe. Poiché le coperte sono due, un piumino 4 stagioni è solitamente un po’ più costoso di un piumino estivo o invernale.
Diversi tipi di imbottiture
Uno dei presupposti più importanti per un sonno riposante e tranquillo è la temperatura del letto. Non solo deve essere sufficientemente caldo, ma anche asciutto, perché ogni persona suda circa mezzo litro di liquidi durante la notte. Il materiale di imbottitura della trapunta è decisivo per il clima del sonno. Tuttavia, molte persone non sanno cosa contiene effettivamente la loro trapunta. I materiali di imbottitura più comuni sono la piuma e le fibre naturali e sintetiche.
Piumino: un classico accogliente e morbido
La piuma d’oca è il classico delle imbottiture per trapunte. Molte persone apprezzano la sensazione di dormire in queste coperte morbide e voluminose. Queste piume piccole e molto morbide si trovano sotto le penne esterne di oche e anatre. Nella piuma degli uccelli si formano dei cuscini d’aria che proteggono dal caldo e dal freddo. Per questo motivo, sono ideali per le trapunte. Ad esempio, le fibre sintetiche mantengono il sonno più caldo e rimangono asciutte più a lungo perché sono in grado di assorbire meglio l’umidità. La piuma d’oca o di anatra assorbe quindici volte più umidità del poliestere. Per evitare che l’umidità si accumuli nella trapunta, è necessario arieggiarla e scuoterla bene ogni mattina.
Per la cura della trapunta è importante prestare attenzione alle proprietà del materiale. Se il trattamento non è corretto, la piuma può perdere le sue proprietà isolanti. Tuttavia, una trapunta in piuma ha bisogno di essere pulita solo ogni tre anni circa. È meglio portare la trapunta in lavanderia per pulirla.
Piumini e benessere animale
Il piumino di solito proviene da anatre e oche. Sebbene la spiumatura di animali vivi sia vietata nell’UE, la produzione può ancora essere associata a grandi sofferenze per gli animali. Al momento dell’acquisto, cercate certificati come il Global Traceable Down Standard, il Responsible Down Standard e il Down Codex. Il piumino etichettato con queste diciture proviene da animali allevati nel modo più etico possibile.
Fibre sintetiche: ideali per chi soffre di allergie
Le trapunte con fibre sintetiche sono poco costose e quindi sono dei veri e propri bestseller. Anche se non sono soffici come le trapunte in piuma d’oca, hanno un vantaggio decisivo: possono essere facilmente pulite a casa ad alte temperature. Questo è particolarmente importante per chi soffre di allergie.
Particolarmente diffuse sono le coperte in fibra sintetica di poliestere. Il poliestere è fondamentalmente lo stesso materiale di cui sono fatte le bottiglie in PET. Si ricava da materiali fossili come il carbone o il petrolio. Nelle trapunte, il poliestere si presenta sotto forma di fibre cave, piacevolmente morbide e in grado di isolare bene. Le trapunte in poliestere sono disponibili con tutti i valori di tog.
Un’alternativa al poliestere con proprietà molto simili è il lyocell, venduto anche con il marchio Tencel. Le fibre sintetiche prodotte industrialmente sono ricavate dal legno e sono quindi biodegradabili. Le trapunte in fibre di legno sono traspiranti e non temono le allergie come le versioni in poliestere. Il Lyocell si avvolge dolcemente intorno al corpo e risulta molto morbido.
Fibre naturali: contro la sudorazione notturna
Le trapunte in cotone sono delicate per la pelle, facili da curare e resistenti. Le loro proprietà di regolazione dell’umidità le rendono popolari coperte estive. Anche le temperature di lavaggio più elevate non rappresentano un problema per le trapunte di cotone, che sono quindi molto adatte a chi soffre di allergie. Tuttavia, la coltivazione e la raccolta del cotone causano spesso danni all’ambiente. I marchi di qualità che identificano il cotone coltivato in modo sostenibile includono il Global Organic Textile Standard e la Better Cotton Initiative.
Anche le trapunte di seta sono particolarmente belle durante i mesi estivi. La seta è leggera, elastica e assorbe molta umidità senza dare la sensazione di bagnato. Le coperte in seta sono quindi ideali per i dormiglioni che si scaldano rapidamente durante la notte.
Le trapunte in lana sono naturalmente soffici e permettono all’aria di circolare in modo ottimale, contribuendo a creare un clima asciutto durante il sonno. Poiché la lana è più pesante della piuma, questo materiale è ottimale per chi ama sentire il peso della propria coperta. Chi suda molto di notte dovrebbe informarsi sulle varianti in pelo di cammello. Il materiale esotico è particolarmente adatto come regolatore di umidità, ma sono altrettanto costose e pesanti.
Altri importanti criteri di acquisto
La nuova trapunta deve essere adatta alle vostre esigenze e questo vale anche per le dimensioni. La cucitura della trapunta, che solitamente scompare sotto il copripiumino, influisce sulle proprietà di calore della trapunta tanto quanto il suo peso.
Dimensioni adatte a ogni corporatura
Le misure standard delle trapunte variano notevolmente da un paese all’altro e, inoltre, esistono numerose misure speciali. Per le coppie che condividono la trapunta, esistono versioni extra-large. Le persone particolarmente alte hanno bisogno di una trapunta extra-lunga. Una trapunta dovrebbe essere più lunga di almeno 20 cm rispetto alla vostra altezza.
Misure standard delle trapunte in Italia:
Letto singolo | Letto matrimoniale | Letto matrimoniale standard | Queen size | King size | |
Dimensioni del letto | 90×200 cm | 140×190 cm | 160×200 cm | 180×200 cm | 200×200 cm |
Dimensioni del piumino | 140×200 cm (caduta corta) 200×200 cm (caduta lunga) | 200×200 cm (caduta corta) 240×220 cm (caduta lunga) | 240×220 cm (caduta lunga) 260×240 cm (caduta lunga) | 260×240 cm (caduta lunga) | 280×240 cm (caduta corta) 300×240 cm (caduta lunga) |
La cucitura per avere tutto al suo posto
Le cuciture dividono la trapunta in tante piccole tasche. Le parti superiore e inferiore della copertura sono cucite o trapuntate. In questo modo si evita che il materiale di riempimento si sposti e si mantenga la trapunta uniformemente calda. Le tasche hanno altezze diverse. Con un’altezza di circa 2,5 cm, la coperta è corrispondentemente sottile e adatta alle temperature estive. Una calda coperta invernale, invece, tende ad avere un’altezza di 10 cm.
Le divisioni in tasche 3 x 4 o 4 x 6 sono comuni. Lo spostamento del materiale di riempimento è quasi impossibile con le tasche trapuntate, che hanno quindi buone proprietà termiche. Più piccole sono queste tasche, meno materiale di riempimento è necessario. Una trapunta con molti di questi scompartimenti è di conseguenza sottile e ideale per una buona trapunta estiva.
Istruzioni per la cura delle trapunte
A meno che non si soffra di allergie, non è necessario lavare la trapunta troppo spesso. È sufficiente pulire una trapunta lavabile in lavatrice una o due volte l’anno. Per la maggior parte delle trapunte in fibra naturale è sufficiente arieggiarle e scuoterle regolarmente.
Come si lavano le coperte in piuma d’oca e in pelliccia?
Se si sa cosa fare, la cura di una trapunta è quasi immediata. A causa delle proprietà naturali delle piccole piume è sufficiente arieggiare e scuotere regolarmente la trapunta. In questo modo l’umidità assorbita dalla trapunta può fuoriuscire.
Per arieggiare la trapunta, è sufficiente posizionarla su uno stendibiancheria o su un filo. È anche possibile appendere la trapunta fuori dalla finestra, ma non deve essere esposta alla pioggia o al sole. Non utilizzare battitappeti o aspirapolvere. Possono causare la fuoriuscita di piume dalla trapunta. Se si desidera lavare la trapunta, è meglio portarla in una lavanderia professionale. Una trapunta in piuma ha bisogno di essere lavata solo ogni tre anni circa.
Anche nel caso di coperte piene di pelliccia, di solito è sufficiente arieggiarle. Grazie alle sue proprietà naturali, la lana animale non ha bisogno di essere lavata. La lana di pecora, ad esempio, contiene la sostanza lanolina, che ha un effetto antibatterico e neutralizzante degli odori. Un ciclo di lavaggio eliminerebbe questa preziosa sostanza, perdendo tutti i benefici del materiale. Se proprio dovete lavare una coperta di lana, utilizzate il ciclo di lavaggio per lana e seguite le istruzioni di lavaggio del produttore.
Come si pulisce una trapunta in lavatrice?
Le trapunte con imbottitura in fibra sintetica sono solitamente lavabili in lavatrice. Tuttavia, prima del lavaggio, attenetevi sempre alle istruzioni del produttore. La trapunta non deve essere messa in lavatrice con altri tessuti, ma solo singolarmente, perché occupa molto spazio durante il ciclo di lavaggio.
Se la trapunta non è molto sporca, è sufficiente lavarla una o due volte l’anno. In sostanza, per ogni trapunta è importante arieggiarla bene dopo il sonno, in modo che l’umidità assorbita possa fuoriuscire. In caso contrario, la trapunta costituisce un ottimo terreno di coltura per gli acari della polvere e altri ospiti non invitati. Utilizzate un detergente delicato senza sbiancanti. Non utilizzate ammorbidenti, perché possono avere effetti negativi sul materiale di riempimento.
Lavare la coperta a una temperatura di almeno 60 °C. A questa temperatura gli acari muoiono o diventano sterili. Le coperte in fibra sintetica e cotone possono di solito essere lavate a 60°C. La situazione è diversa per le coperte di lana, pelo di cammello, cashmere o seta. Possono tollerare solo una temperatura di 30 °C.
Se la lavatrice non ha un programma speciale per le trapunte, selezionare il programma di lavaggio delicato o lana. Per una centrifuga/scarico, si dovrebbe inserire una velocità bassa, ad esempio 400 giri al minuto.
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