Levigatrice rotorbitale consigli per l'acquisto: come scegliere il prodotto giusto
- Aspetti rilevanti
- Una levigatrice rotorbitale può essere utilizzata per trattare superfici in legno, metallo e plastica.
- Una levigatrice orbitale padroneggia meglio le superfici irregolari rispetto a una levigatrice orbitale.
- Levigatrici rotorbitali convertite sono ideali per lucidare la vernice.
- Per facilitare la manipolazione, si consiglia un modello a basse vibrazioni.
La versatile smerigliatrice fine
Esistono diversi dispositivi per la levigatura delle superfici in legno, come levigatrici a delta, angolari o orbitali. La levigatrice rotorbitale viene utilizzata su tutti gli oggetti in legno che presentano curve e curvature, quindi soprattutto sui mobili. Una levigatrice rotorbitale è particolarmente indicata per la finitura delle superfici in legno.
Il termine “eccentrico” deriva dal latino “ex centro”, che significa “dal centro”. In ingegneria meccanica, si intende un disco di controllo montato su un albero, il cui centro si trova al di fuori dell’asse dell’albero. Il disco di una levigatrice rotorbitale compie quindi movimenti eccentricidurante la rotazione.
Poiché una levigatrice eccentrica esegue movimenti eccentrici e rotatori allo stesso tempo, ottiene una levigatura molto fine e può essere utilizzata anche per la lucidatura. In questo modo si evitano i tipici schemi di levigatura che si verificano sul pezzo quando si utilizzano levigatrici angolari e orbitali. Per questo motivo, la levigatrice rotorbitale è uno strumento molto popolare nell’industria del mobile, tra gli altri.
Vantaggi
- Elevata abrasione del materiale
- Ideale per la levigatura fine
- Possibilità di lavorare su pezzi irregolari
- Convertibile con attacchi speciali
Svantaggi
- Non è possibile rettificare gli angoli
Levigatrice rotorbitale e levigatrice orbitale: qual è la differenza?
Quando si lavora il legno, la levigatrice orbitale viene spesso utilizzata in aggiunta alle levigatrici rotorbitali. Questo ci porta a chiederci quali siano le differenze tra i due dispositivi e quale sia quello giusto per il tuo progetto.
Le superfici di base delle due levigatrici eseguono movimenti diversi: il grano abrasivo viene quindi spostato sul pezzo in modo diverso. Poiché in una levigatrice rotorbitale il movimento oscillante eccentrico è combinato con un movimento circolare, nessuna grana abrasivarimane più a lungo nello stesso punto. Una levigatrice orbitale, invece, esegue solo un movimento circolare oscillante e i grani abrasivi si muovono minimamente. Per questo motivo, deve essere costantemente spostato a mano. In caso contrario, sul pezzo da lavorare comparirebbero dei riccioli visibili.
Grazie alla piastra di levigatura più grande, le superfici di grandi dimensioni possono essere lavorate più efficacemente con una levigatrice rotorbitale che con una levigatrice orbitale. La levigatrice rotorbitale è ideale anche per le superfici curve e arrotondate. Per pezzipiccoli e rettangolari, bordi e angoli, invece, la levigatrice orbitale è la scelta migliore. Spesso si consiglia di utilizzare una levigatrice orbitale per i lavori preparatori grossolani e una levigatrice rotorbitale per la levigatura fine. Gli amanti del fai-da-te ben attrezzati hanno entrambi i dispositivi in officina e sono quindi equipaggiati al meglio.
Importanti criteri di acquisto per levigatrici rotorbitali
Una levigatrice a filo è ideale per essere utilizzata nel tuo laboratorio. Le versioni pneumatiche richiedono un compressore per essere messe in funzione. La potenza e il numero di vibrazioni sono determinanti per l’efficacia della levigatrice rotorbitale.
Cavo, batteria o pneumatico?
Quando si acquista una levigatrice rotorbitale, la prima domanda che ci si pone è quella relativa all’unità. Esistono tre metodi comuni, anche se il funzionamento dei diversi modelli rimane identico.
Levigatrice rotorbitale a filo
Levigatrici rotorbitali di tipo convenzionale sono dotate di cavo. Hanno una potenza maggiore rispetto ai modelli a batteria perché prelevano l’energia direttamente dalla rete elettrica. Poiché non ci sono tempi di caricamento, questi modelli sono particolarmente adatti per lavorare su aree più ampie. In un’officina ci sono sempre prese di corrente, quindi levigatrici rotorbitali con cavo sono la prima scelta per questo ambiente. Vengono collegati alla presa domestica convenzionale da 230 volt.
Levigatrice rotorbitale a batteria
Se la levigatrice rotorbitale deve essere utilizzata in movimento, il cavo può diventare una seccatura. Le macchine a batteria possono essere utilizzate indipendentemente da una presa di corrente. Quindi, se devi lavorare spesso fuori dal tuo laboratorio, dovresti scegliere un modello a batteria. Tuttavia, levigatrici rotorbitali a batteria offrono una potenza significativamente inferiore e il tempo di utilizzo è limitato a causa della capacità limitata della batteria.
Levigatrici rotorbitali pneumatiche
Levigatrici rotorbitali pneumatiche funzionano con aria compressa. Sono ideali se in officina è già disponibile un compressore. Uno è assolutamente necessario per il funzionamento e deve essere acquistato se non è disponibile. Levigatrici rotorbitali ad aria compressa hanno un design meno complesso rispetto ai modelli con motore elettrico. Ecco perché di solito sono più economici. Levigatrici rotorbitali pneumatiche lavorano in modo molto efficace con poco sforzo. Le macchine alimentate ad aria compressa sono caratterizzate da un funzionamento particolarmente silenzioso.
Potenza
La potenza di una levigatrice rotorbitale si può leggere dal wattaggio. Tuttavia, questo è spesso specificato solo per i dispositivi cablati. La maggior parte delle levigatrici rotorbitali con cavo funziona con una potenza compresa tra 200 e 500 watt. Per ottenere buoni risultati, la levigatrice deve avere una potenza di almeno 300 watt. Tuttavia, le prestazioni elevate da sole non garantiscono un risultato migliore. In questo caso intervengono altri fattori, come il numero di vibrazioni.
Per levigatrici rotorbitali a batteria, spesso viene indicata solo la tensione di funzionamento invece del wattaggio. Nella maggior parte dei casi, questo valore è compreso tra 12 e 20 volt. Le prestazioni delle smerigliatrici a pressione dipendono fortemente dal compressore.
Corsa di macinazione
La corsa di levigatura descrive la velocità di asportazione di una levigatrice rotorbitale. Questo varia da unità a unità. Nel settore professionale si utilizzano quindi macchine diverse a seconda dell’applicazione. Alcune levigatrici rotorbitali professionali hanno una corsa commutabile e sono quindi particolarmente versatili.
In pratica, maggiore è la corsa di rettifica, maggiore è la rimozione dello stock. Un’elevata asportazione di materiale è accompagnata da una superficie ruvida. Una levigatrice con una corsa di tre millimetri è ideale per la levigatura fine. Una corsa di levigatura media da cinque a sette millimetri è adatta per la levigatura preliminare e intermedia. Tutto ciò che si trova al di sopra di questo valore viene utilizzato per la levigatura grossolana.
Frequenza di vibrazione
Oltre al wattaggio, anche la velocità di oscillazione è un indicatore importante delle prestazioni di una levigatrice rotorbitale. I produttori di solito specificano questi valori in giri al minuto. Con molti giri al minuto, l’abrasione del materiale è altrettanto elevata e la superficie del terreno diventa più liscia. Per la maggior parte delle macchine con cavo, il tasso di vibrazione è compreso tra 12.000 e 16.000 giri al minuto. Nei modelli a batteria, invece, si tratta solo di 7.000-12.000 giri. Queste informazioni di solito si riferiscono al funzionamento al minimo. La velocità di rotazione effettiva durante l’uso è quindi inferiore. Levigatrice rotorbitale ha un controllo su cui è possibile regolare la velocità.
Dimensioni del disco di levigatura
Più grande è il disco di levigatura, più superficie può essere lavorata a ogni giro. Le dimensioni abituali dei dischi abrasivi sono 125 e 150 millimetri di diametro. La differenza può sembrare minima, ma si nota chiaramente quando si carteggia. La maggior parte degli artigiani probabilmente concorda sul fatto che la levigatura non è un lavoro particolarmente piacevole, tanto meglio se fatto in fretta. La cosa migliore da fare è utilizzare il disco di levigatura più grande da 150 millimetri. Secondo un calcolo approssimativo, ha una superficie superiore del 44% rispetto al disco di levigatura più piccolo da 125 millimetri. Un disco abrasivo di grandi dimensioni è vantaggioso anche quando si lavora su superfici irregolari. Più grande è la piastra, meno segue le irregolarità sul pezzo. In questo modo è più facile livellare una superficie irregolare.
Ma anche le levigatrici più piccole da 125 millimetri hanno la loro ragione d’essere. Puoi lavorarecon loro in modo più mirato. Questo è un vantaggio per tutti i lavori che non prevedono la levigatura rapida di grandi superfici, come il restauro di mobili. Anche la compattezza delle unità può essere un vantaggio. Non solo sono più leggere, ma anche più facili da raggiungere nei punti più difficili.
Tipo di carta vetrata
Quando scegli la carta vetrata, presta innanzitutto attenzione al colore. I due colori più comuni sono il grigio chiaro e il rosso rubino. Il disco di levigatura e la carta vetrata sono di solito collegati l’uno all’altro per mezzo di una chiusura in velcro.
La carta vetrata rubino è la più utilizzata. Ha una grana chiusa, quindi i grani abrasivi sono vicini tra loro. Questo la rende adatta a levigare lacche e legno.
La carta vetrata grigio chiaro, invece, ha una diffusione aperta. Quindi c’è molto spazio tra i singoli grani abrasivi. È ideale per levigare la plastica, ma anche la vernice.
Entrambi i colori di carta vetrata sono disponibili in diverse grane. La grana si riferisce alla dimensione delle particelle abrasive. Più alto è il numero indicato, più fine è la carta. La tabella seguente mostra le grane più comuni per la levigatura del legno.
Schema di macinazione | Dimensione dei grani |
Molto grossolano | 40s |
Grezzo | 60s |
Media | 80s |
Bene | 120s |
Molto bene | 180s |
Extra fine | 240s |
Quando si carteggia il legno, spesso si lavora per gradi. La carta vetrata grossa con grana 80 viene utilizzata per la prima levigatura e la rimozione della vecchia vernice. Questa carta lascia molti solchi nel legno. Pertanto, il pezzo viene rilavorato con una carta più fine, inizialmente con una grana 120. Il tocco finale è dato da una carta con grana 180, che fornisce il tocco finale.
Resistenza alle vibrazioni
Tutte le rettificatrici vibrano durante il funzionamento, esponendo in particolare il sistema mano-braccio a forti sollecitazioni. Per questo motivo, dovresti scegliere una rettificatrice che abbia il minor numero possibile di vibrazioni. Una soluzione semplice per ridurre le vibrazioni è aggiungere una seconda maniglia per controllare la macchina. Su alcune levigatrici, gli alberi di trasmissione sono dotati di un’imbottitura in gomma che funge da smorzatore di vibrazioni.
Una soluzione più professionale è il cosiddetto autobalancer. Si tratta di un tipo di cuscinetto a sfera che si trova sull’albero motore della rettificatrice e che quindi ruota alla stessa velocità della mola. Durante la rotazione, le sfere generano una forza contraria allo squilibrio causato dal disco rotante. Questo squilibrio, che porta alle vibrazioni indesiderate, viene compensato dall’autobilanciatore.
Aspirazione della polvere
Per un lavoro efficace con la levigatrice rotorbitale, è importante l’ aspirazione continua della polvere di levigatura. Un sistema di aspirazione è standard sulle levigatrici rotorbitali. Osservando il disco di levigatura dal basso, si nota che ci sono diversi fori di aspirazione. Le mole sono disponibili anche con i fori corrispondenti. La polvere estratta viene raccolta in un contenitore integrato.
Quando si lavora con la macchina, la mola ruota ad alta velocità. Questo crea una pressione negativa. L’aria ambiente viene aspirata dalle bocchette laterali. In questo modo, non solo il motore viene raffreddato, ma la polvere viene anche aspirata e trasportata fuori dalla smerigliatrice attraverso i fori sul retro.
Molte levigatrici rotorbitali hanno un sacchetto per la raccolta della polveresotto l’impugnatura posteriore. Alcuni produttori si affidano invece a una solida scatola di raccolta della polvere. La scatola o il sacchetto sono in grado di contenere una certa quantità di polvere. Devono essere svuotati regolarmente, per questo è necessario interrompere il lavoro. Spesso è molto più facile svuotare le scatole di raccolta che i sacchi della polvere.
In molti casi , un aspirapolverepuò essere collegato anche alla scatola di raccolta della polvere o al sacco. Questa è la soluzione più professionale ed efficace. È meglio collegare un aspirapolvere industriale alla levigatrice quando si eseguono lavori importanti. Per i lavori di levigatura su scala normale, di solito è sufficiente un normale aspirapolvere domestico.
Ambiti di applicazione di una levigatrice rotorbitale
A differenza della classica levigatrice orbitale, la levigatrice rotorbitale è versatile. Sebbene il campo d’azione principale della levigatrice orbitale sia limitato alla lavorazione del legno duro e morbido, la levigatrice orbitale viene utilizzata anche per materiali come il vetro e la plastica.
Lavorazione del legno
Come levigatrice orbitale, anche levigatrice rotorbitale è ideale per lavorare il legno. Rispetto alle altre levigatrici, però, ha un vantaggio decisivo: Il suo design lo rende molto più facile da usare su superfici irregolari. Questo è un vero aiuto quando si lavora sui mobili o si levigano i telai delle porte, ad esempio.
Modifica piano
I pavimenti in legno perdono la loro lucentezza con il passare degli anni. Una levigatrice rotorbitale può essere utilizzata per rimuovere i graffi e lo scolorimento del legno dal parquet e dalle assi. In seguito, il pavimento appare come nuovo. Quando si leviga un pavimento normalmente usurato, l’uso delle grane 40, 80 e 120 dovrebbe essere sufficiente.
Lucidatura
Una levigatrice rotorbitale offre le migliori condizioni per essere utilizzata anche come lucidatrice. I movimenti circolari eccentrici sono particolarmente indicati per la lucidatura e conferiscono una brillantezza impeccabile ai mobili laccati o alle carrozzerie delle auto. Anche i piccoli graffi sulla vernice dell’auto possono essere riparati con la lucidatura. Naturalmente, l’accessorio per la smerigliatura deve essere prima sostituito con uno speciale accessorio per la lucidatura.
Vernice a sabbia
Ci sono diverse situazioni in cui ha senso carteggiare la vernice dell’auto. Se i danni superficiali non possono essere rimossi con la lucidatura, l’ area interessata può essere carteggiata e poi riverniciata.
Rettifica del metallo
Con gli accessori giusti, una levigatrice rotorbitale può essere utilizzata anche per la finitura delle superfici o per sigillare le superfici metalliche. Ad esempio, dopo aver rimosso il cordone di saldatura sul metallo, i segni di smerigliatura possono essere rimossi anche con l’aiuto di una levigatrice rotorbitale.
Istruzioni di sicurezza per l’uso
Gli strumenti rotanti come levigatrici rotorbitali sono sempre pericolosi. Per evitare il rischio che gli indumenti vengano catturati dall’unità, è necessario indossare, se possibile, abiti da lavoro aderenti. Per lo stesso motivo, è consigliabile indossare magliette e camicie all’interno dei pantaloni quando si lavora. Poiché si utilizza un disco rotante, non è consigliabile indossare i guanti.
Una potenziale fonte di pericolo è lo scivolamento della smerigliatrice su un pezzo in movimento. L’oggetto deve quindi essere sempre fissato in modo che non possa scivolare. Inoltre, è consigliabile non esercitare una pressione eccessiva quando si carteggia. In nessun caso il pezzo deve essere tenuto solo a mano. I morsetti a vite, ad esempio, sono utilizzati per il fissaggio. Una levigatrice rotorbitale con due manici offre una presa maggiore e una guida migliore.
Un sistema di aspirazione affidabile è importante anche per proteggere la tua salute. Una maschera facciale e occhiali protettivi sono essenziali a causa della polvere prodotta. Inoltre, le fessure di ventilazione del macinino devono essere controllate regolarmente per verificare la presenza di residui che potrebbero compromettere la funzione di aspirazione.
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