Cucina a induzione consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • Una cucina a induzione è una combinazione di forno e piano cottura a induzione.
  • Cucinare con l’induzione fa risparmiare tempo ed energia.
  • Il piano cottura non viene riscaldato, ma solo le pentole.
  • Non tutte le pentole sono adatte all’induzione.

Risparmio energetico, efficienza, facilità d’uso

Le modernissime stufe a induzione stanno sempre più superando le classiche stufe elettriche e a gas e per una buona ragione: le stufe a induzione non solo fanno risparmiare molta energia, ma sono anche estremamente sicure e facili da usare. In questo articolo ti forniremo maggiori informazioni sui vantaggi delle stufe a induzione e sui criteri da considerare per acquistarne una.

Come funziona una stufa a induzione e quali sono i suoi vantaggi?

I fornelli elettrici riscaldano le pentole in modo indiretto: sotto il piano cottura ci sono delle serpentine che riscaldano le piastre di cottura. Quindi trasferisci il calore nella pentola o nella padella. Cucinare con un fornello elettrico richiede quindi molto tempo perché il piano cottura deve prima riscaldarsi. Durante questo processo, molta energia viene anche irradiata nell’ambiente, il che significa che viene persa.

Le cucine a induzione funzionano secondo un principio completamente diverso: non c’è una bobina di riscaldamento sotto il piano cottura, ma una bobina attraverso la quale scorre corrente alternata. Questo crea un campo magnetico che riscalda solo le pentole (magnetiche), ma non il piano cottura stesso. Il piano di cottura non si scalda, ha solo un po’ di calore residuo dalle pentole dopo l’uso. Questo offre l’inestimabile vantaggio che gli schizzi di salse e zuppe non si bruciano sul fornello. Inoltre, il piano cottura può essere toccato subito dopo la cottura, in modo da evitare il rischio di scottature.

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I modelli moderni possono essere azionati con il semplice tocco di un dito.

Chi possiede un fornello a induzione beneficia di tempi di cottura molto brevi, perché il calore viene condotto sul fondo della pentola o della padella in modo particolarmente efficiente. Una stufa elettrica convenzionale, ad esempio, necessita in media di dieci minuti per portare ad ebollizione un quarto d’acqua (1L). Con un fornello a induzione da 1400 watt, questo processo richiede solo quattro minuti; i modelli più potenti sono ancora più veloci. I fornelli a induzione consentono anche di cucinare in modo preciso: ciò significa che dopo lo spegnimento del fornello, il calore non viene più convogliato nelle pentole. Ad esempio, una volta che la pasta ha raggiunto il punto di cottura perfetto, basta premere un pulsante perché l’acqua smetta di bollire.

Ecco una panoramica dei principali vantaggi della cucina a induzione:

  • Facile da pulire, perché nulla può bruciare
  • Elevato risparmio energetico
  • Risparmia tempo quando cucini
  • Meno rischi di ustioni perché il piano cottura non si surriscalda
  • Il fornello si avvia solo quando la pentola o la padella viene posizionata sulla piastra
  • Spegnimento automatico quando non ci sono pentole sulla piastra
  • Lunga durata

Una stufa a induzione ha degli svantaggi?

Il trucco del magnete

Esiste un semplice trucco per capire se le pentole sono adatte all’induzione: Per farlo, tieni un magnete sul fondo della pentola o della padella. Se si attacca, la pentola è adatta ai fornelli a induzione.

Oltre a tutti i vantaggi, le stufe a induzione presentano anche uno o due svantaggi. Ad esempio, sono più costose delle classiche stufe elettriche e a gas. Tuttavia, l’investimento si ripaga in pochi anni grazie ai minori costi energetici. Tuttavia, le riparazioni di un fornello a induzione difettoso sono solitamente molto costose a causa della complessa tecnologia coinvolta; vale quindi la pena investire nella qualità e acquistare un apparecchio con un lungo periodo di garanzia.

Va inoltre ricordato che non tutte le pentole sono adatte all’uso su un fornello a induzione: i fondi delle pentole devono essere ferromagnetici, come nel caso dell’acciaio inox, ad esempio.

Elettrico, a gas o a induzione?

Nella maggior parte delle case, le stufe elettriche, a gas e a induzione sono i tipi di stufe più comuni. Ma qual è la differenza tra i vari tipi?

Stufe elettriche: poco costose, ma che richiedono molto tempo ed energia

Per far funzionare una stufa elettrica, è necessaria una presa di corrente ad alta tensione; tuttavia, questa è disponibile in quasi tutte le cucine. La stufa elettrica deve essere sempre collegata da un elettricista. Se un profano collega la stufa e scoppia un incendio, il danno di solito non è coperto dall’assicurazione e il proprietario della stufa può essere ritenuto pienamente responsabile. Anche le stufe a induzione funzionano tramite la presa di corrente, quindi anche in questo caso è indispensabile l’intervento di un elettricista.

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Le stufe elettriche spesso consumano molta energia.

Cucinare su un fornello elettrico richiede molto tempo perché il fornello deve prima riscaldarsi. In questo modo il calore viene trasferito alle pentole, con una notevole perdita di energia. Il costo di gestione di una stufa elettrica è quindi molto elevato rispetto alle stufe a gas e a induzione. È consigliabile cucinare con anticipo e spegnere le piastre prima del tempo: con il calore residuo, di solito i cibi possono essere cotti completamente senza problemi.

Pro

  • Prezzo di acquisto basso
  • Può essere utilizzato in ogni casa

Contro

  • Consumo energetico elevato
  • Cucinare richiede molto tempo

Stufe a gas: nessun calore residuo, ma rischio di ustioni

Se vuoi utilizzare un fornello a gas in cucina, devi disporre di una presa di corrente o, in alternativa, di una bombola di gas liquido come il propano o il butano; quest’ultima, tuttavia, è comune solo nei campeggi. Le stufe a gas si differenziano anche esteticamente dalle altre varianti di stufe. Al di sopra del piano cottura c’è una griglia in acciaio inossidabile su cui si appoggiano pentole e padelle; al di sotto ci sono le fiamme del gas.

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Le stufe a gas sono solitamente più efficienti dal punto di vista energetico.

Le stufe a gas permettono di regolare molto bene il calore emesso, il che le rende popolari sia tra i cuochi professionisti che tra i dilettanti. Inoltre, non c’è calore residuo. Le stufe a gas sono caratterizzate da un basso consumo energetico, perché il gas del rubinetto è molto economico. Tuttavia, le stufe a gas non sono più veloci di quelle a induzione.

A causa della fiamma libera, i manici di pentole e padelle si surriscaldano molto rapidamente e il rischio di ustioni e incendi è generalmente molto alto. È quindi consigliabile prestare attenzione, soprattutto nelle famiglie con bambini.

Pro

  • Il gas naturale è molto economico
  • Nessun calore residuo

Contro

  • Aumento del rischio di ustioni e incendi
  • Le maniglie si riscaldano rapidamente

I criteri di acquisto più importanti

Se vuoi acquistare una stufa a induzione, devi innanzitutto considerare quali sono le tue esigenze personali per la nuova stufa. Al momento dell’acquisto, devi considerare soprattutto i seguenti criteri.

Design

Le stufe a induzione sono disponibili in due diversi design: come stufe indipendenti o integrate. Se hai già una cucina e hai bisogno solo di un nuovo fornello che non deve o non può essere integrato nei mobili della cucina, un fornello a induzione freestanding è la scelta giusta. Tuttavia, anche questo deve essere posizionato vicino a una presa di corrente. Va notato che le stufe a libera installazione sono sempre apparecchi combinati. Il piano cottura e il forno non possono essere separati l’uno dall’altro.

Con una stufa integrata, invece, i componenti sono solitamente indipendenti. In questo modo è possibile, ad esempio, sostituire un forno difettoso e mantenere il piano cottura. Se lo desideri, puoi anche installare il forno in cucina a un’altezza favorevole alla schiena. In ogni caso, il forno da incasso è installato in modo permanente nel mobile della cucina. Questa variante è quindi particolarmente adatta se vuoi acquistare una cucina nuova. Poiché le dimensioni della maggior parte dei forni sono standard, l’installazione in una cucina esistente non dovrebbe essere un problema. Tuttavia, le stufe integrate sono solitamente più costose di quelle a libera installazione.

Numero e qualità delle zone di cottura

Il numero di zone di cottura che il tuo fornello a induzione dovrebbe avere dipende dalle tue abitudini culinarie. I nuclei familiari composti da una o due persone hanno solitamente bisogno di poche zone cottura e al massimo di una sola zona grande. Per le famiglie in cui si utilizzano spesso pentole e padelle di grandi dimensioni, invece, è consigliabile una cucina a induzione con diverse zone per pentole di grandi dimensioni. In alternativa, sono adatte le cosiddette zone a doppio circuito, in cui la gamma di calore può essere aumentata o ridotta con la semplice pressione di un pulsante. Anche una zona casseruola accendibile è estremamente pratica e per questo viene fornita di serie da molti produttori. Nei modelli del segmento di prezzo più alto, l’intero piano cottura è un’unica zona: le pentole possono quindi essere posizionate ovunque.

Il tipo di forno

Anche se ha un piano cottura a induzione, la cucina a induzione non funziona per conduzione. Quando si acquista un fornello a induzione completo, quindi, la cosa principale da considerare è quali funzioni del forno si desiderano. La maggior parte degli elettrodomestici moderni non ha solo la classica griglia superiore e inferiore, ma anche una funzione di ventilatore e/o convezione. Se prepari spesso pizze, è meglio scegliere un modello con la cosiddetta modalità “pizza”, che assicura che la pizza venga cotta fino a diventare bella croccante.

Anche lacapacità gioca un ruolo importante nell’acquisto di una stufa a induzione. Per le famiglie composte da più persone, si consiglia una capacità del forno di almeno 2,3-2,5 piedi cubi (65-70L). Per le famiglie singole, invece, una capacità di 2 ft³ (55L) è solitamente sufficiente. In questo caso vale quanto segue: la capacità dei forni da incasso è solitamente maggiore di quella degli elettrodomestici a libera installazione.

I forni a induzione sono rari

I forni che funzionano a induzione sono ancora molto rari. Attualmente l’induzione viene utilizzata quasi esclusivamente per friggere e bollire. Per questo motivo, i forni dotati di cucina a induzione sono sempre dei classici forni elettrici. Bauknecht è uno dei pochi marchi che ha forni a induzione nella sua gamma.

Prestazioni

I produttori specificano la potenza delle cucine a induzione in watt. Inoltre, le istruzioni per l’uso contengono informazioni sul consumo effettivo di energia in chilowattora. Questo valore si riferisce sempre al consumo quando tutte le zone di cottura sono accese. Un wattaggio basso può dare l’impressione che il consumo di energia sia particolarmente ridotto, ma in questo caso il processo di cottura richiede più tempo. Se l’apparecchio ha un wattaggio molto elevato, invece, è consigliabile consultare prima un elettricista, perché il cablaggio domestico non è sempre progettato per il funzionamento di apparecchi così potenti.

Funzionamento

Il funzionamento di una stufa a induzione è solitamente molto semplice. La maggior parte degli elettrodomestici è dotata di un display touch di facile utilizzo che può essere utilizzato per regolare rapidamente la temperatura. Tuttavia, è sempre consigliabile familiarizzare prima con tutte le funzioni per poter utilizzare al meglio il fornello a induzione.

Sicurezza

La sofisticata tecnologia rende una stufa a induzione molto più sicura di una stufa elettrica o a gas. Ad esempio, il fornello funziona solo se le pentole adatte sono posizionate sul piano cottura. Gli incendi in cucina dovuti a piani cottura non spenti sono quindi efficacemente prevenuti. Anche se una pentola d’acqua è stata lasciata sul fuoco e l’acqua ha raggiunto l’ebollizione completa, l’apparecchio registra l’aumento di calore e si spegne automaticamente. Questo non è possibile con nessun altro tipo di stufa. Inoltre, molti modelli sono dotati di un blocco di sicurezza per bambini che impedisce l’accensione non autorizzata.

Extra utili

Alcuni produttori dotano le loro stufe a induzione di vari extra. La loro effettiva necessità dipende dalle tue preferenze e abitudini culinarie. Un timer automatico, ad esempio, fa sì che il piano cottura o il forno si spengano automaticamente dopo un tempo prestabilito. Se il fornello a induzione ha una funzione di potenziamento, può essere temporaneamente impostato alla massima temperatura con la semplice pressione di un pulsante, ad esempio per scottare la carne. I sensori di temperatura rilevano il superamento di una certa temperatura massima e disattivano nuovamente la funzione di potenziamento per evitare il surriscaldamento della pentola.

Consigli per la pulizia della cucina a induzione

Anche se la pulizia di un fornello a induzione è abbastanza semplice, ci sono alcuni consigli da tenere a mente.

Pulizia del piano cottura

Il piano cottura di una cucina a induzione è molto facile da pulire perché non si scalda, quindi non può bruciare i residui di cibo. Pertanto, di solito è sufficiente pulire il piano cottura con un panno umido dopo l’uso. Inoltre, puoi usare un po’ di detersivo per piatti o di detergente per vetri per dare al vetroceramica una bella lucentezza. Se il piano cottura si sporca in modo ostinato, ti consigliamo di utilizzare un detergente per piani cottura in vetroceramica, succo di limone o una miscela di acqua e bicarbonato di sodio. Non usare mai la lana d’acciaio, perché graffierebbe il vetro.

Pulizia del forno

Irimedi casalinghi sono solitamente sufficienti per la pulizia del forno. I prodotti chimici, che spesso emettono un odore sgradevole e danneggiano il materiale a lungo termine, non sono necessari. Per rimuovere facilmente il grasso bruciato, chi possiede un fornello a induzione può, ad esempio, utilizzare il succo di limone: basta mescolare il succo di limone con l’acqua in rapporto 1:1, versare il liquido su una teglia e impostare il forno a una temperatura di 120 gradi. Il liquido evapora e si deposita sulle superfici del forno. Poi puoi rimuovere delicatamente il grasso e i residui di cibo con un panno umido.

Un consiglio

Puoi evitare che il fondo del forno venga contaminato da grasso o liquidi gocciolanti foderando il fondo con un foglio di alluminio,

Se devi rimuovere solo alcune macchie ostinate, è consigliabile utilizzare una pasta di bicarbonato di sodio e acqua, da lasciare in ammollo per mezz’ora. Lo sporco viene assorbito dalla pasta e può essere rimosso con estrema facilità.

Accessori utili

La manutenzione di una stufa a induzione non richiede molto tempo. Tuttavia, se il vetroceramica si sporca molto, è consigliabile acquistare un raschietto perpiani cottura. Con l’aiuto del raschietto, puoi rimuovere lo sporco incrostato senza danneggiare il piano cottura.

I copripiani creano un aspetto armonioso in cucina. Sono disponibili in molti design diversi e possono quindi essere scelti per abbinarsi ai frontali della tua cucina. I piani cottura svolgono diverse funzioni contemporaneamente:

  • Sono visivamente accattivanti
  • Proteggono il piano cottura da eventuali danni
  • Quando il piano cottura non è in uso, fornisce un’ulteriore superficie di appoggio e di lavoro

Domande frequenti

Di seguito trovi le domande e le risposte più importanti sulle stufe a induzione:

Come posso trovare le pentole adatte al mio fornello a induzione?

Mentre sempre più persone decidono di acquistare fornelli a induzione, la gamma di pentole adatte all’induzione continua a crescere. Le pentole e le padelle sono contrassegnate da una bobina a induzione. Non è sempre necessario sostituire le vecchie pentole con quelle nuove: finché la base è magnetica, può essere utilizzata senza problemi.

Tuttavia, è importante assicurarsi che la base sia uniforme. In caso contrario, ci sarà uno spazio tra la pentola e il piano cottura. Il campo magnetico viene quindi interrotto e il calore desiderato non viene generato.

Una stufa a induzione può avere effetti negativi sui pacemaker?

Le persone con pacemaker spesso temono che una stufa a induzione possa avere un effetto negativo sul funzionamento del loro pacemaker. Questa preoccupazione non è del tutto infondata, perché i pacemaker sono in grado di ricevere impulsi elettromagnetici dalla stufa a induzione. Il pacemaker potrebbe quindi pensare erroneamente che gli impulsi provengano dal cuore. Tuttavia, è necessario che si verifichino diversi fattori: ad esempio, il pericolo sussiste solo se la pentola non è posizionata correttamente sulla zona di cottura e se il cuoco utilizza un cucchiaio di metallo. Tuttavia, le persone con pacemaker dovrebbero sempre parlare con il proprio medico prima di acquistare una stufa a induzione. Inoltre, è necessario seguire le istruzioni d’uso del produttore. Se le istruzioni per l’uso non contengono informazioni sui pacemaker, è consigliabile contattare direttamente il produttore.

Qual è la differenza tra una cucina a induzione e un piano cottura in vetroceramica?

Le cucine a induzione hanno anche un piano cottura in vetroceramica. La differenza tra un classico piano cottura in vetroceramica e un piano a induzione sta nel modo in cui viene generato il calore: sotto i piani cottura in vetroceramica ci sono delle bobine riscaldanti che trasmettono il calore prima al piano e poi alle pentole. Le cucine a induzione funzionano secondo un principio completamente diverso, perché in questo caso non è la piastra a essere riscaldata, ma solo la pentola o la padella. La piastra in vetroceramica viene quindi letteralmente saltata dai campi elettromagnetici alternati e rimane fredda o al massimo assorbe un po’ di calore residuo dalla pentola.

Il mio fornello a induzione fa rumore quando cucino. È normale?

A differenza delle classiche stufe elettriche e a gas, le stufe a induzione producono rumori durante la cottura. Questo è perfettamente normale. Il rumore proviene dal campo elettromagnetico alternato. Inoltre, la tecnologia a induzione è complicata e molto sensibile al calore. Le pentole e le padelle irradiano un certo calore che potrebbe influire sui componenti elettronici. Di conseguenza, ogni cucina a induzione è dotata di un ventilatore che si accende automaticamente all’avvio del piano cottura. Il rumore può aumentare nel tempo. Soprattutto a causa dell’inevitabile usura dei cuscinetti del ventilatore. Tuttavia, vale quanto segue: gli elettrodomestici di alta qualità sono solitamente un po’ più silenziosi nel funzionamento rispetto ai modelli di fascia di prezzo inferiore. Inoltre non si consumano così rapidamente, quindi vale la pena spendere un po’ di più per un fornello a induzione.


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