Stampante bianco e nero consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Le stampanti laser in bianco e nero o monocromatiche producono stampe di testo di alta qualità.
- Molti dispositivi sono limitati alla stampa e non possono effettuare scanner, copie o fax.
- Le stampanti laser monocromatiche non stampano colori, ma solo scale di grigio.
- Poiché il toner non può seccarsi, le stampanti laser sono sempre pronte all’uso.
Stampa veloce e affidabile
Le stampanti laser in bianco e nero, chiamate anche stampanti laser monocromatiche, sono cavalli di battaglia e indispensabili in molti uffici. In pochi minuti stampano diverse centinaia di pagine di documenti ma, come suggerisce il nome, solo in scala di grigi. Quindi, se vuoi stampare illustrazioni o foto a colori, devi cercare una stampante diversa. Le stampanti laser in bianco e nero sono progettate per stampare rapidamente il testo. Quando si stampano molte pagine di carta, aiutano a risparmiare tempo.
Rispetto alle stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser monocromatiche non solo lavorano molto più velocemente, ma anche in modo più preciso. Le stampe di testo sono caratterizzate da contorni precisi e da un nero intenso. Questo significa che hanno un’ottima leggibilità. Le stampe delle stampanti laser sono anche particolarmente resistenti alla luce e non sbiadiscono. Altri vantaggi: Subito dopo la stampa, i documenti sono a prova di sbavature e il toner non cola anche a contatto con l’acqua. Le stampanti laser mono producono stampe di qualità documentale.
A differenza delle stampanti laser a colori, le stampanti laser monocromatiche hanno una sola cartuccia di toner per il nero. In questo modo, la manutenzione della Stampante sarà meno impegnativa, in quanto sarà necessario sostituire una sola cartuccia. Le stampanti laser sono comunque molto economiche, quindi non è necessario cambiarle troppo spesso.
Come funzionano le stampanti laser
A differenza di una stampante a getto d’inchiostro, una stampante laser utilizza il cosiddetto toner. Non si tratta di un liquido come l’inchiostro, ma di una polvere finissima. L’esterno di una stampante laser sembra poco appariscente, ma all’interno c’è molta tecnologia, perché la stampante utilizza il principio dell’elettrofotografia.
Nella stampante laser, un rullo di carica carica staticamente il tamburo della stampante. Il tamburo viene scaricato da un raggio laser nei punti in cui non deve aderire il toner. Un rullo magnetico trasferisce quindi uno strato molto sottile di toner sul tamburo. Le particelle aderiscono solo alle aree cariche.
La carta aspirata viene ora fatta passare dal tamburo. Il rullo di trasferimento, premendo sulla carta dall’altro lato, trasferisce le particelle di toner sulla carta. Il toner aderisce ancora poco alla carta. L’unità fusore fonde l’inchiostro sulla carta.
A chi è destinata una stampante laser in bianco e nero?
Una stampante laser in bianco e nero è la soluzione migliore per le famiglie che hanno bisogno di stampare qualcosa solo una voltaogni tanto. Produce documenti di testo di ottima qualità e ha un vantaggio decisivo rispetto alla stampante a getto d’inchiostro: Poiché viene utilizzata la polvere di toner al posto dell’inchiostro, il colore non si secca anche se non viene utilizzato per molto tempo. Così è sempre pronto all’uso.
Chiunque stia cercando una nuova stampante deve sapere che le stampanti laser in bianco e nero sono ottime solo per la stampa di testi. I colori vengono convertiti in scala di grigi quando vengono stampati. I grafici con assegnazioni di colore diverse perdono così il loro significato. Se utilizzi spesso questo tipo di grafica nel tuo lavoro, è meglio scegliere una stampante laser a colori. Se vuoi stampare foto di alta qualità a casa, invece, è meglio scegliere una stampante a getto d’inchiostro.
I criteri di acquisto più importanti
Una stampante laser deve lavorare velocemente e produrre testi nitidi e definiti. Le stampanti laser in bianco e nero svolgono egregiamente questo lavoro, ma per il resto non sono particolarmente versatili. Se stampi molti documenti, dovresti cercare un’elevata capacità carta e la stampa fronte/retro. Un dispositivo compatibile con la WLAN può essere posizionato in modo flessibile all’interno della casa.
Velocità
Se stampi un gran numero di documenti con una stampante a getto d’inchiostro, puoi bere un caffè, stendere il bucato o pulire la lavastoviglie nel frattempo. In breve: I dispositivi non sono esattamente veloci. Fortunatamente, le cose sono diverse con le stampanti laser. Sputano fuori la prima pagina dopo pochi secondi e continuano a ritmo serrato.
Le stampanti laser in bianco e nero più veloci e di alta qualità raggiungono l’impressionante velocità di 40 pagine al minuto. Per fare un confronto: Solo poche stampanti a getto d’inchiostro possono produrre più di 10 pagine al minuto. Le stampanti laser di prezzo medio, invece, stampano da 20 a 30 pagine nello stesso tempo. Alcune stampanti laser non raggiungono le 20 pagine al minuto e sono quindi meno adatte a un uso intensivo. Tuttavia, anche chi si limita a stampare qualcosa di tanto in tanto sarà soddisfatto di questo dispositivo.
Risoluzione
La risoluzione di stampa è un criterio di acquisto importante per le stampanti laser in bianco e nero. Più alto è questo valore, maggiore sarà la qualità del risultato di stampa. Ma cosa dice esattamente la risoluzione? Determina la nitidezza dello Stampante e di solito viene indicata in “dpi”, abbreviazione di “dots per inch”. È il numero di punti stampati per pollice, che corrisponde a 2,51 centimetri. Un valore più alto rappresenta una risoluzione maggiore, mentre un valore più basso rappresenta una risoluzione minore. Una buona stampante laser dovrebbe avere una risoluzione di almeno 600 dpi, meglio se 1.200 dpi. Quindi ogni stampa è chiaramente leggibile.
Stampa wireless
Esistono diversi modi per trasferire i dati di stampa dal computer alla stampante laser. Ogni stampante laser dispone di una porta USB. La stampante e il computer possono essere collegati via cavo, oppure la stampa può essere effettuata direttamente da una chiavetta USB. Tuttavia, la connettività wireless è molto più pratica per gli utenti.
Al giorno d’oggi, non c’è praticamente nessuna stampante laser sul mercato che non sia compatibile con la WLAN. Una volta collegata la Stampante alla rete domestica, la stampa può essere effettuata da qualsiasi dispositivo, anche comodamente da uno smartphone. Tutti i terminali collegati nel raggio d’azione possono controllare lo Stampante. La WLAN permette anche di posizionarela Stampante in modo flessibile. Può quindi stare in piedi dove c’è spazio. Poiché le stampanti laser emettono particelle sottili nell’aria, è consigliabile non posizionare la macchina direttamente vicino al luogo di lavoro.
Con Cloud Print e AriPrint , Google e Apple hanno sviluppato le proprie interfacce. Cloud Print è compatibile sia con Windows che con Android; gli utenti devono collegare la Stampante al proprio account Google. La Stampante può quindi essere configurata e gestita tramite l’applicazione. AirPrint funziona allo stesso modo, ma è compatibile solo con i dispositivi Apple. Anche in questo caso, la Stampante può essere facilmente controllata da dispositivi iOS.
Formati della carta
Il formato di carta più comune per i documenti è l’A4, quindi le stampanti laser sono progettate principalmente per questo. Con molte stampanti laser è possibile impostare anche i formati A5 e A6. Quest’ultimo è il formato cartolina. Il formato A3 non è presente nelle stampanti laser per uso privato. Le macchine moderne di solito offrono anche la possibilità di regolare il tipo di carta. La scelta comprende carta pesante, buste, carta lucida, etichette e fogli. Questo apre molte possibilità di progettazione ed elimina la necessità di andare in copisteria.
La carta per stampante viene inserita in un cassetto dal quale la macchina alimenta la carta. Può essere estratto e riempito. Per chi stampa spesso, la capacità della cassetta è un criterio di acquisto importante. Per evitare di dover aggiungere carta troppo spesso, dovrebbe contenere almeno 200 fogli. Nei dispositivi di grandi dimensioni, a volte c’è spazio anche per 500 fogli di carta.
Stampa su entrambi i lati
Quando si stampa su entrambi i lati, non viene stampato solo il fronte ma anche il retro del foglio. In questo modo si utilizza meno carta e si riducono i costi di stampa. Nelle piccole stampanti laser per uso domestico, la carta viene girata nella macchina dopo aver stampato sul lato anteriore. Le macchine da ufficio di grandi dimensioni possono stampare su entrambi i lati contemporaneamente. Con le stampanti laser per uso privato, la stampa dura di più, ma la stampa fronte/retro rimane opzionale. Se vuoi, puoi stampare solo sul fronte. I dispositivi che possono stampare su entrambi i lati sono più grandi, più pesanti e anche più costosi a causa della meccanica aggiuntiva. Le parti interessate devono quindi valutare l’importanza di questa caratteristica per loro.
La stampa fronte/retro è spesso definita come stampa fronte/retro. La dichiarazione del produttore di “stampa fronte/retro manuale” dovrebbe suscitare scetticismo: Un dispositivo di questo tipo inizialmente stampa solo tutte le prime pagine. Gli utenti devono quindi girare la carta a mano e ricaricarla nel vassoio della carta.
Controllo tramite app
Le stampanti devono essere facili da installare e da usare. Permettono di accedere a funzioni avanzate e impostazioni personalizzate. Di norma, l’installazione di un’applicazione di questo tipo è facoltativa e non necessaria per gli utenti che vogliono utilizzare solo le funzioni di base dello Stampante.
Le stampanti possono essere una maledizione e una benedizione. Diventa fastidioso quando c’è l’ obbligo di installare il programma. A volte gli utenti sono costretti a creare un account utente e ad effettuare il login prima di poter stampare, il che rende le operazioni estremamente difficili. La penetrante app HP Smart dell’omonimo produttore ha suscitato le critiche degli esperti per questi motivi.
Domande frequenti sulle stampanti laser in bianco e nero
Le stampanti laser emettono polveri sottili a causa della polvere di toner utilizzata. Molte persone sono quindi scettiche nei confronti di questi dispositivi. Ci si chiede quanto siano dannose per la salute le stampanti laser e quale sia la loro collocazione ideale. Un’altra difficoltà nell’utilizzo delle stampanti laser è rappresentata dalle cartucce, che non sono facili da smaltire.
Le stampanti laser in bianco e nero sono dannose per la salute?
Molti lavoratori che lamentano problemi di salute sul posto di lavoro li attribuiscono alla presenza di una stampante laser. In effetti, le stampanti laser producono emissioni che destano preoccupazione. È stato dimostrato che queste stampanti emettono grandi quantità di particelle ultrafini che possono essere inalate dall’uomo. Un altro problema è rappresentato dai composti organici volatili generati dalle alte temperature durante la stampa. È dimostrato che sono cancerogeni.
Sebbene sia stato dimostrato che la maggior parte delle stampanti laser produce un aumento dell’inquinamento da polveri sottili, è difficile attribuire chiaramente i reclami alle microparticelle emesse. Finora non è stato possibile dimostrare una chiara connessione. Tuttavia, l’Istituto federale per la valutazione dei rischi non esclude un possibile rischio per la salute.
Poiché le stampanti laser emettono polveri sottili nell’ambiente circostante anche se usate con parsimonia, la stampante non dovrebbe essere posizionata direttamente vicino al posto di lavoro. L’ideale è che lo Stampante si trovi in un’altra stanza. Poiché questo non è sempre possibile, si offre un’alternativa: Posiziona la stampante laser in un armadio. In questo modo è possibile ridurre le emissioni di particolato. Inoltre, bisogna assicurarsi che ci sia un sufficiente apporto di aria fresca. La Stampante non deve quindi essere collocata in una stanza senza finestre.
Ogni quanto tempo deve essere sostituita la cartuccia del toner?
Con la maggior parte dei dispositivi, puoi facilmente capire se il toner si sta esaurendo guardando l’indicatore di livello nel menu. Tuttavia, gli utenti riconosceranno un basso livello di toner al più tardi quando la qualità delle stampe diminuirà e diventeranno striate. La durata di una cartuccia di toner varia solitamente tra le 2.000 e le 3.000 stampanti. A differenza delle stampanti laser a colori, le stampanti in bianco e nero hanno una sola cartuccia da sostituire.
Se la Stampante è in funzione da poco tempo, deve raffreddarsi a sufficienza prima di poter sostituire la cartuccia. Altrimenti c’è il rischio di scottarsi con uno dei componenti interni. Durante il cambio, è consigliabile indossare guanti monouso per evitare il contatto con la polvere. Se qualcosa va storto, è meglio pulire con un panno umido. Non usare acqua calda perché il toner potrebbe sciogliersi. Lo stesso vale per le macchie di toner sui vestiti. Non deve essere lavato a caldo. Se si usa l’aspirapolvere, utilizza un dispositivo con un filtro per particelle fini.
Dove mettere la cartuccia toner vuota?
Le cartucce di toner vuote non devono essere smaltite con i normali rifiuti domestici, perché da un lato la polvere di toner è dannosa per la salute e dall’altro le cartucce contengono materie prime preziose come l’alluminio. Si tratta di rifiuti elettronici, il cui smaltimento improprio può comportare una multa fino a 500 euro.
Puoi invece restituire la cartuccia vuota a un rivenditore specializzato in stampanti. Quest’ultimo potrebbe anche essere in grado di ricaricarli. Molti produttori offrono anche un servizio diritiro gratuito. Scopri la procedura esatta sui siti web. Anche i grandi negozi di elettronica accettano cartucce vuote. Infine, c’è ancora il viaggio verso il centro di riciclaggio, dove la cartuccia viene smaltita correttamente.
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