Spazzolino elettrico consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Gli spazzolini elettrici rimuovono la placca nociva, i batteri e i residui di cibo in modo più completo rispetto a qualsiasi spazzolino manuale.
- Oltre ai classici spazzolini rotanti-oscillanti, esistono sul mercato anche dispositivi sonici e a ultrasuoni.
- Quando si decide l’acquisto, oltre alla frequenza di vibrazione più alta possibile, è importante che la batteria abbia buone prestazioni, vari programmi di pulizia e, a seconda delle esigenze, altri extra per il comfort della pulizia.
- Per ottenere un risultato di pulizia ideale, oltre allo spazzolino giusto, è necessario anche un uso corretto.
Spazzolini elettrici – Un investimento per la salute dei denti
L’igiene dentale è assolutamente fondamentale. Una cattiva dentatura può limitare enormemente la qualità della vita, non solo perché i denti danneggiati causano dolore e alcuni cibi non possono più essere mangiati, ma anche perché i processi infiammatori nella bocca possono diventare pericolosi per la salute. Una pulizia dentale accurata è indispensabile, non da ultimo per motivi estetici, perché un sorriso radioso è di solito garanzia di una prima impressione di successo. Dopotutto, tutti desiderano avere denti sani e bianchi e scintillanti. Per ottenere questo risultato, è importante non solo lavarsi i denti regolarmente, ma anche utilizzare lo spazzolino giusto. I risultati di pulizia ottimali si ottengono con uno spazzolino elettrico, almeno se usato correttamente. Soprattutto per i mattinieri è consigliabile l’uso di spazzolini elettrici. Promettono una cura dentale comoda, accurata ed efficiente.
Spazzolino elettrico vs. spazzolino manuale: chi si lava meglio?
Gli spazzolini elettrici sono composti in linea di massima da tre parti:
- Testina: la testina di uno spazzolino elettrico è sostituibile e ha una forma circolare o ovale.
- Manipolo: qui si trovano la batteria o le batterie ricaricabili e, a seconda del modello, un display con lo stato di carica, il timer o il pulsante di accensione.
- Stazione di ricarica: negli spazzolini a batteria viene utilizzata per la ricarica e allo stesso tempo come opzione di conservazione.
Gli spazzolini elettrici non solo dovrebbero semplificare la cura dei denti, ma anche garantire risultati di pulizia migliori. Ma sono davvero migliori dei classici spazzolini manuali? In linea di principio, un buon risultato di pulizia è possibile anche con uno spazzolino manuale, ma la giusta tecnica di spazzolamento è altrettanto essenziale che con la versione elettrica. Gli spazzolini elettrici, invece, tolgono una parte del “lavoro di spazzolamento” dalle mani dell’utente, poiché eseguono i movimenti di pulizia della testina in modo indipendente. In questo modo la mano dell’utente rimane in qualche modo rilassata e lascia che lo spazzolino elettrico faccia il suo lavoro. Questo rende gli spazzolini elettrici una vera alternativa agli spazzolini manuali e offre anche una serie di altri interessanti vantaggi.
Con l’aiuto della rotazione o della tecnologia sonica, gli spazzolini elettrici puliscono le superfici dei denti e gli spazi interdentali e rimuovono la placca dannosa — e lo fanno in modo molto più approfondito rispetto agli spazzolini manuali tradizionali. Da un lato, ciò è dovuto ai movimenti rapidi e circolari, ma dall’altro si ottengono buoni risultati anche nelle zone posteriori e difficili da raggiungere del cavo orale. Inoltre, un timer ricorda il tempo di spazzolamento corretto. Contrariamente a quanto spesso si pensa, però, gli spazzolini elettrici non fanno risparmiare tempo, perché anche in questo caso è necessario rispettare il tempo di spazzolamento consigliato di due o tre minuti.
A seconda della categoria di prezzo, gli spazzolini elettrici offrono anche altri pratici extra che danno filo da torcere ai tradizionali spazzolini manuali. Ad esempio, aiutano a spazzolare in modo più uniforme segnalando quando è necessario cambiare lato. Per evitare una pressione eccessiva durante il processo di spazzolamento, i modelli di alta qualità sono dotati di un controllo della pressione di contatto che impedisce di ferire le gengive, ma anche di esercitare una pressione eccessiva sulla superficie dei denti per proteggere lo smalto dall’abrasione meccanica. La tecnica di spazzolamento particolarmente delicata e la facilità di utilizzo riducono il rischio di gengivite. Grazie ai diversi attacchi per lo spazzolino, sono anche molto flessibili. Passare a uno spazzolino elettrico è quindi decisamente conveniente. Se desiderate curare denti e gengive in modo particolarmente intenso e delicato, troverete sicuramente il modello giusto per voi nell’ampia gamma di prezzi e marche presenti sul mercato.
Pro
- Utilizzo confortevole grazie al movimento di spazzolamento quasi indipendente
- Pulizia accurata delle superfici dentali e degli spazi interdentali
- Rimozione efficace della placca
- Promemoria del tempo di spazzolamento con timer
- Buoni risultati anche nelle aree difficili da raggiungere
- Segnale quando è necessario cambiare lato
- Minor rischio di lesioni grazie al controllo della pressione di contatto
- Flessibilità grazie ai diversi attacchi
Contro
- Elevati costi di acquisto e di manutenzione
- Consumo di energia dovuto alla ricarica regolare
Quali produttori ruotano verso la vittoria?
Grazie alle loro prestazioni convincenti, gli spazzolini elettrici stanno diventando sempre più popolari nei bagni privati. Nel frattempo, i prezzi di acquisto per i modelli di buona qualità sono moderati. Naturalmente, rappresentano ancora un investimento molto più costoso rispetto agli spazzolini manuali, che sono disponibili a prezzi compresi tra 0,50 e 5,00 euro. Tuttavia, la maggior parte dei modelli di prezzo medio-economico è già in grado di tenere testa ai prodotti più costosi in termini di prestazioni di pulizia. È solo l’una o l’altra caratteristica aggiuntiva che i modelli di lusso offrono che le volpi del risparmio devono fare a meno. Inoltre, la lavorazione delle spazzole premium è solitamente di qualità superiore. Insieme a una batteria più potente, ciò ne prolunga la durata.
La gamma di prezzi degli spazzolini elettrici è molto ampia, non solo in relazione alle diverse capacità della batteria, ma anche alla gamma di funzioni. I prodotti di marca sono disponibili a partire da 15 euro, mentre i consumatori pagano almeno 20 euro per i modelli solidi. L’Oral-B 2.000 e il Sonicare EasyClean offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo. Per circa 50 euro, offrono le funzioni più importanti come il timer, una discreta autonomia della batteria e buone prestazioni di pulizia. Tuttavia, non dispongono di extra come la modalità di sbiancamento o le impostazioni speciali sensibili. Nella fascia di prezzo intermedia tra i 60 e gli 80 euro si collocano l’Oral-B 3.000, il Sonicare Healthy White e il Panasonic EW-DE92, che offrono un compromesso tra prestazioni di pulizia ottimali e alcune funzioni di comfort come le modalità di pulizia aggiuntive. I modelli di punta dei due produttori leader di mercato, come l’Oral-B Genius 9.000 o il Flexcare Platinum di Sonicare, giustificano i loro prezzi superiori ai 100 euro con varie funzioni aggiuntive che aiutano nella cura quotidiana dei denti, come il rilevamento della posizione.
Le tecnologie di pulizia – rotativa-oscillante, sonica o a ultrasuoni?
La ricerca dello spazzolino giusto è spesso più difficile del previsto perché il mercato è diventato molto confuso. A causa delle denominazioni simili, è difficile distinguere tra i diversi modelli. Attualmente si distinguono tre diverse tecnologie: Oltre ai soliti spazzolini oscillanti, sono presenti sul mercato anche modelli sonici e a ultrasuoni.
I classici: spazzolini rotanti-oscillanti
Gli spazzolini classici a rotazione-oscillazione, noti anche come spazzolini a testina rotonda, sono solitamente più economici degli spazzolini sonici o a ultrasuoni. La loro piccola testina rotonda è azionata da un motore elettrico in modo che lo spazzolino ruoti alternativamente in senso orario e antiorario tra le 4.000 e le 8.000 volte al minuto. Inoltre, pulsa frequentemente avanti e indietro fino a 40.000 volte al minuto. In questo modo si allenta e si rimuove efficacemente anche la placca più ostinata.
Per eseguire la pulizia, l’utente deve tenere lo spazzolino su un dente per alcuni secondi con una leggera pressione e poi spostarlo sul dente successivo. Di conseguenza, non è necessario alcun movimento come nel caso degli spazzolini manuali. Dato che in questo modo è possibile pulire a fondo anche le aree più difficili da raggiungere, i pulitori più meticolosi ne traggono vantaggio. Sebbene il rischio di lesioni alle gengive sia maggiore rispetto alle versioni soniche a causa della rotazione, i sensori di controllo spesso lo compensano. Gli spazi interdentali non vengono quindi puliti a fondo con questo tipo di apparecchio.
Pro
- Diversi modelli convenienti
- Rimozione efficace della placca
- Funzionamento semplice e comodo
Contro
- Rischio di lesioni alle gengive a causa dell’eccessiva pressione
- È necessario avere pazienza perché ogni dente viene pulito singolarmente
Quelli economici: Spazzolini sonici
Per gli spazzolini elettrici con tecnologia sonica, i potenziali clienti devono scavare un po’ di più nelle loro tasche. Sebbene uno spazzolino sonico, a differenza dei modelli rotanti, non esegua alcun movimento oscillatorio, è comunque sufficiente far scorrere lo spazzolino lungo i denti con una lieve pressione e con leggeri movimenti circolari. Con l’aiuto di un trasduttore piezoelettrico, gli spazzolini elettrici con tecnologia sonica generano tra i 30.000 e i 60.000 movimenti laterali al minuto. Non si tratta di onde sonore, ma di vibrazioni ad altissima frequenza. Questi movimenti avvengono così rapidamente da generare onde sonore che producono un ronzio. Questo processo allenta e rimuove la placca in modo più efficace, garantendo una pulizia più accurata rispetto ai modelli rotanti. Inoltre, gli spazzolini sonici consumano meno elettricità rispetto a quelli con motore elettrico, per cui devono essere collegati al caricabatterie meno spesso.
Essendo più comodi e, soprattutto, più delicati, sono particolarmente indicati per denti sensibili, gengive sensibili e portatori di apparecchi ortodontici. Le testine ovali, un po’ più grandi, ricordano quelle degli spazzolini manuali e rendono un po’ più difficile la manipolazione nella parte posteriore della bocca. Tuttavia, vengono puliti più denti contemporaneamente, il che è ideale per tutte le persone impazienti. Le onde sonore puliscono anche gli spazi interdentali più difficili da raggiungere. Tuttavia, i neofiti di questo tipo di spazzolino elettrico dovrebbero prevedere un certo periodo di familiarizzazione.
Pro
- Migliori risultati di pulizia rispetto agli spazzolini rotanti
- Pulisce più denti contemporaneamente
- Delicato su denti e gengive
- Consumo di energia ridotto
Contro
- Costi di acquisizione più elevati
- Denti posteriori più difficili da raggiungere nella cavità orale
I più delicati: gli spazzolini a ultrasuoni
Gli spazzolini a ultrasuoni, l’evoluzione più recente e costosa degli spazzolini sonici, finora non hanno avuto un ruolo importante sul mercato tedesco. Esteriormente assomigliano agli spazzolini sonici, ma funzionano con frequenze molto più elevate, pari a diversi milioni di vibrazioni al minuto, e non entrano in contatto diretto con i denti o le gengive. In questo modo, puliscono in modo particolarmente delicato, il che li rende ideali per le persone con denti molto sensibili, parodontite e preparazioni mediche nella cavità orale, come corone dentali, ponti o impianti. Anche se non hanno prestazioni migliori rispetto agli spazzolini elettrici tradizionali in termini di rimozione della placca, sono un’alternativa che vale la pena prendere in considerazione per i consumatori con problemi di salute o di predisposizione.
L’effetto pulente non si ottiene meccanicamente, ma attraverso migliaia di piccole bolle di schiuma che scoppiano e rimuovono i batteri e le impurità sui denti e tra i denti; per questo è necessario un dentifricio speciale. L’utilizzo richiede un po’ di pratica e soprattutto pazienza. Invece di strofinare sui denti, è sufficiente tenere lo spazzolino fermo sulla superficie dentale e attendere una decina di secondi prima di spostare la testina in un altro punto. Ciò significa che la procedura richiede più tempo dei due minuti raccomandati, ossia da cinque a sei minuti, il che significa che alcune persone impazienti stanno già raggiungendo i loro limiti.
Pro
- Rimozione accurata di batteri e residui di cibo sui denti e negli spazi interdentali
- Trattamento delicato dei “denti problematici
- Pulizia senza contatto ideale per le ostruzioni del cavo orale
Contro
- Elevati costi di acquisto e di follow-up
- Necessità di un dentifricio speciale e costoso
- Tempi di spazzolamento più lunghi
Dalla batteria alla guida intelligente: criteri di acquisto per un sorriso radioso
Oltre alla tecnologia di pulizia, anche criteri come la durata della batteria o il livello di frequenza giocano un ruolo importante nella scelta dello spazzolino elettrico giusto. Inoltre, non esistono solo modelli con spazzole rotonde o allungate, con funzione di pulizia profonda o di sbiancamento, ma persino spazzolini con connettività Bluetooth. Mentre i dispositivi economici hanno di solito solo due livelli di velocità, i prodotti di fascia alta offrono una varietà di modalità di pulizia e varie funzioni aggiuntive come timer o funzioni di avviso. Ma quali sono le funzioni veramente utili e cosa è importante al momento dell’acquisto?
Batteria ricaricabile o batteria?
La maggior parte degli spazzolini elettrici è dotata di una batteria ricaricabile, quindi sono ricaricabili. Tuttavia, anche alcuni dispositivi più vecchi o più economici sono alimentati a batteria. Per questi modelli non è necessaria una stazione di ricarica, il che è particolarmente vantaggioso quando si viaggia. Tuttavia, pochi modelli a batteria sono in grado di eguagliare le prestazioni degli spazzolini ricaricabili. A ciò si aggiungono i costi di sostituzione delle batterie. Gli spazzolini a batteria devono essere ricaricati regolarmente tramite la relativa stazione di ricarica, alimentata da una presa di corrente. Sempre più spesso vengono utilizzati cavi USB, in modo che gli utenti possano ricaricare lo spazzolino anche sul computer, ad esempio.
In funzionamento continuo, la durata della batteria dovrebbe essere di almeno 30 minuti, per cui è facilmente possibile lavarsi i denti per oltre una settimana senza dover ricaricare lo spazzolino. I modelli più costosi possono addirittura durare fino a tre ore. Tuttavia, le prestazioni della batteria di solito diminuiscono con il passare del tempo e il tempo di utilizzo diminuisce, così che la batteria può durare solo tre giorni dopo uno o due anni. In ogni caso, è consigliabile un indicatore della batteria per evitare che gli utenti siano sorpresi da una batteria scarica.
Oltre alla durata, occorre tenere conto anche del tipo di batteria utilizzata. Le tecnologie più comuni sono le batterie al nichel-metallo idruro (Ni-MH), agli ioni di litio (Li-Ion) e ai polimeri di litio (Li-Po). Le moderne e più durature batterie agli ioni di litio sono particolarmente consigliate perché, a differenza delle batterie al nichel-metallo idruro, non hanno un effetto memoria. Ciò significa che non ricordano quanto sono state caricate l’ultima volta, il che comporterebbe una minore capacità disponibile. Inoltre, convincono per le lunghe durate di funzionamento, fino a tre settimane (le batterie Ni-MH durano solo 5-10 giorni). Il loro tempo di ricarica è relativamente breve: è compreso tra le 8 e le 18 ore, mentre le batterie Ni-MH necessitano di 18-24 ore.
Ad alta velocità: la frequenza di vibrazione
Uno degli indicatori più importanti per le buone prestazioni di pulizia degli spazzolini elettrici è la frequenza. La regola empirica è: maggiore è la frequenza di vibrazione, cioè il numero di movimenti al minuto della testina, migliore è il risultato di pulizia. Grazie ai movimenti ad alta velocità, compresi quelli laterali, le setole creano un flusso fluido dinamico che consente allo spazzolino di penetrare più in profondità negli spazi interdentali e di pulire in modo ottimale anche le aree difficili da raggiungere. Le alte frequenze sonore assicurano inoltre una rimozione particolarmente accurata di macchie e placca.
Mentre i dispositivi rotanti-oscillanti funzionano solo con una frequenza di 73 hertz, cioè 4.400 oscillazioni al minuto, e in alcuni casi con un movimento pulsante di 333 hertz, che corrisponde a circa 20.000 oscillazioni al minuto, gli spazzolini sonici raggiungono frequenze molto più elevate. Ad esempio, i normali spazzolini sonici vibrano a una frequenza di 250-350 hertz, circa 15.000-21.000 vibrazioni al minuto, mentre gli spazzolini a ultrasuoni vibrano addirittura fino a 1,6 megahertz, ovvero 96.000.000 di vibrazioni al minuto.
Massaggio, sbiancamento, pulizia: Le modalità di pulizia
I dispositivi premium, in particolare, sono dotati di fino a otto diverse modalità di pulizia. L’Oral-B Pro 7.000, ad esempio, ha sei modalità di pulizia: “Clean”, “Gum Protection”, “Sensitive”, “Whitening”, “Deep Cleaning” e “Tongue Cleaning”. Altri fornitori dotano i loro spazzolini di una modalità “massaggio” o “lucidatura”. Di norma, una sola modalità di pulizia è sufficiente. Tuttavia, i diversi programmi consentono di soddisfare le esigenze dei singoli utenti. Le persone con denti sensibili, ad esempio, possono beneficiare di una modalità sensibile con velocità di rotazione e vibrazione ridotte. Tutti gli altri livelli possono essere considerati una comoda aggiunta. Ad esempio, nella cosiddetta modalità di pulizia profonda, il timer funziona semplicemente per tre minuti invece che per due.
La scelta del pennello: Una questione di gusto
La selezione di spazzole per spazzolini elettrici è ampia in termini di dimensioni, colore, forma e durezza, per cui ognuno può trovare il design adatto a sé. Essendo venduti separatamente, gli spazzolini possono essere acquistati facilmente. Rispetto agli spazzolini a rotazione-oscillazione, con le loro testine piccole ma solitamente più alte, i modelli sonici hanno testine più grandi e allungate. Mentre le testine più grandi raggiungono una superficie dentale più ampia, gli spazzolini più piccoli sono in grado di raggiungere meglio le aree più difficili da raggiungere, come la parte posteriore della bocca. Gli accessori per i normali spazzolini a testine rotonde sono solitamente più economici di quelli per gli spazzolini (ultra)sonici. A seconda del modello, i consumatori pagano dai tre ai dieci euro per ogni accessorio.
Oltre a diversi gradi di durezza, come le setole extra morbide, esistono anche diversi gradi di pulizia, ad esempio inserti speciali in gomma per lucidare la superficie dei denti. Oral-B offre spazzolini con i nomi “Sensitive”, “Dual Clean” o “Power Tip”, tra gli altri. Lo spazzolino “Cross-Action”, ad esempio, racchiude ogni singolo dente con setole angolate. Per soddisfare le preferenze individuali e offrire qualcosa per tutta la famiglia, gli accessori sono disponibili in diversi colori, blu, giallo o rosa.
Gli accessori in dotazione
Oltre alla dotazione di base, che comprende manipolo, spazzola di fissaggio e stazione di ricarica, a seconda del modello di prezzo sono disponibili altri accessori, che sono già inclusi nella fornitura o possono essere acquistati in aggiunta. Di solito, diverse spazzole di ricambio sono incluse nell’acquisto. Alcuni modelli sono dotati anche di un secondo manipolo, ma con un costo aggiuntivo, il che è particolarmente vantaggioso per le famiglie o le coppie. Ma può servire anche come spazzolino di ricambio economico o da viaggio per i single. Con la custodia abbinata, gli spazzolini possono essere trasportati in modo sicuro e soprattutto igienico.
Altre funzioni utili
Oggi gli spazzolini elettrici sono dotati di numerose funzioni aggiuntive, più o meno utili a seconda delle esigenze. Caratteristiche quali timer e sensori di pressione segnalano gli errori che solitamente commettiamo quando ci laviamo i denti. Il prezzo è soprattutto quello delle connessioni Bluetooth, compresi i display esterni per il bagno che mostrano, tra l’altro, il tempo residuo di spazzolamento o la zona della mascella da pulire. Questa funzione è utile per i bambini che stanno imparando a lavarsi i denti in modo autonomo e può utilizzare una componente ludica ed educativa.
Timer
Quasi tutti gli spazzolini elettrici sono dotati di un timer di due minuti che scatta brevemente allo scadere del tempo o che avvisa l’utente con un segnale acustico o luminoso che il tempo minimo di spazzolamento è terminato. In questo modo i consumatori non devono continuare a guardare l’orologio. Altri dispositivi si spengono semplicemente dopo due minuti, per cui chi vuole continuare a spazzolare deve riaccendere lo spazzolino. Alcuni modelli offrono una funzione di intervallo, anch’essa suddivisa in segmenti di 30 secondi, per pulire uniformemente tutti e quattro i quadranti dei denti. Con l’aiuto di brevi interruzioni della pulizia, gli spazzolini segnalano che la zona della mascella deve essere cambiata.
Controllo della pressione
Un controllo della pressione è particolarmente utile per chi tende a esercitare una pressione eccessiva quando si lava i denti. A lungo andare, questo può causare l’arretramento delle gengive e l’esposizione del collo dei denti. La funzione avvisa l’utente — ad esempio con l’aiuto di smiley, balbettii o segnali luminosi — che sta premendo troppo forte lo spazzolino contro i denti; altri modelli interrompono completamente il processo di spazzolamento. Soprattutto i neofiti o gli utilizzatori di spazzolini oscillanti sono invitati a utilizzare questo tipo di controllo.
SmartGuide
I cosiddetti spazzolini intelligenti si collegano in modalità wireless tramite Bluetooth a un display esterno, lo SmartGuide, o a uno smartphone. Sullo schermo aggiuntivo, gli utenti possono vedere quanto tempo è trascorso dallo spazzolamento, quale modalità è attivata e se stanno premendo troppo. In seguito, a volte ricevono anche una (lodevole) valutazione in stelle. Alcuni fornitori creano un programma di spazzolamento individuale, ricordano agli utenti di spazzolare regolarmente o riconoscono la posizione nella bocca con l’aiuto della fotocamera dello smartphone, in modo che gli utenti sappiano direttamente se una zona viene trascurata.
Un’igiene orale ottimale solo con il giusto trattamento
Uno spazzolino elettrico non pulisce automaticamente meglio. Non è raro che gli errori di manipolazione abbiano un impatto negativo sui risultati della pulizia, che a lungo andare possono persino essere dannosi per la salute dei denti. Indipendentemente dal modello, il risultato finale dipende dal corretto utilizzo dello spazzolino elettrico.
Spazzolare correttamente con lo spazzolino elettrico
Per ottenere un risultato di pulizia ottimale, non è sufficiente che i movimenti vengano eseguiti automaticamente. Inoltre, l’utente deve azionare la testina manualmente, al massimo con una tecnica di spazzolamento corretta. Sebbene lo spazzolino elettrico riduca il rischio di lesioni gengivali grazie alla sua maneggevolezza, ci sono ancora alcuni aspetti da considerare:
- Dividere la procedura di pulizia in quattro aree mascellari per pulire ogni quadrante per 30 secondi.
- Bagnare le setole e applicare una quantità di dentifricio della grandezza di un pisello.
- Posizionare la testina dello spazzolino sui denti con una leggera pressione ad un angolo di 45 gradi, iniziando dalle superfici masticatorie del primo quadrante.
- Non accendere gli spazzolini (rotanti) finché non sono in bocca per evitare schizzi.
- Tenere le setole contro ciascun dente per alcuni secondi nel caso di uno spazzolino rotante, eseguire un movimento di pulizia nel caso di uno spazzolino sonico o muovere lo spazzolino a ultrasuoni lungo i denti a una piccola distanza.
- Pulire prima le superfici esterne e poi continuare con le superfici interne del primo quadrante.
- Ripetere la procedura per gli altri tre quadranti.
- Infine, pulire la testina dello spazzolino sotto l’acqua corrente.
Per dedicare un tempo sufficiente a ciascun dente, sono necessari almeno due o tre minuti al mattino e alla sera. La testina dello spazzolino dovrebbe essere cambiata ogni due o tre mesi, in parte per motivi di igiene e in parte per motivi di usura. Inoltre, la testina dovrebbe essere cambiata anche dopo una malattia, ad esempio un raffreddore.
Tutti i miei colori: spazzolini elettrici per bambini
È consigliabile utilizzare uno spazzolino elettrico a partire dai 2,5-3 anni di età. La maggior parte dei produttori offre spazzolini speciali per bambini con testine più piccole, meno giri e quasi nessuna funzione aggiuntiva. Spesso i bambini trovano più piacevole la frequenza più bassa. Oltre ai modelli classici in bianco o nero, esistono anche modelli adatti ai bambini in rosa, rosa o con motivi come supereroi o personaggi dei cartoni animati, in modo che l’aspetto visivo renda più divertente lavarsi i denti. Gli spazzolini elettrici per bambini compensano le capacità motorie non ancora completamente sviluppate delle mani dei bambini grazie alla loro semplicità di utilizzo. Alcuni modelli riproducono persino una musica durante lo spazzolamento o utilizzano degli smiley per segnalare la fine del tempo di spazzolamento. Sono importanti spazzolini particolarmente morbidi per proteggere i sensibili denti da latte e manici con una presa migliore.
Il rischio di sanguinamento delle gengive aumenta?
Gli spazzolini elettrici non sono di per sé pericolosi per la salute, ma sono addirittura più delicati di quelli manuali, almeno se si presta attenzione alla giusta pressione esercitata. Alcuni modelli dispongono quindi della modalità di pulizia “Sensitive”, adatta alle gengive particolarmente sensibili grazie a rotazioni meno potenti. Inoltre, esistono testine delicate con setole extra morbide. Gli spazzolini a ultrasuoni sono particolarmente indicati per i problemi gengivali. Sebbene il passaggio da uno spazzolino manuale a uno spazzolino rotante possa inizialmente causare un po’ di sanguinamento gengivale, dopo una o due settimane le gengive dovrebbero essersi abituate alla nuova sensazione di spazzolamento e adattarsi di conseguenza. Tuttavia, se il sanguinamento dura più a lungo, è consigliabile consultare un dentista.
Gli spazzolini elettrici possono essere utilizzati con apparecchi e impianti?
Gli spazzolini elettrici non sono un problema per i portatori di apparecchi e impianti, ma questo deve essere testato prima. Al contrario: sono addirittura particolarmente efficaci. In questo caso, sono particolarmente consigliati gli spazzolini sonici, che con la loro altissima velocità rimuovono a fondo placca e batteri dagli spazi stretti tra i denti. Inoltre, è necessario utilizzare il filo interdentale o gli spazzolini interdentali una volta al giorno.
Fig. 1: © Olha Kozachenko / stock.adobe.com | Figg. 2–7: © FinalCheck