Barbecue a gas consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Cosa c’è da sapere
- I barbecue a gas sono rapidamente pronti all’uso, non producono cenere ed emettono pochissimo fumo.
- Oltre alla versione classica come carrello per barbecue, i barbecue a gas sono disponibili anche nella moderna forma a bollitore e nella versione mobile da tavolo.
- Per poter utilizzare il barbecue a gas il più a lungo possibile, è necessario optare per un alloggiamento e una griglia robusti e resistenti alle intemperie.
- Attrezzature aggiuntive come un bruciatore laterale, un bruciatore posteriore e uno spiedo rotante ampliano la gamma di funzioni, rendendo il barbecue a gas un vero e proprio tuttofare.
Pronto all’uso in pochissimo tempo
Al parco, in giardino o sul balcone, il barbecue è uno dei modi più popolari di preparare il cibo. Una cena al barbecue con la famiglia e gli amici unisce il relax al divertimento ed è un’ottima occasione per mostrare le proprie abilità creative al barbecue. Ma perché il barbecue sia un successo, occorre innanzitutto il barbecue giusto. Mentre alcuni cuochi professionisti giurano per i classici barbecue a carbonella con il loro tipico aroma di fumo, altri sono convinti dei barbecue elettrici ad alta tecnologia. I barbecue a gas, tuttavia, offrono un’alternativa semplice e pronta all’uso. A differenza delle griglie a carbonella e di quelle elettriche, i barbecue a gas sono caratterizzati da una temperatura facilmente regolabile, da un minore sviluppo di fumo o di odori e da un’attrezzatura aggiuntiva che va da diversi bruciatori a zone di cottura separate.
Come funziona un barbecue a gas
Sebbene i barbecue a gas siano disponibili in un’ampia gamma di varianti, dai semplici barbecue da tavolo ai lussuosi carrelli per barbecue, il principio di base è lo stesso per tutti i modelli. Un barbecue a gas standard è dotato di un bruciatore, un sistema di distribuzione del calore, una griglia e, di solito, un coperchio. Mentre i barbecue a gas economici sono dotati di un unico bruciatore centrale, i modelli di alta qualità sono dotati di bruciatori laterali che evitano che le fiamme sparino dai liquidi che colano. I modelli con più bruciatori raggiungono temperature particolarmente uniformi su tutta la griglia e quindi un risultato migliore.
A differenza dei barbecue a carbonella o elettrici, i barbecue a gas si riscaldano con il gas, solitamente propano o butano, contenuto in una bombola o in un contenitore di gas. Il contenitore è collegato al bruciatore con l’aiuto di un sistema di tubi flessibili. Per mettere in funzione il barbecue è sufficiente una scintilla di accensione; la fiamma viene poi mantenuta dal flusso di gas. Il bruciatore a gas sotto la griglia riscalda la griglia senza bruciare i grassi. Inoltre, il bruciatore assicura che l’aria calda sia ben distribuita in modo che il cibo sia cotto in modo ottimale.
A seconda del modello, il calore viene distribuito tramite un sistema di tubi, pietre laviche o ceramiche o piastre metalliche riscaldate. I grill a gas con sistema di tubi sono dotati di numerosi piccoli fori da cui fuoriesce il gas che alimenta i bruciatori. Anche le pietre laviche sono riscaldate dalle fiamme, ma poiché immagazzinano bene il calore, continuano a emettere calore anche dopo che la fiamma si è spenta. Quando il grasso e i succhi del cibo grigliato colano sulle pietre, non si producono fumi nocivi come nei barbecue a carbonella. Per evitare che ciò accada, alcuni moderni barbecue a gas raccolgono il liquido che gocciola in un vassoio. Questa viene riempita d’acqua prima dell’uso, in modo che il grasso si raffreddi al suo interno senza attaccarsi al materiale. I barbecue di grandi dimensioni, invece, utilizzano un metodo diverso: riscaldano una piastra metallica. Poiché il cibo è separato dalla fiamma vera e propria, il grasso che cola non interferisce. Gli utenti posizionano il cibo sulla griglia o sulla piastra di riscaldamento. Il coperchio sopra la griglia trattiene il calore generato e consente una cottura uniforme da tutti i lati. Se si griglia con il coperchio chiuso, è possibile controllare la temperatura all’interno della camera di cottura con un termometro e regolare il livello di calore in base alle esigenze con il regolatore di flusso del gas
Vantaggi rispetto ad altri tipi di barbecue
Molte persone prendono molto sul serio il barbecue. Il loro zelo quasi religioso si estende anche al tipo di griglia da utilizzare. Quando si tratta di scegliere la modalità di funzionamento migliore, ovvero elettrico, a carbonella o a gas, le opinioni divergono. Mentre i barbecue tradizionali giurano per la sensazione e l’aroma originali dei barbecue a carbonella, i fan del barbecue elettrico possono comunque grigliare all’interno se il tempo è brutto.
Lo svantaggio principale dei barbecue a gas è il loro prezzo, solitamente elevato. A seconda del modello, i barbecue a carbonella costano da 10 a 250 dollari, mentre i prezzi dei barbecue a gas partono da 50 dollari e arrivano fino a 600 dollari. Sebbene i barbecue a gas siano molto più costosi da acquistare, i costi di gestione sono inferiori. Il gas è in definitiva più economico dei costi di gestione dei modelli a carbonella ed elettrici.
I barbecue a gas, facili da usare, offrono molti vantaggi rispetto alle versioni a carbonella ed elettriche. A differenza dei barbecue a carbonella, sono subito pronti all’uso: chi griglia a gas deve semplicemente accendere il bruciatore e mettere salsicce, bistecche o verdure sulla griglia calda in pochi minuti, mentre i barbecue a carbonella hanno bisogno di almeno mezz’ora per raggiungere la temperatura desiderata. Lo stesso vale per lo spegnimento della griglia: non appena si spegne l’alimentazione a gas, la griglia (ad eccezione di quelle a lava) si raffredda entro mezz’ora. Con un grill a carbonella, invece, bisogna aspettare che la carbonella si spenga completamente.
Aroma rustico con griglie a gas
Se non si vuole rinunciare al tipico aroma di legna e fumo, è sufficiente utilizzare tipi di legno diversi. Se inumiditi o avvolti in un foglio di alluminio, i piccoli trucioli di legno o i pezzi di legno grezzo creano un aroma di fumo simile a quello delle griglie a carbone quando il coperchio è chiuso.
Il funzionamento di un barbecue a gas non è solo più semplice, ma anche più sicuro rispetto ai barbecue a carbone. L’accensione elettrica avviene con la semplice pressione di un pulsante e una valvola di sicurezza interrompe l’erogazione del gas non appena la fiamma si spegne. Il rischio di un incendio improvviso, anche se usato in modo scorretto, è molto più basso rispetto ai barbecue a carbone. Il calore dei barbecue a gas può essere controllato tramite un regolatore continuo. Grazie alla distribuzione uniforme del calore, anche la tostatura è più omogenea. Poiché le fiamme del gas sono regolabili, la temperatura può essere facilmente adattata ai vostri scopi.
Un grande vantaggio per tutti gli amanti delle terrazze e dei balconi è il basso livello di fumo prodotto dai barbecue a gas. A differenza dei barbecue a carbonella, non è necessario spegnere il fuoco con l’acqua o lasciare che le braci brucino a lungo. Inoltre, non c’è il grasso che gocciola e che fa salire la cenere. Ciò rende la cottura molto più sana e la pulizia più semplice, poiché non è necessario rimuovere né la cenere né la fuliggine.
Vantaggi
- Rapidamente pronto per l’uso
- Temperatura regolabile
- Distribuzione uniforme del calore
- Fumo ridotto
- Costi operativi ridotti
- Un barbecue più sano
- Sicuro da accendere
- Facile da pulire
Svantaggi
- Costi di acquisizione più elevati
- Aroma tipico del barbecue solo attraverso i trucioli di legno
Tipi di barbecue a gas
A seconda dello spazio disponibile e delle esigenze di cottura, si distinguono tre diversi tipi di barbecue a gas:
Carrello per barbecue
I barbecue con carrello, detti anche stazioni barbecue e barbecue portatili, si trovano soprattutto nei giardini. Grazie alle due o quattro ruote grandi e stabili e alle maniglie, possono essere spostati facilmente su terreni irregolari o prati. Il carrello per barbecue può essere disponibile sia con che senza involucro e di solito offre spazio sufficiente per la bombola del gas e per i vari accessori del barbecue. Gli utenti possono posizionare il cibo e le pinze sui ripiani laterali. Se non vengono utilizzati, di solito possono essere ripiegati o sostituiti da un bruciatore laterale. Per un ordine ancora maggiore, alcune stazioni di cottura offrono anche taglieri, scomparti per le bevande e altri dispositivi di contenimento. Sono molto più larghe delle griglie a bollitore o da tavolo e quindi richiedono più spazio.
Griglie a bollitore
Originariamente concepite come griglie a carbonella, le griglie a bollitore sono ora disponibili anche come griglie a gas. Sono costituiti da un telaio con un alloggiamento a forma di bollitore, con la metà superiore della sfera che funge da coperchio che può essere aperto e chiuso. Grazie al coperchio, il cibo è protetto dal vento. Questi barbecue sono dotati di diverse bocchette d’aria che consentono di regolare la temperatura e l’aroma. Come i carrelli per barbecue, anche alcuni barbecue a bollitore sono dotati di ruote, il che li rende particolarmente facili da trasportare. Tuttavia, essendo molto più piccoli, occupano poco spazio. I barbecue a bollitore sono disponibili in diversi design e in un’ampia gamma di colori.
Griglie da tavolo
Se non c’è molto spazio a disposizione, i piccoli grill da tavolo sono un’alternativa compatta alle postazioni barbecue o ai barbecue a bollitore, anche se, anche in questo caso, è necessario uno spazio sufficiente per la bombola del gas. Un grill a gas portatile può essere facilmente posizionato sul tavolo da pranzo ed è adatto sia per i balconi che per le grigliate in movimento, ad esempio per i picnic o il campeggio. Possono essere portati praticamente ovunque, sia per un breve viaggio che per una vacanza. Alcuni barbecue a gas da campeggio fungono anche da valigetta, in modo da poter trasportare la griglia e gli accessori. Tuttavia, la loro superficie di cottura è più piccola e a volte non offre spazio sufficiente per diverse bistecche, salsicce o spiedini di verdure allo stesso tempo. Chi vuole sfamare molti ospiti dovrebbe tenerlo presente.
Lava o infrarossi? La tecnologia giusta
A seconda delle preferenze personali, può essere adatto un grill a gas a pietra lavica, che porta il classico aroma della carbonella, o un grill a infrarossi particolarmente veloce e caldo:
Barbecue in pietra lavica e ceramica
Con questo tipo di grigliatura particolarmente delicata, le pietre di ceramica o vulcanite si trovano direttamente sotto la griglia, immagazzinano il calore e lo trasferiscono uniformemente al cibo. Poiché trattengono il calore molto a lungo, è possibile grigliare anche per i ritardatari. Quando il succo o il grasso del cibo gocciola sulle pietre calde, si crea il classico aroma di griglia noto alle griglie a carbone. Tuttavia, poiché il grasso che cola si accumula nel tempo, le pietre devono essere pulite e occasionalmente sostituite.
Griglie a zona a infrarossi
I grill a gas con zone a infrarossi funzionano con calore radiante sotto forma di energia elettromagnetica che cuoce verdure, pesce e carne dall’alto. Il cibo grigliato non entra quindi in contatto con la fonte di calore vera e propria, evitando così il rischio che si attacchi. Le griglie a infrarossi hanno un effetto sulla carne simile a quello della carbonella, ma raggiungono la temperatura richiesta in un tempo molto breve. Poiché producono anche temperature molto elevate, sono particolarmente apprezzati dagli amanti delle bistecche che desiderano grigliare la carne per un breve periodo di tempo a una temperatura elevata.
I criteri di acquisto più importanti
Poiché l’acquisto di un barbecue a gas è un investimento importante, è importante considerare in anticipo alcuni criteri di acquisto. Dalle caratteristiche esterne, come la forma, le dimensioni e il materiale, alla potenza e al numero di bruciatori.
Dimensioni, forma e peso
Le griglie a gas rettangolari sono le più comuni, in quanto le superfici di grigliatura più ampie e i ripiani laterali offrono più spazio rispetto ai modelli rotondi. Di solito sotto la superficie della griglia sono presenti almeno due bruciatori a gas, in modo da poter preparare più piatti contemporaneamente. Le griglie rotonde a bollitore sono meno comuni.
La scelta delle dimensioni dipende soprattutto dallo spazio a disposizione degli operatori del barbecue e dal numero di persone che abitualmente vi si recano. L’altezza di lavoro comune dei barbecue a gas va dai 31,5 ai 35,5 pollici (80-90 cm). I modelli con più bruciatori e altre attrezzature sono di solito un po’ più grandi. Se volete portare con voi il vostro barbecue a gas durante i viaggi, dovreste optare per un modello più compatto.
Per spostare il barbecue a gas, le ruote sono indispensabili a partire da una certa dimensione o peso. Con un peso di circa 35 kg, il barbecue a gas deve avere almeno due ruote. A partire da 50 kg sono necessarie quattro ruote, in modo che il barbecue possa essere spostato da una sola persona. I barbecue a gas più leggeri pesano tra le 77 e le 110 libbre (35 e 50 kg) e quelli più pesanti tra le 110 e le 132 libbre (50 e 60 kg). Alcuni modelli ben equipaggiati pesano fino a 100 kg. I modelli da tavolo più piccoli, invece, a volte pesano solo tra le 4,5 e le 6,5 libbre (2 e 3 kg). Non bisogna dimenticare il peso della bombola del gas: pesa in media 22 kg.
La superficie di grigliatura
La superficie di grigliatura è la superficie della griglia. Per evitare che gli alimenti più piccoli cadano, le singole barre non devono essere troppo distanti tra loro. A seconda delle abitudini di grigliatura, è opportuno scegliere una dimensione diversa: se la griglia è troppo piccola, gli utenti non possono preparare abbastanza cibo contemporaneamente. Se è troppo grande, si spreca troppa energia. La dimensione ideale dipende dal numero di persone. Più persone cucinano, più spazio è necessario. Le dimensioni adeguate dipendono anche dal cibo che si preferisce cucinare. Le bistecche, ad esempio, occupano più spazio delle salsicce.
Si consiglia una superficie di cottura da 35 a 177 pollici quadrati (da 90 a 480 cm²) per persona. Le seguenti dimensioni sono consigliate per un numero diverso di persone:
- Da 2 a 3 persone: da 55 a 150 pollici quadrati (da 360 a 960 cm²) per pesce e carne o da 31 a 124 pollici quadrati (da 200 a 800 cm²) per salsicce e spiedini.
- Da 4 a 6 persone: da 111 a 450 pollici quadrati (da 720 a 2900 cm²) per pesce e carne o da 62 a 372 pollici quadrati (da 400 a 2400 cm²) per salsicce e spiedini.
- Da 7 a 10 persone: da 217 a 744 pollici quadrati (da 1400 a 4800 cm²) per pesce e carne o da 124 a 620 pollici quadrati (da 800 a 4000 cm²) per le salsicce.
Chi griglia regolarmente per gruppi numerosi di almeno 25 persone ha bisogno di una superficie di cottura di circa 1860 pollici quadrati (12.000 cm²). Le grandi aree di grigliatura sono solitamente suddivise in più griglie, in modo da poter riscaldare anche aree più piccole quando non si tratta di grandi gruppi.
Il materiale
Nella scelta del barbecue a gas giusto, anche il materiale gioca un ruolo importante, in quanto non solo influisce sul suo aspetto, ma anche sulla sua durata.
L’alloggio
I materiali utilizzati per il corpo del barbecue a gas sono diversi e devono essere robusti, durevoli e resistenti alle intemperie, dato che il barbecue viene solitamente tenuto all’esterno. I barbecue a gas di prezzo più basso utilizzano spesso acciaio o lamiera con verniciatura a polvere per proteggere dalla ruggine, mentre i produttori del segmento di prezzo più alto utilizzano l’acciaio inossidabile. I materiali più comunemente utilizzati per l’alloggiamento sono i seguenti:
- Alluminio: questo materiale resistente ai raggi UV e alla corrosione è relativamente leggero. Sebbene all’esterno l’alluminio abbia un aspetto molto pregiato, è soggetto a graffi.
- Acciaio inox: grazie alle sue caratteristiche di robustezza, durata, resistenza al calore e agli agenti atmosferici, l’acciaio inox è particolarmente apprezzato. Poiché sporco e batteri non possono attecchire, è facile da pulire e igienico. Questo materiale dal prezzo elevato offre la massima protezione dalla ruggine, ma è anche molto più pesante di altri materiali.
- Ceramica: le griglie in ceramica mantengono la loro forma anche a temperature molto elevate e conservano il calore per un tempo particolarmente lungo. Tuttavia, questo materiale impiega molto tempo per riscaldarsi ed è piuttosto pesante.
- Acciaio: l’acciaio non è solo molto pesante, ma anche resistente e quindi poco soggetto a danni. Tuttavia, il materiale è sensibile alla ruggine e agli agenti atmosferici, motivo per cui richiede un rivestimento.
- Cromo: come rivestimento, protegge dai danni causati dalla ruggine. Tuttavia, per evitare che il rivestimento si sfaldi, il barbecue necessita di un’attenta manutenzione. Il cromo è più economico dell’acciaio inox, ma può scatenare un’allergia al nichel.
- Smalto: i modelli in metallo sono spesso rivestiti con uno strato di smalto, che li rende insensibili alla ruggine. La superficie liscia del composto ceramico semplifica la pulizia e ha un effetto battericida, ma non è resistente alla rottura.
La griglia della griglia
La qualità della griglia ha un impatto sulla distribuzione del calore e sulla pulizia. I materiali più comuni sono l’acciaio inox, la ghisa e il cromo o lo smalto. Affinché la griglia possa resistere alle alte temperature, il materiale deve essere di qualità particolarmente elevata. La griglia in acciaio (inox) è particolarmente facile da pulire. I professionisti ambiziosi del barbecue, invece, preferiscono una griglia in ghisa.
Ghisa
Le griglie in ghisa assorbono rapidamente il calore e lo conservano a lungo. Inoltre, le spesse barre della griglia trasferiscono facilmente il calore al cibo, che si cuoce più velocemente. L’economica ghisa è robusta e duratura, ma sensibile alle forti oscillazioni di temperatura. Per evitare che si arrugginisca o diventi fragile, è necessaria una grande cura.
Acciaio inox
Le griglie di alta qualità in acciaio inox si trovano principalmente sulle griglie di qualità superiore e sono quasi indistruttibili. Sono antiruggine, resistenti agli urti, facili da pulire e quindi particolarmente durevoli. Inoltre, sono in grado di resistere anche alle più forti oscillazioni di temperatura senza incrinarsi. Anche se hanno bisogno di più tempo per riscaldarsi, mantengono la temperatura molto a lungo.
Rivestimento cromato o smaltato
Le griglie in metallo con rivestimento cromato sono economiche ma diventano rapidamente fragili con l’uso frequente, rendendo il materiale suscettibile alla ruggine. Anche le griglie in ghisa smaltata impediscono alla ruggine di accumularsi sulla griglia e facilitano la pulizia. Tuttavia, il rivestimento è fragile.
Potenza e numero di bruciatori
Le prestazioni dei bruciatori sono importanti per ottenere un risultato di cottura ottimale. Specificata in chilowatt (kW), fornisce informazioni su quanto gas viene bruciato all’ora (da tutti i bruciatori). Se la potenza è indicata in chilowattora, il valore si riferisce alla quantità di energia che viene convertita in calore in un’ora. I barbecue a gas con una potenza elevata si scaldano quindi più rapidamente. Più efficiente è il barbecue a gas, più ottimale è l’uso del combustibile. Con l’aumentare delle dimensioni del modello, aumenta anche il consumo di gas. Mentre i piccoli barbecue a gas hanno una potenza compresa tra 3 e 6 kW, i modelli più grandi con almeno quattro bruciatori hanno una potenza compresa tra 15 e 24 kW. Se fate grigliate solo di rado, potete optare per un barbecue a gas più leggero, con una potenza da due a quattro kW. I cuochi professionisti, invece, dovrebbero optare per un modello con almeno 17 kW. La media è di circa 10 kW.
La potenza non influisce solo sul tempo di cottura, ma anche sulla quantità di cibo che si può preparare in una sola volta. La cosa più importante è che la superficie della griglia possa essere riscaldata in modo uniforme per garantire una cottura omogenea. L’ideale è che l’alimentazione del gas sia regolabile in modo continuo per ottenere l’esatta temperatura desiderata. Inoltre, dovrebbe essere possibile controllare i bruciatori in modo indipendente l’uno dall’altro. Ciò consente di distribuire il calore in modo uniforme su tutta la superficie della griglia o di arrostire contemporaneamente diversi cibi alla griglia al calore appropriato. Mentre le bistecche, ad esempio, possono tollerare molto calore, gli alimenti più sensibili come le verdure richiedono un apporto di calore più delicato. Il numero di bruciatori da solo non è garanzia di temperature elevate, poiché pochi bruciatori potenti generano più calore di diversi bruciatori meno potenti. Infine, la temperatura effettivamente raggiungibile dipende anche dalla costruzione e dall’isolamento del barbecue a gas.
I barbecue a gas di alta qualità sono solitamente dotati di diversi bruciatori. Il bruciatore principale, il cuore del barbecue a gas, si trova direttamente sotto la superficie della griglia. In media, sono installati da due a quattro bruciatori in totale. Più grande è il barbecue a gas, più bruciatori dovrebbe avere. La maggior parte dei bruciatori è realizzata in acciaio inox o in ghisa.
Accensione elettrica o piezoelettrica
Nella tecnologia di accensione si distingue tra accensione elettrica e piezoelettrica. Nel primo caso, la scintilla è generata da un alimentatore, di solito una piccola batteria. I barbecue a gas con accensione piezoelettrica, invece, si avviano in modo semplice e sicuro premendo un pulsante.
Per una cena raffinata: gli extra
Alcuni barbecue a gas sono dotati di caratteristiche aggiuntive che ne ampliano la gamma di funzioni e ne semplificano l’uso. Con un piccolo equipaggiamento aggiuntivo opzionale, il barbecue a gas può essere utilizzato in modo multifunzionale.
Bruciatore laterale: questa zona di cottura aggiuntiva si trova all’esterno della griglia vera e propria. Serve a riscaldare gli alimenti ed è utile per chi vuole preparare contorni o salse sulla griglia parallelamente alla carne. Paragonabile a un piccolo angolo cottura per esterni, il bruciatore laterale consente di creare menu completi.
Spiedo rotante: piatti come lo shashlik, i tacos al pastor, il pollo arrosto e il kebab sono più indicati su uno spiedo rotante che sulla superficie della griglia. In questo modo la carne si riscalda uniformemente su tutti i lati, mentre i succhi dell’arrosto garantiscono una crosta gustosa. Lo spiedo, che di solito viene fatto ruotare da un motore elettrico, necessita di un’alimentazione a batterie ricaricabili o di un collegamento alla rete elettrica.
Backburner: il backburner è posizionato sulla parete posteriore della griglia e semplifica la cottura degli spiedini, come il pollo o gli arrosti allo spiedo. Questa fonte di calore aggiuntiva mantiene gli spiedini croccanti e succosi a lungo.
Piastra: la piastra grill funziona in modo simile a una piastra. È realizzata in ghisa ed è particolarmente adatta per bistecche e cibi grigliati più piccoli, come le fette di verdura.
Barre aromatizzanti: le barre metalliche sui bruciatori sono riempite con un liquido come il whisky o la birra, che evapora durante la cottura e rilascia l’aroma sul cibo.
Inoltre, è possibile utilizzare attrezzature come piastre per grigliare in ghisa, padelle, forni olandesi, pietre per pizza e cestini per verdure, rendendo il barbecue a gas un talento a tutto tondo. Tuttavia, in una configurazione di base non dovrebbero mancare i seguenti accessori:
- Spatola, pinza e forchetta
- Guanti da barbecue
- Grembiule
- Spazzola di pulizia
- Copertura di protezione dalle intemperie
- Termometro
Un portautensili, cioè un gancio situato sul lato del barbecue, è pratico anche per appendere utensili, grembiuli e simili.
Consigli per l’uso sicuro dei barbecue a gas
Barbecue significa fuoco aperto e calore intenso, per questo il barbecue è una potenziale fonte di pericolo che non va mai sottovalutata. Particolare attenzione deve essere prestata al barbecue a gas, che utilizza un gas altamente infiammabile e pressurizzato. È essenziale una gestione corretta e responsabile. La bombola del gas, i collegamenti e il tubo flessibile devono essere ben saldi e funzionare correttamente. È possibile individuare le perdite spazzolando i tubi con acqua saponata, ad esempio. Nelle aree interessate si formano piccole bolle non appena si apre la bombola del gas. In questo caso è necessaria la sostituzione da parte di uno specialista. È inoltre necessario aprire sempre il coperchio del barbecue a gas prima di accendere la bombola, poiché sotto di esso potrebbe essersi accumulata una pericolosa concentrazione di gas. Se qualcosa sul barbecue prende fuoco, è importante chiudere il contenitore del gas prima di spegnerlo per interrompere l’alimentazione del gas.
Negli Stati Uniti le bombole di gas sono regolamentate dal Dipartimento dei Trasporti (DOT), mentre nel Regno Unito le normative europee sul trasporto (ADR) sono applicate dal Dipartimento dei Trasporti (DfT), il che significa che devono essere approvate e ispezionate regolarmente. Le bombole devono essere conservate in un locale ventilato, ombreggiato e protetto dal calore e dal gelo. Potrebbe trattarsi del balcone, ma mai del seminterrato, per evitare che si formino concentrazioni di gas pericolose in caso di perdite, che potrebbero causare un’esplosione. Inoltre, le bombole di gas devono essere sempre collocate su una superficie stabile per evitare che si rovescino.
Le particelle di sporco possono compromettere il funzionamento del regolatore di pressione, che riduce la pressione del gas. Questo può anche causare un incendio improvviso. Se volete andare sul sicuro, cercate barbecue a gas con un doppio regolatore di pressione. Un altro punto debole sono i tubi del gas, che possono crearsi a causa delle frequenti piegature. Per evitare questo inconveniente, è consigliabile utilizzare una protezione contro la rottura del tubo che interrompa l’erogazione del gas se necessario. Le parti danneggiate devono essere sostituite immediatamente, preferibilmente da un professionista. Inoltre, controllare sempre la data di fabbricazione dei tubi. Non dovrebbero avere più di dieci anni e, idealmente, non più di cinque.
Pulizia del barbecue a gas
Poiché non viene utilizzata la carbonella, i barbecue a gas sono particolarmente facili da maneggiare e da pulire. Non solo non è necessario smaltire la carbonella, ma non si forma nemmeno fumo. Al termine del processo di grigliatura, cioè non appena il barbecue si è raffreddato completamente, è possibile pulire la griglia con una spugna morbida e un po’ di liquido per piatti per rimuovere residui di cibo e grasso. Se lo sporco è più ostinato, avvolgete la griglia in un giornale umido per tutta la notte. In questo modo sarà più facile rimuovere i residui il giorno successivo. Un’altra possibilità è quella di riaccendere brevemente la griglia a piena potenza con il coperchio chiuso e bruciare lo sporco sulla griglia. I residui secchi possono essere spazzolati via con una spazzola di ottone e risciacquati.
È necessario pulire anche il coperchio e la vaschetta di raccolta. L’alloggiamento della griglia può essere lavato con acqua. Per la pulizia non si devono usare sostanze chimiche o spugne graffianti, perché potrebbero danneggiare il materiale. Come regola generale, la pulizia richiede molto tempo solo se il barbecue non è stato curato per un lungo periodo di tempo. Si raccomanda una pulizia accurata del barbecue a gas prima e dopo la stagione del barbecue o ogni due-quattro settimane in caso di utilizzo regolare.
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