Stampante consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Le stampanti multifunzione con funzioni di copia e scansione sono adatte sia per l’ufficio che per la casa.
- A seconda dello scopo e della frequenza di utilizzo, si consigliano stampanti a getto d’inchiostro o laser.
- Grazie a un’ampia gamma di opzioni di connettività, le stampanti possono essere utilizzate e controllate in modi diversi.
- Funzioni speciali come la stampa fronte/retro e l’avanzamento di pagina automatizzano ampiamente il lavoro con le stampanti moderne.
- Chi acquista una stampante dovrebbe tenere d’occhio in anticipo i costi successivi per inchiostro e toner.
Il tuttofare per l’ufficio e la casa
Stampare documenti nell’era della digitalizzazione? Non è un’affermazione un po’ datata? Tutt’altro: nonostante la tanto citata e agognata assenza di carta, il volume di stampa annuale nelle aziende e nelle famiglie rimane elevato. La lettera alle autorità non può essere sempre sostituita da un’e-mail, i documenti importanti preferiscono essere archiviati in forma scritta e fogli di lavoro e dispense sono necessari per la scuola e lo studio.
Ciò che oggi intendiamo per stampante nel linguaggio comune è in realtà molto più di una stampante. I dispositivi non si limitano più a stampare, ma di solito offrono anche la possibilità di digitalizzare i documenti tramite scansione e copia. Di conseguenza, a rigore, non si tratta di stampanti, ma dei cosiddetti dispositivi multifunzione, stampanti multifunzione o dispositivi all-in-one, abbreviati anche in Mufu (stampante multifunzione), MuFuG (dispositivo multifunzione) o MFP (stampante multifunzione).
Le stampanti multifunzione sono armi multiuso per l’ufficio o la casa. Combinano almeno tre funzioni – stampa, scansione e copia – in un unico dispositivo compatto. In questo caso, sono chiamate stampanti multifunzione 3-in-1. Esistono anche dispositivi 4-in-1 che offrono anche la funzione fax.
Quale stampante per chi?
A seconda del numero di utenti, della frequenza d’uso e dell’applicazione principale, si consiglia un tipo di stampante diverso:
Stampa fotografica
I fotografi amatoriali che apprezzano l’eccellente stampa fotografica su carta speciale con grande profondità di colore, ma vogliono utilizzare un dispositivo multifunzione piuttosto che una stampante fotografica speciale, dovrebbero utilizzare una stampante multifunzione a getto d’inchiostro ottimizzata per la stampa fotografica con cinque cartucce d’inchiostro separate. In questo caso vale la pena fare un investimento maggiore al momento dell’acquisto, poiché i modelli economici offrono al massimo risultati accettabili. In questo caso si consigliano le stampanti della serie Canon Pixma. Le stampanti laser sono escluse dalla selezione perché non consentono di stampare su carta fotografica.
Stampa del testo
Le stampanti laser, ad esempio la serie Laserjet di HP, promettono lettere dai contorni nitidi senza sfumature di colore e una velocità di stampa elevata. Sono quindi la prima scelta, soprattutto in ufficio. Quando si utilizza carta da stampante più economica, le stampanti a getto d’inchiostro presentano lievi sfumature di colore. Le stampanti laser e soprattutto quelle a LED sono in grado di gestire lavori di stampa di grandi dimensioni molto più rapidamente dei modelli a getto d’inchiostro. Inoltre, la gamma di toner supera di gran lunga quella di un serbatoio d’inchiostro tradizionale.
Testo illustrato
Chi stampa regolarmente testi in combinazione con immagini o grafici dovrebbe scegliere una stampante multifunzione a getto d’inchiostro, ad esempio i dispositivi di Samsung, Brother, la serie Officejet di HP o la serie Ecotank di Epson. Questi sono i dispositivi più diffusi, soprattutto per l’uso domestico. I modelli più costosi raggiungono oggi buoni risultati ad alta velocità di stampa, per cui stanno diventando sempre più popolari anche negli uffici più piccoli e fanno concorrenza alle stampanti laser.
Uso raro
Se si stampa a casa solo sporadicamente e a intervalli irregolari, si dovrebbe optare per una stampante laser. Le unità di stampa a getto d’inchiostro rischiano di seccarsi se non vengono utilizzate per lungo tempo. In questo caso, gli ugelli di stampa verrebbero puliti, con un conseguente aumento del consumo di inchiostro e quindi dei costi di gestione.
Per facilitare la decisione di acquisto, facciamo un esempio concreto: gli utenti privati, ad esempio le famiglie con figli in età scolare, hanno di solito un volume di stampa irregolare e relativamente basso. L’unità di stampa deve gestire piccoli lavori di stampa più volte alla settimana, per lo più documenti di testo – in alcuni casi illustrati – e di tanto in tanto una foto di alta qualità. Occasionalmente, i documenti devono anche essere scansionati o copiati. Per questo profilo di utente, le stampanti multifunzione con unità di stampa a getto d’inchiostro sono le più adatte. Chi apprezza la stampa di foto di alta qualità dovrebbe cercare una cartuccia di inchiostro nero a pigmenti aggiuntiva.
Se invece si può fare a meno della stampa di foto e si usa la stampante solo raramente, si dovrebbe optare per una stampante multifunzione con unità di stampa laser. Le stampanti laser sono consigliate anche come stampanti da ufficio negli uffici più grandi, dove si generano regolarmente molti lavori di stampa di grandi dimensioni.
Quali sono le tecnologie di stampa disponibili?
Le stampanti e i dispositivi multifunzione disponibili in commercio si basano su una delle tre diverse tecnologie di stampa:
- Stampa a getto d’inchiostro
- Stampa laser
- Stampa a LED
Ciascuna delle tecnologie di stampa offre vantaggi e svantaggi diversi. Se volete acquistare una stampante multifunzione, dovreste conoscerli in anticipo e scegliere la tecnologia che meglio soddisfa le vostre esigenze individuali.
Vantaggi e svantaggi della stampante a getto d’inchiostro
Vantaggi
- Prezzo di acquisto basso
- Ora la velocità è quasi pari a quella delle stampanti laser
- Stampa fotografica di buona qualità
- È possibile stampare su supporti speciali come carta fotografica, pellicole o CD.
- Possibilità di stampa senza bordi
- Basso consumo energetico
Svantaggi
- L’inchiostro può sbiadire
- Prezzi delle pagine più alti
- Costi di follow-up più elevati per l’inchiostro
- L’inchiostro può seccarsi
- Più lente delle stampanti laser
Vantaggi e svantaggi della stampante laser (a colori)
Vantaggi
- Stampa di testo nitida e sagomata
- Stampa resistente ai raggi UV e impermeabile
- Costi di stampa ridotti
- Alta velocità di stampa
- Il toner non si secca
- Lunga durata di vita
Svantaggi
- Più grandi delle stampanti a getto d’inchiostro
- Minore contrasto e profondità di colore nella stampa di immagini rispetto al getto d’inchiostro
- Più costoso da acquistare
- Consumo energetico più elevato
- Il toner può staccarsi se la carta è sgualcita.
- Emissione di polveri sottili
- Nessuna stampa senza bordi
- Necessaria carta resistente al calore
Vantaggi e svantaggi della stampante a LED
Vantaggi
- La tecnologia di stampa più veloce
- Similmente compatte alle stampanti a getto d’inchiostro
- Più stabile, poiché non sono installati componenti mobili
- Stampa nitida nelle aree marginali
Svantaggi
- Spazio colore e livelli di contrasto nella stampa fotografica spesso peggiori rispetto alla stampa a getto d’inchiostro
- Meno contrasto e profondità di colore nella stampa di immagini rispetto al getto d’inchiostro
- Prezzo di acquisto più alto
- La capacità supera la domanda nell’uso domestico
- Consumo energetico più elevato
- Il toner può staccarsi se la carta è sgualcita.
- Nessuna stampa senza bordi
- Necessaria carta resistente al calore
Altri tipi di stampante
Oltre alle tecnologie di stampa convenzionali utilizzate nelle stampanti multifunzione, esistono altre tecnologie di stampa utilizzate per applicazioni speciali.
Stampa fotografica
Non esiste una definizione uniforme del termine stampante fotografica. In linea di massima, qualsiasi stampante in grado di stampare foto in alta qualità è una stampante fotografica. Offre un’alta risoluzione e la possibilità di creare stampe senza bordi nei consueti formati fotografici.
La tecnologia di stampa delle stampanti fotografiche non è fissa. Possono essere stampanti a getto d’inchiostro di alta qualità, come la serie Selphy di Canon. Queste stampanti sono compatte e funzionano indipendentemente da un computer. Attraverso un display integrato, l’utente controlla gli strumenti per l’elaborazione delle immagini e ottimizza le immagini con inchiostro speciale su carta fotografica prima della stampa. Queste stampanti non sono consigliate per la stampa di documenti di testo ordinari.
Le stampanti a sublimazione, che raggiungono una profondità e una saturazione dei colori particolarmente impressionanti, sono consigliate anche per la stampa fotografica. La modalità di funzionamento è simile alla stampa monocromatica a trasferimento termico, utilizzata nelle stazioni di pagamento automatiche o nelle biglietterie automatiche. Le stampanti a sublimazione riscaldano la cera colorante a 300-400 gradi e la vaporizzano sulla carta fotografica con precisione al pixel.
Stampa dei pin
Le stampanti a matrice di punti sono considerate particolarmente robuste e affidabili, ma ormai sono quasi estinte. Vengono ancora utilizzate occasionalmente in aziende, studi medici, banche o sotto forma di stampanti di ricevute. In termini di qualità, non possono competere con le moderne stampanti a getto d’inchiostro o laser.
Nel processo di stampa a matrice di punti, da 8 a 48 aghi attraversano un nastro, trasferendo i punti dell’immagine sulla carta della stampante. La matrice di pixel crea l’immagine stampata. Sono le cosiddette stampanti a impatto che esercitano una pressione fisica durante il processo di stampa. Ciò rende le stampanti a matrice di punti ideali per la produzione di copie carbone.
Cosa cercare al momento dell’acquisto?
Anche quando la decisione è stata presa a favore di una tecnologia di stampa, ci sono molti fattori da considerare nella scelta della stampante giusta:
- Risoluzione di stampa
- Velocità
- Caratteristiche speciali
- Formato e capacità
- Connettività
- Prezzo di acquisto e costi successivi
Risoluzione
La risoluzione di stampa fornisce informazioni sulla migliore qualità possibile delle stampe. I produttori la specificano nell’unità “punti per pollice (dpi)”, che può essere tradotta come “pixel per pollice”. Per stampe nitide di documenti di testo con una stampante laser, 600 x 600 dpi sono più che sufficienti. Se si desidera stampare immagini e grafica a colori, è consigliabile scegliere stampanti laser a colori con una risoluzione di almeno 1.200 x 1.200 dpi.
Per le stampanti a getto d’inchiostro, la risoluzione dovrebbe essere generalmente più elevata, soprattutto se l’utente desidera utilizzare il dispositivo anche per la stampa di foto ad alta risoluzione. Le stampanti a getto d’inchiostro ottimizzate per la stampa di foto hanno spesso 4.800 x 1.200, 5.760 x 1.440 o addirittura 9.600 x 2.400 dpi, secondo le specifiche del produttore. Ma sono davvero necessari valori così elevati?
Attenzione alle specifiche di risoluzione!
Valori elevati come 9.600 x 2.400 dpi sono solitamente valori calcolati per interpolazione. Per confrontare i dati con quelli di una stampante laser, è necessario tenere conto della risoluzione fisica. Tuttavia, è proprio questo aspetto che i produttori raramente specificano.
Il fatto è che 2.400 x 2.400 dpi sono sufficienti per riprodurre al meglio una stampa artistica lucida, a condizione che si selezioni la risoluzione più alta nel menu di stampa e che si utilizzino inchiostro e carta di alta qualità.
La risoluzione non è tutto: l’inchiostro e la carta hanno un ruolo altrettanto importante nella qualità delle stampe! Per le stampanti multifunzione con unità di scansione, non è importante solo la risoluzione di stampa, ma anche quella di scansione. Se si eseguono molte scansioni, è necessario assicurarsi che la risoluzione di scansione sia sufficientemente alta anche con le impostazioni standard. L’aumento della risoluzione nel menu di scansione comporta un processo di scansione più lungo.
Velocità
La velocità di stampa e di scansione viene indicata dai produttori di stampanti in pagine al minuto. Una maggiore velocità di stampa si riflette in un prezzo più elevato del dispositivo. Quindi, se non dovete gestire regolarmente molti lavori di stampa di grandi dimensioni, potete risparmiare. Mentre la velocità di stampa delle stampanti laser è identica per le stampe a colori e in bianco e nero, le stampanti a getto d’inchiostro richiedono più tempo per le stampe a colori che per quelle in bianco e nero.
Nelle stampanti a getto d’inchiostro, sono soprattutto il numero e la disposizione degli ugelli a determinare la velocità di stampa. Nella stampa in bianco e nero, molte buone stampanti a getto d’inchiostro competono oggi con le stampanti laser. Tuttavia, le informazioni sulla velocità di stampa si riferiscono sempre a pagine di prova appositamente configurate a bassa risoluzione. Le stampe fotografiche elaborate con una risoluzione più elevata richiedono molto più tempo.
Funzioni e caratteristiche
Le stampanti dispongono oggi di una serie di funzioni che automatizzano in larga misura la stampa, la scansione e la copia e ne facilitano l’utilizzo.
Stampa su entrambi i lati (fronte/retro)
La stampa fronte/retro è ovviamente possibile con qualsiasi stampante se l’utente gira manualmente il foglio dopo la stampa e lo reinserisce. Con la funzione “stampa fronte/retro” o “stampa fronte/retro”, questo processo avviene automaticamente. Dopo aver stampato sul lato anteriore, la macchina ritira il foglio e stampa sul lato posteriore. In questo modo si risparmia tempo, carta e soprattutto manodopera. Chi stampa molto dovrebbe prestare attenzione a questa funzione.
Display
Non tutti i modelli di stampante sono ancora dotati di touchscreen, ma la tendenza si sta chiaramente spostando verso la possibilità di controllare i dispositivi esclusivamente tramite il display. Con il touchscreen è particolarmente intuitivo e facile regolare tutte le impostazioni, definire le aree di stampa e impartire comandi di stampa, scansione o copia. L’anteprima di stampa sul display è particolarmente utile per le fasi di lavoro come la scansione o la copia, in quanto l’utente non deve utilizzare il PC o un dispositivo mobile.
Stampa senza bordi
La stampa di foto brillanti e pulite in qualsiasi formato è possibile solo se la stampante è in grado di stampare senza bordi. Per motivi tecnici, quasi solo le stampanti a getto d’inchiostro ne sono dotate. Molti modelli consentono la stampa senza bordi per formati più piccoli, ad esempio i comuni formati fotografici 15 x 10 o 13 x 9 centimetri. Tuttavia, sono rari i dispositivi in grado di stampare senza bordi anche in formato A4. Se si attribuisce importanza a questo aspetto, è necessario prestare attenzione alle specifiche corrispondenti.
Alimentatore documenti
Le fotocopiatrici conoscono l’alimentatore automatico di documenti (ADF). Oggi sono molte le stampanti multifunzione che dispongono di un alimentatore automatico di documenti di questo tipo. L’utente inserisce una pila di documenti da scansionare o copiare nel vassoio dell’alimentatore e il dispositivo elabora automaticamente i documenti uno dopo l’altro. Quando si digitalizzano documenti analogici o si eseguono lavori di copia di grandi dimensioni, si tratta di un vero e proprio risparmio di lavoro. Tuttavia, gli utenti devono prestare attenzione alla capacità massima dell’ADF.
Formato e capacità
Quanta carta ci sta nella stampante? E quale formato di carta è quello giusto? Se stampate molto, dovete gestire lavori di stampa di grandi dimensioni o volete stampare in formati più grandi dell’A4, dovete prestare attenzione a questi aspetti nella scelta della stampante.
Formato
Il formato standard di stampanti e dispositivi multifunzione consente di stampare al massimo fino al formato DIN-A4. I formati più piccoli, in particolare il DIN A5, sono sempre supportati. Se si intende stampare anche in formato DIN A3, è consigliabile scegliere una stampante A3. Le stampanti A3 a getto d’inchiostro sono ormai compatte come le stampanti A4. Come stampanti multifunzione, tuttavia, sono solitamente disponibili solo come varianti 3-in-1 senza funzione fax.
Capacità carta
La capacità carta definisce il numero di fogli di carta comune che la stampante può contenere nel vassoio di alimentazione carta. Il numero di fogli specificato si riferisce alla carta con uno spessore consigliato. Se si desidera utilizzare carta più spessa, è necessario ridurre il numero di fogli di conseguenza. Le stampanti per uso domestico hanno solitamente una capacità compresa tra 60 e 250 fogli.
Molti modelli di stampanti laser e LED consentono di aggiungere un vassoio carta supplementare in un secondo momento. Si consiglia di prestare attenzione alle stampanti a getto d’inchiostro: Alcuni produttori specificano una “capacità totale dei supporti” invece di una capacità della carta. Le stampanti a getto d’inchiostro spesso dispongono di vassoi separati per carta comune, carta fotografica di piccolo formato, CD e lucidi. L’indicazione della capacità totale del supporto è quindi la somma delle capacità di tutti i singoli vassoi, non solo la capacità del vassoio di alimentazione della carta.
Attenzione, carta inceppata!
Se la stampante si rifiuta di funzionare, è possibile che si sia verificato un inceppamento della carta. Questo è uno dei problemi più comuni delle stampanti a getto d’inchiostro e laser. Molti dispositivi lo rilevano automaticamente e visualizzano un messaggio di errore sul display.
Per eliminare l’inceppamento, provare innanzitutto a estrarre lentamente la carta dalla stampante. Se è incastrata o rischia di strapparsi, spegnete la stampante, scollegatela dalla rete elettrica, aprite il coperchio, rimuovete le cartucce o il toner e controllate se ci sono resti di carta tra i rulli di alimentazione e di guida. Se necessario, rimuoveteli.
Dopo aver eliminato l’inceppamento della carta, è necessario riavviare la stampante. Per evitare inceppamenti, si consiglia di utilizzare solo carta adatta, di non superare la capacità della carta specificata e di caricare la carta correttamente.
Connettività
Oggi non è più necessario collegare necessariamente una stampante a un computer. I dispositivi offrono un’ampia gamma di opzioni di connessione che consentono di integrare il dispositivo in una rete intelligente.
LAN e WLAN
Invece di collegare una stampante a un PC, è possibile accoppiarla a un router di rete tramite cavo LAN o WLAN. In questo modo tutti i computer e i dispositivi mobili della rete locale possono accedere alla stampante. Mentre la connessione WLAN evita i fastidiosi grovigli di cavi, una connessione LAN è più stabile e veloce, ma questo è poco importante nel normale uso domestico.
WI-FI diretto
La funzionalità Wi-Fi Direct è ora standard anche sui nuovi dispositivi. I dati vengono trasmessi da un computer, un dispositivo mobile o una fotocamera digitale direttamente alla stampante, senza bisogno di un router o di un hot spot. I dispositivi con funzionalità Wi-Fi Direct sono essi stessi la stazione base. Non è quindi più necessario un computer portatile o un PC per controllare la stampante tramite un driver di stampa. Gli utenti controllano la stampante dal proprio smartphone o tablet tramite l’applicazione del produttore o di terzi.
USB e SD
La porta USB e lo slot per schede SD sono utili per gli utenti che desiderano stampare direttamente da una chiavetta USB, un disco rigido esterno o una scheda SD senza dover memorizzare i dati nella cache tramite un PC o un cloud. La selezione dei documenti corrispondenti è possibile tramite il controllo della stampante o il display touch.
NFC
La Near Field Communication (NFC), ovvero la comunicazione senza fili tramite induzione elettromagnetica, è nota soprattutto per i pagamenti in contanti e senza contatto. Tuttavia, anche le stampanti laser, adatte all’uso in ufficio, offrono la possibilità di attivare la stampante tramite NFC, ad esempio con una chip card. È anche possibile trasferire i lavori di stampa dallo smartphone alla stampante tramite NFC.
Bluetooth
L’interfaccia Bluetooth della stampante offre un’altra opzione per il controllo della stampante senza connessione via cavo. Finché l’utente si trova nelle vicinanze della stampante, può facilmente inviare lavori di stampa da un computer portatile, uno smartphone o un tablet tramite Bluetooth.
Impronta d’aria
AirPrint, sviluppato da Apple, offre la possibilità di stampare in modalità wireless attraverso la rete da dispositivi mobili con sistema operativo iOS. Tutti i formati di file che possono essere aperti con l’iPhone o l’iPad possono essere stampati tramite AirPrint, a condizione che la stampante supporti questa funzione.
Stampa su Google Cloud
Le stampanti abilitate al cloud sono collegate direttamente a Internet e possono essere registrate con Google Cloud Print senza un PC o un portatile. Una volta registrato, l’utente può gestire la stampante, controllare i livelli di inchiostro e inviare lavori di stampa alla stampante da qualsiasi luogo e da qualsiasi dispositivo abilitato a Internet.
App
Ogni produttore di stampanti offre oggi una propria applicazione con la quale l’utente può controllare la stampante. Ne sono un esempio Epson iPrint, HP ePrint e HP Smart App, Canon PRINT Inkjet/SELPHY App, Brother iPrint&Scan App o Samsung Mobile Print.
Prezzo di acquisto e costi successivi
Il prezzo di acquisto di una stampante dipende da vari fattori:
- Tecnologia di stampa
- Velocità di stampa
- Risoluzione di stampa
- Funzioni aggiuntive
- Numero e larghezza di banda delle opzioni di connettività
Una famiglia che stampa di rado può risparmiare nella scelta della stampante optando per un modello meno veloce e rinunciando a funzioni aggiuntive non necessarie, come la stampa fronte/retro o alcune opzioni di connessione. Tuttavia, è bene ricordare che i costi successivi per inchiostro, toner e carta sono costi di gestione.
Cartucce d’inchiostro
I modelli di stampante apparentemente economici spesso si rivelano una trappola per i costi, perché le cartucce originali del produttore contengono poco inchiostro e hanno un costo spropositato. Esistono tre modi per evitare costi d’inchiostro troppo elevati:
- Prenota l’inchiostro originale del produttore nel modello di abbonamento
- Utilizzare cartucce alternative più economiche
- Ricaricare le cartucce originali vuote o farle ricaricare
Alcuni produttori di stampanti offrono abbonamenti all’inchiostro. Con l’abbonamento HP, ad esempio, il consumatore riceve le cartucce praticamente gratis, ma paga un canone mensile basato sul consumo effettivo, cioè sul numero di pagine stampate. La stampante ordina automaticamente una nuova cartuccia non appena questa si esaurisce.
Alcuni inchiostri economici di produttori alternativi non differiscono quasi per qualità dall’inchiostro originale. Tuttavia, i costi dei prodotti alternativi possono essere inferiori fino al 70% rispetto a quelli delle cartucce d’inchiostro originali. Vale la pena di testare e confrontare personalmente le alternative. Tuttavia, è necessario assicurarsi che le cartucce siano realmente compatibili con il modello di stampante in uso.
Se si ricaricano da soli i serbatoi d’inchiostro vuoti, bisogna assicurarsi di resettare il chip della cartuccia della stampante dopo la ricarica. Il chip documenta il livello di riempimento di una cartuccia e non accetta una ricarica da solo. Il reset del chip è solitamente incluso nelle confezioni di ricarica. Nel caso di una “stazione di rifornimento inchiostro” che offre la ricarica come servizio, il reset della cartuccia dovrebbe essere standard.
Riduzione del consumo di inchiostro
In una stampante a getto d’inchiostro non è solo la stampa a consumare inchiostro. Ogni volta che viene accesa, la periferica esegue automaticamente una pulizia della testina di stampa, che consuma anch’essa inchiostro. Poiché i dispositivi moderni consumano poca energia in modalità standby, può essere utile non spegnere completamente la stampante. Se i lavori di stampa sono sporadici, è consigliabile raccogliere alcuni lavori e inviarli alla stampante in un’unica soluzione.
Il PC non riconosce la cartuccia
Dopo aver inserito cartucce non proprietarie, può accadere che il PC continui a visualizzare una cartuccia vuota e chieda di cambiarla. In questo caso, la cartuccia non è stata riconosciuta. Assicuratevi che la cartuccia sia adatta al vostro modello di stampante e pulite i contatti della cartuccia con un panno. Se ciò non dovesse funzionare, è necessario rimuovere tutte le cartucce, scollegare la stampante dall’alimentazione e dal PC. Dopo qualche tempo, reinserire le cartucce, collegare la macchina e avviarla. Se il problema persiste, è necessario resettare il chip.
Come funzionano le stampanti?
Esistono essenzialmente due diverse tecnologie di stampa per le comuni stampanti domestiche e da ufficio: La stampa laser e la stampa a getto d’inchiostro. A queste si aggiunge la stampa a LED, il cui funzionamento è molto simile a quello delle classiche stampanti laser. Ciascuna tecnologia presenta vantaggi e svantaggi che si basano sulle sue caratteristiche specifiche. Una di queste tecnologie viene utilizzata anche nelle unità di stampa delle stampanti multifunzione. Le stampanti multifunzione a getto d’inchiostro dominano il mercato perché sono più popolari tra gli utenti privati.
Stampante a getto d’inchiostro
Le stampanti a getto d’inchiostro, come le stampanti a matrice di punti, sono stampanti a matrice. Producono un’immagine di stampa finita posizionando punti immagine strettamente distanziati. La stampante a getto d’inchiostro crea questi punti immagine per mezzo di gocce d’inchiostro che vengono sparate dagli ugelli della testina di stampa e dirette specificamente sul supporto di stampa, di solito la carta. La testina di stampa con le cartucce d’inchiostro inserite si muove avanti e indietro orizzontalmente su una guida, azionata da un motore elettrico e da una cinghia dentata.
Un altro motore aziona un rullo che alimenta la carta sotto la testina di stampa. L’inchiostro viene applicato sulla carta riga per riga attraverso gli ugelli della testina di stampa. Le gocce d’inchiostro vengono prodotte separatamente dalla testina di stampa in base al modello di stampa in uso e non in modo continuo, motivo per cui si parla di drop-on-demand (DOD). La testina di stampa non ha quindi mai un contatto diretto con la carta. Pertanto, le stampanti a getto d’inchiostro non sono solo stampanti a matrice, ma anche stampanti senza impatto.
Stampa senza impatto
Abbreviata in NIP, la “stampa senza contatto” si riferisce a vari processi di stampa che non richiedono una lastra di stampa. Oltre alla stampa a getto d’inchiostro, sono compresi anche la stampa laser, la stampa termica e la fotografia.
Tecnologie della stampante a getto d’inchiostro
Le stampanti che lavorano sulla base della stampa a getto d’inchiostro DOD possono essere suddivise in due gruppi in base alla tecnologia utilizzata per far uscire l’inchiostro dall’ugello: Stampanti BubbleJet e Piezo.
Nella tecnologia BubbleJet, un elemento riscaldante riscalda le gocce d’inchiostro, facendole espandere e gonfiare. Si crea così una bolla di vapore che catapulta una goccia di inchiostro attraverso l’ugello ad alta pressione. La tecnologia BubbleJet è utilizzata dai produttori, ad esempio:
- Canone
- HP
- Lexmark
Le stampanti a getto d’inchiostro Epson, invece, sono le cosiddette stampanti piezoelettriche. Queste utilizzano l’effetto piezoelettrico inverso, in cui i cristalli piezoelettrici in elementi ceramici vengono pulsati con una tensione elettrica. Si dice che questa tecnologia produca gocce più uniformi e dai contorni più netti e che sia più resistente delle stampanti BubbleJet.
Stampante laser
A differenza delle stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser non sono stampanti a matrice ma a pagina. Espongono e stampano un’intera pagina in un solo passaggio. Utilizzano il cosiddetto processo di elettrofotografia o xerografia (dal nome dell’azienda inventrice Xerox), utilizzato anche nelle fotocopiatrici. Un tamburo per immagini ricoperto da uno strato sensibile alla luce, il fotoconduttore, viene caricato elettrostaticamente in modo negativo applicando una tensione elettrica.
Uno specchio mobile dirige un raggio laser in modo specifico nei punti del fotoconduttore in cui il toner aderisce successivamente, cancellando la carica elettrostatica. Il tamburo immagine ruota ulteriormente verso la cartuccia del toner, dove il toner viene trasferito alle aree cancellate del fotoconduttore. Poiché il toner ha la stessa carica del fotoconduttore, aderisce solo alle aree cancellate.
Il fotoconduttore passa quindi sulla carta della stampante. Sotto la carta viene applicata una tensione positiva che fa saltare il toner sulla carta. Infine, la carta tonificata passa attraverso l’unità fusore, dove il toner viene fuso in modo permanente sulla carta a circa 180 gradi Celsius.
Stampante a LED
Il funzionamento delle stampanti a LED è simile a quello delle stampanti laser e spesso le stampanti a LED vengono addirittura definite stampanti laser. Una differenza, tuttavia, è che le stampanti a LED non hanno bisogno di una struttura a specchio perché non trasferiscono punto per punto con un laser, ma intere linee in una sola volta con una fila di diodi a emissione luminosa sul fotoconduttore. Grazie a questa tecnologia a passaggio singolo, le stampanti a LED sono in grado di trasferire tutti i colori sulla carta in un unico passaggio, mentre le stampanti laser tradizionali necessitano di un passaggio per ogni colore. Di conseguenza, le stampanti LED lavorano più velocemente delle stampanti laser.
Fig. 1: © Africa Studio / stock.adobe.com | Figg. 2-5: © FinalCheck | Fig. 6: © burnel11 / stock.adobe.com | Fig. 7: © NewFabrika / stock.adobe.com | Figg. 8-19: © FinalCheck | Fig. 20: © jakkrit / stock.adobe.com | Fig. 21-22: © FinalCheck