TV 50 pollici consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto

  • Aspetti rilevanti
  • Dato che i televisori da 50 pollici hanno una certa dimensione che non è adatta a tutti i soggiorni, è consigliabile verificare se la distanza tra i posti a sedere è sufficiente prima dell’acquisto.
  • I televisori 4K ad alta definizione sono il miglior investimento oggi in questa fascia di dimensioni.
  • Il pannello OLED ad alto contrasto e la tecnologia HDR con una gamma dinamica più elevata sono altre caratteristiche a prova di futuro.
  • Elementi intelligenti come il controllo vocale o gestuale e la funzione WLAN aumentano il livello di comfort.

tV da 50 pollici: La nuova classe media

i televisori da 50 pollici sono troppo grandi? Oggi sono considerati più che altro la nuova classe media. Come suggerisce il nome, si tratta di televisori con una diagonale dello schermo di 50 pollici, che equivale a 127 centimetri. Questi dispositivi si trovano nei negozi con una risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel (1080p o Full HD) e di 3.840 x 2.160 pixel (4K o Ultra HD). Spesso è il portafoglio a determinare il modello da acquistare. Anche questa classe di dimensioni, tuttavia, ha già raggiunto la fascia di prezzo accessibile per l’acquirente medio.

In linea di massima, va detto che più grande non è necessariamente meglio. Anche le dimensioni dell’elettrodomestico impongono requisiti particolari alla casa. In una stanza troppo piccola, i televisori da 50 pollici potrebbero risultare sovradimensionati, rendendo impossibile mantenere una distanza confortevole tra il televisore e il divano. Questi televisori si adattano quindi perfettamente soprattutto a stanze piuttosto grandi. Inoltre, anche le famiglie numerose possono beneficiare di questo formato. Se lo schermo è abbastanza grande, non dovrebbero esserci problemi di visione quando ci si riunisce davanti al televisore la sera.

Come faccio a determinare la taglia perfetta?

Una semplice regola empirica aiuta a determinare le dimensioni dello schermo più adatte: Per fare ciò, basta prendere la diagonale del televisore e moltiplicare questo valore per 2,5. In questo modo si ottiene la distanza perfetta per sedersi dal televisore. Ad esempio, un televisore da 50 pollici richiede una distanza di seduta di 125 pollici (50 x 2,5 = 125). 125 pollici corrispondono a circa 317 centimetri (125 x 2,54 = 317,5). La distanza ideale tra lo spettatore e il televisore in questo caso sarebbe quindi di poco più di tre metri. Chi è un po’ lontano da questo valore non perderà di certo immediatamente il piacere del televisore. Tuttavia, non bisogna andare troppo al di sopra o al di sotto di questo valore guida, perché il piacere della visione ne risentirebbe.

Dalla risoluzione al funzionamento: I criteri di acquisto più importanti

Prima di procedere all’acquisto, i consumatori dovrebbero pensare a quali requisiti il dispositivo dovrebbe idealmente soddisfare. Ecco perché qui di seguito troverai i fattori più importanti da considerare al momento dell’acquisto.

Full-HD vs. Full-HD. Ultra HD: La risoluzione

Una decisione molto importante deve essere presa fin dall’inizio: Quale risoluzione dovrebbe avere? In questa classe di dimensioni, i consumatori possono scegliere solo tra Full HD e Ultra HD, cioè 1080p e 4K:

Full-HD

I televisori Full HD offrono una risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel e sono ancora lo standard. La produzione è ormai così economica che anche i modelli da 50 pollici sono alla portata di tutti. Le loro caratteristiche non devono nascondersi dietro ai modelli con risoluzione 4K: Tra le altre cose, ci sono funzioni smart-TV, numerose porte HDMI e USB, riconoscimento vocale, funzione WLAN e Bluetooth per gli auricolari. Per la maggior parte degli acquirenti, questa risoluzione dovrebbe essere sufficiente – e se non lo fosse, c’è sempre la possibilità di passare ai modelli Ultra HD.

Ultra-HD

La risoluzione Ultra HD di 3.840 x 2.160 pixel è attualmente il massimo che le persone comuni sono in grado di acquistare (ma i costosissimi televisori 8K sono già in attesa). La differenza principale tra questi dispositivi è la nitidezza dell’immagine significativamente più elevata, grazie alla risoluzione che aumenta di quattro volte. Gli acquirenti troveranno anche funzioni più recenti come l’HDR. Il problema più grande, tuttavia, è ancora la mancanza di contenuti: le serie o i film in 4K sono una merce relativamente rara; i fornitori di streaming sono la scelta migliore in questo caso.

tv con logo 4k ultra hd

Nel giro di pochi anni, il full HD classico sarà ormai “roba vecchia”. Tuttavia, dato che i televisori si acquistano solitamente per diversi anni, è sicuramente consigliabile optare subito per il modello 4K, anche se all’inizio il buco nel portafoglio sarà un po’ più grande.

Il rapporto tra dimensione e risoluzione

La risoluzione indica il numero di pixel visualizzati verticalmente e orizzontalmente sulla superficie dello schermo. Una risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel significa quindi che sono visibili 1.920 pixel in orizzontale e 1.080 pixel in verticale. Tuttavia, questa semplice regola si applica sia ai televisori molto piccoli con diagonale da 28 pollici che a quelli grandi da 50 pollici. In questo modo è più facile riconoscere i singoli pixel sui televisori più grandi perché la cosiddetta densità di pixel diminuisce. Al di sopra di una certa dimensione, il passaggio dal Full HD all’Ultra HD è per così dire obbligatorio, perché altrimenti la densità di pixel è così bassa che i singoli pixel diventano visibili, disturbando notevolmente la fruizione del film.

HDR: Un altro passo verso l’autenticità

L’HDR è ancora uno sviluppo relativamente nuovo: L’abbreviazione sta per il formato “High Dynamic Range”, ovvero una gamma dinamica più ampia. I normali televisori hanno il problema di non poter visualizzare sezioni molto luminose e scure allo stesso tempo: Un’area particolarmente luminosa non è così luminosa come apparirebbe nella realtà, oppure i dettagli si perdono nelle sezioni scure. Da un lato, questo fa sì che il contrasto diminuisca e, dall’altro, che i colori e i dettagli vengano distorti. L’HDR risolve questo problema, a patto che il materiale di partenza sia all’altezza. In commercio, denominazioni come HDR10 o Dolby Vision indicano che il televisore da 50 pollici supporta la tecnologia. Anche alcuni giochi o console ne traggono vantaggio, avendo un aspetto più accattivante.

Al momento, la maggiore gamma dinamica non gioca ancora un ruolo importante e anche nei giochi le differenze sono ancora relativamente piccole, ma a lungo termine il formato, proprio come la risoluzione 4K, si affermerà. Se l’acquisto di un televisore deve ancora valere la pena tra cinque o dieci anni, è consigliabile acquistare subito un televisore compatibile con l’HDR.

I pannelli: I televisori OLED sono il non plus ultra della tecnologia

Un’altra importante distinzione riguarda i pannelli. Sono disponibili sia come modelli OLED che come versioni LCD o LED. I televisori OLED con una diagonale di 50 pollici sono molto più costosi dei normali televisori con pannelli LCD o LED. D’altra parte, la qualità delle immagini è di tutt’altro livello. I pannelli OLED riescono a visualizzare il nero come appare nella realtà. In questo modo si ottengono contrasti pronunciati e i colori appaiono molto naturali e forti. Lo svantaggio è il già citato prezzo: I costi di acquisizione di 2.000 euro vengono raggiunti rapidamente per questi dispositivi in una gamma di dimensioni di 50 pollici.

Particolarmente interessante per i giocatori: Il tempo di reazione

Il tempo di risposta del display è espresso in millisecondi e consente di stabilire la velocità con cui gli input del gamepad di una console vengono trasmessi al televisore e successivamente visualizzati. I migliori dispositivi offrono poco più di dieci millisecondi. I giocatori occasionali che giocano un po’ di tanto in tanto la sera o nel weekend difficilmente noteranno la differenza. I giocatori ambiziosi, tuttavia, riconoscono subito l’effetto: I personaggi suonano in modo leggermente “spugnoso” in quanto c’è un notevole ritardo tra l’ingresso e l’uscita. Questo è un problema soprattutto nei giochi in cui è richiesta la massima precisione.

mano con controller di gioco con tv sullo sfondo

Al momento dell’acquisto, assicurati che la TV da 50 pollici abbia una modalità di gioco. Non appena viene attivata, il software interno del televisore disattiva alcune funzioni che richiedono potenza di calcolo. In questo modo si riduce il tempo che intercorre tra l’ingresso e l’uscita.

Quali console si adattano ai televisori da 50 pollici?

Dato che di solito si tratta di un televisore 4K in questa fascia di dimensioni, la Xbox One X e la PlayStation 4 Pro sono le più sensate. Solo queste console sono attualmente in grado di riprodurre contenuti in 4K (le prestazioni più elevate sono fornite dall’offerta di Microsoft ). Ad esempio, il Nintendo Switch è limitato a 1080p. Attenzione: Mario e Co. sono divertenti anche su un televisore 4K con diagonale da 50 pollici. Tuttavia, quando si tratta di evocare la massima opulenza visiva sullo schermo, Nintendo non è attualmente la misura di tutte le cose e non lo sarà nel prossimo futuro.

Il numero di connessioni: Di più è meglio

Per quanto riguarda le connessioni, la regola generale è: Di più è meglio. Due porte HDMI, ad esempio, vengono rapidamente occupate da un ricevitore e da un lettore BD. Se c’è spazio per una console e una chiavetta HDMI accanto ad essa, le cose iniziano a complicarsi. Tre o meglio quattro connessioni HDMI sono quindi decisamente preferibili. Anche se nessun caso d’uso è pronto all’inizio, è garantito che lo sarà in futuro. A proposito, funziona allo stesso modo con le porte USB: Chi ha più spazio avrà poco da fare in futuro.

Oltre all’HDMI e all’USB, alcuni televisori dispongono anche di connessioni meno comuni, come l’ingresso component. In questo caso, ognuno deve decidere da solo cosa è necessario. Spesso si ricava dall’attrezzatura già presente in casa. Se è previsto un hardware aggiuntivo come una soundbar, è importante anche un ingresso ottico o coassiale. In generale, consigliamo di avere un numero di connessioni troppo alto piuttosto che troppo basso. Non si può mai sapere cosa ci riserva il futuro, quindi non è male essere preparati per ogni evenienza.

Un problema di ottica? Televisori curvi

Esternamente, tutti i televisori da 50 pollici sono simili, ad eccezione dei cosiddetti televisori curvi. Su questi televisori lo schermo è curvo, il che dovrebbe rendere i lati più visibili allo spettatore su televisori particolarmente grandi (tra cui i 50 pollici). Questo per rafforzare la “sensazione di essere al centro delle cose”. Se questo sia davvero vero nella realtà, tuttavia, è nell’occhio di chi guarda. Alcuni acquirenti sono entusiasti di questi dispositivi, altri non li apprezzano. Poiché, a parte la curvatura, non c’è alcuna differenza tecnica tra i normali televisori piatti e i modelli curvi, si tratta più che altro di una questione di gusti.

Il peso gioca un ruolo importante?

Di norma, questo punto non è troppo importante. Se l’unità si trova su un mobile hi-fi, qualche chilogrammo in più o in meno è irrilevante. Le uniche complicazioni si hanno quando si prevede il montaggio su una staffa a muro e la parete desiderata può sopportare solo un piccolo carico. Prima dell’acquisto, quindi, devi verificare se la parete può sopportare il carico della TV da 50 pollici (senza supporto). Se il televisore viene trasportato spesso da un luogo all’altro, anche il peso è fondamentale. Tuttavia, questo scenario è piuttosto un’eccezione nell’uso privato.

Operazione: Più di un semplice telecomando

Sono finiti i tempi in cui dovevamo premere i pulsanti? Alcuni produttori offrono telecomandi per i loro dispositivi che agiscono come un microfono e quindi captano i comandi vocali. Questa funzione è pratica, ad esempio, per effettuare ricerche tramite un motore di ricerca nel browser integrato. Anche il controllo dei gesti è in parte presente. A seconda del dispositivo, il telecomando funge anche da puntatore, che può essere utilizzato per controllare con precisione il mouse sui siti web, ad esempio. Ogni acquirente decide da solo se tutto questo è necessario.

mano con telecomando per tv sullo sfondo

La seguente tabella illustra le informazioni più importanti a colpo d’occhio:

La risoluzioneAnche se costa di più, la risoluzione 4K è sicuramente consigliata oggi perché è a prova di futuro.
Il formato HDRLo stesso vale per il formato HDR, una tecnologia che al momento è ancora agli albori ma che diventerà importante tra qualche anno.
Il pannelloI pannelli OLED convincono per gli straordinari contrasti e i colori naturali rispetto ai modelli LCD e LED.
Il tempo di reazioneI giocatori in particolare dovrebbero cercare un tempo di risposta inferiore a dieci millisecondi e la presenza di una modalità di gioco.
Le connessioniMolto aiuta molto: Meno di tre connessioni HDMI non trovano posto in questa classe.
Il designSe piatto o curvo è in definitiva una questione di gusti. I televisori curvi, invece, dovrebbero migliorare la sensazione di “essere al centro”.
Il pesoAnche se meno è meglio nel caso del montaggio a parete, questo punto non è decisivo per l’acquisto.
L’operazioneCon i dispositivi moderni, sono disponibili funzioni aggiuntive come il controllo vocale o gestuale per aumentare il livello di comfort.

Consigli per la cura: A cosa devo prestare attenzione durante l’uso?

La manutenzione regolare del prodotto non è solitamente necessaria con un televisore da 50 pollici. Il dispositivo farà ancora il suo lavoro tra molti anni se gli si permette di “lavorare” indisturbato. Di tanto in tanto, però, lo schermo dovrebbe essere pulito. I prodotti migliori sono quelli destinati alla pulizia degli schermi LCD di notebook, tablet o monitor. I detergenti per vetri non sono inclusi perché sono troppo aggressivi. Tuttavia, l’uso occasionale di detergenti per vetri non è troppo drammatico.

L’ideale sarebbe utilizzare dei panno in microfibra o detergenti simili per pulire lo schermo. Le spugne, soprattutto il loro lato ruvido, sono troppo ruvide. Sebbene i display siano protetti da una lastra di vetro antigraffio, gli utenti dovrebbero evitare di sfidare la sorte. Per il trasporto, è consigliabile scollegare tutti i cavi per evitare di danneggiare accidentalmente una connessione. È inoltre consigliabile avvolgere il televisore in coperte o altri rivestimenti morbidi e, se possibile, non effettuare manovre azzardate durante la guida. A parte questo, i televisori da 50 pollici sono molto facili da gestire.

Infine, abbiamo riassunto le risposte alle domande più importanti:

Quando 50 pollici sono “troppo grandi”?

Una diagonale di 50 pollici è troppo grande soprattutto se la stanza a cui è destinato è troppo piccola e lo spettatore deve quindi sedersi troppo vicino all’apparecchio. La raccomandabilità di un’unità di queste dimensioni può quindi essere dedottaanche dalla distanza di seduta. Non è detto che un televisore sia necessariamente più grande. Nei grandi negozi di elettronica, i dispositivi da 50 pollici sembrano spesso più piccoli che nelle proprie mura. Suggerimento: Un pezzo di cartone può essere tagliato rapidamente per ottenere le dimensioni di un televisore da 50 pollici e montato a parete. In questo modo, i consumatori possono scoprire rapidamente se le dimensioni sono eccessive per il loro salotto. Va inoltre ricordato che una maggiore superficie comporta sempre un maggiore consumo di energia.

Quanto è importante una smart-TV?

La maggior parte dei televisori, soprattutto quelli da 50 pollici e 4K, sono oggi intelligenti. Altrimenti, molte funzioni possono essere adattate. Ad esempio, se il televisore non dispone di Wi-Fi, i contenuti possono essere facilmente trasmessi in streaming da uno smartphone al televisore utilizzando una chiavetta HDMI come il Chromecast di Google, anche se il dispositivo non è stato progettato per questo scopo. I media center possono anche essere integrati con dispositivi come Raspberry Pi e software come Kodi. Tuttavia, questa procedura pone già degli ostacoli tecnici piuttosto elevati e presuppone una certa conoscenza preliminare da parte dell’utente. Quindi: Se tutto deve funzionare in modo semplice, è necessaria una smart-TV. Se il dispositivo è compatibile con internet o è intelligente, è considerato a prova di futuro.

Ho bisogno di una soundbar?

Non esiste quasi nessun televisore da 50 pollici che produca un suono impressionante. Questo è dovuto principalmente alla loro costruzione: Le unità piatte non possono produrre bassi ricchi perché hanno bisogno di spazio per svilupparsi. Poiché anche i migliori televisori non possono infrangere le leggi della fisica, gli appassionati di cinema devono fare a meno di un audio pomposo. Una soundbar o un sistema 5.1 o 7.1 sono alternative valide e non costose per potenziare il suono del televisore. Effetto collaterale pratico: Inoltre, la musica suona molto meglio attraverso la maggior parte delle soundbar TV che attraverso i normali altoparlanti presenti in molte case.

Come si riceve il televisore?

La maggior parte dei televisori da 50 pollici ha tutti i principali ricevitori integrati. Ciò significa che DVB-C, DVB-S e DVB-T(2) sono già a bordo. Se necessario, è possibile utilizzare un ricevitore esterno senza problemi. Con l’IPTV, ovvero la televisione via Internet, un ricevitore di questo tipo è necessario in ogni caso. Tuttavia, questo viene sempre fornito dal fornitore, ad esempio Vodafone, al momento della stipula del contratto.


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