Apple MacBook consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- I MacBook di Apple hanno il loro sistema operativo, macOS, che è molto facile da usare, sicuro e poco incline ad errori.
- Attualmente, il MacBook Air e il MacBook Pro sono disponibili in una versione da 13 pollici e una da 16 pollici.
- Il funzionamento di un MacBook è intuitivo grazie alla TouchBar e al TouchID. L’Apple T2 Security Chip garantisce la sicurezza dei vostri dati anche in caso di virus.
- Gli attuali modelli di MacBook si differenziano per le dimensioni del display, così come per le prestazioni del processore, la RAM e lo spazio di archiviazione.
Un gioiello tecnico
Conosci il nome del designer di Lenovo o Microsoft? Probabilmente no e non sei il solo. Al di fuori dell’industria informatica questi nomi sono praticamente sconosciuti. Jonathan Ive, il capo dei designer della Apple, d’altra parte, ha raggiunto una certa fama. Accanto al defunto fondatore dell’azienda, Steve Jobs, è la figura più riconoscibile dietro il marchio. Non è una coincidenza: il design del prodotto è una priorità assoluta a Cupertino ed infatti uno dei maggiori punti di forza dell’azienda. La Apple segue rigorosamente l’approccio „Form follows function” (in italiano: la forma segue la funzione). L’esperienza dell’utente è il fulcro. Il computer deve adattarsi all’uomo e non viceversa.
Questa attenzione al design contraddistingue anche i MacBook, i computer portatili della Apple. Manifattura di alta qualità, tecnologia sempre all’avanguardia, sistema operativo user-friendly (in italiano: di facile uso): nei MacBook nulla è lasciato al caso. Si tratta di computer portatili di alta qualità che funzionano bene, senza se e senza ma. I proprietari di MacBook si risparmiano molte delle frustrazioni tipiche degli utenti Windows.
Modelli MacBook
Nel 2006, Apple ha introdotto il primo MacBook, lasciando un segno indelebile sul mercato dei computer portatili. Da allora, il MacBook è stato disponibile in tre diversi modelli: il MacBook, il quale non viene più prodotto, il MacBook Air e il MacBook Pro. Queste ultime due serie sono costantemente aggiornate e riproposte in nuove versioni.
MacBook Air
Il primo MacBook Air è stato rilasciato nel 2008 ed è stato promosso dalla Apple come il portatile più sottile al mondo. Nel 2012 è stata rilasciata la seconda generazione e nel 2018 la terza, la quale è ancora oggi molto popolare. L’attuale MacBook Air quando è chiuso ha uno spessore di solo 1,6 cm. Con un peso di circa 1,3 kg il MacBook Air è, nell’agguerrito Ring dei computer, l’ultraleggero più potente di tutti. Il design sobrio, minimale e smussato è inconfondibile tanto che la Apple nel 2012 l’ha brevettato. Il display Retina ha una diagonale di circa 34 cm e una risoluzione di 2560×1600 pixel.
Il MacBook Air può essere acquistato con 256 o 512 gigabyte di memoria di serie. Su richiesta però si può espandere fino ai 2 Terabyte. Per quanto riguarda la RAM, si può scegliere di 8 o di 16 gigabyte. Due porte Thunderbolt 3 permettono di ricaricare il dispositivo e di collegare diverse periferiche. Inoltre, il MacBook Air possiede un sensore TouchID, una fotocamera ad alta definizione, un mini-jack (3,5 mm) per le cuffie e una batteria ai polimeri di litio con una resa compresa tra le 15 e le 18 ore di lavoro continuo. Il sistema operativo macOS è preinstallato e la funzione Sidecar permette di usare il proprio iPad come display secondario. La Apple pubblicizza anche l’ecocompatibilità dei materiali utilizzati nel suo MacBook Air: un display privo di mercurio e arsenico e un guscio fatto al 100% di alluminio riciclato.
MacBook Pro 16’’
Il MacBook Pro nella variante da 16 pollici è stato rilasciato nel 2019 e rappresenta già la quinta generazione di MacBook Pro. Esso prende il posto del MacBook Pro da 15 pollici, offrendo così uno schermo di un pollice più grande. Inoltre offre alcune nuove caratteristiche rispetto ai modelli precedenti e questo perché la Apple ha preso a cuore i suggerimenti degli utenti. Una prima novità risiede nel meccanismo della tastiera: da quello a farfalla si è passati ad un meccanismo a forbice. Ma anche nell’aspetto la tastiera è cambiata: il pulsante TouchID è separato dalla TouchBar. Anche il tasto Escape non è più integrato nella TouchBar.
Inoltre, questo MacBook Pro è dotato di più memoria, fino ad 8 Terabyte, altoparlanti e sistema di raffreddamento riprogettati, una scheda grafica migliorata e una batteria più grande. Ciò rende il MacBook Pro 16’’ un po’ più pesante ed ingombrante dei suoi predecessori. Intel sta ancora facendo la sua parte grazie all’ultima generazione di processori. Il processore Apple M1 non è ancora stato introdotto nei modelli da 16 pollici della serie Pro.
MacBook Pro 13″
Il MacBook Pro da 13 pollici è apparso sul mercato solamente un anno dopo la variante da 16 pollici e rappresenta la quinta generazione di MacBook Pro. Il modello da 13 pollici offre le medesime caratteristiche del suo “fratello maggiore”: anche qui è stata introdotta la tastiera con meccanismo a forbice; tale meccanismo è diventato così popolare che Apple ha deciso di non produrre più tastiere con il tradizionale meccanismo a farfalla. Il MacBook Pro 13’’ è al momento l’unico modello acquistabile sia con un processore Intel che con il processore Apple M1. Coloro che optano per Intel hanno a disposizione un Core i5 o un Core i7, entrambi sono di decima generazione. A seconda del modello, il MacBook Pro 13’’ è disponibile di serie con 512 gigabyte o 1 terabyte di memoria, tuttavia può essere espansa fino ai 4 terabyte. I modelli con l’Apple M1 sono disponibili con 256 o 512 gigabyte di memoria, espandibile opzionalmente fino a 2 terabyte.
Il MacBook Pro nella variante da 13 pollici è ugualmente dotato di un display Retina con una risoluzione di 2560×1600 pixel e quattro porte Thunderbolt. A causa dei suoi componenti anche questo modello di MacBook Pro è un po’ più pesante dei suoi predecessori. Le tecnologie Dolby Atmos e l’innovativa True Tone, la quale regola automaticamente la temperatura del colore, l’intensità del display e della Touch Bar in base alla luce ambientale, rendono il MacBook Pro un dispositivo eccezionale perfetto per l’uso quotidiano.
Ritiro dell’usato: un gesto per l’ambiente
Presso un qualsiasi Apple Store si può far valutare il propri vecchio Mac ottenendo un buono acquisto. Se il dispositivo non dispone più dei requisiti minimi per una permuta, si può comunque lasciarlo in negozio: lì verrà smaltito correttamente e riciclato senza costi aggiuntivi.
A cosa prestare attenzione quando si acquista un Mac Book
Quando si acquista un MacBook si dovrebbe prestare particolare attenzione ai dettagli tecnici: la scelta del processore, memoria RAM e spazio di archiviazione dipendono essenzialmente dalle vostre esigenze. Lo spazio di archiviazione e la velocità del computer variano notevolmente a seconda del modello. Ad ogni modo, gli attuali MacBook offrono delle prestazioni così ottimizziate che un utente medio che naviga su Internet, scrive e utilizza piattaforme di streaming sarà pienamente soddisfatto anche con la variante più economica. Utenti che invece hanno bisogno di installare sul proprio Mac programmi di grafica ed elaborazione video, dovrebbero invece orientarsi sui modelli più performanti e di conseguenza più costosi. Infine, ma non meno importante, dovete scegliere il colore che più vi piace e valutare la durata della garanzia.
Colore
Già negli sgargianti iBook degli anni ’90, il colore ha giocato un ruolo centrale nella definizione del marchio Apple. Nonostante i nuovi dispositivi non siano così colorati come allora, gli utenti possono ancora scegliere tra diverse opzioni di colore. Gli ultimi MacBook Pro sono disponibili sia nella versione argento che grigio siderale. I MacBook Air offrono anche una terza colorazione: l’oro. I colori sono opachi ed eleganti e il retro del monitor è, come sempre, adornato da un luminoso logo Apple bianco.
Processore
Fino al 2020, i MacBook erano ancora dotati di processori standard con due, quattro, sei o otto core a seconda del modello e della fascia di prezzo. Dalla fine del 2020 Apple ha lanciato sul mercato il proprio processore: Apple M1. Ad oggi, esso è integrato solo negli ultimi modelli di MacBook: il MacBook Air di quarta generazione e il MacBook Pro 13”. Inoltre, l’Apple M1 si trova nei nuovi Mac mini di quinta generazione.
Memoria RAM
La memoria RAM gestisce i programmi e i dati che si stanno eseguendo sul computer. Più memoria è a disposizione, più programmi ed azioni potranno essere eseguiti in parallelo. Ciò si rivela particolarmente importante se il vostro Mac ha bisogno di gestire simultaneamente più programmi pesanti. Il MacBook Air dispone di una versione da 8 e una da 16 gigabyte di memoria RAM. Il MacBook Pro da 13 pollici, invece, oltre alla versione da 8 e 16, può essere acquistato con 32 gigabyte di RAM. Infine, il MacBook Pro da 16 pollici, si può comprare con 16, 32 o 64 gigabyte di RAM.
Spazio di archiviazione
Gli ultimi modelli di MacBook sono dotati di dischi SSD (Solid-State-Drives). Queste “unità a stato solido” sono dispositivi di archiviazione elettronica senza parti mobili. Sono robusti, silenziosi e offrono tempi di accesso molto rapidi. Il MacBook Air è disponibile con un disco SSD da 256 o 512 gigabyte (espandibile fino a 2TB). Lo stesso vale per il MacBook Pro 13’’ con processore Apple M1: lo si trova di serie con 256 o 512 gigabyte (espandibile fino a 2 terabyte). Il MacBook Pro da 13’’, con processore Intel, invece, dispone anche di una variante da 1 terabyte di memoria ed è opzionalmente espandibile fino ai 4 terabyte. Lo stesso vale per il modello da 16 pollici, l’unica differenza: la sua memoria è espandibile fino agli 8 terabyte. solamente nelle versioni da 512 gigabyte e 1 terabyte.
Garanzia
I prodotti Apple hanno una garanzia di un anno che parte il giorno dell’acquisto. Questa garanzia sussiste anche nei prodotti Apple acquistati da rivenditori. Per controllare la copertura della garanzia del proprio prodotto bisogna aprire la pagina “Support”, nella versione inglese del sito Apple e digitare il numero di serie del vostro modello. Così scoprirete se e per quanto tempo il vostro prodotto è coperto dall’Apple Care Protection Plan.
Particolarità dei MacBook
Apple ha la reputazione di essere il produttore di computer diverso da tutti gli altri. Recentemente, l’azienda ha dimostrato la veridicità del suo impegno sviluppando il processore Apple M1: non più CPU Intel come tutti gli altri produttori di computer. Ma Apple ama essere originale anche in altri frangenti.
MacOS e Programmi
Una delle differenze più significative tra Mac e PC è il sistema operativo. La stragrande maggioranza dei PC utilizza Windows, mentre i computer Apple sono dotati del sistema macOS. Il sistema operativo non solo determina come i vari componenti hardware e i programmi interagiscano tra di loro, ma gioca anche un ruolo chiave nel modo in cui si lavora con il computer: la facilità di installazione di nuovi programmi, come recuperare i file salvati, se il computer funziona in modo stabile o si blocca costantemente, ecc.: il sistema operativo è in gran parte responsabile di tutto questo e anche molto di più.
MacOS è considerato molto facile, intuitivo, sicuro e poco incline agli errori. I fan di Apple trovano l’interfaccia utente non solo più chiara di quella di Windows o Linux, ma anche più piacevole esteticamente. Il fatto che hardware e software provengano da un’unica fonte è un grande punto a favore di Apple. Questo permette di produrre computer in cui tutto è perfettamente fatto ad hoc. A differenza di Microsoft, Apple deve difficilmente scendere a compromessi con il suo sistema operativo. MacOs, infatti, non deve girare su innumerevoli configurazioni hardware di diversi produttori, ma solo sui propri computer e, disponendo di soli tre modelli portatili e quattro fissi, la varietà di Mac è abbastanza gestibile.
MacOS presenta anche degli svantaggi, ma limitati. Uno di questi, a causa della minore distribuzione, è la limitata offerta di software. Questo normalmente non è un problema, per coloro che fanno un uso, per così dire, “ordinario” del proprio MacBook non si troveranno limitati in nulla rispetto ai modelli Windows. Il problema si verifica solo nel caso di programmi specifici. Di conseguenza, se si necessita di tali programmi, conviene preventivamente controllare la loro disponibilità per MacOS. Per quanto riguarda i gamers, MacOS, è ad oggi totalmente inadatto: la gamma di videogiochi a disposizione è infatti relativamente limitata. Windows rimane la scelta migliore. Se si possiede già un Mac. o comunque non si vuole rinunciare ad un suo acquisto. esistono due possibili soluzioni per i gamers: installare sul proprio Mac una doppia partizione o comprare una console esterna.
Guscio in alluminio riciclato
Non solo il logo della mela morsicata presente su ogni MacBook è iconico, ma anche il suo guscio. Apple è stato uno dei primi produttori di computer portatili ad utilizzare l’alluminio piuttosto che la plastica per i suoi gusci. L’azienda utilizza una tecnica di produzione particolare: il guscio è costituito da un unico blocco solido di metallo: ciò lo rende robusto e allo stesso tempo sottile. Apple, dalla sua introduzione nel 2009, ha pubblicizzato questo design con il termine Unibody. La definizione generica di questo sistema, ripreso dall’industria automobilistica, è “monoscocca”.
TouchBar
La TouchBar al momento della sua introduzione, nel 2016, è stata accolta in maniera alquanto controversa dagli utenti: alcuni l’hanno battezzata come l’aggiunta più innovativa dopo molti anni di stallo. Altri invece l’hanno liquidata come un accessorio superfluo. Sostanzialmente la TouchBar sostituisce la riga superiore della tastiera, normalmente fatta di tasti veri e propri, con uno stretto e lungo display touch.
TouchID
Il nome TouchID si riferisce semplicemente a un sensore di impronte digitali, molto simile a quello degli smartphone. L’impronta digitale sostituisce l’inserimento della password: non solo quando si accende il portatile o si cambia utente ma anche nella gestione di alcuni programmi, se questa opzione è integrata.
Display Retina
Display Retina è lo schermo esclusivo dei prodotti Apple ed è un marchio registrato negli Stati Uniti e in Canada. La densità di pixel di un display Retina è così alta che l’occhio umano non è in grado di distinguere i singoli pixel. Gli attuali iPhone e iPad sono rispettivamente caratterizzati da una risoluzione dello schermo di 2688×1242 pixel e 2732×2048 pixel. I MacBook arrivano ad una definizione massima di 3072×1920 pixel e sono superati solamente dai modelli fissi di Mac, gli iMac, dotati di display da 4K o 5K.
Chip di sicurezza Apple T2
Il chip di sicurezza Apple T2 rappresenta un componente in silicio di seconda generazione, progettato specificamente per il MacBook ed è stato introdotto per aumentare la sicurezza. All’avvio del Mac, ad esempio, il chip verifica l’integrità dei file caricati e si assicura che non ci siano state modifiche non autorizzate. In più spegne anche il microfono quando si chiude il MacBook. Il software cripta la memoria interna in tempo reale e quindi alleggerisce il processore. In questo modo i dati rimangono protetti anche durante l’accesso remoto, perché non possono essere letti attraverso la CPU. È possibile accedere al disco rigido solo con una chiave, unica per ogni dispositivo.
Thunderbolt 3
Thunderbolt è un’interfaccia per connettere computer, monitor e altre periferiche sviluppata da Intel in collaborazione con Apple. Thunderbolt è alla sua terza generazione e sostituisce tutte le altre interfacce esterne quindi, nel caso ve lo stiate chiedendo la risposta è si: avrete bisogno di un adattatore per collegare qualsiasi dispositivo al vostro MacBook.
Accessori per Apple MacBook
Per ottenere il massimo dal vostro MacBook, Apple fornisce una varietà di accessori da acquistare separatamente.
Cavi e adattatori
Poiché Apple utilizza sempre le proprie interfacce, è importante avere i cavi giusti o gli adattatori necessari. Per esempio, per collegare il tuo MacBook al tuo iPhone o iPad, avrai bisogno di un cavo Lightning USB-C. L’adattatore multi-porta di Apple è particolarmente pratico.
Cover e custodie
Per mantenere il tuo MacBook al sicuro e prevenire graffi o altri danni, ti consigliamo una custodia. Apple non le produce, ma produttori terzi offrono in una varietà molto ampia in termini di design, materiali e colori. Una custodia in cuoio è sicuramente molto elegante, mentre quelle in tessuto sono solitamente disponibili in modelli più colorati o con stampe originali. Per proteggere il MacBook si può anche dotarsi di una sorta di cover simile, come concetto, a quelle utilizzate per gli smartphone. Anche uno zaino, dotato di uno scomparto apposito per il computer portatile, e dunque leggermente rinforzato, è un acquisto consigliato.
Protezione per te e per il tuo MacBook
Coloro che lavorano in luoghi pubblici e vogliono proteggersi dagli sguardi indiscreti di estranei curiosi possono dotarsi di un proteggi-schermo apposito da sovrapporre al display del MacBook. Esso, grazie ad un filtro, riduce la visibilità dai lati del monitor. Inoltre riduce anche i fastidiosi riflessi. Il suo utilizzo non limita nessuna funzione dello schermo e si rivela particolarmente pratico per viaggi e spostamenti in quanto può essere facilmente rimosso e trasportato.
Tastiera e mouse
Se vuoi usare il tuo MacBook solo come display o costruire una configurazione da computer fisso, con un monitor secondario, allora dotarsi di una tastiera e un mouse esterni può essere davvero pratico. Le tastiere Apple sono disponibili sia con tastierino numerico che senza.
Per quanto riguarda il mouse, Apple mette a disposizione il suo tradizionale Magic Mouse 2: funziona senza fili e ha una superficie multitouch che permette di controllare tutte le sue funzioni. Il mouse è leggero e piccolo: pesa circa 100 grammi e misura sui 2 centimetri di altezza. Inoltre, è possibile collegare un secondo mouse al MacBook. Quasi tutti i mouse standard sono compatibili con un MacBook.
Magic Trackpad
Il Magic Trackpad di Apple è, come dice il nome, un trackpad (in italiano “tappetino elettronico”) spesso all’incirca un centimetro e la cui superficie è in vetro. Al di sotto di essa sono collocati quattro sensori che permettono di cliccare in qualsiasi punto del pad. I sensori sono anche in grado di rilevare l’intensità e la durata della pressione: ad ogni diverso tipo di tocco corrisponde una diversa funzione. Il Magic Trackpad si connette automaticamente con il MacBook.
Sostegni e supporti
I supporti per MacBook hanno un design ergonomico che assicura comodità durante il lavoro. Si può scegliere tra modelli in metallo, legno e plastica. Essi si trovano sia nei negozi Apple che presso i numerosi rivenditori. Alcuni supporti sono dotati di staffe in grado di ancorare saldamente il MacBook: basterà una mano per riuscire ad aprirlo. Di contro, alcuni di questi supporti, pur favorendo una migliore postura e rendendo in generale il lavoro più confortevole, possono rivelarsi scomodi quando si tratta di digitare sulla tastiera. In questi casi, un mouse e una tastiera esterna sono raccomandati. Un ulteriore confort può essere dato dall’aggiunta di un secondo monitor.
AirPods
Gli AirPods sono gli auricolari senza fili della Apple. Tecnicamente innovativi, offrono una buona qualità del suono, la riduzione del rumore e una modalità “trasparenza”: quando essa è attiva, il rumore esterno viene “lasciato passare” grazie a dei microfoni rivolti verso l’esterno. In questo modo è possibile sentire ciò che avviene intorno senza dover necessariamente rimuovere gli auricolari.
Unità esterna
Anche se il MacBook può contenere molto spazio di archiviazione (fino a 8 TB nel modello Pro di fascia alta), Apple fa pagare molto questo upgrade opzionale. Un’opzione più conveniente è un’unità esterna: con una di queste è possibile ottenere molto più spazio di archiviazione a un prezzo inferiore. Sono particolarmente indicate per i file a cui non si ha sempre bisogno di accedere e possono essere utilizzate anche per il backup dei dati.
Figg. 1-2: © Apple | Figg. 3-7: © FinalCheck | Figg. 8-10: © Apple | Fig. 11: FinalCheck | Fig. 12: © Apple