Tastiera da gaming consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • Le tastiere da gaming sono state progettate per soddisfare le esigenze dei giocatori di PC. I buoni modelli rispondono in modo rapido e preciso alla pressione dei tasti.
  • Nelle tastiere meccaniche, ogni tasto è dotato di un proprio interruttore. Le tastiere non meccaniche utilizzano tappetini in gomma per i gruppi di tasti.
  • Le tastiere in gomma siliconica sono meno reattive e precise, ma più silenziose dei modelli meccanici.
  • I tipi di tasti delle tastiere meccaniche hanno un effetto sulla sensazione di digitazione e sul suono. Gli interruttori lineari, tattili e “a scatto” comprendono i tipi meccanici disponibili.
  • Le funzioni N-key rollover e anti-ghosting assicurano che la tastiera registri più sequenze di tasti contemporaneamente e non attivi tasti indesiderati.

Tastiera da gaming: la chiave della vittoria

In origine, le tastiere erano puri strumenti di scrittura che richiedevano solo poche altre opzioni oltre ai tasti per le lettere e i il tastierino per i numeri. Dallo sviluppo delle prime tastiere per macchine da scrivere, la tecnologia è cambiata drasticamente: la meccanica degli interruttori è stata migliorata e nuovi design semi-meccanici hanno ampliato la gamma di tipi di tastiera.

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Le apparecchiature da gioco sono spesso dotate di retroilluminazione RGB.

Le semplici tastiere per la digitazione, tuttavia, raramente soddisfano le esigenze dei giocatori. In alcuni giochi i giocatori devono rispondere rapidamente, in altri devono essere particolarmente precisi; la maggior parte dei giochi richiede entrambe le cose in varia misura. Se la tastiera non è in grado di seguire l’input del giocatore, ad esempio se non riproduce tutti i tasti o li registra troppo lentamente, il giocatore perderà la partita nonostante le sue abilità.

Le tastiere da gaming sono progettate appositamente per le esigenze dei giocatori di PC. Oltre a una digitazione rapida e precisa, questi modelli sono dotati di tasti speciali e funzioni extra, ad esempio macro, che possono essere programmati dagli utenti e adattati al gioco in questione.

Scelta del tipo di tastiera

Due design distintivi dominano le tastiere da gaming: le tastiere meccaniche con interruttori e le tastiere semi-meccaniche con tappetini in gomma. Un po’ meno comuni, le tastiere con struttura opto-meccanica sono un ulteriore sviluppo dei modelli meccanici.

Tastiera da gaming meccanica

In una tastiera meccanica, ogni singolo tasto è dotato di un meccanismo di commutazione che converte la pressione dei tasti in un segnale elettrico. Ogni tasto premuto spinge una slitta verso il basso di qualche millimetro che chiude il circuito di contatto. Grazie a una piccola molla metallica, il tasto torna poi nella sua posizione originale. Per attivarlo, è sufficiente premere il tasto circa per metà. Questo metodo garantisce un’elevata precisione e una lunga durata dei testi. Con una media di 50 milioni di battute, anche i giocatori seriali hanno bisogno di almeno dieci anni prima che l’usura diventi evidente.

Nelle tastiere da gaming meccaniche è possibile scegliere tra diversi tipi di interruttore. Essi ne determinano la diversa sensazione di digitazione e l’uso previsto. L’aspetto più importante degli interruttori è la distanza dal punto di commutazione, vale a dire quanto deve essere premuto un tasto per chiudere il circuito di contatto, nonché la forza che deve essere esercitata sull’interruttore.

Quanto più breve è la distanza e quanto più bassa è la pressione richiesta, tanto più reattivo è il pulsante. Pertanto, se nel gioco è richiesta una reazione rapida, gli utenti hanno bisogno di una tastiera da gaming in grado di trasferire in modo ottimale e rapido la pressione dei tasti all’azione. Poiché i copritasti sono rimovibili, i singoli tasti possono essere sostituiti se necessario.

Tastiera da gaming semi-meccanica

Le tastiere da gaming semi-meccaniche funzionano con i cosiddetti interruttori a cupola in gomma. Si tratta, in sostanza, di un tappetino di gomma con piccole protuberanze che viene posizionato tra i tasti e l’interruttore elettrico. Questo tappetino in gomma protegge l’interruttore elettrico da eventuali danni e garantisce che la chiave torni in posizione.

Mentre ogni tasto di una tastiera meccanica ha una propria struttura meccanica, i tasti dei modelli semi-meccanici non richiedono una membrana di gomma separata. Invece, alcuni tasti o addirittura l’intera tastiera possono essere dotati di un tappetino in gomma. In questo modo, i produttori mantengono bassi i costi di produzione. Le tastiere con cupole in gomma si consumano più rapidamente di quelle meccaniche: con questi modelli è possibile effettuare in media solo cinque milioni di battute.

Il successore del metodo originale della membrana di gomma è il cosiddetto interruttore a forbice. In questo tipo, un meccanismo a forbice attiva il contatto elettrico. Le tastiere con questo tipo di interruttore sono relativamente piatte e durano tra i 10 e i 20 milioni di battute.

Tastiera opto-meccanica da gaming

Come le versioni meccaniche, le tastiere optomeccaniche utilizzano un meccanismo a molla, invece di un meccanismo elettrico come le versioni meccaniche. Non è però un contatto elettrico a far scattare il tasto, bensì una barriera luminosa. Quando l’utente preme un tasto, l’interruttore interrompe il fascio luminoso e chiude il contatto. La distanza di attivazione è solitamente inferiore a quella delle tastiere meccaniche. Poiché non c’è contatto fisico tra il tasto e l’interruttore, la durata è ancora più lunga. A causa della complessa tecnologia, le tastiere opto-meccaniche tendono a essere più costose rispetto a quelle meccaniche. Inoltre, non sono così diffuse come gli altri modelli.

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Le tastiere opto-meccaniche tendono a costare di più di quelle meccaniche.

Qual è il design migliore per i giocare?

Le tastiere meccaniche si distinguono per la loro durata e per la trasmissione rapida e precisa dei tasti. Queste tastiere facilitano la digitazione rapida e la gestione di un gioco in continua evoluzione. Le tastiere con cupola in gomma non rispondono in modo rapido e preciso, ma sono più silenziose. Anche con gli interruttori più silenziosi, il rumore rimane solitamente più alto con le tastiere meccaniche. Inoltre, le tastiere da gaming semi-meccaniche sono molto meno costose rispetto alle versioni meccaniche. Se si desidera utilizzare la tastiera in un ambiente sensibile al rumore o se si dispone di un budget limitato, le tastiere con cupola in gomma sono una buona scelta. Altrimenti, le tastiere meccaniche sono più adatte per i giochi. Sono ben valutate per quanto riguarda il tempo di risposta e la precisione. Tuttavia, questi vantaggi hanno solitamente un prezzo elevato.

Differenze tra le tastiere da gaming

Dopo aver deciso il tipo di tastiera, vi troverete di fronte a un gran numero di prodotti che a prima vista non si differenziano molto l’uno dall’altro. Una terminologia confusa rende l’acquisto ancora più difficile. Le migliori tastiere da gaming si differenziano per i tipi di interruttori e per le caratteristiche speciali che migliorano ulteriormente l’esperienza di gioco.

In che modo gli interruttori si differenziano l’uno dall’altro?

Nelle tastiere meccaniche, diversi tipi di interruttori garantiscono la riuscita della digitazione. Si differenziano principalmente per la resistenza alla pressione, la presenza o meno di un clic e il rumore che ne deriva. La distanza dal punto di commutazione varia solo leggermente. Con una distanza di pressione totale di circa quattro millimetri, la tastiera rileva la pressione dei tasti solo dopo la metà della distanza. La maggior parte delle versioni non differisce di oltre 0,2 mm.

I tipi di interruttore dei vari produttori possono essere generalmente suddivisi in tre categorie: i cosiddetti interruttori “a scatto”, gli interruttori tattili e gli interruttori lineari. Se si preme un tasto con un interruttore tattile, è possibile percepire il raggiungimento del punto di commutazione.

Il termine “a scatto” deriva dall’inglese “clicky” che ricorda il suono “click” che caratterizza questo tipo di interruttore. Quando si preme il pulsante, si ha un feedback non solo tattile ma anche acustico. Gli interruttori a scatto sono quindi la versione più rumorosa.

Con gli interruttori lineari, gli utenti non percepiscono né sentono l’attivazione dell’interruttore. La resistenza rimane invariata lungo l’intero percorso di commutazione. Gli utenti, quindi, non possono riconoscere il punto in cui viene attivato il comando della sequenza di tasti.

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Nelle tastiere meccaniche, ogni tasto ha un proprio interruttore.

Gli interruttori più noti provengono dal produttore Cherry e sono presenti in un gran numero di tastiere da gaming. Alcuni produttori come Razor, Logitech e HyperX sviluppano i propri interruttori, ma a volte inseriscono anche interruttori Cherry MX nelle proprie tastiere da gaming.

I più popolari: Interruttori Cherry MX

Con i suoi interruttori MX, Cherry ha qualcosa per tutti. Il Cherry MX Blue è l’ interruttore a scatto del produttore. Il feedback tattile, unito al rumore del clic, offre a molti una buona sensazione di digitazione. Per questo motivo le tastiere meccaniche con questo interruttore sono molto apprezzate dai dattilografi più accaniti. Tuttavia, è meno adatto alle persone sensibili al rumore. Il clic dell’interruttore può essere fastidioso anche sul posto di lavoro. La forza che gli utenti devono esercitare per premere il tasto è espressa in centinewton. Per gli interruttori MX Blue, è di 60 centinewton. La tastiera registra la pressione dopo 2,2 mm.

Il Cherry MX Brown è tattile. Con una forza di azionamento di 55 centinewton e una distanza di attivazione di due millimetri, fornisce un feedback evidente con una rumorosità inferiore. Grazie alla minore forza richiesta, i tasti rispondono anche più rapidamente e semplificano le combinazioni di tasti con doppi tocchi.

Gli interruttori lineari Cherry più noti sono di colore rosso. Gli interruttori MX Red richiedono una forza di azionamento minima, pari a 45 centinewton, e sono quindi più facili da usare. Tuttavia, gli utenti non percepiscono o sentono quando viene raggiunto il punto di commutazione. Come per gli interruttori marroni, la distanza di attivazione è di due millimetri. Poiché questo interruttore non fornisce un feedback, è meno adatto a chi scrive spesso. Tuttavia, per il gioco veloce, la forza di azionamento inferiore è ideale.

Questi tre interruttori sono i più comuni, ma non sono gli unici nella gamma di prodotti del produttore. Anche l’ MX Black e l’ MX Speed Silver sono interruttori lineari e si differenziano dalla variante rossa per un aspetto significativo: mentre l’ MX Black è più difficile da azionare con una forza di attivazione superiore di 60 centinewton, l’ MX Speed Silver è caratterizzato da una distanza di attivazione ridotta di 1,2 mm. Questa distanza ridotta consente una digitazione ancora più rapida e una risposta più precisa. A differenza della versione nera, tuttavia, la digitazione errata è più probabile.

Altri interruttori tattili sono l’ MX Clear con una forza di pressione di 65 centinewton e l’ MX Grey con una forza di attivazione di 80 centinewton. L’ MX Green corrisponde alla versione blu, ma ha una forza di azionamento di 80 centinewton.

NomeTipo di interruttoreDistanza di attivazioneForza di azionamento
MX BlueA scatto2.2 mm60 cN
MX BrownTattile2.0 mm55 cN
MX RedLineare2.0 mm45 cN
MX BlackLineare2.0 mm60 cN
MX Speed SilverLineare1.2 mm45 cN
MX ClearTattile2.0 mm65 cN
MX GrayTattile2.0 mm80 cN
MX GreenA scatto2.2 mm80 cN
Gli interruttori Cherry MX in sintesi.

Alcune delle tastiere meccaniche più silenziose possono essere progettate con gli interruttori MX Silent Red e Black. Ciò è garantito da un’ulteriore attenuazione del rumore di azionamento. Le tastiere da gaming con MX Silent sono quindi adatte a tutti coloro che vogliono generare il minor rumore possibile, ma che non vogliono comunque rinunciare a una tastiera meccanica.

Quali sono le alternative agli interruttori Cherry?

Il produttore cinese Kaihua è un concorrente diretto di Cherry. I loro interruttori meccanici Kailh sono più economici ma in gran parte identici in termini di attributi e di colori dei nomi degli interruttori. Una piccola differenza è la forza di azionamento degli interruttori Kailh, che differiscono leggermente da quelli Cherry. L’azienda produce anche interruttori per il produttore di prodotti di gioco Razer. Razer ha diverse fonti per i suoi modelli di switch e linee di prodotti come Greentech, ed esegue il proprio controllo di qualità per ogni prodotto. Logitech crea anche i propri interruttori: gli interruttori Romer G sono disponibili in versione tattile e lineare. Hanno una distanza di attivazione di soli 1,5 mm e una forza di azionamento necessaria di 45 centinewton. Il produttore offre anche i modelli GX Blue, Brown e Red. Tutti richiedono una forza di azionamento di 50 centinewton e hanno una distanza di attivazione compresa tra 1,9 e 2,0 mm.

Forza di azionamento

La forza di azionamento indica la forza che l’utente deve generare quando preme il tasto per farlo scattare, a differenza della forza di estrazione, che si riferisce alla quantità di forza necessaria per premere un tasto fino in fondo. La forza di azionamento varia a seconda del tipo di interruttore e del produttore. Di solito è compresa tra 45 e 80 centinewton. La forza richiesta, pari a 45 centinewton, consente di eseguire sequenze di tasti rapide e di reagire rapidamente agli eventi del gioco. Ecco perché questi interruttori sono particolarmente apprezzati negli sparatutto in prima persona come Counterstrike o Call of Duty.

I tasti con una forza di azionamento superiore, pari a circa 60 centinewton, sono spesso utilizzati dai giocatori di giochi strategici in tempo reale. Una forza compresa tra 50 e 55 centinewton è la via di mezzo ed è adatta a tutti i settori di utilizzo. Soprattutto per generi come i MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) o gli MMO (Massive Multiplayer Online Game), una forza di attuazione compresa tra 50 e 60 centinewton è ideale. I tasti con una forza di pressione di 80 centinewton reagiscono in modo lento ma preciso. La digitazione veloce, tuttavia, può essere piuttosto impegnativa.

Quali tasti sono particolarmente silenziosi?

Una tastiera semi-meccanica è adatta a coloro che desiderano acquistare una tastiera da gaming particolarmente silenziosa e non hanno bisogno del massimo comfort e della massima reattività. Anche i modelli particolarmente rumorosi di questo tipo sono solitamente più silenziosi delle tastiere meccaniche. Se anche i tasti sono piatti, come nel caso di un meccanismo a forbice, e il materiale è a bassa risonanza, il rumore si riduce ulteriormente. Una tastiera meccanica da gaming silenziosa si trova principalmente con interruttori lineari che non forniscono un feedback tattile o acustico, come i Cherry Red. Anche i modelli tattili sono relativamente silenziosi. Gli interruttori a scatto come il Cherry MX Blue, invece, non sono assolutamente adatti a un utilizzo silenzioso. Gli interruttori che i produttori commercializzano come “silenziosi” sono spesso interruttori lineari con un meccanismo di silenziamento integrato. Le tastiere in gomma consentono di creare lo stesso effetto.

Caratteristiche importanti

Ogni tastiera da gaming, a prescindere dal suo design, è dotata di diverse funzioni adatte alle esigenze dei giocatori. I tre seguenti sono essenziali per il successo del gioco:

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Ribaltamento del tasto N

Il key rollover descrive la capacità della tastiera di registrare più tasti contemporaneamente. Nei giochi, questo è molto importante per alcune combinazioni di tasti. La “N” del termine “N-Key Rollover” (NKRO) deriva dalla matematica ed è un segnaposto per il numero di battute che la tastiera da gaming riconosce contemporaneamente. I modelli NKRO riconoscono tutti i tasti contemporaneamente. Se il dispositivo elabora solo un determinato numero, questo viene scritto al posto della N – ad esempio, 6KRO per sei tasti.

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Anti-ghosting

In origine, il termine “ghosting” si riferiva all’attivazione di tasti non premuti. Di solito si tratta di tasti adiacenti su tastiere a membrana in gomma, poiché non dispongono di meccanismi di commutazione individuali. Le sequenze di tasti registrate involontariamente erano anche chiamate “fantasmi”. Nelle moderne tastiere da gaming, tuttavia, questo non è più un problema. Oggi l’anti-ghosting ha assunto il significato di “N-key rollover”. Il termine “ghosting” si riferisce al fatto che la pressione simultanea dei tasti non viene registrata. L’anti-ghosting risolve questo problema e permette ai giocatori di premere molti tasti contemporaneamente, cosa essenziale in molti giochi.

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Tasti macro

Se un attacco speciale può essere eseguito solo dopo una combinazione di tasti più lunga, tutti i tasti necessari possono essere mappati tramite macro. L’impostazione viene eseguita con il software corrispondente sul computer. In alcuni casi, è possibile programmare delle pause temporali in modo che un tasto venga attivato, ad esempio, solo due secondi dopo il precedente. Al di fuori del gameplay, la navigazione nei menu può essere semplificata.

Extra pratici

Oltre a queste tre importanti funzioni, le tastiere da gaming sono solitamente dotate di alcuni extra. Anche se non sono assolutamente necessari, rendono la tastiera più facile da usare. Infatti esistono tastiere con una memoria interna che consente di salvare varie impostazioni come le macro. Sia che si tratti di tornei e competizioni in cui i giocatori utilizzano la propria attrezzatura, sia che si tratti di giochi con gli amici, l’opzione di memorizzazione offre un grande vantaggio. Sono utili anche le seguenti funzioni.

Illuminazione RGB

Oltre a queste tre importanti funzioni, le tastiere da gaming sono solitamente dotate di alcuni extra. Anche se non sono assolutamente necessari, rendono la tastiera più facile da usare. La memoria interna, ad esempio, consente di salvare varie impostazioni come le macro. Sia che si tratti di tornei e competizioni in cui i giocatori utilizzano la propria attrezzatura, sia che si tratti di giochi con gli amici, l’opzione di memorizzazione offre un grande vantaggio. Sono utili anche le seguenti funzioni.

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La retroilluminazione RGB offre un aspetto straordinario e consente di utilizzare la tastiera anche al buio.

Costruzione ergonomica

La digitazione prolungata o il gioco con la tastiera sottopongono il polso e i tendini a una forte pressione, che a lungo andare può causare crampi e infiammazioni. I poggiapolsi della tastiera da gaming riducono questo sforzo, poiché l’avambraccio e la mano sono allineati. Una tastiera speciale che evita questa tensione è la tastiera split. Può essere divisa a metà in un angolo confortevole grazie a una cerniera sul lato superiore, oppure può essere completamente divisa in due metà. Entrambe le caratteristiche consentono una migliore e più rilassata postura per le mani e i polsi.

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I poggiapolsi rendono il gioco prolungato più confortevole e più facile per le articolazioni e i tendini.

Schermi e app

Alcune moderne tastiere da gaming sono dotate di un piccolo schermo o di un supporto per smartphone e tablet. Il display fornisce informazioni su eventi del gioco o su notizie di attualità. Per i modelli dotati di supporto, la gamma di funzioni è ampliata da varie applicazioni. Questi forniscono ai giocatori informazioni attraverso lo schermo del loro smartphone o tablet, offrono mini-giochi o permettono di controllare alcuni aspetti del gioco. Inoltre danno la possibilità agli utenti di venire avvisati dei messaggi di testo in arrivo anche durante le lunghe sessioni di gioco.

Attacchi importanti per le tastiere da gaming

Per collegare una tastiera da gaming al computer si può utilizzare un’interfaccia USB o PS/2. PS/2 è lo standard originale e consente una trasmissione rapida anche per una grande quantità di dati. Tuttavia, non è sufficiente per l’illuminazione della tastiera, per cui si utilizza un cavo USB aggiuntivo.

In termini di velocità di trasferimento dei dati, le tastiere PS/2 sono da tempo superiori a quelle USB. Con una tastiera da gaming USB, ad esempio, è possibile utilizzare solo sei tasti contemporaneamente. Oggi molti modelli gestiscono un NKRO completo indipendentemente dalla connessione. Il calo delle prestazioni si nota solo quando il PC è collegato a diversi dispositivi USB esigenti.

Se si desidera avere meno cavi sulla scrivania è possibile scegliere un modello wireless. Sono disponibili sia tastiere con modem Bluetooth che con connessione wireless tramite dongle USB. Tuttavia, sono possibili interruzioni della connessione. I giocatori devono anche tenere d’occhio la durata della batteria per evitare che la tastiera si scarichi a metà partita. Occorre inoltre tenere conto del tempo di ricarica o della sostituzione delle batterie. I modelli cablati consentono di giocare senza interruzioni.

Oltre alla porta USB per il PC, altre porte consentono di collegare la tastiera a più dispositivi. Una seconda porta USB può trasformare la tastiera da gaming in un hub USB o espandere la memoria con un supporto adatto. Il jack per le cuffie è pratico per i dispositivi audio come altoparlanti, microfoni e auricolari, soprattutto se sono necessari diversi dispositivi e il PC non dispone di porte.

Prezzo

Le tastiere meccaniche da gaming sono di solito più costose rispetto ai modelli con membrana in gomma, ma hanno una marcia in più per quanto riguarda la durata e la sensazione di digitazione. Le tastiere meccaniche da gaming ben equipaggiate costano solitamente più di 100 euro, mentre i modelli premium possono arrivare a costare anche più di 200 euro. Mentre i modelli meccanici sono raramente disponibili a meno di 50 euro, le tastiere non meccaniche possono essere trovate a partire da 20 euro. Il prezzo di una tastiera con cupola in gomma aumenta a causa di caratteristiche quali i tasti macro. Una tastiera da gaming non meccanica a 60 euro spesso offre più funzioni di un’alternativa meccanica allo stesso prezzo.


Figg. 1-8: © FinalCheck