Telecamera di sorveglianza consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Con una telecamera di sorveglianza, gli utenti hanno sempre sotto controllo il loro appartamento, la loro casa, la loro proprietà o i loro locali commerciali.
- Una telecamera di sorveglianza facilmente visibile funge da deterrente e previene così danni alla proprietà e furti con scasso.
- Le moderne telecamere possono trasmettere immagini in diretta e memorizzare registrazioni. Alcuni dispositivi possono essere accessibili o addirittura controllati a distanza da computer, smartphone e tablet.
- L’uso delle telecamere di sorveglianza è limitato dalle norme di legge.
Le telecamere di sorveglianza hanno un effetto deterrente e contribuiscono a chiarire la dinamica del reato
Una telecamera di sorveglianza è una videocamera, solitamente montata in modo permanente, con la quale l’utente sorveglia in modo permanente un oggetto, come una casa, o un’area, come l’ingresso di una casa. L’immagine registrata può essere trasmessa in diretta a un monitor o registrata per una valutazione successiva.
La sola presenza di una telecamera di questo tipo può indurre il ladro ad abbandonare il suo piano. E se succede qualcosa, le immagini registrate possono aiutare la polizia a risolvere il crimine.
Con una telecamera di sorveglianza, gli utenti possono, ad esempio, controllare chi entra nella loro proprietà. Inoltre, gli occhi elettronici possono contribuire ad alzare la soglia di inibizione nei confronti di atti di vandalismo e altri reati. Le telecamere di sorveglianza sono particolarmente apprezzate per dissuadere i ladri dall’entrare nelle proprie mura.
Inoltre, le videocamere sono particolarmente interessanti per i rivenditori: Rispetto a un detective del negozio o alle guardie di sicurezza, sono più economiche da acquistare e gestire. Inoltre, garantiscono una sorveglianza affidabile 24 ore su 24. Il controllo non è legato agli orari di lavoro del personale di sicurezza. Il controllo non è legato agli orari di lavoro del personale di sicurezza.
Vantaggi
- Anche la presenza di una telecamera di sorveglianza ha un effetto deterrente sui potenziali trasgressori.
- Le registrazioni possono essere utilizzate per risolvere il crimine in un secondo momento.
- Per i rivenditori o i commercianti, l’acquisto è più economico di quello di un detective del negozio, di una guardia di sicurezza o di un cane da guardia.
- Le telecamere registrano 24 ore su 24.
Criteri di acquisto
Le telecamere di sorveglianza sono disponibili in molte versioni diverse, con molte funzioni diverse e per molte applicazioni diverse. Non sorprende quindi che la gamma di prezzi sia enorme. Si va da circa 35 a 2.000 euro. Esistono diversi criteri di acquisto che riguardano il tipo di costruzione e la tecnologia integrata. Vi illustriamo i fattori più importanti. Se si tratta di monitorare uno spazio abitativo privato, l’aspetto gioca un ruolo decisivo; la capacità di rotazione, invece, non è così rilevante. Poiché i cavi montati in superficie sono esclusi per motivi ottici nelle proprie quattro mura, così come la scomodità dei cavi montati a filo, è meglio optare per una telecamera IP wireless. Per i clienti commerciali, altri criteri come le caratteristiche esterne per il monitoraggio delle aree esterne possono giocare un ruolo nella decisione di acquisto.
Evidenza della telecamera
La dimensione giusta della telecamera dipende dall’uso che se ne intende fare. Per la maggior parte degli utenti, un modello discreto può essere utilizzato per monitorare il soggiorno. Per la protezione contro i furti all’esterno, la telecamera può essere un po’ più ingombrante e anche i cartelli sulle finestre e sulle porte possono contribuire a un ulteriore deterrente. Le telecamere per esterni dovrebbero anche avere un certo grado di resistenza alle intemperie. Le classi di protezione IP forniscono informazioni in merito. Una buona scelta è una telecamera con classe di protezione IP 65, IP 66 e IP 67 sono ancora meglio.
Acquistate le telecamere di sorveglianza in un set: Prezzo vantaggioso e compatibilità garantita
Se per la videosorveglianza sono necessarie più telecamere per monitorare tutte le stanze di una casa o un’area esterna nella sua interezza, spesso ha senso acquistare un set di telecamere. In genere è più conveniente che acquistarle singolarmente. Inoltre, garantisce che tutti i componenti siano compatibili tra loro. In molti casi, gli accessori necessari, come i cavi di alimentazione o di rete, sono già inclusi in questi set. Il numero di telecamere in un set varia.
Qualità dell’immagine
La qualità delle immagini o delle sequenze video dipende dal numero di dettagli che gli utenti possono riconoscere in seguito sul video. In generale, è preferibile un’alta risoluzione. Possibili scenari: Un’auto sconosciuta si gira nel vialetto e colpisce l’auto parcheggiata. Oppure qualcuno manomette la porta d’ingresso, la apre e ruba denaro o beni dalla casa: in questi casi sarebbe molto fastidioso se non fosse possibile riconoscere il numero di targa del veicolo o il volto dell’intruso. Diversi fattori giocano a favore della qualità.
Risoluzione: più alta è meglio è
Le classiche telecamere di sorveglianza con trasmissione del segnale analogico hanno spesso una risoluzione relativamente bassa. Il vecchio standard analogico PAL, che i lettori più anziani potrebbero conoscere grazie ai televisori a tubo, ormai tecnicamente superati, risolve con soli 720 x 576 pixel. È sufficiente per una sorveglianza approssimativa, ad esempio quando l’utente vuole tenere d’occhio i propri animali domestici e non è importante vedere ogni dettaglio in modo nitido. Tuttavia, l’immagine è troppo sgranata per la valutazione di targhe o volti che non si trovano direttamente davanti all’obiettivo.
Nonostante l’inarrestabile trionfo della digitalizzazione, qualche anno fa c’è stato un miglioramento tecnico anche per le fotocamere analogiche: Le fotocamere più recenti con tecnologia analogica hanno una risoluzione di circa 130.000 pixel in più. Anche se non si avvicina alla qualità dei modelli digitali, rende più facile il riconoscimento dei dettagli dell’immagine. Questo tipo di telecamera non è adatto agli utenti privati, ma viene utilizzato soprattutto nei supermercati.
Risoluzione dei sistemi di telecamere digitali
I moderni sistemi di telecamere digitali per utenti privati hanno una risoluzione minima di 720p. Questa corrisponde alla risoluzione dei televisori HD-ready con 1.280 x 720 pixel. È sufficiente per riconoscere comodamente persone e oggetti nel campo visivo della telecamera. Se l’utente utilizza una telecamera con risoluzione Full HD, è possibile riconoscere anche piccoli dettagli che si vedrebbero nitidamente solo con uno zoom su dispositivi con meno pixel. In termini di prezzo, le differenze non sono più così marcate. Pertanto, gli utenti dovrebbero sempre scegliere la risoluzione più alta possibile, a patto che lo spazio di archiviazione lo consenta. Infatti, più alta è la risoluzione scelta per le foto digitali, più spazio di archiviazione è necessario. Il minimo dovrebbe essere 720p sia per gli utenti privati che per quelli aziendali. Di più è sempre meglio: se possibile, entrambi i gruppi di utenti ricorrono a fotocamere che supportano 1.080p.
Nome Risoluzione Standard | Tecnologia di trasmissione | Numero di pixel |
PAL (tecnologia D1) | analogico | 720 x 576 |
960H | analogico | 976 x 582 |
720p | digitale | 1.280 x 720 |
1.080p | digitale | 1.920 x 1.080 |
Raggio d’azione: diverso, soprattutto di notte
I vari modelli di telecamera si differenziano anche per la portata massima che possono coprire. Non si tratta tanto del livello massimo di zoom; la maggior parte delle telecamere osserva una sezione fissa dell’immagine senza ingrandirla durante la registrazione. Si tratta piuttosto dell’utilizzo in ambienti bui o di notte. Affinché il dispositivo possa scattare foto anche in condizioni di completa oscurità, è assolutamente necessaria una fonte di luce a infrarossi. Nel frattempo sono stati installati dei LED a infrarossi, che conservano la batteria anche durante il funzionamento prolungato. La portata di questa luce è fondamentale: da essa dipende la dimensione dell’area che può essere “illuminata” dalla fotocamera. Le aree al di fuori di questa copertura appaiono nere nel video – paragonabili a un’area al di fuori del cono di luce di una torcia. Pertanto, questa tecnologia è importante anche per i genitori che desiderano osservare il proprio bambino mentre dorme. Sarebbe equivalente a un baby monitor con funzione video.
Radiazione infrarossa
Per radiazione infrarossa si intende uno specifico spettro di onde elettromagnetiche. I LED a infrarossi operano con una lunghezza d’onda compresa tra 700 e 1.000 nanometri. La luce emessa è invisibile all’occhio umano, ma può essere catturata dall’obiettivo di una telecamera. In questo modo si creano immagini valutabili anche in condizioni di completa oscurità, che possono poi essere visualizzate sullo schermo come immagini in bianco e nero.
Rilevamento del movimento e dei volti
Il rilevamento del movimento assicura che le registrazioni non vengano effettuate in modo permanente, ma solo quando una persona entra nel campo visivo della telecamera. In questo modo si creano piccole sequenze video, eliminando la noiosa ricerca di ore di registrazioni. In alcuni modelli, l’utente può specificare di essere avvisato di un’attività tramite SMS, e-mail o messaggio push e ricevere immagini in diretta di ciò che sta accadendo. Le telecamere dotate di riconoscimento facciale fanno un ulteriore passo avanti. L’utente le “alimenta” con immagini di volti appartenenti a persone inserite in una lista nera o bianca. Se una persona non autorizzata che non fa parte della lista bianca entra nell’area monitorata, i dispositivi emettono un allarme. Quando una persona entra nell’area monitorata, vengono registrate solo immagini o sequenze video. Un altro metodo consiste nel filmare continuamente e impostare dei marcatori in modo che i valutatori possano saltare direttamente alle parti pertinenti del filmato.
Angolo di visione: decide il dettaglio dell’immagine
L’ampiezza della sezione dell’immagine dipende dall’angolo di visione. Mentre con un angolo di visione basso di circa 30 gradi è visibile solo un piccolo cono come sezione dell’immagine, con una copertura di 60 gradi è inclusa nell’immagine un’area di bordo più ampia. Questi ultimi dispositivi dovrebbero essere la scelta giusta per la grande maggioranza degli utenti. Ad angoli di visione più ampi, come ad esempio 180 gradi, si verifica l’effetto fisheye: Sebbene l’obiettivo riesca a coprire un campo visivo completo, si verifica una distorsione eccessiva che consente di riconoscere solo gli oggetti nelle immediate vicinanze.
Altoparlante e microfono: consentono l’interazione
Alcuni modelli sono dotati di altoparlanti propri o permettono di collegare altoparlanti esterni. In questo modo è possibile interagire dal vivo con le persone monitorate. Ad esempio, è possibile rendere insicuro un ladro rivolgendogli la parola, in modo che abbandoni il suo piano. In molti casi, nella telecamera è integrato anche un microfono. Con esso, gli utenti possono anche sentire i rumori che si verificano nell’area monitorata. Questo ha senso, ad esempio, quando si monitorano i bambini piccoli: i genitori sentono il pianto del bambino e possono calmarlo chiamandolo se non possono o non vogliono andare personalmente nella stanza del bambino. Attenzione: in questo caso il legislatore definisce regole ristrette. Sono vietate la registrazione permanente di video con audio e lo spionaggio di persone ignare.
App per smartphone: funzionamento e controllo in movimento
Gli utenti possono controllare le moderne telecamere IP comodamente e da qualsiasi luogo tramite smartphone, tablet, ecc. Ad esempio, possono attivare o disattivare la funzione di allarme, scattare foto in diretta, trasmettere video in diretta o visualizzare i file registrati in precedenza. Per i modelli di telecamera dotati di microfono e altoparlante, un dispositivo con l’app corrispondente può fungere da citofono.
Tipo e durata della registrazione: supporto di memorizzazione locale o cloud
Le immagini e le registrazioni di una telecamera di sorveglianza possono essere archiviate localmente nel dispositivo su una scheda SD o microSD, oppure tramite una connessione di rete, su un disco rigido nella rete domestica o in un archivio dati cloud. Il primo metodo è apparentemente il più facile da implementare per gli utenti. Il supporto di memorizzazione è già incluso nella fornitura, oppure l’utente lo acquista separatamente. Non appena l’utente lo inserisce nella fotocamera, può salvarvi le immagini e le registrazioni. Chi preferisce salvare le proprie registrazioni su un computer deve fare un po’ più di fatica. Il vantaggio: se la fotocamera viene danneggiata da atti di vandalismo, i dati delle immagini vengono comunque conservati. In alternativa, è possibile archiviare le immagini e le registrazioni in un cloud. In questo caso, gli utenti non hanno bisogno di un computer aggiuntivo in casa per archiviare i dati. I dati finiscono piuttosto in un archivio cloud. I dati sono protetti in modo ridondante contro le perdite e sono accessibili in tutto il mondo. Alcune telecamere di sorveglianza includono una tariffa cloud; con altri modelli, gli utenti prenotano una tariffa aggiuntiva. Non è necessario un computer separato; il fornitore di servizi si occupa anche del backup dei dati. È importante proteggere l’accesso al cloud con una password sicura.
Alimentazione: Spina di rete o batteria ricaricabile
La maggior parte dei dispositivi è alimentata dalla rete elettrica, ma esistono anche dispositivi sul mercato con batterie permanenti o sostituibili. Tuttavia, i modelli a batteria sono adatti solo per misure di sicurezza a breve termine: Per le registrazioni permanenti, la batteria a volte si esaurisce dopo un solo giorno di funzionamento e deve essere sostituita o ricaricata. Le telecamere che registrano solo singole immagini fisse durano di più. Se possibile, i modelli a batteria dovrebbero essere utilizzati solo in assenza di alimentazione elettrica. Un luogo di utilizzo ipotizzabile è una proprietà privata nella foresta. Altrimenti, si consigliano i modelli con spina di rete, che hanno un tempo di funzionamento illimitato, a condizione che sia attivata la modalità loop o che la memoria non sia piena.
Diversi tipi di telecamere di sorveglianza
A seconda dell’uso previsto, sono adatti diversi tipi di telecamere di sorveglianza: per gli ambienti piccoli, di solito sono sufficienti delle semplici mini-telecamere. Per le aree più grandi è meglio utilizzare una telecamera dome o PTZ. Per l’uso esterno si consigliano modelli robusti e resistenti alle intemperie. Vi spieghiamo le differenze.
Mini telecamera: piccola e poco appariscente
Le minitelecamere sono modelli molto compatti che possono essere utilizzati per scattare foto e girare video. Da un lato, questa categoria comprende normali modelli compatti delle dimensioni di una webcam. Ma esistono anche modelli più insoliti: l’obiettivo delle minitelecamere camuffate è particolarmente piccolo: il loro diametro è talvolta di pochi millimetri. Alcune varianti vengono offerte camuffate e inserite in penne a sfera, chiavette USB o orologi da parete. Ma attenzione: spiare le persone con questi dispositivi è vietato per legge (a meno che le persone registrate non siano state preventivamente informate dell’uso). I dispositivi a grandezza naturale sono adatti per monitorare gli animali domestici o i bambini piccoli in casa, ad esempio. Per i locali commerciali, sono possibili anche metodi di sorveglianza occulta, a condizione che la presenza della videosorveglianza sia stata chiaramente indicata all’ingresso.
Telecamera a cupola: sorveglianza degli spazi pubblici
Una telecamera a cupola è un tipo di telecamera di sorveglianza alloggiata in una cupola di plastica semicircolare. Questi sistemi, protetti contro gli atti di vandalismo, sono utilizzati principalmente negli spazi pubblici. I luoghi di utilizzo più frequenti sono piazze, strade ed edifici molto frequentati e a rischio di criminalità, come le piazze dei centri urbani, le banche, le stazioni ferroviarie e i trasporti pubblici. I consumatori, tuttavia, conoscono i modelli soprattutto nei supermercati o nelle farmacie. I negozianti li usano quindi come deterrente e per risolvere i crimini. La cupola è opaca, quindi non è visibile in quale direzione sia rivolta la telecamera all’interno. Questo aumenta l’effetto deterrente.
Telecamera PTZ: panoramica, inclinazione, zoom
Una telecamera PTZ è una forma speciale di telecamera a cupola che dispone di una funzione di zoom oltre a quella di panoramica e inclinazione. Il nome sta per le descrizioni funzionali “pan”, “tilt” e “zoom”. Questi modelli sono solitamente un po’ più grandi delle telecamere a cupola convenzionali e visualizzano le immagini con una risoluzione più elevata. Grazie all’obiettivo zoom, anche gli oggetti più distanti diventano visibili. Questi modelli di telecamera, che possono essere controllati individualmente, non sono progettati per l’uso privato. Consentono agli utenti di coprire con un solo dispositivo aree che normalmente richiederebbero più telecamere. Si controllano tramite joystick o direttamente con il mouse del computer. Con tutte le loro funzioni, sono adatte soprattutto a locali commerciali, sale di produzione o luoghi pubblici monitorati da società di sicurezza. Girano e ruotano le telecamere per tenere d’occhio l’intero ambiente e rilevare attività sospette. Gli utenti privati che desiderano monitorare la propria casa o la propria proprietà sono più propensi a scegliere un modello mini o da esterno.
Telecamera per esterni: maggiore resistenza alle intemperie e visione notturna
La maggior parte delle persone conosce le telecamere di sorveglianza per esterni degli spazi pubblici. Ha un design allungato e spesso ha un alloggiamento robusto in plastica dura o metallo. Il vantaggio di questo modello è che la maggior parte delle persone riconosce il design tipico, che è anche simboleggiato sui cartelli di avvertimento e richiama l’attenzione sulla registrazione video. Si tratta di un deterrente. Questi modelli sono utilizzati per monitorare le aree esterne; sono piuttosto inadatti per le aree interne a causa delle loro dimensioni e dell’aspetto invadente. Uno svantaggio dei modelli rigidi è che l’area coperta è relativamente facile da riconoscere. Di conseguenza, può esserci la possibilità che un ladro entri inosservato attraverso un punto cieco. Pertanto, potrebbe essere necessario utilizzare più dispositivi per coprire completamente un’area bersaglio. Un vantaggio di questi modelli di telecamere è l’elevata resistenza agli agenti atmosferici. Ad esempio, molti modelli sono dotati di certificazione IP per quanto riguarda le condizioni atmosferiche e ambientali, come pioggia o polvere, che il dispositivo può sopportare. Alcuni modelli sono anche adatti a registrare al buio grazie ai LED a infrarossi.
LED a infrarossi
Gli illuminanti a infrarossi illuminano il campo visivo dell’obiettivo della telecamera utilizzando lunghezze d’onda comprese tra 800 e 1.000 nanometri, invisibili all’occhio umano. Di conseguenza, la telecamera è in grado di registrare immagini in bianco e nero visibili all’occhio umano anche in condizioni di completa oscurità. Tuttavia, questa tecnologia presenta anche uno svantaggio: gli estranei potrebbero riconoscere la telecamera anche al buio, poiché la tecnologia a infrarossi rende visibili punti bluastri o rossi quando le persone guardano frontalmente la telecamera. Questi modelli sono adatti a privati e aziende che desiderano monitorare un’area esterna.
Per quanto riguarda la denominazione di telecamera IP e la certificazione IP, esiste il rischio di confusione per gli utenti.
Specifiche della classe di protezione | Proprietà |
IP 65 | A tenuta di polvere, protezione completa contro il contatto, protezione contro i getti d’acqua (ugello) da qualsiasi angolazione |
IP 66 | A tenuta di polvere, protezione totale contro il contatto, protezione contro forti getti d’acqua |
IP 67 | A tenuta di polvere, protezione completa contro il contatto, protezione contro l’immersione temporanea |
Telecamere da cruscotto: Monitorare il flusso del traffico
Le dashcam sono piccole videocamere che vengono montate nell’auto e monitorano la situazione del traffico. A rigore, non rientrano nella categoria delle telecamere di sorveglianza, ma possono essere utilizzate come un caso particolare di telecamere di sorveglianza. Questi dispositivi registrano in modo permanente ciò che accade sulla strada quando vengono attivati. Se non si verifica alcun evento, come una frenata di emergenza o un incidente stradale, i dati video vengono temporaneamente memorizzati per circa tre minuti e poi sovrascritti. Se invece si verifica uno degli eventi citati, la sequenza corrispondente viene automaticamente memorizzata in modalità di sola lettura su un supporto di memoria, solitamente una scheda SD. Si tratta di una registrazione ad anello. Le immagini dell’incidente che ne derivano possono aiutare in seguito a chiarire la questione della colpevolezza e quindi a prevenire problemi con la compagnia assicurativa.
Come funziona una telecamera di sorveglianza
Una telecamera di sorveglianza è una videocamera disponibile in diverse dimensioni e design. Le classiche sono telecamere analogiche o digitali con braccio a parete, che vengono installate nei negozi, ad esempio, per prevenire i taccheggi o per risolverli in seguito. Per il loro effetto deterrente sui taccheggiatori, hanno spesso un design accattivante. Vi spieghiamo come funzionano i diversi modelli e approfondiamo le peculiarità delle telecamere con connessione di rete.
Telecamere analogiche classiche senza funzione di rete
Con questi modelli di telecamere di sorveglianza, il segnale viene trasmesso direttamente a un monitor e, se necessario, memorizzato su un supporto dati come un nastro video. I dati video digitali vengono spesso memorizzati anche su dischi rigidi. Per ovviare alla mancanza di spazio di archiviazione, queste telecamere funzionano spesso secondo il cosiddetto metodo loop. Nella maggior parte dei casi, queste telecamere sono cablate al dispositivo ricevente; in questi casi, a seconda del tipo di installazione (a parete o a incasso), sono necessari diversi lavori di costruzione. In alcuni casi, tuttavia, è possibile anche la trasmissione wireless.
Le varianti cablate presentano dei vantaggi, oltre al vincolo di stazionarietà – uno svantaggio derivante dalla mancanza di una connessione a Internet e dalla necessità di un supporto di memorizzazione:
- Sono a prova di rubinetto
- La trasmissione non è influenzata da altri dispositivi wireless
Registrazione in loop
A causa della limitata capacità di memorizzazione, molte telecamere funzionano secondo il metodo del loop. Registrano i contenuti e li sovrascrivono nuovamente dopo un certo periodo di tempo (ad esempio, dopo 72 ore). Questo ha il vantaggio che gli utenti non sono mai costretti a cancellare manualmente i dati per creare memoria libera. Alcuni modelli sono dotati di un rilevatore di movimento e proteggono automaticamente brevi sequenze video dalla cancellazione se una persona entra nell’area di sorveglianza definita dall’utente. In altri modelli, la sequenza video corrispondente deve essere protetta manualmente contro la sovrascrittura.
Sono quindi adatti sia per i negozi al dettaglio che per gli utenti privati che non vogliono che le loro registrazioni vengano trasmesse su Internet.
Telecamera di rete: accesso indipendente dalla posizione tramite connessione Internet
La forma più moderna di telecamera di sorveglianza, detta anche telecamera IP, consente l’accesso in tutto il mondo, indipendente dalla posizione, tramite dispositivi abilitati a Internet come computer desktop, laptop, tablet e smartphone. Inoltre, molti dispositivi si integrano in modalità wireless in una rete esistente. I lavori di costruzione in casa diventano superflui. È necessaria solo l’alimentazione elettrica. Questo è un grande vantaggio perché gli utenti possono accedere alle riprese anche quando sono in viaggio, ad esempio quando sono in vacanza. Con un po’ di fortuna, l’utente potrebbe accorgersi immediatamente di un furto con scasso grazie alla trasmissione di immagini in diretta e avvisare la polizia.
Inoltre, i costi di acquisizione dei dispositivi di registrazione e riproduzione sono notevolmente inferiori. Il modo più semplice per memorizzare immagini o materiale video è utilizzare un supporto di memorizzazione come una scheda SD. La modalità Loop consente di registrare i dati in un ciclo infinito. Per visualizzare le registrazioni è sufficiente un computer. Una telecamera di rete è quindi adatta agli utenti privati che vogliono assicurarsi che tutto sia in ordine a casa mentre lavorano o sono in vacanza. Allo stesso modo, questo modello è adatto anche per il monitoraggio semplice di un negozio.
Informazioni utili: luogo di installazione, sovvenzione, ulteriori consigli per la sicurezza
La scelta del luogo di installazione deve tenere conto di una serie di fattori. Innanzitutto, l’area che si desidera monitorare deve essere completamente coperta dalla telecamera. Inoltre, l’utente deve consultare le istruzioni per l’uso per sapere quali distanze massime devono essere mantenute dall’area monitorata affinché il rilevamento del movimento o del volto funzioni senza interferenze. Come regola generale, si consiglia un’altezza minima di circa due metri e mezzo, soprattutto per le telecamere da esterno, per essere protette da atti di vandalismo da parte dei passanti.
Protezione supplementare contro le effrazioni: misure di prevenzione
Molte persone desiderano una migliore protezione contro i furti con scasso. Naturalmente, questo vale soprattutto per i proprietari di case che hanno già subito un furto. Sono possibili molte misure per scoraggiare i ladri e potenzialmente dissuaderli dalle loro intenzioni. Ad esempio, può essere utile investire in un faretto luminoso con un rilevatore di movimento, oltre a installare una telecamera di sorveglianza. Dopo tutto, la maggior parte dei furti o degli atti di vandalismo avviene al buio. Un cane da guardia può essere un deterrente altrettanto efficace. Inoltre, è possibile dotare le finestre e le porte di una protezione antisollevamento. Si può anche prendere in considerazione l’installazione di un sistema di allarme. Per le aziende, le guardie di sicurezza sono una buona opzione, eventualmente rafforzate da cani da guardia.
Figg. 1-10: © FinalCheck