Macchina da caffè automatica consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Le macchine da caffè in grani sono completamente automatiche. Ciò significa che non è più necessario armarsi di filtri, cialde o capsule. Questi dispositivi tuttofare sono ecologici, veloci e facili da usare.
- Che vi piaccia l’espresso, il caffè filtro o il cappuccino, le macchine bean-to-cup possono fare tutto grazie al montalatte integrato.
- I chicchi appena macinati, combinati con l’acqua alla perfetta temperatura , consentono di ottenere risultati molto aromatici. Molte macchine consentono di regolare la macinatura e l’intensità del caffè in base ai propri gusti.
- I modelli bean-to-cup si differenziano per il modo in cui schiumano il latte, macinano i chicchi, per il tipo di macinino utilizzato e per la loro capacità.
- Funzioni aggiuntive come lo standby automatico e la possibilità di salvare le impostazioni possono rendere più confortevole l’uso quotidiano.
- È necessario provvedere a una corretta manutenzione della macchina per garantire che duri il più a lungo possibile e continui a produrre un buon caffè.
Il meglio del meglio per gli amanti del caffè
Il caffè non è solo una bevanda: per molti di noi è una passione. Che si tratti di un rituale mattutino, di un’azione di recupero a mezzogiorno o semplicemente di un’occasione per prendere fiato, il caffè è sempre un’ottima opzione: per molti di noi, infatti, è impensabile non berne almeno una tazzina fumante al giorno. Quando ci si sveglia presto, la priorità è quella di poter prepararne una tazzina in modo facile e veloce. Tuttavia, non tutti i tipi di caffè sono facili e veloci da preparare. A seconda del metodo, alcuni tipi di caffè possono richiedere molto tempo per essere preparate. Fortunatamente, negli anni ’70 i produttori di macchine da caffè si sono accorti di questo problema e hanno trovato una soluzione: la macchina da caffè “bean-to-cup” completamente automatica. Anche se la tecnologia è vecchia, la popolarità di queste macchine è viva e vegeta. Oggi stanno vivendo una sorta di rinascita, in quanto le persone cercano modi per preparare ottime tazze di caffè senza troppi sforzi.
Le macchine da caffè automatiche sono un’ottima opzione sia per la casa che per l’ufficio. Sia che preferiate l’espresso, il latte macchiato o il cappuccino, potrete ottenere qualsiasi stile desiderato con la semplice pressione di un pulsante. Queste macchine eliminano molte delle fasi di preparazione di una tazza di caffè. Sono dotate di un serbatoio per l’acqua e di un contenitore per i chicchi, quindi non è necessario preoccuparsi di far bollire un bollitore o di macinare i chicchi. Poiché utilizzano chicchi interi freschi anziché polvere pre-macinata, il caffè che si ottiene è estremamente gustoso e aromatico.
Come funzionano?
Le macchine da caffè completamente automatiche derivano dalle macchine da caffè commerciali self-service, come quelle che si trovano nei negozi e nelle stazioni di servizio. Sono versioni compatte ed economiche di queste grandi macchine, il che significa che sono un ottimo accessorio da cucina per la vostra casa. Le macchine da caffè completamente automatiche si occupano di tutto: macinare i chicchi, preparare il caffè e successivamente della pulizia. Molti modelli hanno anche un montalatte integrato, il che significa che possono preparare sia cappuccini che espressi.
Le macchine da caffè automatiche sono solitamente composte da un macinino, una caldaia, una pompa e un gruppo di erogazione. Sono controllate da un computer che consente di impostare elementi quali la temperatura di erogazione, la durezza dell’acqua e la quantità di polvere.
Anche se i diversi modelli variano, in generale tutte le macchine da caffè in grani funzionano come segue:
- La macchina si riscalda e avvia automaticamente un programma di autopulizia.
- A seconda della bevanda scelta, la macchina macina alcuni chicchi e mette il caffè macinato nel gruppo prima di premerlo.
- Una volta che il caffè macinato si trova nel gruppo di erogazione, la macchina lo attraversa con acqua calda per creare il caffè.
- I fondi di caffè di scarto vengono smaltiti dopo che il caffè è stato versato nella tazza.
Contenitore del latte, montalatte e collegamento all’acqua
Il processo di preparazione del caffè e del latte caldo schiumoso varia a seconda del modello. Esistono tre tipi principali di macchine da caffè completamente automatiche:
Macchine con contenitore per il latte
Queste macchine da caffè sono dotate di un contenitore per il latte con un’unità di raffreddamento separata per mantenerlo fresco (finché la macchina è collegata alla corrente). Un tubo flessibile va dal contenitore al montalatte interno.
Questo tipo di macchina è ideale sia per gli uffici che per le case. Tuttavia, la pulizia del tubo del latte può essere piuttosto laboriosa.
Macchine con montalatte
I montalatte possono essere posizionati esternamente sul lato della macchina o completamente integrati all’interno. I montatori esterni sono dotati di un ugello che consente di montare il latte manualmente, mentre quelli interni lo fanno automaticamente premendo un pulsante.
Questo tipo di macchina è ideale perché di solito è più economica, ma consente comunque di preparare molti tipi di caffè diversi.
Macchine con collegamento all‘impianto idrico
Queste macchine sono un po’ più grandi, ma non hanno bisogno di essere riempite manualmente di acqua. Al contrario, prelevano l’acqua direttamente dalla rete idrica di casa. Ciò significa che necessitano di un allacciamento permanente alla rete idraulica.
Questo tipo di macchina si trova solitamente nei ristoranti e nei catering e può produrre grandi quantità di caffè.
Vantaggi delle macchine bean-to-cup
Dalle macchine completamente automatiche alle moka Bialetti fino alle macchine a cialde, ci sono tantissimi tipi di macchine da caffè disponibili sul mercato. Le macchine da caffè in grani completamente automatiche sono quelle che offrono la maggiore flessibilità e varietà: possono preparare quasi tutti i tipi di caffè in modo estremamente rapido. Inoltre, richiedono un input minimo, poiché una volta che gli ingredienti sono all’interno, non c’è bisogno di fare nulla, nemmeno di macinarli! L’unica cosa da fare è svuotare di tanto in tanto i fondi usati e il vassoio di raccolta.
Macchine automatiche contro tutti
Il caffè solubile è ovviamente il modo più veloce per preparare una tazza di caffè: basta aggiungere acqua calda. Tuttavia, molte persone trovano che il gusto sia carente. Quindi, quali sono gli altri modi di fare il caffè e quali sono i rispettivi vantaggi e svantaggi?
Macchine a filtro
Le macchine a filtro o da caffè americano sono state le prime macchine da caffè elettriche e sono ancora oggi molto popolari in Europa per il loro fascino retrò. Per utilizzarle, è necessario inserire manualmente il filtro e il caffè macinato, e la macchina ne eroga lentamente una caraffa. La maggior parte delle macchine è dotata di un elemento riscaldante per riscaldare l’acqua prima dell’erogazione e di una piastra termica per mantenere caldo il caffè.
Uno dei grandi vantaggi delle macchine a filtro è che possono preparare una grande quantità di caffè in una sola volta. In confronto, le macchine a chicchi possono preparare al massimo due tazze contemporaneamente. Un altro vantaggio delle macchine a filtro è la loro semplicità meccanica, che le rende relativamente durevoli e facili da riparare. Al contrario, le macchine completamente automatiche possono intasarsi facilmente. Se lo spazio in cucina è limitato, le macchine a filtro sono una buona opzione perché sono piuttosto compatte. Per quanto riguarda il prezzo, si può prevedere una spesa compresa tra i 10 e gli 80 euro, il che colloca le macchine a filtro tra i tipi di macchine da caffè più economici, escludendo le presse francesi e le moke.
È possibile controllare l’intensità del caffè filtro variando la quantità di caffè macinato da inserire nella macchina. Può essere necessaria un po’ di pratica per ottenere la giusta quantità e, poiché le macchine a filtro non funzionano a pressione, l’aroma del caffè può talvolta risultare un po’ carente. Inoltre, poiché il caffè rimane a contatto con l’acqua più a lungo, si possono sviluppare alcuni sapori amari. Le macchine completamente automatiche, invece, impiegano solo 30 secondi per preparare un caffè, evitando così questi problemi. Forse lo svantaggio maggiore delle macchine a filtro rispetto a quelle a chicchi è che possono preparare solo caffè nero americano.
Pro
- Facile da usare
- Può preparare grandi quantità di caffè in una sola volta
- Durevole e robusto
- Compatto
- Manutenzione semplice
- Relativamente poco costosa
Contro
- Tempo di preparazione più lungo
- A volte può avere un sapore amaro
- Può fare solo caffè nero americano
- Necessita di filtri
Presse francesi e macchine per caffè espresso
Se siete alla ricerca di una caffettiera compatta che non richieda elettricità, la scelta migliore è quella di una pressa francese o di una moka. Questi due stili di caffettiera sono molto economici (10-50 euro), il che li rende una grande opzione per i bevitori di caffè attenti al budget. Hanno anche un certo fascino old-school che molte persone amano.
Caffè turco
Il caffè turco è un tipo speciale di caffè che si ottiene riscaldando il caffè finemente macinato in un pentolino di metallo con acqua, zucchero e cardamomo fino a formare una schiuma cremosa.
Per utilizzare una pressa francese, è necessario versare acqua calda (ma non bollente!) sul caffè macinato nel fondo del contenitore. Quindi, dopo aver mescolato, si lascia in infusione la miscela prima di spingere delicatamente lo stantuffo verso il basso per rimuovere i chicchi dal liquido. Le moke sono composte da una parte inferiore che si riempie d’acqua, da un accessorio che si riempie di caffè macinato e da una brocca che si avvita sopra le due parti inferiori. Per avviare il processo di infusione, è sufficiente mettere il bricco pieno su una piastra.
Le moke non utilizzano alcun filtraggio, il che significa che molti oli essenziali rimangono nel caffè, rendendo l’infuso estremamente aromatico. È possibile regolare l’aroma e l’intensità cambiando la quantità di caffè e la durata dell’infusione. Il loro utilizzo richiede un po’ più di tempo rispetto ai modelli automatici. Se avete fretta, quindi potreste trovare più semplice una macchina automatica.
Pro
- Compatto e trasportabile
- Trattiene gli oli essenziali
- Non è necessaria l’elettricità
- Facile da pulire
- Economico
Contro
- Può preparare solo piccole quantità di caffè
- A volte lascia i fondi di caffè nella bevanda
- Può preparare solo un tipo di caffè
Macchine con portafiltro
I portafiltro sono un tipo particolare di gruppo per macchine da caffè. Quando si utilizza un portafiltro, è necessario inserire la polvere di caffè e premerla uniformemente con un tamper. Una volta ottenuto un “disco” di caffè, si inserisce il portafiltro nella macchina e l’acqua calda viene spinta ad alta pressione attraverso la polvere. A differenza delle macchine da caffè a filtro o delle moke, la maggior parte delle macchine portafiltro è dotata di un ugello per il vapore caldo per la preparazione della schiuma di latte. Ciò consente di preparare diverse varietà di caffè, come cappuccini o latte macchiati.
Le macchine con portafiltro producono sapori puri e aromatici, il che significa che sono un’opzione popolare sia per i bar che per gli appassionati di caffè a casa. Queste macchine possono costare da un minimo di 80 euro a un massimo di oltre 5.000 euro. Rispetto alle macchine completamente automatiche “bean-to-cup”, che possono preparare una tazza di caffè molto rapidamente, queste macchine seguono il motto secondo cui le cose buone arrivano a chi sa aspettare. Oltre al tempo necessario per preparare una tazzina di caffè, queste macchine richiedono anche un po’ di tempo per la pulizia. Se si desidera un caffè di alta qualità senza pagare un prezzo elevato, è meglio scegliere una macchina completamente automatica. Possono anche fare un ottimo caffè, ma costano molto meno.
Pro
- La perfezione del caffè tradizionale
- Ottima crema
- Può preparare diversi tipi di caffè
Contro
- Difficile da pulire
- Costosa
Macchine a cialde o capsule
Le macchine a capsule e cialde costano tra i 30 e i 100 euro e sono una buona opzione se si desidera un caffè veloce e conveniente senza dover installare una grande macchina per la preparazione di caffè in grani. Sono estremamente veloci: basta inserire una cialda compatibile nella macchina, selezionare il programma e farla funzionare. Per preparare il caffè, la macchina fora la cialda e ne mescola il contenuto con acqua calda.
Le macchine a capsule lavorano ad alta pressione. Ad esempio, le macchine completamente automatiche tendono a pressurizzare l’acqua tra i 9 e i 15 bar. Le macchine a capsule, invece, lavorano a circa 19 bar. La maggior parte dei modelli dispone di un montalatte, il che significa che è possibile preparare molti tipi di caffè diversi. Alcuni modelli consentono anche di preparare tè e cioccolata calda. Le macchine a capsule tendono a essere piuttosto compatte, il che le rende una buona scelta per le cucine più piccole.
Mentre il caffè all’interno delle cialde è racchiuso in carta filtro, le capsule sono solitamente in alluminio o plastica. Ogni capsula è progettata per produrre una singola porzione. A volte è possibile utilizzare cialde di produttori diversi, ma spesso è necessario utilizzare quelle vendute dal produttore della macchina. Questo può essere piuttosto costoso e produce anche molti rifiuti. Rispetto ad altre macchine da caffè, i costi di gestione delle macchine a capsule sono piuttosto elevati e sono molto meno ecologiche.
Pro
- Facile e veloce da usare
- Compatta
- Può preparare diversi tipi di caffè
Contro
- Produce un sacco di rifiuti
- Costi di gestione elevati
- Si possono preparare solo porzioni singole
Una questione di prezzo
Sebbene le macchine a capsule siano economiche da acquistare, hanno costi di gestione molto più elevati rispetto ad altre macchine. I prezzi possono variare a seconda del tipo di caffè acquistato, ma a titolo di esempio per mostrare le differenze di prezzo, una capsula tende a costare circa 25 centesimi, una porzione da una macchina per caffè in grani costerà circa 17 centesimi, mentre una tazza di caffè di una macchina a filtro, una pressa francese o una moka vi costerà circa 10-12 centesimi. Le macchine con portafiltro sono più difficili da quantificare, ma seguendo questo confronto di prezzi si può prevedere di pagare tra i 13 e i 20 centesimi per tazza.
Mentre avere la propria macchina da caffè automatica completa era un tempo impensabilmente costoso, oggi è possibile prendere un buon modello per circa 250 euro. Naturalmente, è possibile acquistare modelli estremamente costosi, ma le macchine più costose sono dotate di funzioni extra, migliore qualità e maggiore capacità.
Se avete soldi da spendere, potete acquistare macchine da caffè in grani di alta gamma che producono un caffè straordinario. Tuttavia, a causa del loro prezzo, i modelli professionali si trovano normalmente solo nei bar e nei ristoranti. Tendono a essere realizzati in acciaio inossidabile e hanno molte funzioni extra. Se si intende bere il caffè a casa solo di tanto in tanto, è meglio optare per un modello più economico.
Bevitore occasionale | Da 250 a 350 euro |
Amanti del caffè | Da 350 a 650 euro |
Ristoratori | Da 650 a 1500 euro |
Scegliere il macinino giusto
Ottenere i chicchi di caffè giusti è solo una parte dell’equazione quando si tratta di fare un ottimo caffè. Uno dei fattori più importanti da considerare è l’acquisto del giusto tipo di macinino. Quest’ultimo è responsabile della macinazione dei chicchi freschi in polvere di caffè aromatico.
Design della macinacaffè
La maggior parte delle macchine ha una grana regolabile. Tuttavia, ciò che conta di più nella scelta di una macchina è il suo funzionamento. Le macchine moderne sono solitamente dotate di una macinacaffè a cono o a disco. Quelle a lama e a rullo sono meno comuni.
Macinacaffè a lama
Le macinacaffè a lama polverizzano i chicchi di caffè utilizzando, come avete capito, una lama rotante. Invece di macinare i chicchi, la lama li taglia. Questo produce calore, che distrugge alcuni degli oli essenziali contenuti nei chicchi e produce sapori amari. Sono anche molto rumorose e, poiché la lama è in posizione fissa, non è possibile regolare la macinatura del caffè. Oltre a essere economici, i macinacaffè a lama non presentano alcun vantaggio. Di conseguenza, è difficile trovarli nelle macchine da caffè moderne.
Mulino a dischi
La maggior parte delle macchine da caffè completamente automatiche è dotata di un macinino a dischi. Non sono molto resistenti, ma producono buoni risultati. I chicchi di caffè vengono macinati ad alta velocità tra due dischi di macinazione che ruotano in senso opposto. In questo modo si ottiene una polvere omogenea che si raccoglie sui bordi esterni grazie alla forza centrifuga. Sebbene questo processo riscaldi leggermente il caffè, alcuni modelli sono progettati per lavorare a velocità più bassa per produrre meno calore e proteggere gli aromi del caffè. Rispetto ai macinini a lama, è possibile impostare la macinatura variando la distanza tra i dischi di macinazione.
Macinacaffè a cono
Le macine a cono sono estremamente resistenti e precise. Macinano i chicchi di caffè in un piccolo spazio tra un cono dentato e un imbuto. A differenza dei macinini a disco, che funzionano grazie alla forza centrifuga, i macinini a cono sfruttano la gravità. Non appena il caffè è finemente macinato, la polvere cade attraverso una griglia sul fondo. Questo design consente una macinatura a bassa velocità, che protegge l’aroma del caffè e il macinino stesso, oltre a essere molto silenzioso.
Macinino a rulli
I macinini a rulli sono il tipo di macinacaffè di maggiore qualità. Tuttavia, sono estremamente costosi, il che significa che non si trovano spesso nelle macchine da caffè in grani. Macinano delicatamente i chicchi di caffè tra due rulli rotanti, che non producono praticamente calore. Grazie alla loro qualità, i macinini a rulli sono estremamente durevoli.
I materiali
Oltre al design, anche il materiale è estremamente importante nella scelta del macinino giusto. La maggior parte dei macinini è realizzata in acciaio inossidabile o in ceramica. I macinini in ceramica sono silenziosi, resistenti, insapori e privi di ruggine. Non assorbono molto calore, il che contribuisce a preservare l’aroma del caffè. I macinini in acciaio condividono queste stesse proprietà positive, ma sono molto più rumorosi. Le macine in acciaio sono meno soggette a rotture e più facili da pulire rispetto a quelle in ceramica, ma si usurano più rapidamente. Tuttavia, poiché l’acciaio è più economico della ceramica, è il materiale più comunemente utilizzato per le macine.
Unità di infusione
Spesso chiamata testa del gruppo, testa dell’infusione o semplicemente gruppo, è la parte della macchina in cui l’acqua calda viene spinta attraverso il caffè. Sebbene non sia necessario disporre di un macinino della migliore qualità, la priorità è ottenere il miglior gruppo d’erogazione possibile.
I gruppi di infusione sono realizzati in plastica o in metallo. Il fattore più importante da considerare quando se ne parla è il modo in cui si inseriscono nella macchina, ossia se sono fissi o rimovibili. Ciò determina la facilità di pulizia:
- I gruppi di infusione rimovibili possono essere estratti e sciacquati sotto l’acqua corrente, il che significa che sono estremamente facili da pulire. Allo stesso modo, se si rompono, possono essere facilmente sostituiti.
- I gruppi di infusione integrati sono fissati in modo permanente all’interno della macchina da caffè. Per pulirli, è necessario utilizzare il programma di pulizia della macchina o pastiglie speciali. Questa operazione può essere piuttosto scomoda e molte persone a volte si dimenticano di farlo.
Per i loro evidenti vantaggi, i gruppi rimovibili sono lo stile che raccomandiamo. Si trovano soprattutto nei modelli di fascia alta, che possono durare a lungo perché si possono pulire facilmente.
La differenza più grande tra le macchine da caffè a filtro standard e le macchine da caffè in grani è che queste ultime lavorano a pressione, estraendo un aroma molto più potente dal caffè stesso. Per ottenere un buon caffè ed estrarre completamente tutti gli aromi, è necessaria una macchina in grado di produrre una pressione dell’acqua compresa tra 7,5 e 9 bar. La maggior parte delle macchine ha una pressione massima di 15 bar, più che sufficiente per tutto ciò che serve. In linea di massima, le macchine da caffè riscaldano l’acqua fino a 90 °C e la spingono attraverso il gruppo di infusione con una pressione di 9 bar. La pressione è essenziale per produrre la crema, la leggera schiuma che si forma in cima all’espresso.
Capacità
Le macchine da caffè completamente automatiche hanno due diversi contenitori, ciascuno con una diversa capacità. La grandezza del contenitore dei chicchi e del serbatoio dell’acqua di ogni macchina è un dettaglio cruciale nella scelta del modello. Più caffè si beve, maggiore sarà la capacità di ciascuno di questi contenitori per evitare di doverli riempire continuamente.
Tuttavia, è bene sapere che i chicchi di caffè perdono gradualmente il loro aroma se non vengono conservati in un contenitore ermetico e che tenere l’acqua nella macchina del caffè per settimane può portare alla formazione di batteri, quindi non scegliete una capacità troppo grande!
Contenitore per chicchi
La maggior parte delle macchine di dimensioni medio-piccole ha un contenitore di caffè in grani da 250 g, che corrisponde a una piccola confezione di caffè. Le macchine più grandi possono contenere fino a 1,3 kg: sono progettate per luoghi come gli uffici, dove si beve molto caffè.
Serbatoio dell’acqua
Mentre le macchine piccole possono contenere solo un litro d’acqua, i modelli più grandi possono avere serbatoi fino a cinque volte più grandi. In effetti, alcune macchine commerciali possono contenerne anche di più (o hanno un collegamento alla rete idrica). In definitiva, la dimensione del serbatoio giusta per voi dipende esclusivamente dalla quantità di caffè che la vostra macchina produce.
Numero di tazze al giorno | Capacità |
Da 2 a 3 | 1L |
Da 4 a 8 | Da 2 a 3 litri |
Da 10 a 20 | Da 3 a 5 litri |
Oltre 20 | Oltre 5 litri |
Facilità d’uso
Oltre al macinino, al gruppo di erogazione e alla capacità, ci sono alcuni altri fattori importanti da considerare quando si sceglie una macchina da caffè completamente automatica. Ma quali sono le caratteristiche effettivamente importanti? Continuate a leggere per avere una panoramica.
Montalatte
Le macchine da caffè automatiche sono dotate di una serie di opzioni diverse per quanto riguarda la schiumatura del latte. Le lance a vapore sono comuni sulle macchine economiche, ma le ritroviamo anche nelle macchine da caffè professionali. Si trovano all’esterno della macchina e consentono di montare il latte soffiandovi dentro del vapore. Alcune macchine sono dotate di schiumatoio integrato, che funziona automaticamente premendo un pulsante. La macchina pompa il latte da un contenitore in un montatore interno; di solito, questo contenitore è rimovibile per poterlo conservare in frigorifero. I migliori montalatte consentono di regolare la temperatura e la consistenza della schiuma.
Pannello dei comandi
Le macchine da caffè completamente automatiche sono solitamente gestite da una combinazione di pulsanti e manopole, e talvolta da un touchscreen. Alcuni nuovi modelli possono anche essere controllati da un’applicazione. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, i comandi semplici sono più che sufficienti. L’importante è che la macchina sia facile e intuitiva da usare. Cercate una macchina che vi permetta di regolare alcune impostazioni come la macinatura, l’intensità del caffè e la dimensione della tazza.
Materiale di costruzione
Il materiale di costruzione è un altro fattore importante da considerare. Non solo determina l’estetica della macchina da caffè, ma influisce anche sulla sua durata e facilità di pulizia.
- Alluminio: una custodia in alluminio è antiruggine e facile da pulire, ma è anche più soggetta a graffi rispetto all’acciaio inox.
- Acciaio inox: se preferite un look pulito, scegliete l’acciaio inox. È antibatterico e facile da pulire, ma si copre rapidamente di impronte digitali.
- Cromo: applicato principalmente come strato protettivo contro la corrosione, il cromo è resistente ai graffi grazie alla sua durezza, ma richiede una pulizia maggiore rispetto ad altri materiali.
- Plastica: la plastica può essere economica, facile da pulire e robusta, ma è discutibile dal punto di vista della salute. Inoltre, si carica staticamente, facendo sì che il caffè macinato si attacchi all’apparecchio. Se possibile, scegliete una macchina realizzata con il minor quantitativo possibile di plastica.
Caratteristiche extra
Oltre alle caratteristiche di base, alcune macchine da caffè completamente automatiche presentano alcune funzioni aggiuntive che non sono assolutamente necessarie, ma che tuttavia possono essere piuttosto interessanti:
- Spegnimento automatico: la macchina da caffè si spegne automaticamente dopo un certo periodo di tempo per evitare un inutile consumo di energia.
- Controllo dell’aroma: questo sistema assicura un rapporto di miscelazione ottimale tra polvere di caffè e acqua in base allo stile di caffè selezionato.
- Programma di decalcificazione: la macchina segnala automaticamente la necessità di decalcificazione e si pulisce automaticamente.
- Acqua calda: la macchina eroga acqua calda senza polvere di caffè, in modo da poterla utilizzare anche per preparare il tè.
- Erogatore del caffè regolabile in altezza: l’altezza dell’erogatore del caffè può essere regolata in base alle dimensioni della tazza. In questo modo si evitano gli schizzi in una tazza troppo bassa.
- Memoria: la memoria interna consente di salvare e riprodurre diverse miscele e bevande preferite.
- Preriscaldamento della tazza: una piccola superficie riscaldabile si attiva premendo un pulsante per preriscaldare la tazza di caffè o mantenerla calda. In questo modo il caffè finito può attendere qualche istante prima di essere bevuto senza raffreddarsi.
- Preinfusione: i fondi di caffè vengono prima pressati a bassa pressione e con poca acqua per consentire all’aroma di svilupparsi delicatamente, prima di essere compressi in una massa solida in grado di sopportare l’acqua ad alta pressione.
- Filtro dell’acqua: per ottenere un gusto migliore e ridurre i depositi di calcare, alcune macchine sono dotate di un filtro dell’acqua che riduce il contenuto di cloro e calcare nell’acqua.
- Secondo scomparto per i chicchi: alcune macchine da caffè completamente automatiche dispongono di un secondo scomparto per il caffè, solitamente situato tra il contenitore dei chicchi e il serbatoio dell’acqua, destinato al caffè o alla polvere per espresso.
Fattori per una tazza di caffè perfetta
Una macchina completamente automatica semplifica notevolmente il processo di preparazione del caffè. Tuttavia, durante il percorso verso la tazza, uno o due fattori possono ancora impedire di ottenere una bevanda perfetta. Nonostante l’automazione, l’aroma è influenzato da molti fattori. Se volete preparare la migliore tazza di caffè per voi, dovreste conoscere i seguenti fattori tecnici:
- Tostatura: gli aromi si sviluppano durante il processo di tostatura. Mentre un caffè tostato chiaro ha un sapore delicato, un caffè tostato scuro è caratterizzato da un aroma forte.
- Macinazione: è una fase importante per garantire che l’aroma e gli ingredienti del caffè possano essere estratti per primi. L’aumento della superficie del chicco quando viene macinato in polvere permette di liberare il suo aroma. Le diverse macinature influiscono sul gusto. Ad esempio, un caffè macinato molto finemente ha di solito un sapore più intenso, grazie al tempo di contatto più lungo tra l’acqua e i fondi di caffè. Il caffè macinato grossolanamente, invece, ha un sapore piuttosto delicato perché l’acqua passa più rapidamente attraverso il filtro.
- Quantità: determina l’intensità del caffè. Mentre per una tazza leggera sono necessari 7 g di caffè macinato, per un caffè forte ne serve quasi il doppio.
- Qualità dell’acqua: circa il 90% di un caffè è costituito da acqua. I sali e i minerali in essa contenuti sono importanti vettori di aroma. L’acqua contenente ossigeno e minerali produce un caffè dal buon sapore. L’acqua contenente calcare, invece, dovrebbe essere evitata perché rende il caffè aspro.
- Temperatura di erogazione: la temperatura ideale dell’acqua per l’erogazione della maggior parte dei tipi di caffè è compresa tra gli 88 e i 95 °C. Per l’espresso è un po’ più alta, tra i 90 e i 95 °C. Tuttavia, l’acqua non deve mai bollire per non distruggere gli aromi.
- Conservazione: se si conserva il caffè appena preparato al caldo per troppo tempo, gli aromi si disperdono e il caffè diventa amaro. Il caffè in polvere deve essere conservato in un luogo fresco ed ermetico e utilizzato il prima possibile.
Consigli per la pulizia
Sia che si utilizzi spesso, sia che la si utilizzi solo una volta ogni tanto è necessario pulire la macchina del caffè regolarmente. Le ragioni sono molteplici: proteggere la salute, aumentare la durata della macchina e migliorare il gusto.
Le macchine da caffè sono costantemente a contatto con alimenti, sia che si tratti di acqua di rubinetto, di polvere di caffè o di latte, che costituiscono un terreno fertile per batteri, funghi e muffe se l’igiene è scarsa. In secondo luogo, il calcare si accumula rapidamente nelle componenti della macchina, intasando e potenzialmente danneggiando i tubi e le pompe. La conseguente riduzione del flusso d’acqua dovuta al calcare comporta un processo di erogazione più lungo, che influisce sul gusto del caffè.
Di norma, tutte le macchine da caffè completamente automatiche sono dotate di una funzione di pulizia integrata che risciacqua automaticamente l’apparecchio con acqua calda a ogni avvio della macchina. Questo ciclo di risciacquo pulisce tutti i componenti importanti all’interno della macchina, ma non rende la pulizia completamente inutile! Poiché durante il processo di risciacquo l’acqua scorre sempre nella vaschetta di raccolta, è necessario svuotarla non appena il display lo richiede. Anche i seguenti componenti fanno parte del processo di pulizia:
Serbatoio dell’acqua
Poiché il serbatoio dell’acqua può essere facilmente rimosso dalla maggior parte degli apparecchi, la pulizia è molto semplice. A causa del calcare presente nell’acqua, si consiglia di pulire il serbatoio una volta al giorno, con un detergente o con pastiglie decalcificanti. In caso di residui di grasso ostinati, utilizzare uno sgrassatore per caffè. Se l’acqua rimane troppo a lungo nel serbatoio, si forma uno strato viscido che può compromettere il gusto del caffè. Pertanto, è necessario cambiare l’acqua regolarmente, possibilmente ogni giorno.
Contenitore per caffè in grani
Per rimuovere lo sporco come polvere, residui di grasso e germi dal contenitore dei chicchi, è sufficiente un panno con acqua calda e detersivo per piatti. Per evitare che la qualità dei chicchi venga compromessa, non utilizzate altri detergenti. È inoltre importante che il contenitore sia completamente asciutto prima di essere riempito nuovamente.
Gruppo di infusione
I gruppi di infusione rimovibili sono facili da pulire. I residui di caffè influiscono sul gusto, quindi è necessario rimuoverli regolarmente (circa una volta al mese) con acqua tiepida. Non utilizzare sapone o altri detergenti perché possono alterare il gusto del caffè in modo permanente.
Tubi interni
In una macchina pulita troppo di rado si accumulano agenti patogeni come streptococchi e batteri di E. coli. La pulizia dei tubi e delle condutture all’interno della macchina richiede quindi liquidi, pastiglie o polveri speciali che sciolgano il grasso, possibilmente senza plastificanti, ma con additivi che sigillino la superficie dei componenti.
Superficie
La sporcizia sulla superficie può indebolire il materiale nel tempo. Per questo motivo, è necessario pulire l’esterno della macchina da caffè almeno una volta al mese con un panno umido, ma senza detergenti aggressivi.
Contenitore per i fondi e vassoio di raccolta
I residui di caffè macinato finiscono in un contenitore di raccolta che deve essere svuotato regolarmente. Il contenitore dei fondi e la vaschetta di raccolta sono solitamente facili da rimuovere e pulire. Per evitare la formazione di muffe, è meglio lavare e asciugare il contenitore dei fondi ogni giorno.
Montalatte
Il montalatte è particolarmente critico in termini di igiene, perché sia l’ugello del vapore che il tubo del latte sono soggetti a ostruzioni, ma anche a batteri. Per questo motivo, devono essere lavati quotidianamente con acqua calda.
Decalcificazione regolare
A seconda della durezza dell’acqua nella vostra zona, alcune macchine completamente automatiche devono essere decalcificate più frequentemente di altre. L’acqua molto calcarea del rubinetto richiede una decalcificazione frequente, mentre l’acqua più dolce richiede una decalcificazione solo poche volte all’anno. Dopo un certo numero di tazze, molte macchine segnalano automaticamente la necessità di decalcificare. Si tratta di una funzione estremamente utile, soprattutto se si vive in una zona con acqua particolarmente calcarea.
Utilizzare un filtro per l’acqua
Se non si dispone di un filtro dell’acqua integrato nella macchina da caffè, è consigliabile filtrare sempre l’acqua del rubinetto prima di inserirla nel serbatoio.
Poiché le macchine da caffè completamente automatiche sono dispositivi sensibili, non provate a sperimentare rimedi casalinghi. Utilizzate solo i decalcificanti sviluppati dal produttore. Sono disponibili in forma liquida o in compresse e di solito sono a base di acido amidosolfonico. Se si desidera un’opzione più economica, è possibile acquistare un decalcificante di marca specificamente progettato per le macchine da caffè completamente automatiche. I rimedi casalinghi aggressivi, come l’aceto, alterano il gusto del caffè e possono persino causare danni permanenti alla macchina.
Fig. 1: mdbildes / stock.adobe.com e Davizro Photography / stock.adobe.com e John Kasawa / stock.adobe.com e chayathon2000 / stock.adobe.com e Eskymaks / stock.adobe.com e reshoot / stock.adobe.com | Figg. 2-15: © FinalCheck