Bollitore elettrico consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • I bollitori riscaldano l’acqua in modo rapido ed efficiente.
  • La velocità con cui un bollitore riscalda l’acqua dipende dalla sua potenza.
  • I bollitori sono disponibili in diversi design e materiali, come plastica, vetro e acciaio inossidabile.
  • Alcuni modelli sono dotati di un termometro che consente di scegliere la temperatura dell’acqua.
  • Le caratteristiche di sicurezza, come le maniglie isolate e la protezione contro il surriscaldamento, sono essenziali.

Un elemento essenziale per la casa

I bollitori sono parte integrante di ogni casa. Dopotutto, che si tratti di tè o caffè, tutti amano le bevande calde. In passato erano molto diffusi i bollitori a fischietto da cucina, ma oggi la maggior parte delle persone utilizza bollitori elettrici. Questo perché sono molto più facili da usare: basta riempirli e premere un pulsante!

I due principali vantaggi del riscaldamento dell’acqua con un bollitore sono il tempo e l’energia. I bollitori sono molto più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico nel riscaldare l’acqua rispetto a un piano di cottura. In media, un bollitore consuma il 50% di energia in meno rispetto a un fornello per riscaldare l’acqua, fatta eccezione per i fornelli a induzione, che sono estremamente efficienti ma anche molto costosi. I bollitori sono anche estremamente economici: è possibile acquistarne uno per meno di 20 euro.

Basi ed elementi riscaldanti

Indipendentemente dal design, tutti i bollitori elettrici hanno una base e un contenitore con un elemento riscaldante.

Base

I bollitori elettrici hanno una base che è responsabile dell’alimentazione. La base viene collegata a una presa a muro, che alimenta una spina integrata su cui si trova il bollitore stesso. Alcuni modelli hanno la spina sul lato, il che significa che il bollitore può essere acceso solo in una posizione. Altri hanno la spina al centro, il che significa che è possibile accenderlo in qualsiasi posizione: spesso si parla di basi girevoli a 360°.

Elemento di riscaldamento

I bollitori possono avere un elemento riscaldante integrato o a vista. La maggior parte dei modelli moderni ha un elemento riscaldante integrato, il che significa che il fondo della brocca del bollitore funziona un po’ come un piano di cottura. Gli elementi riscaldanti esposti sono direttamente a contatto con l’acqua. Ciò comporta alcuni svantaggi, motivo per cui oggi non sono molto diffusi. In primo luogo, gli elementi riscaldanti esposti sono particolarmente soggetti all’accumulo di calcare, che è piuttosto costoso e dispendioso in termini di tempo per essere eliminato. Inoltre, per funzionare devono essere immersi nell’acqua, quindi non è possibile produrre una piccola quantità di acqua calda. Un altro svantaggio è che sono molto meno efficienti dal punto di vista energetico, il che è negativo per l’ambiente e per il portafoglio.

Anche se il calcare con il tempo si accumula anche nei bollitori con elementi riscaldanti integrati, questi sono abbastanza facili da pulire. La superficie di contatto tra l’acqua e il riscaldatore è ampia, il che significa che sono veloci ed efficienti. Lo svantaggio principale è che sono piuttosto rumorosi, simili al suono di una pentola in ebollizione su un fornello. È possibile trovare bollitori progettati per essere silenziosi, ma spesso impiegano molto tempo per far bollire l’acqua.

Materiali e design del bollitore

Al giorno d’oggi, la maggior parte dei bollitori è dotata di elementi riscaldanti integrati, quindi il modo migliore per classificarli è in base alle differenze di design e di materiale. Se da un lato i diversi materiali hanno una forte influenza sullo stile e sull’estetica di un bollitore, dall’altro presentano proprietà diverse che possono influire sulle prestazioni.

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Il materiale del bollitore è una delle sue caratteristiche più importanti.

Plastica

I bollitori in plastica sono i più economici disponibili sul mercato. Sono relativamente resistenti e hanno un buon isolamento termico: l’acqua rimane calda mentre il manico non si scalda troppo. Tutto questo sembra ottimo, ma hanno alcuni grossi svantaggi. La plastica è poco rispettosa dell’ambiente e tende a scolorire al sole. Inoltre può anche contaminare l’acqua durante l’ebollizione. Questo non solo può cambiare il sapore dell’acqua, ma è anche estremamente dannoso per l’organismo. I più dannosi sono gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici), gli ftalati (plastificanti) e il BPA (bisfenolo A). Se scegliete un bollitore di plastica, assicuratevi che sia privo di BPA.  

Acciaio inox

L’acciaio inossidabile ha un’ottima capacità di condurre il calore, il che lo rende un materiale ideale per riscaldare molta acqua. Il rovescio della medaglia è che anche l’esterno del bollitore diventa estremamente caldo se non è isolato. Questo è un problema perché ci si può scottare sul bollitore e significa anche che il bollitore non è molto efficiente nell’immagazzinare il calore. Sebbene il manico debba essere realizzato in materiale isolato termicamente, non toccate mai le parti metalliche del bollitore quando è caldo.

Rispetto alla plastica, l’acciaio inossidabile è molto sicuro per quanto riguarda la lisciviazione. Ha una superficie neutra non ossidante, il che significa che nulla finisce nell’acqua. Inoltre, non influisce in alcun modo sul sapore dell’acqua. L’acciaio è anche più resistente della plastica: il bollitore sarà quindi in grado di resistere ad urti e graffi.

Non è acciaio inossidabile tutto ciò che luccica

Quando scegliete il vostro bollitore, assicuratevi che sia effettivamente in acciaio inossidabile. Alcuni bollitori hanno l’involucro esterno in acciaio ma la camera interna in plastica, quindi controllate assolutamente che non stiate commettendo un errore. Molti modelli possono anche essere in acciaio ma avere un coperchio o un filtro anticalcare in plastica.

I bollitori in acciaio inossidabile non sono solo ottimi per la loro sicurezza e durata, ma hanno anche un aspetto favoloso. È possibile trovare modelli in una grande varietà di stili. Cromo o alluminio, lucido o opaco, spazzolato o laccato: esiste sicuramente un tipo di acciaio inossidabile che farà la sua figura nella vostra cucina. Non potendo vedere all’interno, non si vedono i depositi di calcare come nei bollitori in vetro, che possono essere un po’ antiestetici. L’unico svantaggio è che il metallo lucido raccoglie molte impronte digitali. Ciononostante, l’acciaio inossidabile è facile da pulire.

Vetro

I bollitori in vetro sono sempre più popolari, e per una buona ragione. È possibile vedere l’acqua che bolle al suo interno e molti modelli sono dotati di LED che si illuminano durante il riscaldamento. La possibilità di vedere l’interno è ottima anche per sapere esattamente quanta acqua c’è dentro.

Proprio come l’acciaio inossidabile, il vetro non rilascia sostanze nocive nell’acqua. Allo stesso modo, non influisce sul sapore dell’acqua. Anche se il calcare si accumula, il vetro non è poroso e quindi non si attacca, il che significa che è facile da eliminare.

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I bollitori in vetro sono particolarmente eleganti.

Vedere l’acqua bollire è bello, ma significa anche poter vedere il calcare. Potreste trovarvi a voler disincrostare il bollitore più spesso rispetto a un modello in acciaio o plastica opaca. Il tipo di vetro utilizzato nei bollitori è resistente al calore e agli urti, ma non è infrangibile, quindi un incidente può romperlo irrimediabilmente.

Bollitori eleganti

Alcuni bollitori hanno un elegante design retro che può aggiungere un tocco vintage alla vostra cucina. Pur avendo un aspetto antico, sono dotati di tecnologie all’avanguardia. Sono disponibili in una gamma di colori diversi come rosso, verde, blu e crema. Si possono trovare anche modelli futuristici realizzati in acciaio e vetro. Molti produttori offrono una gamma di elettrodomestici da cucina con stili simili, in modo da poter avere una cucina coordinata.

Bollitori da viaggio

I bollitori da viaggio sono un’opzione piccola e leggera per quando si è in viaggio. Sono ottimi anche se non avete molto spazio a casa o in ufficio. Sono progettati per essere leggeri, quindi sono per lo più realizzati in plastica.

Essendo così compatti, non possono far bollire molta acqua in una sola volta: di solito non più di un paio di tazze di tè. Devono essere collegati a una presa di corrente, quindi assicuratevi di trovarne una quando siete in campeggio. È possibile trovare modelli che possono essere collegati all’accendisigari dell’auto.

Design speciali

Gli erogatori di acqua calda sono un tipo di bollitore progettato specificamente per gli amanti dell’acqua calda. Dispensano acqua calda premendo un pulsante grazie a un sistema di riscaldamento istantaneo. Spesso è possibile impostare diverse temperature e porzioni.

I bollitori a collo d’oca sono uno stile molto apprezzato anche dagli appassionati di caffè. Hanno un beccuccio lungo che, come suggerisce il nome, ricorda il collo di un’oca. In questo modo è molto facile versare, soprattutto se si prepara un caffè filtro.

Esistono anche bollitori con colini per il tè integrati. Questi consentono di preparare il tè in foglie sfuso direttamente nel bollitore senza dover utilizzare un colino aggiuntivo.

Consigli per l’acquisto

Poiché la maggior parte dei bollitori è piuttosto efficiente dal punto di vista energetico, molte persone scelgono un modello principalmente in base al design e all’aspetto. Tuttavia, ci sono alcuni altri fattori da considerare al momento dell’acquisto.

Potenza e velocità

I bollitori moderni hanno una potenza compresa tra 600 e 3000 watt; la maggior parte dei modelli si colloca tra 2000 e 2400 watt. I bollitori con una potenza inferiore consumano meno energia, ma impiegano più tempo a riscaldarsi. In altre parole, maggiore è la potenza, minore è il tempo necessario per far bollire l’acqua.

Se acquistate un bollitore di grande capacità, assicuratevi che sia abbastanza potente. La maggior parte dei bollitori impiega circa quattro minuti per bollire, ma ricordate che ciò dipende dalla quantità di acqua contenuta. Ad esempio, un bollitore da 2200 watt impiegherà circa tre minuti per far bollire un quarto d’acqua (1 litro ciirca). Anche la potenza non è tutto: un bollitore realizzato in materiale termicamente isolato riduce il tempo di ebollizione.

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Il tempo di ebollizione dipende dalla potenza, dalla quantità di acqua, dalla temperatura iniziale e dai materiali di cui è fatto il bollitore.

Filtro anticalcare

La maggior parte dei bollitori è dotata di un filtro rimovibile per eliminare i depositi di calcare. Di solito sono in plastica, ma si possono trovare anche in acciaio inox.

Sicurezza

L’acqua calda e l’elettricità possono essere pericolose, quindi i bollitori moderni sono dotati di alcuni importanti meccanismi di sicurezza. Questi sono progettati per prevenire gli incendi e consentire di lasciare il bollitore in ebollizione senza sorveglianza.

Lo spegnimento automatico impedisce al bollitore di continuare a riscaldare l’acqua una volta che questa ha già raggiunto l’ebollizione. In questo modo si evitano incidenti e si risparmia energia. La maggior parte dei modelli è dotata di un segnale acustico o di un rumore di scatto per indicare che l’acqua è pronta.

La protezione contro l’ebollizione a secco impedisce il surriscaldamento del bollitore. Rileva quando la quantità d’acqua è troppo bassa e spegne l’elemento riscaldante. Si tratta di una funzione utile nel caso in cui lo spegnimento automatico sia difettoso e l’acqua continui a bollire finché non è tutta evaporata. Allo stesso modo, se l’elemento riscaldante è acceso e non c’è acqua, può danneggiare il bollitore. Questo è particolarmente importante per i bollitori in plastica, che possono fondersi.

Quando si acquista un bollitore, verificate sempre la presenza di un sigillo di sicurezza. L’elenco seguente fornisce ulteriori indicazioni sulla sicurezza di un bollitore.

  • Il bollitore deve avere una base sicura per evitare che si rovesci.
  • Piedini antiscivolo sulla base per evitare che il bollitore scivoli dal piano di lavoro della cucina.
  • Le indicazioni per la quantità minima e massima di riempimento indicano la quantità d’acqua che è possibile immettere.
  • Tutte le aree che si possono toccare devono essere isolate. Ciò include il manico del bollitore e, idealmente, il contenitore. Molti modelli sono dotati di un manico isolato termicamente, che non si riscalda durante il processo di ebollizione e quindi evita possibili ustioni.
  • Il coperchio di sicurezza funge da paraspruzzi. Deve aprirsi facilmente e in modo uniforme, ma non deve mai scoppiare per non provocare schizzi di acqua calda.
  • Con il blocco del coperchio, il bollitore può essere aperto solo premendo un pulsante. In questo modo si evita che il coperchio si apra da solo quando si versa l’acqua.
  • Una spia luminosa o un segnale acustico consentono agli utenti di sapere direttamente se il bollitore è acceso.
  • Lo spegnimento automatico garantisce che il bollitore si spenga automaticamente non appena il contenitore viene rimosso dalla base.
  • Un’opzione di spegnimento manuale (di solito un pulsante on/off) consente di interrompere il processo di ebollizione prima del tempo.

Attenzione: possibili ustioni da vapore

Quando si apre il coperchio, assicurarsi di tenere le mani e il viso ben lontani, poiché l’acqua calda può causare ustioni da vapore.

Controllo della temperatura

I bollitori semplici di solito hanno solo un interruttore on/off, ma alcuni modelli più costosi offrono la possibilità di impostare la temperatura dell’acqua. La temperatura dell’acqua può avere un effetto significativo sul gusto di tè e caffè. Inoltre, la possibilità di impostare la temperatura può ridurre i costi energetici e la necessità di attendere che l’acqua si raffreddi. Pur essendo una funzione utile, non è essenziale, quindi non preoccupatevi se non volete spendere soldi in più.

Temperatura ideale per l’infusione del tè

Esistono diverse temperature ideali per la preparazione del tè. Queste dipendono dal tipo di tè:

Tè verde: 65-80 °C

Tè bianco: 80-85 °C

Tè giallo: 90 °C

Tè nero: 96 °C

Tè rosso: 96 °C

Caratteristiche extra

Se alcune funzioni aggiuntive possono migliorare la qualità della vita, altre sono solo espedienti. Tra le funzioni utili vi sono l’indicatore di livello, la funzione di mantenimento del calore e l’illuminazione a LED. Meno utile è una funzione come la connettività Wi-Fi.

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Indicatore di livello

Gli indicatori di livello indicano la quantità d’acqua presente nel bollitore. Quelli buoni sono facili da leggere da entrambi i lati del bollitore e sono relativamente precisi.

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Mantenimento del calore

Alcuni bollitori sono dotati di una piastra calda che può mantenere l’acqua calda per un po’ di tempo dopo l’ebollizione. È un’ottima soluzione se si beve molto tè e non si vuole far bollire il bollitore ogni volta. La maggior parte dei modelli dotati di questa funzione può mantenere l’acqua calda fino a 30 minuti.

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Illuminazione a LED

Le luci a LED sono più comuni sui bollitori in vetro. Sono un modo semplice per indicare se il bollitore è in ebollizione o meno e hanno anche un bell’aspetto. Alcuni cambiano anche colore a seconda della temperatura dell’acqua.

Prezzi

Quando si sceglie un bollitore, si incontra una vasta gamma di marche, stili e prezzi. I modelli più economici partono da meno di 10 euro, ma non aspettatevi nulla di speciale a questo prezzo. Le prestazioni migliorano con il prezzo, ma solo fino a un certo punto.

Un buon bollitore non deve necessariamente essere estremamente costoso. È possibile acquistarne uno decente con tutte le funzioni più utili per circa 20 euro. I modelli di fascia media che costano tra i 30 e i 50 euro di solito hanno un regolatore di temperatura e una base girevole a 360°. I bollitori in acciaio inox con molte funzioni possono costare tra i 50 e i 100 euro. Per i bollitori di alta qualità e con un design particolare si può arrivare a pagare cifre a tre zeri.

Decalcificazione

I moderni bollitori con elementi riscaldanti integrati non richiedono molta manutenzione. La cosa principale da fare è decalcificare il vostro bollitore di tanto in tanto. Il calcare compromette la capacità di un bollitore di riscaldare l’acqua: se lo decalcificate regolarmente, consumerà fino al 30% in meno di energia. La frequenza dell’operazione dipende dalla durezza dell’acqua nella vostra zona, ma di norma se si nota la formazione di calcare sul fondo del contenitore, è il momento di farlo.

Il modo più semplice per decalcificare un bollitore è utilizzare uno speciale anticalcare a base di acido citrico o aceto. Sono disponibili nella maggior parte dei supermercati e dei negozi di casalinghi. Possono essere in compresse, polvere, granuli o liquidi. Il vantaggio di questi prodotti è che sono già preconfezionati, quindi basta inserirli, far bollire il bollitore e risciacquarlo.

Esistono anche metodi naturali per decalcificare un bollitore. Si può usare l’aceto o il succo di limone, ma bisogna lasciarlo in ammollo per qualche ora prima di farlo bollire. L’aceto è il rimedio casalingo più efficace per un bollitore calcificato e deve essere usato come segue:

  1. Riempire il contenitore con aceto e acqua in rapporto 1:1 in modo da coprire completamente il fondo.
  2. Lasciare il composto in ammollo per circa una o due ore.
  3. Portare l’acqua a ebollizione.
  4. Svuotare il bollitore e riempirlo con acqua di rubinetto.
  5. Portare nuovamente l’acqua a ebollizione.
  6. Svuotare l’acqua: il bollitore dovrebbe essere pulito e pronto all’uso.

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