Macchina per cucire consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Cosa c’è da sapere
  • Le macchine per cucire sono ottime per lavori semplici come riparazioni e modifiche, ma sono anche ciò che serve se si vuole essere davvero creativi.
  • La cucitura a macchina è più veloce, più pulita e più resistente di quella a mano.
  • Fate attenzione ai diversi punti che la macchina può eseguire: i più comuni sono il punto dritto, il punto zigzag e il punto asola.
  • Se siete principianti, cercate macchine con funzioni come l’asola automatica, il ferma ago e la tensione automatica del filo.
  • I professionisti dovrebbero orientarsi verso macchine per cucire con copertura e tagliacuci, che cuciono, ricoprono e tagliano in un’unica operazione.

Il bricolage è tornato e con esso la macchina da cucire

Per molto tempo il cucito è stato considerato antiquato, qualcosa che veniva fatto solo dalle generazioni dei nostri nonni. Questa immagine è cambiata drasticamente negli ultimi anni e il cucito è tornato in auge. Il fai-da-te è tornato di moda. È rinfrescante creare qualcosa di unico per se stessi se si comprano sempre le stesse cose nei negozi. Le macchine da cucire sono incredibilmente utili a questo scopo. Soprattutto, rendono la creatività con i tessuti molto più veloce e facile. Inoltre, non sono solo per i grandi progetti: le macchine da cucire sono perfette anche per cose semplici, come la realizzazione di federe e tende, o per piccole modifiche e riparazioni.

In base alle loro caratteristiche, le macchine per cucire possono essere classificate come macchine per principianti, per hobbisti o per professionisti. Mentre cucire a mano può essere laborioso e richiede molto tempo, le macchine per cucire rendono le cose più semplici e veloci grazie agli aghi automatici e alla tecnologia di tensione del filo. In realtà, le macchine per cucire non sono solo più veloci: realizzano punti più puliti, più uniformi e più precisi e sono molto più durevoli. Inoltre, una macchina per cucire permette di lavorare con tessuti che altrimenti non si potrebbero usare a mano: è quasi impossibile lavorare a mano un tessuto come il denim spesso. Con una macchina da cucire potete dare libero sfogo alla vostra creatività senza dovervi preoccupare del tipo di tessuto da utilizzare.

Oltre a confezionare abiti, si possono realizzare anche decorazioni per la casa: le possibilità creative sono infinite! Borse, tende, vestiti per bambini, ricami per dare nuova vita ai jeans: l’elenco è lungo. Naturalmente tutto questo ha un costo iniziale, ma le macchine da cucire durano una vita, quindi consideratelo un investimento. Anche il fatto di non dover più andare in un negozio di modifiche ripagherà il costo nel tempo. A seconda della complessità della macchina scelta, è necessario fare un po’ di pratica. Tuttavia, i vantaggi superano nettamente gli svantaggi, come è evidente in questo caso:

Vantaggi

  • Salvatempo
  • Punti forti e puliti
  • Tensionamento automatico del filo
  • Tutti i tessuti sono adatti
  • Si adatta bene ai materiali pesanti
  • Realizza creazioni uniche
  • Si ripaga nel tempo

Svantaggi

  • Costo iniziale elevato
  • Formazione necessaria per iniziare

Una breve storia

Fino alla metà del 18th secolo, tutto veniva ancora cucito a mano. Il lavoro ad ago, sebbene fondamentale, era costoso e richiedeva molto tempo. L’invenzione della macchina da cucire nasce da queste difficoltà. Nel 1755 un inventore tedesco, Charles Frederick Wiesenthal, fu il primo a depositare un brevetto per una macchina con ago a doppia testa e occhiello. In seguito, nel 1790, Thomas Saint, un inventore inglese, creò la prima macchina da cucire funzionale in legno. La prima macchina per cucire di uso comune fu inventata da un sarto francese, Barthelemy Thimonnier, nel 1829. Tuttavia, è con la creazione del pool di brevetti per le macchine da cucire combinate, nel 1856, che si assiste alla vera e propria espansione del mercato delle macchine da cucire, di cui fa parte l’azienda americana Singer, che domina il mondo.

Funzionalità e componenti: L’unità di ago e filo

Ogni macchina per cucire ha un design simile. Per semplificare le cose, date un’occhiata a questo schema contenente i componenti tipici che troverete:

struttura
Schema dei componenti tipici di una macchina per cucire.
  1. Perni del rocchetto: uno o più perni per tenere il rocchetto durante la cucitura.
  2. Controllo della tensione del filo: pulsante sulla parte superiore della macchina per tendere il filo nel caso in cui il sistema automatico non funzioni.
  3. Guida del filo: guida per il filo che entra nella macchina, utilizzata durante l’avvolgimento della bobina.
  4. Volantino: un modo per controllare manualmente l’ago alzandolo o abbassandolo. Conosciuto anche come volano o bilanciere.
  5. Selettore del punto: serve a selezionare il tipo di punto desiderato; su alcuni modelli è una manopola, su altri è un display del computer.
  6. Ago per cucire: punti diversi richiedono aghi diversi, quindi questo è intercambiabile. A differenza dell’ago per cucire a mano, la cruna si trova sulla punta.
  7. Anello del gancio: il gancio afferra l’anello di filo superiore, eseguendo il movimento di cucitura.
  8. Bobina e porta-spolina: prima di cucire, è necessario avvolgere il filo sulla bobina, che va poi inserita nell’apposita custodia nella base della macchina.
  9. Leva del filo: il filo superiore passa attraverso questa leva che si muove su e giù con l’ago.
  10. Griffa: tira il tessuto in avanti e preme gli strati tra loro. In combinazione con la leva del filo, il filo superiore e la spolina vengono intrecciati. Per i tessuti più spessi, è possibile utilizzare una griffa superiore e una inferiore. Per muovere liberamente il tessuto durante la cucitura, è possibile utilizzare una griffa retrattile.
  11. Tagliafilo: sopra la griffa, per tagliare i fili.
  12. Scivolare sul tavolo: può essere utilizzato per garantire uno spazio sufficiente davanti all’ago.
  13. Pedale: serve a controllare l’azionamento e la velocità di cucitura.
  14. Piedino e placca ago: lavorano con la griffa per mantenere il tessuto in posizione.

Funzionalità tipiche delle macchine per cucire

La funzione di base di una macchina per cucire è evidente. Ma come funziona effettivamente? Anche se le macchine per cucire moderne variano enormemente nelle loro caratteristiche specifiche, tutte le macchine condividono alcuni elementi fondamentali. La macchina per cucire standard di oggi funziona con il metodo del punto annodato, in cui due fili sono collegati tra loro. Il rocchetto del filo guida il filo superiore attraverso il tendifilo e poi attraverso la cruna dell’ago in punta. Sotto di esso si trova la bobina con il rocchetto.

L’ago si infila quindi nel tessuto e fa un piccolo foro: il filo superiore si trova ora sotto il tessuto. Quindi il gancio prende il filo superiore e lo lega alla bobina, prima di riportare il filo superiore verso l’alto insieme alla bobina. L’occhiello del gancio è quindi il punto in cui i due fili si uniscono. A questo punto, i due fili sono uniti e si trovano ciascuno sul proprio lato del tessuto. Infine, l’occhiello del gancio assicura la tenuta della cucitura, producendo un disegno uniforme del punto, uguale sul davanti e sul dietro. Per evitare che l’ago si infili ripetutamente nello stesso punto, le macchine per cucire utilizzano una griffa. Questa alimenta il tessuto ogni volta che l’ago sale con l’aiuto di un braccio di presa e di una ruota dentata. Il punto più tipico è il punto dritto, ma con il metodo del punto annodato sono possibili molti altri metodi, come i punti zigzag, i punti utili e i punti fantasia.

Macchine per cucire meccaniche

Se siete principianti del cucito e non volete spendere molto, una macchina meccanica è il posto giusto per iniziare. Le macchine per cucire meccaniche sono controllate da un pedale e lavorano a circa 650-750 punti al minuto. Il pedale è elettronico, ma l’ampiezza del punto viene impostata manualmente tramite ruote e leve. Anche l’infilatura e la regolazione del tessuto sono manuali. A seconda del tipo di tessuto, questo può essere impegnativo per un principiante. Una meccanica se la caverà bene con tessuti fino a mediamente duri. Se non si vuole rinunciare a qualche funzione aggiuntiva automatizzata, alcune macchine meccaniche sono dotate anche di elementi come il tensionatore automatico della bobina e la regolazione della velocità.

Questi dispositivi tradizionali non sono solo più economici dei loro cugini elettronici, ma sono anche molto più facili da imparare a usare grazie alla loro semplicità. Le macchine meccaniche sono anche generalmente più durature e resistenti. Se qualcosa si rompe, è anche possibile ripararlo da soli. Il principale svantaggio di tutto ciò è la gamma limitata di punti (6-40 tipi diversi). Certo, è possibile cucire con punti standard, ma le opzioni decorative sono più limitate. In generale, quindi, le macchine meccaniche sono sufficienti per la maggior parte dei progetti di cucito.

macchina da cucito meccanico
Per i principianti e i puristi: la macchina per cucire meccanica.

Macchine per cucire computerizzate

Se siete alla ricerca di una macchina al top della gamma, la soluzione migliore è quella computerizzata. Queste macchine, originariamente create per uso professionale e industriale, sono ora disponibili sul mercato dei consumatori. Hanno un computer a bordo che controlla l’ampiezza e la lunghezza del punto, oltre a bobinare, tendere e tagliare automaticamente il filo. L’automatismo rende le cose molto più veloci e senza problemi: niente più temute asole!

Con una scelta tra 30 e 600 tipi di punti, le macchine per cucire computerizzate non solo sono in grado di eseguire punti funzionali, ma sono anche ottime per i lavori decorativi. Il tipo di punto desiderato può essere selezionato tramite il display (con pulsanti o touchscreen a seconda del modello). I punti fantasia con disegni complessi come scritte, fiori o animali possono essere facilmente trasferiti dallo schermo del computer sul tessuto. Le macchine per cucire computerizzate sono anche più precise delle loro controparti meccaniche. È persino possibile impostare se l’ago rimane nel tessuto o viene sollevato al termine della cucitura, o se l’ago deve essere posizionato al centro o verso uno dei due lati. Con una velocità di lavoro fino a 850 punti al minuto (che può ovviamente essere controllata), le macchine per cucire computerizzate sono molto più veloci di quelle meccaniche.

L’utilizzo di una macchina per cucire computerizzata è spesso più comodo di una macchina meccanica, grazie alla tecnologia di cucitura pre-programmata. Tuttavia, per i principianti, il numero di opzioni disponibili può essere più un ostacolo che un vantaggio. Le macchine computerizzate sono anche piuttosto fragili e soggette a incidenti a causa della loro tecnologia. In caso di problemi, è inevitabile rivolgersi a un professionista.

trackball incorporata
Per i professionisti e per chi cuce spesso: la macchina da cucire computerizzata.

Macchine per cucire a braccio libero

Le macchine per cucire a braccio libero, così come le macchine meccaniche e computerizzate, sono ideali per l’uso domestico ordinario. Il loro nome deriva dal fatto che l’ago e il piano di cucitura si trovano liberamente sopra il tavolo. Questa caratteristica le rende adatte a cucire grandi pezzi di tessuto e forme tubolari come maniche e gambe di pantaloni che altrimenti sarebbero un incubo. I capi d’abbigliamento stretti e cilindrici scivolano sul braccio libero, il che li rende molto facili da lavorare. Alcune macchine per cucire domestiche hanno anche dei ripiani rimovibili sul fondo per trasformarsi in una macchina a braccio libero. Rimuovendoli, è possibile ottenere la stessa quantità di spazio necessaria tra il tavolo e la macchina.

braccio libero maschile
Macchine da cucire a braccio libero: per tutti coloro che vogliono essere liberi.

Macchine per cucire mini e da viaggio

Le macchine per cucire mini e da viaggio sono in linea di principio uguali alle macchine per cucire normali e in generale hanno le stesse funzionalità. La differenza principale è che sono molto più piccole e leggere. Questo ha però uno svantaggio: a causa delle dimensioni ridotte, non sono adatte per lavorare con tessuti lunghi o duri.

Progettate per i viaggi, queste macchine sono adatte a lavori di cucito semplici, come riparazioni o modifiche. Essendo alimentate a batteria, non necessitano di cavi. Essendo così piccole, sono ideali anche per chi non ha molto spazio a disposizione. Infatti, sono un’ottima opzione per i principianti grazie al loro basso costo e alla facilità di utilizzo. Se si sceglie una di queste macchine, si potrà valutare se investire in un secondo momento in una macchina più grande. Va detto, tuttavia, che questo tipo di macchine non sono adatte per progetti più grandi o per cucire più strati di tessuto.

maschera per viaggiare
Per l’uso in viaggio: macchine per cucire da viaggio.

Macchine per cucire a punto invisibile e a punto invisibile

Se volete lavorare con elastici e jersey, o se cercate una macchina che realizzi punti ordinati, prendete in considerazione le macchine overlock. Il punto overlock, talvolta noto anche come “punto serger”, può essere realizzato con aghi e fili multipli. Nei punti overlock, il filo della bobina blocca il filo superiore in modo che la cucitura non possa staccarsi. Questa tecnica è stata ampiamente utilizzata per la cucitura industriale, in quanto consente di cucire insieme i tessuti con bordi e cuciture pulite, senza sfilacciature e con un’unica operazione. Oltre a una serie di altri punti, le macchine tagliacuci consentono di eseguire cuciture con orli speciali multicolori, nonché orli piatti e arrotolati.

Le macchine per punto invisibile cuciono e ricamano in un unico passaggio. Mentre le tagliacuci possono lavorare solo sui bordi del tessuto, le macchine per il punto invisibile possono cucire al centro. In definitiva, sia la tagliacuci che la macchina per il punto invisibile sono più indicate come macchine per cucire aggiuntive, poiché con esse non è possibile eseguire molti punti normali, come ad esempio il punto dritto.

overlock maschera
I professionisti del multitasking: le macchine per cucire overlock.

Macchine per cucire speciali

Esistono anche altre macchine per cucire specializzate, progettate per il quilting, l’infeltrimento e il ricamo. Se desiderate lavorare con questi tipi di tessuti o ricamare, queste macchine valgono la pena. In generale, queste macchine sono computerizzate.

Criteri di acquisto per hobbisti e giovani designer

Nella scelta tra i modelli di macchina per cucire, le cose più importanti da considerare sono la gamma di funzioni, la facilità d’uso e la potenza. Per evitare spese inutili, prima dell’acquisto è necessario decidere esattamente a cosa serve una macchina per cucire. Ne volete una per le modifiche e i piccoli progetti, oppure vi serve una macchina per cucire per creazioni più complesse? Intenzioni diverse richiedono macchine per cucire diverse. Se siete alle prime armi, la cosa migliore è un modello semplice, perché spesso è il più facile da usare. Se ci si ritrova con una macchina troppo difficile da usare, è facile perdere interesse. Allo stesso modo, i cucitori esperti troveranno interessante una maggiore varietà di punti e programmi di cucito.

Facilità d’uso e comfort

Se siete principianti, è importante scegliere una macchina per cucire che sia intuitiva da usare. Le macchine computerizzate sono controllate da un display, mentre nelle macchine meccaniche si impostano elementi come il tipo di punto e la proporzione utilizzando ruote e leve. Se scegliete una macchina con display, assicuratevi che sia un grande schermo a LED, altrimenti potreste avere difficoltà di lettura. I simboli devono essere facilmente comprensibili. In uno scenario ideale, la macchina potrebbe avere un riferimento rapido per tutti i diversi punti sotto il pannello di controllo, altrimenti la ricerca del punto desiderato richiederà molto tempo. Se la macchina che state scegliendo non ha un display, controllate che le ruote e le leve siano facili da usare.

Se avete intenzione di spostare la macchina per cucire, prestate attenzione al peso. Le macchine più leggere offrono una maggiore flessibilità in questo senso. Allo stesso modo, più grande è la macchina, più dovrete pensare a dove utilizzarla e riporla. Le macchine da viaggio, soprattutto quelle con valigia, sono spesso dotate di uno scomparto integrato per gli accessori, in modo da avere tutto in un unico posto. Inoltre, queste macchine compatte sono facili da montare e smontare.

La maggior parte delle macchine per cucire ha una potenza nominale compresa tra 50 e 70 watt. Se dovete lavorare con materiali più duri, come jeans o pelle, vi servirà una macchina particolarmente potente. Attenzione, però: più la macchina è potente, più è rumorosa. Verificate prima il livello di rumorosità della macchina, soprattutto se non la userete in una stanza separata. Le vibrazioni di una macchina per cucire sono paragonabili a quelle di una lavatrice e possono facilmente attraversare le pareti. I modelli meccanici sono in genere più rumorosi di quelli computerizzati. Se questo è un problema per voi, utilizzate un tappetino insonorizzante antiscivolo per attenuare le vibrazioni.

Tipi di punto

Utile, elastico, decorativo: ogni modello di macchina per cucire ha una varietà diversa di punti. La maggior parte ha tra i 6 e i 600 tipi diversi: avere centinaia di punti diversi tra cui scegliere non è essenziale per un uso normale. Il numero di impostazioni dei punti di cui si ha effettivamente bisogno dipende da ciò che si intende fare. Detto questo, i tre punti essenziali sono il punto dritto (talvolta noto come punto di chiusura), il punto zigzag e il punto asola. Con questi tre punti sarete pronti per la maggior parte dei lavori di cucito:

punto diritto
Punto dritto

Il punto dritto è lo standard per la maggior parte dei lavori di cucito e quilting. È il coltellino svizzero dei punti e viene usato spesso non solo dai principianti. Con esso è possibile eseguire la maggior parte dei lavori di cucito, ad eccezione della pulizia delle cuciture o delle asole.

punto zack zick
Punto zigzag

Il punto zigzag è un buon tuttofare e può essere utilizzato per rifinire i bordi con due punti intermedi: è ottimo per le cuciture decorative o per impostare un’imbastitura. Che il tessuto sia solido o elastico, l’unica cosa importante con questo punto è che l’inizio e la fine delle cuciture siano bloccati. Il punto zigzag è ottimo anche per impunturare tessuti elastici come il jersey.

punto asola
Punto asola

I punti asola servono ovviamente per le asole, ma soprattutto per risparmiare tempo e stress. È possibile utilizzare questo punto anche per cucire toppe. I bordi sono costruiti attraverso strati di filo che proteggono l’asola durante il suo utilizzo.

Altri tipi di punti non sono indispensabili, ma possono caratterizzare le diverse possibilità delle diverse macchine per cucire. Tra i più diffusi vi sono:

  • Punto elastico: il punto elastico o elasticizzato serve per cucire tessuti elastici, come guanti per bambini o indumenti sportivi che devono essere stretti ma comunque elastici.
  • Punto catenella doppio: un punto a due fili che offre un certo grado di elasticità con punti piccoli.
  • Punti per quilting, decorativi e ornamentali: utilizzati per cucire e abbellire strati di tessuto.
  • Cucitura a rovescio: utilizzata principalmente per le cuciture a barra.

Lunghezza e larghezza del punto

Su una macchina per cucire è possibile scegliere la lunghezza e la larghezza di un punto. La lunghezza del punto determina il grado di allentamento o di tenuta del tessuto, mentre la larghezza del punto determina la sua estensione su ciascun lato.

Caratteristiche aggiuntive

Le funzioni di base vi permetteranno di cucire senza problemi, ma ci sono alcuni extra che possono rendere il processo più facile e confortevole. Ecco una selezione di funzioni aggiuntive comuni:

Asola automatica
Asola automatica

Inserite il bottone nell’asola, prendete la stoffa e via: grazie all’automatismo, cucire i bottoni sui vestiti è facile e veloce. Se si confezionano molti abiti o biancheria da letto come i copripiumini, la funzione di asola automatica vale oro. Con la funzione completamente automatica, non è necessario girare il tessuto o regolare i parametri dei punti. È importante notare la differenza tra asole automatiche a 4 e a 1 passo. Le asole automatiche a 1 fase cuciono un’asola completa in una sola volta, mentre quelle a 4 fasi la dividono in 4 fasi controllabili. L’asola a 1 fase è più adatta per la produzione di grandi quantità, mentre quella a 4 fasi offre un maggiore controllo.

Arresto dell'ago controllabile
Arresto dell’ago controllabile

Questa funzione consente di lasciare l’ago nella cucitura quando si finisce di cucire. Se si imposta l’arresto dell’ago su un valore basso, il pezzo di tessuto non può scivolare anche quando il piedino è sollevato. Se l’ago rimane nel tessuto, è più facile cucire le curve in modo più uniforme e il tessuto è più facile da girare.

Tensionamento automatico
Tensionamento automatico

Molte macchine per cucire hanno questa opzione, poiché cucire senza la giusta tensione può causare molti problemi, soprattutto se si sta facendo qualcosa di delicato. Il tenditore automatico mantiene il filo superiore teso e in posizione. Se il tenditore non funziona per l’operazione specifica che si desidera eseguire, è anche possibile controllare la tensione manualmente.

Tagliafilo automatico
Tagliafilo automatico

Non è necessario armarsi di forbici! Da non confondere con il tagliafilo che si trova sul lato di quasi tutte le macchine. Questa tecnologia automatica consente di tagliare il filo superiore e inferiore con la semplice pressione di un pulsante. L’utilizzo della rotella di comando consente di essere molto precisi.

Ago gemello
Ago gemello

Gli aghi gemelli (uno stantuffo con due punte) sono particolarmente utili per rinforzare le cuciture e aggiungere accenti speciali. A causa delle due punte dell’ago, necessitano di due rocchetti separati. L’utilizzo di un ago doppio consente di eseguire punti diritti sul lato superiore del tessuto e punti a zig zag sul lato inferiore. Le cuciture parallele di questo tipo hanno un aspetto professionale e sono molto resistenti; è persino facile lavorare il jersey se si dispone di un ago doppio.

Pedale regolabile
Pedale regolabile

Un pedale regolabile è molto utile quando si lavora con materiali di spessore e durezza diversi. La variabilità significa che è possibile generare una potenza sufficiente per un materiale come i jeans, ma anche non esercitare una pressione eccessiva se si lavora con tessuti delicati come la seta. A seconda del modello, il pedale è dotato di una manopola per la regolazione.

Filettatura automatica
Filettatura automatica

Se infilare gli aghi vi infastidisce, prendete in considerazione l’acquisto di un’infilatrice automatica. Prima si tira il filo attraverso un dispositivo di infilatura separato, lo si posiziona sulla macchina per cucire e si tira l’infilatore fino all’altezza del foro dell’ago. Quindi si gira in senso orario verso la parte posteriore prima di tornare indietro. Quando il filo è nel foro, tirare con le dita e il gioco è fatto! È importante assicurarsi che l’ago sia di buona qualità affinché l’infilafilo funzioni.

L’attrezzatura giusta: Dall’ago al cotone

Le macchine per cucire sono dotate di una quantità diversa di accessori, a seconda del prezzo e del produttore. Se siete alle prime armi, un buon set di accessori per il cucito è fondamentale. Assicuratevi che siano compatibili con la vostra macchina.

Il seguente equipaggiamento è essenziale se volete che il vostro primo tentativo di cucito abbia successo:

Ago
Ago

Ogni progetto di cucito ha bisogno dell’ago giusto. In genere, il tipo di ago è determinato dal materiale e dalle sue proprietà. Se l’ago è troppo sottile per il materiale, si romperà, mentre se è troppo spesso danneggerà il tessuto. Gli aghi universali sono adatti alla maggior parte dei tessuti, ma sono necessari tipi speciali se si lavora con jeans, jersey e pelle. Per iniziare, è sufficiente una confezione di aghi da macchina standard di diverse dimensioni. Spesso vengono forniti con la macchina per cucire. La cosa più importante è assicurarsi che gli aghi siano di alta qualità, in modo che non si rompano.

Il filo
Il filo

Molte macchine per cucire vengono fornite con alcuni rocchetti di filo. Il filo economico si rompe facilmente, quindi investite in un filo di buona qualità in cotone idrofilo o in poliestere. Attualmente, il poliestere è il miglior filo per tutti gli usi: non si restringe in lavatrice e non si strappa durante la stiratura. Il cotone idrofilo non è elasticizzato, quindi non usatelo per qualsiasi cosa abbia bisogno di elasticità. Se acquistate un’ampia scelta di filati, sarete coperti per la maggior parte delle situazioni.

Forbici
Forbici

Per tagliare la stoffa da cucire vi serviranno delle forbici, ma non delle normali forbici domestiche: un paio di forbici per tessuti vi permetteranno di tagliare bordi nitidi e puliti. Assicuratevi di usarle solo per il materiale, altrimenti potrebbero perdere la loro affilatura. Anche le forbici per l’artigianato e il ricamo sono una buona idea per tagliare i fili sciolti e preparare il tessuto. Una taglierina rotante è molto utile per effettuare tagli lunghi e diritti.

Altri accessori utili:

  • Spolina: la spolina contiene il filo inferiore. Se non si vuole dover sempre riavvolgere il filo, è una buona idea avere alcune spoline pronte per l’uso con il filo già inserito.
  • Strappa-cuciture: uno spuntone metallico affilato per disfare le cuciture che non sono andate a buon fine.
  • Pennarelli: possono essere utili per disegnare – il gesso va bene se si vuole cancellare e ricominciare.
  • Spilli e morsetti: utili per mantenere il materiale in posizione durante il cucito.
  • Metro a nastro: essenziale per la precisione dei materiali e per la misurazione delle dimensioni corporee delle persone.
  • Piedino per asole: si aggancia alla macchina per facilitare la realizzazione delle asole, misurando il bottone e fungendo da guida durante la cucitura.
  • Piedino per cerniere lampo: consente di cucire perfettamente le cerniere lampo, grazie alla possibilità di cucire molto vicino al bordo della cerniera.
  • Tappetino da taglio: se utilizzate una taglierina rotante, un tappetino da taglio è essenziale.
  • Modelli di cucito: per le principianti, avere a portata di mano una selezione di modelli significa essere in grado di iniziare subito.
  • Lana di cotone: ottima da avere se si vogliono fare dei cuscini.

Cura della macchina per cucire

Se non vi prendete cura della vostra macchina per cucire, non passerà molto tempo prima che sorgano dei problemi. Una buona cura è innanzitutto importante se si vuole che la macchina per cucire funzioni correttamente, ma è anche necessaria per assicurarsi che abbia una lunga vita. Quindi, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione?

Le macchine per cucire dovrebbero essere pulite almeno una volta al mese, o dopo dieci ore di utilizzo. Con il passare del tempo, polvere, lanugine e pelucchi si accumulano nella macchina, impedendole di funzionare correttamente. Questo può impedire al filo o al tessuto di passare correttamente. Per pulire correttamente la macchina per cucire sono necessari un panno morbido, olio per macchine per cucire, spazzole, cotton fioc, un cacciavite e un aspirapolvere. Le seguenti istruzioni mostrano passo per passo come pulire la macchina:

  1. Scollegare la macchina per iniziare lo smontaggio. Per prima cosa, rimuovere la placca dell’ago e l’ago utilizzando un cacciavite, se necessario. Quindi, rimuovere tutti gli accessori come la bobina, il filo, il portafilo e il piedino – in alcune macchine è possibile rimuovere anche il gancio.
  2. Una volta aperta la macchina, si può iniziare a pulirla con un aspirapolvere. Per gli ultimi residui, va bene una spazzola o un bastoncino di cotone.
  3. Pulire il gancio e la bobina con un panno morbido. Per lo sporco particolarmente ostinato, utilizzare un po’ di olio per macchine da cucire su un bastoncino di cotone.
  4. Se avete una macchina per cucire meccanica, oliate con parsimonia (1-2 gocce) il gancio utilizzando olio per macchine per cucire privo di acidi e resine. Non oliate mai una macchina per cucire computerizzata, a meno che il vostro modello non lo richieda espressamente.
  5. Dopo la pulizia, rimontare il tutto.
  6. Infine, pulire l’esterno con un panno morbido.

Di seguito sono riportati alcuni consigli utili per prolungare la vita della macchina per cucire:

  • Non lasciare che l’interno della macchina si bagni quando la si pulisce: non usare mai un panno bagnato.
  • Una copertura per il deposito è un’ottima idea e vi eviterà di pulire spesso.
  • Cambiate gli aghi non appena diventano smussati o storti.
  • Controllare di tanto in tanto sotto la piastra dell’ago, nel caso in cui sia necessario pulirla.

Oltre a questa cura, è buona norma sottoporre la macchina a un controllo professionale. Se la macchina viene utilizzata quotidianamente, è meglio che venga controllata ogni due anni, mentre se viene utilizzata solo occasionalmente, è sufficiente che venga controllata ogni tre-cinque anni. Le macchine meccaniche sono molto meno inclini a rompersi rispetto a quelle computerizzate, quindi se la macchina funziona ancora bene, la manutenzione non sarà necessaria. In caso contrario, i produttori spesso effettuano direttamente le riparazioni se la macchina viene inviata a loro.


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