Cibo per cani consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • Come per gli esseri umani, anche per i cani una dieta equilibrata è un requisito fondamentale per una vita lunga e sana.
  • A seconda dell’età, del peso e di eventuali allergie, un cane ha bisogno di nutrienti diversi in quantità diverse.
  • Quale sia il tipo di alimentazione giusta dipende principalmente dalle esigenze e dalle preferenze individuali del padrone e del cane.
  • Più importanti del tipo di alimento sono gli ingredienti e la loro composizione.

Il cibo giusto per ogni cane

Il cane è conosciuto come il migliore amico dell’uomo ed è l’animale domestico più popolare dopo il gatto. Affinché si senta bene e rimanga sano e in forma il più a lungo possibile, è necessario il giusto cibo per cani. Perché non tutti i cibi sono adatti a tutti i cani. L’età, la razza, la livella a bolla d’aria, le allergie e il peso del cane influiscono sui nutrienti di cui ha bisogno e sulla quantità che può tollerare. E anche se i cani sono spesso considerati dei gran porci, ci sono anche cani molto schizzinosi per quanto riguarda il cibo e che non mangiano tutto quello che i loro padroni o le loro padrone mettono nelle loro ciotole. I proprietari di cani hanno il grande compito di scegliere il cibo giusto per il loro animale tra l’enorme selezione che il mercato offre.

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Esistono molti tipi e marche di cibo per cani.

Nel nostro confronto del miglior cibo per cani, ti presentiamo i tipi di cibo più comuni con i loro vantaggi e svantaggi. Ti spieghiamo anche a cosa devi prestare particolare attenzione quando scegli il cibo e quali sono le marche di cibo per cani più popolari. Nella nostra sezione consigli, puoi scoprire quanto cibo dare al tuo cane e a cosa fare attenzione quando cambi il cibo per cani.

Qual è il tipo di alimento giusto?

Come per i gatti, anche per i cani esistono cibi secchi e umidi. Entrambi i tipi di alimenti hanno vantaggi e svantaggi. Esistono anche delle sottocategorie, come il cibo per cani biologico e il cibo per cani senza cereali, che sono disponibili sia come cibo secco che come cibo umido. In alternativa, i proprietari scelgono la dieta BARF per il loro cane. Di seguito ti spieghiamo cosa significa BARF e cosa distingue ogni tipo di alimento.

Cibo secco: conveniente e di lunga durata

Il cibo secco è ancora molto popolare. È caratterizzato da un basso contenuto di acqua, compreso tra il tre e il dodici percento, e si presenta in genere sotto forma di piccoli pellet. A seconda del modo in cui viene prodotto, il cibo secco può essere suddiviso in due categorie: cibo secco pressato a freddo e cibo secco estruso. Per produrre cibo secco per cani pressato a freddo, gli ingredienti vengono prima essiccati o macinati e poi mescolati. Vengono poi pressati in forma con una grande pressione. Nel processo di estrusione, invece, gli ingredienti vengono schiacciati, mescolati con acqua per formare una pasta e riscaldati a 100-120 °C prima di essere pressati. A causa del processo di produzione più lungo e complesso, gli alimenti secchi pressati a freddo sono solitamente più costosi di quelli estrusi.

È meglio il cibo secco pressato a freddo o estruso?

Non esiste una risposta generale a questa domanda. È vero che la produzione di mangimi spremuti a freddo è più delicata grazie all’assenza di riscaldamento, il che ha il vantaggio di preservare le vitamine naturalmente contenute negli ingredienti. Tuttavia, il calore durante l’estrusione provoca un maggior grado di scomposizione degli ingredienti. Questo significa che il cane riesce a digerire meglio le verdure e i cereali contenuti. Inoltre, l’estrusione fa sì che il cibo secco duri più a lungo.

Indipendentemente dal modo in cui viene prodotto, il cibo secco ha il vantaggio, rispetto a quello umido, di avere una durata di conservazione più lunga grazie al basso contenuto di acqua. È anche più facile da conservare perché non deve essere refrigerato. Grazie alla sua forma, è più facile da dosare e non sporca. Se qualche pellet viene rovesciato quando si riempie la ciotola o mentre si mangia, i padroni dei cani lo spazzano semplicemente. La ciotola si pulisce altrettanto facilmente sciacquandola regolarmente con acqua. Un altro vantaggio per i proprietari di cani: il cibo secco causa meno rifiuti rispetto a quello umido, in quanto è possibile confezionare quantità maggiori nei sacchetti. Il cibo secco è anche meno odoroso di quello umido.

Suggerimento per la conservazione

Conserva il cibo secco in un contenitore ermetico in modo che non perda i suoi aromi e la sua croccantezza.

Il cibo secco è anche più abbondante di quello umido. I pellet si gonfiano nello stomaco del cane, così il cane si sazia con una quantità minore. Questo significa che il cibo secco è spesso più economico.

Tuttavia, i numerosi vantaggi del cibo secco riguardano soprattutto il proprietario del cane. Mentre gli svantaggi riguardano soprattutto il cane. Il cibo secco ha spesso un basso contenuto di carne. Invece, i produttori spesso utilizzano un’alta percentuale di cereali come riempitivo a basso costo. Per questo motivo, il cibo secco a volte contiene fino al 60% di carboidrati, una quantità eccessiva per una dieta sana ed equilibrata. In cambio, al cane manca l’acqua, che assorbirebbe con il cibo se fosse alimentato in umido. Se dai al tuo cane del cibo secco, devi assicurarti che assuma abbastanza acqua, soprattutto nelle giornate più calde, per evitare che si disidrati. Va anche detto che i pellet pressati sono più difficili da digerire e che il cibo secco, con i suoi numerosi additivi, può scatenare più facilmente intolleranze e allergie. Tuttavia, non bisogna demonizzare il cibo secco in generale, perché esistono anche molti prodotti sani e di alta qualità.

Pro

  • Lunga durata di conservazione
  • Facile da riporre
  • Facile da dosare
  • Più abbondante
  • Spesso è più economico del cibo umido o del BARF
  • Basso odore
  • Più facile da pulire
  • Meno rifiuti da imballaggio

Contro

  • Spesso a basso contenuto di carne
  • Rischio di disidratazione
  • Contiene conservanti
  • Difficile da digerire

Cibo umido: fresco e succoso

Il tipico cibo umido è confezionato in scatole di latta. A differenza del cibo secco, quello umido ha un contenuto di liquidi fino al 60% e contiene meno calorie. Con questo sistema il cane assume gran parte dei liquidi di cui ha bisogno direttamente con il cibo. Inoltre, l’elevato contenuto di acqua ha il vantaggio che i cani possono ingerire e digerire più facilmente il cibo umido rispetto a quello secco. Inoltre, i cibi per cani contengono spesso più carne, che è più in linea con la dieta naturale del cane.

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Il cibo umido è spesso disponibile in scatola.

Mentre i vantaggi della scatoletta per cani sono principalmente a vantaggio del cane, gli svantaggi riguardano soprattutto il proprietario. Con la sua consistenza molliccia o pastosa, il cibo umido è più difficile da dosare e porzionare rispetto ai pellet del cibo secco. L’elevato contenuto di liquidi fa sì che il cibo umido abbia una durata di conservazione molto più breve rispetto a quello secco. Una lattina aperta va conservata in frigorifero per un massimo di due o tre giorni, ben chiusa, ad esempio in un contenitore ermetico. Il cibo non deve essere lasciato aperto nella ciotola a temperatura ambiente per più di qualche ora. Sebbene le scatole piccole siano spesso progettate per uno o due pasti, in modo da essere consumate rapidamente, le scatole più grandi con più contenuto, che coprono il fabbisogno alimentare per più giorni, sono solitamente più economiche. Inoltre, molti proprietari di cani sono infastiditi dall’odore spesso intenso della scatoletta per cani.

Suggerimento per la conservazione

Le scatole di latta non aperte di cibo umido vanno conservate in un luogo asciutto, in cantina, in dispensa o in un armadio. Non esporre le scatole alla luce diretta del sole.

Il cibo umido economico, in particolare, contiene spesso, come il cibo secco, molti additivi come i cereali oltre alla carne, che il cane non riesce a digerire bene e che, nel peggiore dei casi, possono portare a intolleranze e allergie. Inoltre, molti produttori di cibo umido aggiungono zucchero per far durare il cibo più a lungo. Ma questo non è salutare né per i cani né per noi umani. Chi acquista cibo per cani a basso costo deve spesso scendere a compromessi sulla qualità della carne. In alcuni casi, la carne è costituita da frattaglie di bassa qualità. Il cibo umido di alta qualità con un alto contenuto di carne e il cibo biologico per cani sono solitamente più costosi.

Pro

  • Copre gran parte del fabbisogno di liquidi
  • Facile da deglutire
  • Facile da digerire
  • Meno calorico
  • Spesso il contenuto di carne è superiore a quello di molti alimenti secchi

Contro

  • Breve durata di conservazione
  • Più difficile da dosare
  • Maggiore sforzo di pulizia
  • Potrebbe contenere molto zucchero
  • Più odoroso del cibo secco

Cibo secco e umido speciale

Sia il cibo secco che quello umido sono disponibili in varietà speciali. Di seguito ti presentiamo brevemente i più comuni e le loro caratteristiche.

Cibo biologico per cani

Il cibo biologico per cani è un alimento che utilizza ingredienti di alta qualità, come la carne proveniente da allevamenti di specie adeguate. Il cibo per cani biologico di solito contiene pochissimi o nessun pesticida o ingredienti e additivi di base geneticamente modificati. Inoltre, viene prodotto, confezionato e trasportato in modo sostenibile. Il cibo biologico per cani è quindi migliore non solo per il cane, ma anche per l’ambiente. Ma ciò che vale per il cibo per noi umani vale anche per il cibo per cani: non tutto il cibo biologico è uguale. Esistono diversi sigilli con diversi requisiti per gli ingredienti contenuti. Rispetto al cibo per cani convenzionale, quello biologico è di solito molto più costoso.

Cibo per cani senza cereali

Le opinioni divergono sulla questione se il cibo per cani debba contenere cereali. Ma una cosa è chiara: a differenza dei gatti, i cani possono digerire i cereali. Inoltre, fornisce proteine, minerali e vitamine sane e preziose. Tuttavia, sempre più cani soffrono di intolleranze o addirittura allergie ai cereali o alle proteine vegetali che contengono. Se il tuo cane è molto suscettibile alle allergie o alle intolleranze, o se gli è già stata diagnosticata un’intolleranza o un’allergia ai cereali, ti consigliamo di cambiare la sua dieta con un cibo per cani senza cereali.

Cibo per cani per le diverse fasi della vita

Molti produttori offrono cibi per cani pensati per una specifica fase della vita.

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Mangime per cuccioli

I cuccioli si nutrono normalmente del latte della madre fino a circa quattro settimane di età. In seguito, iniziano lentamente a mangiare anche cibi solidi. I cuccioli sono in fase di crescita e quindi hanno esigenze particolari, come un maggiore fabbisogno energetico. Tra le altre cose, hanno bisogno di molte proteine, grassi, varie vitamine, fosforo e calcio in un determinato rapporto per poter formare ossa e articolazioni sane. Il mangime per cuccioli, chiamato anche cibo per bambini, è studiato appositamente per le loro esigenze. I produttori di solito raccomandano di somministrarlo fino al completamento della fase di crescita.

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Cibo per adulti

A seconda della razza, i cani sono completamente cresciuti all’età di 10-12 mesi (razze medio-piccole come i bassotti o i beagle) o 20 mesi (razze grandi e molto grandi come i pastori tedeschi o i San Bernardo). Se continuassero a mangiare mangime per cuccioli, ci sarebbe un alto rischio di obesità, perché i cani adulti hanno bisogno di molta meno energia rispetto ai cuccioli. Pertanto, un buon cibo per adulti contiene meno proteine e grassi ed è meno calorico.

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Cibo per anziani

L’età in cui i cani sono considerati anziani dipende anche dalla loro razza. Per le razze di cani molto piccole è di circa nove anni, per le razze di medie dimensioni è di sette anni e per le razze giganti è già di cinque anni. Il cibo speciale per anziani è ancora più povero di calorie rispetto a quello per adulti, perché i cani anziani di solito si muovono meno. Inoltre, la funzionalità dei reni e del fegato si riduce con l’età, il metabolismo rallenta e le prestazioni del naso fine del cane diminuiscono. Pertanto, un buon cibo per anziani ha un contenuto ridotto di proteine e fosforo e un odore intenso. Finché il tuo cane è ancora molto attivo e non mostra segni di invecchiamento, dovresti continuare a dargli il normale cibo per adulti.

L’età in cui un cane raggiunge un nuovo stadio di vita dipende principalmente dalla sua taglia o dal suo peso e dipende dalla razza. La seguente tabella fornisce una guida generale all’età di un cane e alla fase di vita in cui si trova. Per i cuccioli, il peso non è quello attuale, ma quello che si prevede di raggiungere una volta cresciuti.

Peso (adulto)Età del cuccioloFascia d’età adultaFascia d’età senior
Fino a 5 kgFino a 8 mesida 8 mesi a 10 annidai 10 anni in su
da 5 a 10 kgFino a 10 mesida 10 mesi a 9 annidai 9 anni in su
da 11 a 25 kgFino a 12 mesida 1 a 7 annidai 7 anni in su
da 26 a 40 kgFino a 15 mesida 15 mesi a 6 annidai 6 anni in su
Fino a 40 kgFino a 20 mesida 20 mesi a 5 annidai 5 anni in su
Le fasce d’età di un cane dipendono dal suo peso quando è completamente cresciuto.

La BARF come alternativa al cibo prodotto industrialmente

I cibi secchi e umidi sono alimenti per cani prodotti industrialmente. Un’alternativa è il BARF, che sta per “Biologically Appropriate Raw Food” (cibo crudo biologicamente appropriato). La BARF si avvicina molto alla dieta naturale del lupo da cui discende il cane, motivo per cui è considerata particolarmente adatta alla specie da molti proprietari di cani. La BARF è però molto impegnativa e richiede molto tempo al proprietario del cane. Contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, la carne cruda non è l’unica cosa che finisce nella ciotola di un cane. Una dieta equilibrata per il cane dovrebbe consistere in un massimo dell’80% di carne. Inoltre, ha bisogno di componenti di origine vegetale come frutta e verdura.

I proprietari di cani che desiderano provare la dieta BARF sono invitati a collaborare con un esperto per creare un piano alimentare personalizzato in base alle esigenze del proprio cane. In questo modo, non corrono il rischio che al loro cane manchino nutrienti, vitamine o minerali importanti o che assuma una quantità eccessiva di qualcosa. Per i proprietari di cani che non vogliono preparare da soli il cibo per i loro cani, ma che vogliono comunque seguire la dieta BARF, alcuni produttori offrono pasti surgelati già pronti.

Pro

  • Particolarmente adatto alla specie
  • Nessun additivo artificiale
  • Molto adatto ai cani allergici

Contro

  • Sforzo elevato
  • Rischio di alimentazione errata & sintomi di carenza

Diete vegetariane e vegane per cani?

Nutrire un cane con una dieta vegetariana o addirittura vegana, cioè senza ingredienti di origine animale, è possibile? Ed è adatto alla specie? La seconda domanda è discutibile, perché bisognerebbe innanzitutto definire cosa si intende per specie adeguata in relazione al cane. In linea di principio, però, è possibile nutrire un cane con una dieta esclusivamente vegetariana o vegana e alcuni produttori hanno ora in assortimento cibo per cani vegetariano o vegano. Perché a differenza dei gatti, il cui metabolismo è orientato verso la carne, i cani, come noi umani, sono onnivori. È importante che il cibo offerto contenga tutto ciò di cui il corpo del cane ha bisogno. Chiunque voglia nutrire il proprio cane con una dieta vegetariana o vegana dovrebbe quindi chiedere consiglio a un esperto, ad esempio un veterinario specializzato in questa dieta, e informarsi esattamente sui contenuti dei vari mangimi vegetariani e vegani disponibili sul mercato.

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I cani di solito hanno un debole per la carne.

Come scegliere il giusto cibo per cani

Indipendentemente dal cibo secco o umido e dalla sua forma speciale, ci sono sempre alimenti migliori e peggiori. Più importante del tipo di cibo per cani sono gli ingredienti e la loro composizione. Idealmente, i produttori dovrebbero indicarli in modo completo, corretto, chiaro e comprensibile sulla confezione. Poiché molte informazioni di solito significano molti additivi inutili o addirittura non salutari, l’elenco degli ingredienti dovrebbe essere il più breve possibile. Di seguito ti spieghiamo in dettaglio quali ingredienti contiene un buon cibo per cani e in quali dosi.

Di quali nutrienti di base ha bisogno un cane?

I nutrienti di cui un cane ha bisogno per una dieta sana ed equilibrata si dividono in sei categorie:

  • Proteine
  • Grassi
  • Carboidrati
  • Acqua
  • Minerali
  • Vitamine

Il cane ricava energia da proteine, grassi e carboidrati, di cui il suo corpo ha bisogno per i processi metabolici. Come per gli esseri umani, anche per i cani vale lo stesso principio: più energia del necessario significa aumento di peso, meno energia significa perdita di peso. L’acqua è importante anche per i processi metabolici e funge anche da solvente per le vitamine e i minerali, ad esempio. A differenza dei nutrienti già citati, non è possibile ottenere una quantità sufficiente di acqua dal cibo, quindi devi sempre fornire al tuo cane acqua fresca oltre al cibo. Per quanto riguarda le vitamine e i minerali, il dosaggio corretto è particolarmente importante, poiché sia una carenza che un sovradosaggio sono dannosi per la salute del cane.

Quanto digerisce il cibo per cani?

Se il tuo cane defeca molto spesso o in grandi quantità, spesso indica che non sta digerendo bene il cibo. Uno dei motivi potrebbe essere un’intolleranza ai cereali, ad esempio, e un altro potrebbe essere un cibo per cani di scarsa qualità che contiene molti componenti difficili da digerire.

Proteine, grassi, carboidrati e contenuto di carne

L’apporto di una quantità sufficiente di proteine di alta qualità è particolarmente importante per la salute del cane. La mancanza di proteine può causare anemia, emaciazione e un pelo fragile e opaco. Se il cane sta ancora crescendo, una quantità troppo bassa di proteine può ridurre il tasso di crescita. Tuttavia, il contenuto proteico non deve essere troppo elevato a lungo termine, poiché un eccesso di proteine può causare danni ai reni e al fegato nel lungo periodo. La percentuale di proteine grezze deve essere compresa tra il 20 e il 26%.

Gli insetti come fonte alternativa di proteine

I cani possono sviluppare allergie e intolleranze non solo alle proteine vegetali, come quelle presenti nei cereali, ma anche alle proteine animali. Gli insetti sono una proteina raramente utilizzata ma costituiscono un’ottima base per un’alimentazione ipoallergenica.

A causa del loro intestino corto, i cani di solito assorbono le proteine vegetali in modo un po’ più scarso rispetto alle proteine animali. Per questo motivo, si consigliadi consumare cibi per cani con un alto contenuto di carne. Dovrebbe essere incluso almeno il 25% di carne, l’ideale sarebbe il 70%. Tuttavia, non è importante solo il contenuto di carne, ma anche la sua qualità. Più carne magra di alta qualità contiene, meglio è. Anche le frattaglie, come i polmoni o i reni, dovrebbero essere incluse, in quanto forniscono nutrienti importanti come la vitamina B12 o il ferro a vapore. È meglio stare alla larga dagli alimenti che contengono sottoprodotti di origine animale senza ulteriori informazioni. Potrebbe trattarsi di frattaglie di bassa qualità come corna, zoccoli, pelliccia e piume, che sono difficili da digerire per i cani.

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I cani hanno bisogno di tutti e tre i macronutrienti.

Oltre alle proteine, i cani hanno bisogno di grassi come fonte di energia per un metabolismo funzionante e per l’assorbimento di vitamine liposolubili come le vitamine A e K. Un buon cibo per cani contiene dal 6 al 17% di grassi grezzi. Oltre agli acidi grassi saturi, che si trovano principalmente negli alimenti di origine animale, è importante che il cane assuma anche gli acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6 in quantità sufficienti. Questi si trovano, ad esempio, negli oli vegetali come l’olio di colza o nei pesci marini grassi come il salmone, lo sgombro o l’aringa.

Anche i carboidrati, ad esempio sotto forma di cereali, patate, frutta o verdura, fungono da fornitori di energia. Per un cane sano, senza allergie o intolleranze, una combinazione di proteine, grassi e carboidrati è ottimale come fonte di energia. Tuttavia, la carne dovrebbe sempre costituire la parte più consistente del cibo. Come per la nostra dieta, anche per i cani è importante distinguere i carboidrati “buoni” (polisaccaridi o zuccheri multipli) da quelli cattivi (monosaccaridi o zuccheri semplici e disaccaridi o zuccheri doppi) ed evitare questi ultimi se possibile. Gli zuccheri multipli si trovano, ad esempio, nelle patate e nel riso integrale o nella pasta integrale.

Cosa significano cenere grezza e fibra grezza?

Il contenuto di ceneri grezze indica quanti minerali contiene il cibo per cani. Tuttavia, se il contenuto di ceneri grezze è troppo alto, significa che l’alimento contiene molte ossa difficili da digerire o proteine provenienti da piume o corna. Non dovrebbe superare il 10%. La fibra grezza è un componente vegetale indigeribile che regola la consistenza delle feci. Un buon mangime contiene dal 2 al 3,5% di fibra grezza.

Vitamine e minerali

Idealmente, tutte le vitamine e i minerali necessari al cane sono contenuti in forma naturale negli ingredienti del cibo per cani. Tuttavia, soprattutto nel cibo secco per cani estruso, la maggior parte di questi elementi viene distrutta dal calore del processo di produzione. I produttori risolvono questo problema aggiungendo agli alimenti le vitamine e i minerali appropriati in forma sintetica. Vengono elencati sulla confezione degli alimenti tra gli additivi.

Di quali vitamine ha bisogno il cane?

In genere non è necessario somministrare al cane le vitamine C e K, poiché i cani sani sono in grado di sintetizzarle da soli. Questo non è il caso delle seguenti vitamine:

Vitamina B
Vitamina B

Appartengono al gruppo delle vitamine idrosolubili e devono essere fornite regolarmente attraverso l’alimentazione, poiché l’organismo non è in grado di immagazzinarle bene. Le vitamine del gruppo B sono coinvolte in numerosi processi metabolici delle cellule dell’organismo. Ad esempio, la vitamina B1 svolge un ruolo centrale nel metabolismo dei carboidrati e dell’energia, mentre la vitamina B12 è coinvolta nella formazione del sangue e nella costruzione delle cellule nervose. Una carenza di vitamina B può provocare inappetenza e in seguito convulsioni e paralisi. I prodotti di origine animale, i cereali, i legumi e gli ortaggi verdi, tra gli altri, hanno un elevato contenuto di vitamina B.

Vitamina D
Vitamina D

A differenza di noi umani, i cani non sono in grado di sintetizzare autonomamente la vitamina D alla luce del sole, quindi dipendono da una quantità sufficiente di vitamina D nella loro dieta. I cani hanno bisogno di vitamina D per la formazione delle ossa e per utilizzare il calcio e il fosforo. Una carenza può portare all’osteoporosi. Tuttavia, anche in questo caso è necessario prestare attenzione al rischio di sovradosaggio. Una quantità eccessiva di vitamina D può causare la calcificazione dei vasi sanguigni a lungo termine. La vitamina D si trova ad esempio nel pesce e nel fegato.

Vitamina E
Vitamina E

Come la vitamina D, anche la vitamina E è liposolubile. Svolge un ruolo importante nella protezione delle membrane cellulari. La carenza di vitamina E nei cani si manifesta con diversi sintomi, come la crescita o i danni muscolari. Durante la gravidanza e la crescita, i cani hanno un fabbisogno maggiore di vitamina E. I cani hanno un’elevata tolleranza alle overdose di vitamina E. Finora gli scienziati non hanno riscontrato alcuna conseguenza negativa del sovradosaggio di vitamina E. Le fonti di vitamina E includono noci, oli e germi di cereali.

Vitamina A
Vitamina A

La vitamina A è anche liposolubile. Gli animali sono in grado di produrlo normalmente nel loro intestino a partire dai carotenoidi. La vitamina A è importante per gli occhi e per la riproduzione. La sua mancanza nei cani adulti porta a lungo termine a infertilità, opacità corneali e congiuntiviti. I cani tendono a tollerare una quantità eccessiva di vitamina A, ma un sovradosaggio permanente può portare a perdita di appetito, dolori articolari e rottura della sostanza ossea. Mentre la vitamina A si trova esclusivamente in alimenti di origine animale come fegato, latte e uova, i carotenoidi come il beta-carotene si trovano in alimenti vegetali come carote, patate dolci e spinaci.

Quali minerali contiene un buon cibo per cani?

I minerali possono essere suddivisi in due gruppi: elementi in massa e oligoelementi. Gli elementi fondamentali di cui un cane ha bisogno sono:

Elementi sfusiAbbreviazioneFunzioniFonti
CalcioCaFormazione di ossa e denti, coagulazione del sangue, funzione nervosa e cardiacaOssa, gusci d’uovo
FosforoPhCrescita, formazione di ossa e dentiCarne, latticini, uova
PotassioKFunzione cardiaca, contrazione muscolareLatte, carne, frutta
SodioNaOmeostasi acido-base, promozione della crescitaPesce, sale, cereali
MagnesioMgProduzione di energia, sintesi proteicaOssa, cereali
CloruroClFormazione di acido gastricoPesce, sale, cereali
Una panoramica degli elementi di massa più importanti per i cani.

Il dosaggio con cui i cani hanno bisogno dei vari elementi sfusi dipende, tra le altre cose, dalla loro età, dalla razza e dallo stato di salute. Ad esempio, un apporto equilibrato di calcio e fosforo è molto importante per i cuccioli per sviluppare uno scheletro sano.

Gli oligoelementi sono necessari solo in quantità minime, ma svolgono un ruolo importante in quanto sono coinvolti in molte funzioni metaboliche. Gli oligoelementi più importanti per i cani sono ferro, iodio, rame, selenio e zinco. Si trovano principalmente nei prodotti di origine animale. Un buon cibo per cani non dovrebbe mai avere un contenuto troppo elevato di oligoelementi, poiché molti di essi possono avere un effetto tossico in caso di livelli elevati.

Consigli per l’alimentazione

Nella nostra sezione consigli, rispondiamo ad alcune delle domande più importanti su come nutrire un cane con il cibo giusto. Tra le altre cose, ti spieghiamo come determinare la giusta quantità di cibo per il tuo cane e come riconoscere le intolleranze e le allergie alimentari.

Di quanto cibo ha bisogno il mio cane?

La quantità di cibo di cui un cane ha bisogno dipende principalmente dalla sua età, dal peso e dalla livella a bolla d’aria, oltre che dal contenuto energetico dell’alimento. Inoltre, ovviamente, devi sottrarre ai pasti principali i mangimi supplementari, come le leccornie, per evitare che il cane aumenti troppo di peso.

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Il fabbisogno calorico di un cane dipende dal suo peso, dall’età e dalla livella a bolla d’aria.

Per un cane adulto e mediamente attivo, gli esperti consigliano di somministrare ogni giorno una quantità di cibo compresa tra il due e il quattro per cento del suo peso corporeo. Il cane ha bisogno di una quantità di cibo umido circa doppia rispetto a quella del cibo secco, a causa del contenuto di acqua. Per un cane di taglia media che pesa 15 chilogrammi, si tratta di 300 grammi di cibo secco e 600 grammi di cibo umido. I cuccioli stanno crescendo e hanno bisogno di più cibo di conseguenza. In questo caso non si utilizza il peso attuale come base, ma il peso che il cucciolo dovrebbe raggiungere una volta cresciuto. Per i cani più anziani, dovrai adattare la quantità di cibo in base alla livella a bolla d’aria, che spesso diminuisce, e ridurla di conseguenza per evitare un aumento di peso.

Misurare la quantità di cibo

Il modo più semplice per misurare la quantità di cibo di cui hai bisogno è utilizzare una normale bilancia da cucina. Se non hai una bilancia a portata di mano, puoi utilizzare dei misurini speciali, ad esempio, che molti produttori di cibo per cani offrono in omaggio con i loro prodotti.

Come devo nutrire il mio cane?

La maggior parte dei cani adulti si comporta bene con una o due porzioni di cibo al giorno. I cuccioli, invece, non possono mangiare grandi quantità di cibo a causa del loro stomaco piccolo e hanno bisogno di porzioni più piccole al giorno. Fino all’età di quattro mesi, gli esperti consigliano di dividere la razione giornaliera di mangime per cuccioli in quattro piccoli pasti. Dall’età di quattro mesi puoi ridurre la frequenza di alimentazione a tre volte al giorno, dall’età di circa mezzo anno a due volte al giorno e da un anno in poi a una volta al giorno, se necessario.

Importante: riposa dopo il pasto

Dopo i pasti principali, il cane dovrebbe riposare per circa un’ora, senza fare passeggiate né giocare. Soprattutto nel caso di cani di grossa taglia, il rischio di una dolorosa e pericolosa torsione dello stomaco è elevato.

Come riconoscere un’allergia alimentare?

Le reazioni di intolleranza o le allergie alimentari non si verificano solo poco dopo un cambio di cibo, ma anche e soprattutto quando un cane mangia un alimento da molto tempo. I seguenti segni e comportamenti del tuo cane possono indicare un’intolleranza o un’allergia alimentare:

  • Grattarsi frequentemente, soprattutto nella zona della testa e delle orecchie
  • Occhi gonfi
  • Pelle irritata o infiammata
  • Diarrea
  • Vomito

Naturalmente, questi sintomi non devono necessariamente essere legati alla dieta del cane, ma possono essere un effetto collaterale di varie malattie. Per questo motivo, prima di sperimentare il cibo, dovresti consultare un veterinario e chiedere consiglio. Se il veterinario sospetta un’intolleranza alimentare o addirittura un’allergia, di solito collaborerà con te per elaborare un piano di dieta di eliminazione per individuare l’allergene ed evitarlo in futuro.

Cosa devo tenere presente quando cambio il cibo?

Se scopri che il tuo cane ha un’intolleranza o un’allergia a uno degli ingredienti del suo cibo attuale, dovrai cercare un nuovo cibo. È necessario cambiare il cibo anche quando il cane entra in una nuova fase della vita, ad esempio quando esce dalla pubertà. La cosa più importante quando si cambia cibo è farlo lentamente e con attenzione. Un cambio brusco di cibo può portare il cane a rifiutare il cibo. Inoltre, un cambio improvviso di cibo provoca spesso diarrea o vomito, poiché l’apparato digerente del cane è abituato ai vecchi pasti. Per non sovraccaricare l’animale, si consiglia di mescolare lentamente il nuovo cibo per cani con quello vecchio e di aumentare gradualmente la proporzione del nuovo cibo nell’arco di una decina di giorni. Con un cane sensibile, la fase di acclimatazione dovrebbe durare ancora di più. Anche se fai tutto nel modo giusto e il cane tollera bene il nuovo cibo, durante la fase di transizione potrebbero verificarsi dei cambiamenti nelle strutture fecali o nella frequenza della defecazione.

Le marche più popolari di cibo per cani

Numerosi produttori pubblicizzano il cibo per cani in un’ampia varietà di gusti per conquistare il favore di padroni e padroncini. Per aiutarti a orientarti, ecco alcune delle marche di cibo per cani più popolari e le loro caratteristiche.

RINTI

RINTI

Il marchio RINTI appartiene all’azienda familiare FINNER Petfood . L’assortimento comprende principalmente cibo umido in scatole e ciotole e snack. Inoltre, RINTI offre ora il cibo secco RINTI MAX-I-MUM in quattro diverse varietà, che consiste nel 70% di carne magra e frattaglie. RINTI pubblicizza anche un rapporto equilibrato tra proteine e grassi per una digestione delicata. Con un prezzo di circa quattro chili per chilogrammo di cibo secco, RINTI MAX-I-MUM è uno dei cibi secchi più costosi.

JOSERA

JOSERA

Secondo la sua stessa dichiarazione, l’azienda familiare JOSERA è sinonimo di alimenti sani per animali domestici, di azioni sostenibili e attente ai costi e di gestione della qualità. JOSERA controlla la qualità dei suoi mangimi nel proprio laboratorio. In genere non vengono utilizzati coloranti, aromi e conservanti artificiali, né grano, soia, zucchero e latticini. La gamma JOSERA comprende cibo per cani, gatti e cavalli. La gamma per i cani si concentra su cibo secco junior, adulto e senior per cani di piccola, media e grande taglia. Rispetto ad altre marche, JOSERA è piuttosto economica, con prezzi che partono da tre sterline per un chilogrammo di cibo secco.

Pedigree

Pedigree

Il marchio Pedigree è probabilmente familiare a molti consumatori grazie agli spot televisivi. Inoltre, gli alimenti e gli snack del marchio si trovano nei supermercati più comuni. A differenza di molti altri marchi, Pedigree si concentra esclusivamente sui cani. La gamma comprende mangime secco e umido per cuccioli, ma anche per cani adulti e anziani. Il produttore offre anche leccornie e snack speciali per la cura dei denti. Con un prezzo di poco inferiore alle 2 sterline per un chilogrammo di cibo secco, Pedigree si colloca nella fascia di prezzo medio-bassa. Non rientrano nella loro gamma i prodotti speciali per cani allergici o gli alimenti privi di cereali.

ROYAL CANIN

ROYAL CANIN

Sin dalla sua fondazione nel 1968, il produttore ROYAL CANIN ha collaborato con veterinari e allevatori per ricercare le esigenze delle diverse razze di cani e gatti e per sviluppare soluzioni nutrizionali speciali per loro. Ad esempio, ROYAL CANIN offre uno speciale cibo secco per cani per Chihuahua, Bassotti, Bulldog francesi e Yorkshire Terrier. La gamma comprende anche cibo secco per cani allergici e sterilizzati. Questo cibo relativamente costoso (a partire da 4 libbre per chilogrammo di cibo secco) è disponibile presso alcuni rivenditori specializzati come Zooplus o presso molti veterinari.

Animonda

Animonda

Secondo la sua stessa dichiarazione, la giovane azienda animonda si rivolge ai proprietari di animali domestici che hanno esigenze elevate in fatto di cibo per i loro amici a quattro zampe. La gamma comprende cibo per cani e gatti. La gamma per cani è suddivisa in quattro diversi marchi. Uno di questi è rivolto ai proprietari di cani in sovrappeso, un altro è per i cani di piccola taglia e un altro ancora è per i cani sensibili alla nutrizione. Da animonda troverai soprattutto cibo umido in lattina o in ciotola, ma anche alcuni cibi secchi. Il cibo secco più economico si colloca nella fascia media e costa circa 2 chili al chilogrammo.


Fig. 1-17: © FinalCheck