Lavatrice a carica dall'alto consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Grazie al loro design compatto, le lavatrici a carica dall’alto sono considerate il miracolo del risparmio di spazio e sono particolarmente adatte alle famiglie più piccole o agli appartamenti più angusti.
- A differenza dell’oblò di un caricatore frontale, l’apertura si trova nella parte superiore dell’unità. Questo non solo protegge la lavatrice dai danni dell’acqua, ma permette anche di riempirla facilmente durante il processo di lavaggio.
- Sebbene la maggior parte dei modelli economici abbia una gamma ridotta di funzioni, le lavatrici a carica dall’alto di prezzo elevato sono oggi dotate di numerosi programmi di lavaggio speciali e di funzioni aggiuntive come il controllo automatico del volume e il display del residuo.
Lavatrici a carica dall’alto: l’alternativa sottile
Con la propria lavatrice, le famiglie possono risparmiarsi la fatica di andare in lavanderia. Tuttavia, non tutti gli appartamenti in affitto o le cantine hanno spazio sufficiente per un apparecchio così grande. Se vivi in uno spazio ristretto, dovresti quindi optare per un modello in miniatura o per un cosiddetto caricatore dall’alto.
Il termine “top loader” è una combinazione delle parole “top” e “to load”. In Europa questa variante non è ancora molto diffusa, ma negli Stati Uniti i consumatori apprezzano molto di più i vantaggi delle macchine a carica dall’alto: A differenza dei caricatori frontali, che si riempiono attraverso lo sportello anteriore, gli utenti possono caricare comodamente il bucato dall’alto. Quindi qui manca il tipico oblò.
Le lavatrici più strette con il solito design a carica frontale hanno di solito un cestello molto piccolo. Inoltre, le lavanderie o i bagni particolarmente stretti non offrono spazio sufficiente per poter aprire comodamente la botola. Le lavatrici a carica dall’alto, invece, sono progettate per risparmiare spazio e possono essere sistemate anche in stanze piccole, angoli e nicchie. Soprattutto le famiglie singole, che devono sfruttare ogni centimetro, traggono vantaggio dall’alternativa stretta.
Caricatore frontale, caricatore superiore o lavasciuga? I diversi tipi
Prima di acquistare una nuova lavatrice, è importante trovare un posto adatto nell’appartamento o nella casa. Se hai una cucina piccola o un bagno molto stretto, se vivi da solo o se hai un carico di biancheria basso, una macchina a carica dall’alto è la scelta migliore. Al contrario, la scelta di caricatori frontali convenzionali sul mercato è molto più ampia, le attrezzature tecniche sono più moderne e l’acquisto è più economico. I caricatori frontali e i caricatori dall’alto si differenziano principalmente per la larghezza, il volume del fusto e il tipo di riempimento.
Se desideri avere un’asciugatrice in casa, ma hai poco spazio a disposizione, dovresti optare per una lavasciuga, che combina i vantaggi di una lavatrice e di un’asciugatrice. Di seguito sono elencati i principali vantaggi e svantaggi di ciascun tipo di lavatrice.
Caricatore superiore: I compatti
I caricatori dall’alto sono solitamente alti tra gli 88 e i 90 centimetri, profondi tra i 60 e i 63 centimetri e larghi tra i 40 e i 43 centimetri. Sono quindi caratterizzati da un design particolarmente stretto e trovano spazio anche nelle nicchie più piccole.
I vantaggi
Il processo di lavaggio può essere facilmente interrotto in qualsiasi momento durante il funzionamento per aggiungere altri capi. Poiché l’apertura si trova nella parte superiore, l’acqua non deve essere pompata via prima e non può fuoriuscire.
Il doppio cuscinetto del cestello nell’alloggiamento ha l’effetto collaterale positivo di ridurre lo sbilanciamento a pieno carico, aumentando così la durata dell’elettrodomestico. I caricatori frontali convenzionali hanno solitamente un solo punto di appoggio nell’alloggiamento, ma per il resto sono molto simili al funzionamento di un caricatore superiore. La tecnologia installata in modo compatto significa anche una minore predisposizione a danni come la rottura delle guarnizioni. A differenza di un caricatore frontale, una perdita non causa danni all’acqua.
Cosa significa sbilanciamento?
Se il tamburo di lavaggio si muove in modo irregolare ad alta velocità, cioè non viene trattenuto a sufficienza nel suo percorso, si parla di sbilanciamento. Questo può essere causato da una distribuzione sfavorevole del peso della biancheria o da un problema di installazione della macchina. Soprattutto durante la rotazione, agiscono forze enormi che possono portare all’usura dei cuscinetti. Al giorno d’oggi, però, la maggior parte delle lavatrici ha un controllo dello sbilanciamento integrato per evitare che ciò accada.
Gli svantaggi
Poiché le lavatrici a carica frontale vengono prodotte e acquistate principalmente in Europa, le lavatrici a carica dall’alto sono ancora considerate esotiche. Di conseguenza, non solo la varietà dei modelli, ma anche la loro portata è gestibile. Spesso si limita alle attrezzature di base e rinuncia alle tecnologie più avanzate.
Poiché l’apertura si trova nella parte superiore della lavatrice, così come il display con i comandi, non è possibile impilare più elettrodomestici. Inoltre, gli utenti non possono vedere il ciclo di lavaggio, ad esempio in caso di problemi tecnici, perché non c’è un oblò.
La variante con caricatore superiore è leggermente più costosa di quella con caricatore frontale (a partire da 200 euro), con costi di acquisto compresi tra 400 e 1.000 euro. Ciò è dovuto principalmente al design speciale (compreso il cuscinetto a doppia faccia del tamburo di lavaggio), che è più complesso da produrre. Di conseguenza, anche le riparazioni sono più costose.
Vantaggi
- Design compatto
- Il riempimento dall’alto consente l’utilizzo in spazi ristretti
- Carico confortevole e adatto alle articolazioni
- Possibilità di ricarica durante il processo di lavaggio
- Maggiore durata grazie ai doppi cuscinetti del tamburo
- Meno sbilanciamento
- È difficile che si verifichino danni all’acqua dovuti a perdite
Svantaggi
- Scelta limitata di prodotti sul mercato
- Attrezzature per lo più non aggiornate
- Capacità di carico limitata
- Nessuna finestra di visualizzazione
- Non adatto alla sottostruttura
- Più costoso da acquistare
Caricatore frontale: I classici
Pertanto, questa variante di lavatrice non può essere definita esattamente salvaspazio. A seconda della capacità – di solito tra i cinque e i dodici chilogrammi – è adatto a piccoli nuclei familiari fino a famiglie con più membri. Per illustrare: Un fusto da cinque chili contiene circa 20 magliette.
Lo svantaggio principale è il riempimento attraverso il portello anteriore, in quanto gli utenti devono accovacciarsi per farlo, il che può portare a problemi alle ginocchia, tra le altre cose. Inoltre, a differenza del modello a carica dall’alto, è necessario un certo spazio davanti alla macchina per poter aprire lo sportello senza difficoltà. Un altro svantaggio del portellone anteriore: Rispetto ai caricatori frontali, i danni da acqua sono più frequenti nei caricatori frontali.
Vantaggi
- Possibilità di sottostruttura
- Migliore scorrevolezza durante la rotazione
- Ampia gamma di modelli per famiglie piccole e grandi
- Grande capacità
- Ciclo di lavaggio visibile
- Prezzo più basso
Svantaggi
- Spazio necessario davanti alla macchina
- Relativamente ampio
- Piegarsi per riempire i posti necessari
- I danni da acqua sono più frequenti rispetto ai caricatori a carica dall’alto
Lavasciuga: Il versatile
Anche se la biancheria viene pre-asciugata dalla centrifuga al termine di un ciclo di lavaggio, rimane sempre un’umidità residua di almeno il 40%, a seconda del numero di giri selezionato. Se non vuoi o non puoi stendere il bucato sullo stendino, puoi usare l’asciugatrice. Tuttavia, poiché l’acquisto aggiuntivo richiede non solo un certo budget ma anche spazio, vale la pena considerare l’acquisto di un’asciugatrice. Questo pratico elettrodomestico combinato combina i vantaggi di una lavatrice con quelli di un’asciugatrice. Di conseguenza, occupa meno spazio di due elettrodomestici o di una stendibiancheria, ma costa di più di un singolo elettrodomestico.
Lo svantaggio principale è la ridotta possibilità di carico durante l’essiccazione: Ad esempio, un ciclo di lavaggio completo richiede due cicli di asciugatura. Questo perché il processo di passaggio dell’aria calda attraverso il tamburo rotante richiede più spazio rispetto al lavaggio. Inoltre, una funzione blocca sempre l’altra, quindi i consumatori non possono mai lavare e asciugare allo stesso tempo. Poiché le lavasciuga di solito non hanno un filtro per la lanugine e utilizzano acqua fresca che viene immessa nell’apparecchio tramite una pompa, i costi energetici e di gestione sono più elevati rispetto a quelli di un’asciugatrice.
Vantaggi
- Combinazione salvaspazio
- Lavaggio e asciugatura in successione in un unico apparecchio
- Prezzo di acquisto inferiore rispetto all’acquisto di due unità singole
Svantaggi
- Non è possibile lavare e asciugare in parallelo
- Carico inferiore per l’asciugatura rispetto al lavaggio
- Costi operativi più elevati
- Efficienza energetica inferiore
Compatto, silenzioso e ad alta efficienza energetica: Cosa conta quando si acquista
Dato che la lavatrice fa parte degli standard domestici e viene spesso utilizzata quotidianamente, i consumatori attribuiscono comprensibilmente molto valore a un elettrodomestico di alta qualità. I requisiti sono sempre simili: Con una larghezza di 40 o 43 centimetri, un volume di quattro o otto chilogrammi e 1.400 o 1.800 giri massimi, la macchina deve lavare il bucato in modo pulito, durare il più a lungo possibile ed essere economica. La scelta di un modello non dipende solo dallo spazio disponibile, ma anche da criteri come il consumo di acqua o di energia.
Dimensioni e peso
Prima di scegliere le dimensioni, i consumatori devono considerare dove verrà posizionato l’apparecchio. La loro larghezza varia solitamente tra i 40 e i 43 centimetri, il che significa che le lavatrici a carica dall’alto sono più strette di circa 20 centimetri rispetto alle grandi lavatrici a carica frontale. Le dimensioni ridotte hanno a loro volta un effetto positivo sul peso. In media pesa tra i 58 e i 65 chilogrammi. Al contrario, la maggior parte dei caricatori frontali pesa almeno 70 kg, a volte anche 100 kg. Questo è particolarmente vantaggioso per tutti coloro che devono trasportare l’unità da soli.
Il volume del tamburo
Le dimensioni dell’intero elettrodomestico determinano la capacità del cestello della biancheria: Le macchine con un volume unitario inferiore hanno inevitabilmente una capacità inferiore. Rispetto alle lavatrici a carica dall’alto, le lavatrici a carica dall’alto contengono generalmente meno biancheria, quindi non sono adatte alle famiglie che producono grandi quantità di bucato.
Il numero di volumi adattoalla rispettiva famiglia dipende dal consumo personale: Per una quantità gestibile in una famiglia di due persone, ad esempio, è sufficiente una capacità di sei chilogrammi. I caricatori superiori più grandi, con un volume di sette o otto chilogrammi, invece, sono meno pratici per i single. In questo caso sono sufficienti piccole macchine con una capacità di carico compresa tra i tre e i quattro chilogrammi e mezzo. Fondamentalmente, l’esigenza può essere determinata come segue:
Volume del tamburo | Dimensione della famiglia |
---|---|
da 4 a 6 kg | Famiglia di una o due persone |
7-8 kg | Famiglia di tre o quattro persone |
Classe di efficienza energetica e consumo
Dato che la lavatrice viene utilizzata quotidianamente e non di rado, la questione dell’efficienza energetica assume un’importanza particolare. I produttori di caricatori top soddisfano ora le specifiche dell’Unione Europea in questo settore. Dalla fine del 2011 è addirittura vietata la vendita di lavatrici con efficienza energetica di classe B o peggiore. La maggior parte degli elettrodomestici funziona al livello A, cioè è particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Pertanto, questa classe si suddivide ancora una volta in A+, A++ e A+++.
L’etichetta energetica
Tutti i produttori di elettrodomestici che consumano una quantità particolarmente elevata di elettricità, ad esempio non solo le lavatrici ma anche le lavastoviglie o gli aspirapolvere, sono tenuti, in base alle normative europee, a contrassegnarli con l’etichetta energetica. La classe di efficienza energetica visualizzata indica la quantità di energia richiesta dagli elettrodomestici durante il loro funzionamento e li suddivide in classi da A+++ a G. Per i modelli in classe A+++, il consumo è inferiore di quasi il 30% rispetto agli elettrodomestici A.
I seguenti valori sono riportati sull’etichetta UE delle lavatrici:
- il nome del produttore e del prodotto
- la classe di efficienza energetica
- il consumo medio di elettricità in chilowattora all’anno
- l’emissione di rumore in decibel durante la fase di lavaggio e la fase di filatura
- il corso sull’efficienza dello spin
- la quantità massima di carico in chilogrammi
- il consumo annuale di acqua
Il consumo medio indicato come valore sull’apparecchio si riferisce di solito a un programma di cotone a 40-60 gradi Celsius.
Il consumo di acqua
Le lavatrici moderne utilizzano una quantità d’acqua significativamente inferiore rispetto ai loro predecessori degli anni ’80 e ’90, facendo risparmiare ai consumatori tra i 20 e i 35 centesimi per lavaggio. Poiché i modelli più recenti garantiscono un buon risultato di pulizia anche a basse temperature, gli utenti risparmiano molto.
Il consumo dipende sempre dalla capacità. Con una capacità maggiore, gli utenti risparmiano sui cicli di lavaggio, il che significa che i consumatori devono avviare meno cicli di lavaggio individuali e, in definitiva, consumare meno acqua dolce, acqua di scarico ed elettricità.
Corso di velocità e efficienza dello spinning
Oltre alla classe di efficienza energetica, anche la velocità massima di rotazione o la classe di efficienza di rotazione giocano un ruolo importante. Mentre alcune lavatrici a carica frontale hanno una velocità massima di 1.800 giri al minuto, la maggior parte delle lavatrici a carica dall’alto funzionano solo a una velocità massima di centrifuga di 1.400 giri al minuto; alcune arrivano anche a 1.200 giri al minuto. Più alta è la velocità massima, meno umidità residua rimane nel carico di lavaggio dopo la centrifuga. Se il tamburo ruota più velocemente, viene estratta una maggiore quantità di umidità dal bucato. Quindi, se vuoi che il bucato sia il più asciutto possibile dopo la centrifuga, dovresti scegliere un caricatore superiore con più di 1.200 giri al minuto.
La classe di efficienza della centrifuga indica quanto efficacemente il ciclo di centrifuga rimuove l’umidità dai tessuti. Questa efficacia, così come l’efficienza energetica, è standardizzata dall’Unione Europea. Dopo la centrifuga, il bucato ha
- un’umidità residua inferiore al 45%, l’elettrodomestico ottiene la classe di efficienza di rotazione A,
- un’umidità residua inferiore al 54%, l’apparecchio riceve la classe di efficienza di centrifugazione B,
- un’umidità residua inferiore al 63%, l’elettrodomestico ottiene la classe di efficienza di centrifugazione C,
- un’umidità residua inferiore al 72%, l’elettrodomestico ottiene la classe di efficienza D,
- un’umidità residua inferiore all’81%, l’elettrodomestico ottiene la classe di efficienza di centrifugazione E,
- un’umidità residua inferiore al 90%, l’elettrodomestico ottiene la classe di efficienza di centrifugazione F,
- un’umidità residua pari o superiore al 90%, l’apparecchio riceve la classe di efficienza G, la peggiore.
Tuttavia, a causa del loro design, molte lavatrici a carica dall’alto non hanno la migliore classe di efficienza di centrifugazione, ma piuttosto la classe B o C. Poiché hanno un ingombro minore, in questo caso possono verificarsi più vibrazioni.
I controlli
La maggior parte delle moderne lavatrici a carica dall’alto sono dotate di pannelli di controllo di facile utilizzo, o più precisamente di display a cristalli liquidi, manopole e vari interruttori di selezione, ad esempio per impostare il numero di giri o l’ora di inizio del programma di lavaggio. Più scelte ci sono, più grande dovrebbe essere il display. Qui vengono visualizzati il rispettivo programma, l’ora di inizio o il tempo rimanente del programma in corso, la temperatura, il numero di giri e le informazioni sul blocco bambini.
I programmi di lavaggio
Le lavatrici economiche a carica dall’alto di solito hanno solo i programmi standard. Questi includono un programma di lavaggio a freddo e a caldo, con diverse impostazioni di temperatura di 30, 40, 60 e 90 gradi Celsius, e un ciclo di lavaggio express. Chi non attribuisce molta importanza alla varietà del programma non dovrebbe investire molto in questo criterio. Tuttavia, se in casa ci sono indumenti di materiali diversi, dalla lana al poliestere al pizzo, sono necessari programmi speciali per integrare i programmi principali. Dopotutto, gli utenti vogliono essere sicuri che il materiale sia trattato in modo pulito e delicato e che sia altrettanto resistente. Alcune lavatrici a carica dall’alto offrono anche programmi speciali per materiali o colori sensibili, ma non sono standard:
- Jeans, lana, piumino, seta o pizzo
- Abbigliamento sportivo e materiale funzionale
- Lenzuola e copripiumini
- Asciugamani
- Biancheria intima
- Biancheria per bambini
- Tessili sintetici
- Tessili in cotone
- Tessuto misto
- Lavanderia scura
A seconda del programma, la macchina seleziona alcune temperature e sequenze di movimento specifiche. Ad esempio, il programma “Dark” lava i tessuti che tendono a sbiadire in modo delicato, cioè con movimenti delicati e a bassa temperatura. Inoltre, esistono programmi speciali per il bucato dei bambini, spesso chiamati “BabyProtect”, che garantiscono un ciclo di lavaggio particolarmente intenso, oppure il lavaggio congiunto di cotone e materiali sintetici, comunemente noto come “Mix”.
Altri programmi speciali includono, ad esempio
- un breve programma,
- un programma di risparmio energetico,
- un programma per le allergie e
- un programma di peli di animali.
I programmi brevi (15 o 30 minuti) sono spesso noti come “Express” e sono adatti per un lavaggio rapido di quantità ridotte, al massimo con uno sporco leggero e con tessuti di facile manutenzione in fibre sintetiche o naturali, come poliammide o cotone. I programmi a risparmio energetico (“Eco”), invece, di solito funzionano più a lungo ma risparmiano elettricità e acqua. Se possiedi un animale domestico, potrai beneficiare di una funzione chiamata “Pet Hair Removal”, che rimuove i peli di animali domestici attaccati agli indumenti in modo particolarmente efficiente con l’aiuto di un ciclo di risciacquo aggiuntivo.
I dispositivi di sicurezza
Il livello di rumore
Per quanto riguarda il volume, ciò che conta è l’emissione sonora nell’aria, che si misura in decibel. Le macchine con un volume di circa 49 decibel (equivalente a una musica radiofonica soft) sono particolarmente silenziose. Anche quando girano, raggiungono valori non superiori a 77-79 decibel (paragonabili a quelli di un aspirapolvere). Una caratteristica pratica è il cosiddetto programma Silent, che garantisce un ciclo di lavaggio più silenzioso in modo da poterlo fare a qualsiasi ora del giorno.
I produttori di lavatrici integrano diversi sistemi di sicurezza nei loro elettrodomestici. Il dispositivo chiamato“Aquastop” , ad esempio, è collegato all’ingresso della macchina e impedisce l’allagamento se l’ingresso è difettoso, interrompendo l’erogazione dell’acqua. Il consumatore può quindi sostituire il tubo. Un’altra caratteristica importante è il blocco di sicurezza per i bambini. Questo protegge il ciclo di lavaggio da un cambio di programma indesiderato, ad esempio impedisce che un programma per lana delicata venga cambiato in lavaggio bollente premendo freneticamente sulla tastiera del pannello di controllo. Il blocco dello sportello impedisce inoltre l’apertura durante il ciclo di lavaggio.
Il controllo dello sbilanciamento interviene quando la biancheria è distribuita in modo non uniforme nel cestello. Per motivi di sicurezza, la velocità diminuisce durante la centrifuga o si ferma completamente. Spesso il processo di filatura non inizia direttamente, ma prima assicura una distribuzione ottimale del peso. In questo modo si evita di danneggiare l’assale o la trasmissione.
Caratteristiche speciali
Funzioni speciali come la preselezione dell’ora di inizio o l’indicatore di autonomia residua, che sono standard per la maggior parte dei caricatori frontali, sono ora sempre più comuni anche nei caricatori superiori.
Visualizzazione del funzionamento residuo
Come suggerisce il nome, l’indicatore del tempo rimanente sul display mostra quanto tempo manca al processo di lavaggio in corso.
Preselezione dell’ora di inizio
Il meccanismo di avvio preimpostato permette di impostare un timer o un orario in cui il processo di lavaggio deve iniziare. Questa funzione è particolarmente utile per gli utenti che lavorano. Se un consumatore mette il bucato circa 11 ore prima quando esce di casa, può toglierlo dalla macchina alle 17:00 dopo aver finito di lavorare.
Controllo automatico del volume
Con l’aiuto del controllo automatico della quantità, la lavatrice è in grado di regolare il consumo d’acqua alla rispettiva quantità di riempimento misurando il livello dell’acqua nel cestello. Di conseguenza, viene pompata più acqua nel tamburo quando il carico è grande rispetto a quando è piccolo. Alcuni programmi di carico automatico possono persino regolare la durata del ciclo di lavaggio in base alla quantità di carico. In questo modo si risparmia acqua ed energia e si riducono i costi di gestione.
Sensore di carico
Il sensore di carico rileva il grado di caricamento e utilizza una barra per indicare la quantità di biancheria ancora presente nel cestello mentre l’utente lo sta riempiendo.
Rilevamento della schiuma
Grazie al rilevamento della schiuma, la macchina regola la velocità del tamburo per evitare di traboccare se si forma una schiuma eccessiva a causa dell’aggiunta di una quantità eccessiva di agente cerante. Se necessario, risciacqua anche.
Posizionamento del tamburo
Il posizionamento automatico del cestello, che sposta automaticamente il coperchio del cestello con l’apertura di riempimento verso l’alto alla fine del programma, rende superflua la rotazione manuale per lo svuotamento o il riempimento.
Tuttavia, poiché il funzionamento di una macchina con innumerevoli programmi è complicato, queste funzioni aggiuntive non sono necessariamente sempre utili. In ogni caso, è consigliabile un programma automatico che rilevi la quantità di carico e regoli il processo di lavaggio, in modo da far risparmiare i consumatori.
Suggerimenti e trucchi per una lavatrice a carica dall’alto pulita
La cura e la pulizia di una lavatrice a carica dall’alto sono solitamente semplici. Se lo sporco e i residui di sapone si accumulano solo leggermente, è sufficiente un detergente speciale per lavatrici. Nella migliore delle ipotesi, gli utenti dovrebbero pulire le guarnizioni e la vaschetta del detersivo tre o quattro volte all’anno, e poi il cestello.
Ma si può fare molto anche per mantenere la macchina pulita durante l’uso quotidiano. Ad esempio, si consiglia di lavare regolarmente (una o due volte al mese) a 60 gradi Celsius per uccidere efficacemente i batteri nella lavatrice. Questo è possibile solo a partire da 45 gradi Celsius. Se lavi sempre a bassa temperatura (20 o 40 gradi Celsius), ad esempio per risparmiare energia, prima o poi dovrai fare i conti con funghi o simili che si diffondono all’interno della lavatrice, provocando un odore sgradevole.
Ogni pochi mesi, per avere un cestello completamente privo di germi, conviene fare un ciclo di lavaggio a 90 gradi centigradi. Nelle regioni in cui l’acqua è particolarmente dura, è importante decalcificare regolarmentela lavatrice, al massimo due volte l’anno. Il decalcificante è disponibile in polvere o in gel. Poiché il filtro raccoglie molti pelucchi, lanugine e persino monete dopo un po’ di tempo, gli utenti dovrebbero anche rimuoverlo di tanto in tanto e pulirlo sotto l’acqua corrente. La muffa può formarsi sulle fibre tessili che rimangono intrappolate nel filtro per lanugine.
Se la gomma a forma di occhio di bue non viene pulita dopo ogni lavaggio, l’umidità e i residui di detersivo si accumuleranno nelle sue pieghe, offrendo un terreno fertile per germi e batteri. Un luogo altrettanto popolare per funghi e batteri è il cassetto dei detersivi, che dovrebbe essere pulito regolarmente. Per farlo, lo estraggono e lo puliscono con acqua calda.